"Il paese ideale dove vivere"
"El lugar ideal donde vivir"
"The ideal place where to live"
"hai mai pensato di mollare tutto e scappare via ?"
"come dovrebbe essere il nostro paese ideale dove vivere ?"
Ecco, penso che viaggiando si scoprano luoghi meravigliosi, in cui troviamo le condizioni perfette per vivere, l'ideale dove passare il resto dei nostri giorni !
Il viaggio più avventuroso
é quello che facciamo alla scoperta di noi stessi:
inizia da noi
e termina nelle cose che facciamo
per arricchire la vita degli altri...
(Monica)
>> Stefania.
ALLEGRO COME IL MESSICO
FRIZZANTE COME CUBA
FRESCO COME S.FRANCISCO
VERDE COME LA TOSCANA
VIVACE COME N.Y.CITY
FESTAIOLO COME LA SPAGNA "OLE'"
DOLCISSIMO COME VIENNA
ROMANTICO COME PARIGI
SENSUALE COME LA THAILANDIA
SPAZIOSO COME L'AMERICA
MANGERECCIO COME L'EMILIA ROMAGNA
AFFASCINANTE COME L'AFRICA
BELLISSIMO COME TUTTI I VIAGGIATORI LIBERI.IT.
>> Antonello.
...che dire, vivere è già il raggiungimento di una realtà che nemmeno immaginiamo nostra.
Vivere su di un'isola sperduta per scappar dalla realtà nn è bello.
Vivere su di un'isola sperduta per paura dell'uomo,nn è bello.
Vivere su di un'isola sperduta per scappar da noi stessi, nn è bello.
Vivere su di un'isola sperduta con la curiosità di ciò che succede nel mondo ,nn è bello.
...è bello scappar lontani alla ricerca della nostra curiosità, incontrare uomini puri
con i quali condividere una realtà che ci tiene lontani da noi stessi e dalla sacralità dell'Io.
Limitiamoci a vivere tutto e ovunque.
>> Antonio Sardegna.
Il mio posto ideale è il mondo in cui vivo ora.
Il mio posto ideale è ogni qualvolta viaggio verso una meta.
“Ho toccato il cielo come ho toccato il fondo”
La vita.
Cos’e la vita?
Un sospiro . E vola via.
Con gli occhi di un bambino e la rabbia di un felino.
Ora capisco cos’è la vita.
Scrivo in compagnia di una triste malinconia.
Solitudine apprezzata e mai criticata.
Sbagli , pensieri e speranze, la causa di mie mancanze.
Correvo a piu’ non posso verso l’ amore a me nascosto.
La felicità di un momento aveva il sapore di un giuramento.
Con il cuore colmo di emozioni che senza dolore sfociavano in passioni.
Come un mito, pronto a scrivere il proprio grido.
Ero padrone di un regno ancora non degno.
Ma tempesta si accingeva e come naufrago mi abbatteva.
Ove le onde ho temuto e l’amor è andato perduto.
Inerme , il mito è condannato, non piu’ blasonato.
Il cielo avevo toccato , poi sul fondo mi son trovato.
Dal volto ormai segnato e dal cuore indemoniato,
il sorriso pian piano avro’ riconquistato.
E piu’ forte di prima il mito sarà rinato.
Dedicata
a me stesso...alla gente che mi ama...e a te, che nonostante tutto hai reso un
anno il più bello della mia vita!!!
>> Luigi
il problema non e' dove vivere ma e' come vivere
penso che ognuno di noi sappia la risposta ma nessuno ha il coraggio di cambiare.........
>> Simona
È
vero..
Il luogo ideale è dentro di noi..sembra banale ma è un’assoluta verità..
Bisogna guardarsi dentro, in profondo..
Ed io più mi konosko, più kresko, più esploro il mio io più profondo più
trovo in lui l’eko perenne del tamburo ke kon il suo tam tam skandisce i miei
pensieri..
Guardo le mie vene, le vedo kolor oro e mi rendo konto ke in loro nn skorre
sangue, ma sabbia..
I miei okki san vedere solo spazi infiniti i kui konfini sono gli orizzonti..
Il mio kuore askolta solo il silenzio di quegli spazi e il dolce rumore dei
gioki dei bambini..
La mia pelle ama essere kotta al sole di giorno per poi godere dei brividi di
freddo la sera..
Il mio animo vuol stare riverso sulla terra nuda e rispondere al suo rikiamo..
tornare alle origini, riskoprire il signifikato della purezza..
La mia mente krede ke la più bella opera dì’arte sia il cielo, di notte, e
il mio passa tempo preferito ho skoperto ke è kontemplarlo inkantata ed
inkredula..
Nella mia vita vedo il nero, nero proprio kome il cielo più profondo lontano
dalle luci, il nero dell’afrika..
Nn so quanto tempo vorrei vivere lì..vorrei starci giusto il tempo per poter
kontare tutte le stelle..
le stelle nei cieli d’arika sono infinite..nn so quanto ci vorrebbe, so solo
ke una vita sola nn basterebbe mai..
L’afrika è dentro di me, è parte di me..io la vivo già sentendo di avere
solo il mio korpo nella parte grigia del mondo..
>> Alice
Ho appena litigato con il mio ragazzo; una sciocchezza come spesso accade, ma ogni volta che succede mi vien voglia di scappare via, non so se riuscite a capirmi,è strano, ma quando la persona che amo di più al mondo non è d'accordo con me o per qualche motivo litighiamo mi fa sentire molto triste e anche molto, molto sola, talmente sola che l'unica cosa che voglio fare è scappare via, fantasticare su un mondo perfetto dove vivono persone perfette, persone bellissime che ti amamo da morire e che dicono sempre la cosa giusta, persone che ti sanno consolare, baciare perchè, insomma, diciamocelo, il posto perfetto è tale grazie alle persone perfette che creiamo nella nostra fanasia; ma le persone non sono perfette, ogni volta che pensiamo :"Dio, lui non è l'uomo per me, non può esssere lui,non è lui ma tanto da qualche parte esisterà l'amore perfetto della mia vita devo solo andarlo a cercare in quel luogo perfetto" beh, ogni volta che pensiamo questo dobbiamo respirare profondamente e pensare alle cose che ci hanno fatto innamorare di lui, lui al posto di tutti gli altri che hai conosciuto;
il vero posto perfetto è dove posso stringere sempre la sua mano.
>> Mauro
Amore,
crescita e arricchimento, semplicità e serenità...
quante cose voglio da questo paese che cerco...
forse sono troppo esigente...
Certo ovunque io possa cercare il luogo ideale dove vivere,
solo
assieme a te toccherò l'apice...se avrò la fortuna di trovarti...
Sennò pazienza, aiuterò qualcun altro in questa impresa...
...il che non mi dispiace...
>> Giuseppe
Il paese ideale è un' isola calda dove vivere felici di pesca e coltivando i frutti della terra, dove non esiste ne denaro ne potere e l' unica ricchezza è la lealtà e l'amore verso gli altri e verso la Natura...quest' ultima messa a dura prova dall' egoismo e dall' incontrollata sete di potere e di sopraffazione che ogni uomo possiede e nella maggior parte dei casi, non riesce a controllare...le conseguenze le conosciamo tutti...penso che ormai per trovare la mia isola ideale ne debba cercare una deserta ! Io la mia donna e la natura aspettando che la fuori completino il lavoro, finendo questa nostra terra...almeno io non sarò stato loro
inconsapevole complice usando questo computer o telefonando o lavorando per poi regalar a loro i miei guadagni!!!
>>
Massimiliano
il posto dove vivere?.....
Bhe.. almeno una volta è capitato a tutti di non sentire il bisogno di niente
se non dell'esatto istante che stavano vivendo.. a me succede in viaggio, quando
come se mi guardassi da lontano riesco a vedere nel profondo del mare che ho
dentro.. lì vorrei vivere, in un stato d'animo, non in un luogo..
vorrei vivere in un grande, lungo, viaggio..
>>
Tony
... a volte il viaggio più importante è quello che compiamo
dentro di noi...
E' importante passare vicino al mondo, ricevere il suo calore, ascoltare il suo battito, bere alla fonte del suo amore, rinascere ogni volta che un fiore si apre, vibrare ad ogni alito di vento..
E' importante a volte, passare davanti a tutto senza toccare nulla, restare inermi e soggiogati dalla fantasia della vita...
I miei istanti più intensi li ho passati a guardare gli orizzonti, aspettando che il tempo trasformi i colori e che la realtà si mescoli alla fantasia...
Lontano dalle tentazioni quotidiane il tempo acquista un valore ineguagliabile...
E' solo quando ci si svuota completamente, è solo quando di noi non è rimasto più nulla... è solo allora che il viaggio ha inizio...
Ed è allora che siamo pronti ad assorbire le esperienze, è solo allora che siamo terreno fertile dal quale lentamente germoglia un essere nuovo, felice ed ebbro di essere cittadino del mondo...
Hasta la vista
>>
Massimiliano
il posto migliore è sempre quello in cui ci sente a
casa...non è semplice trovarlo, ma spesso è legato ai nostri stati d'animo.
Alle volte sentiamo la necessità di spostarci, alle volte lo facciamo perchè
sentiamo il peso delle cose...quella sensazione che si prova annegando. Beh,
qualora fossi in pace con te stesso troverai qualsiasi posto a te
congeniale...senza il bisogno di spostarti.
Se però il mondo ti sta un po' stretto, non è isolandoti dal mondo che
troverai la felicità!!!!....
Se però mi chiedi quale è il posto dove vorrei stare per provare a
viverci...beh..credo le Azzorre.
>> Antonello
Ho
sentito molte persone dire che il posto giusto si trova nell\'anima,ed invece
credo che è l\'anima di ogni singola persona che cerca il luogo ideale per
placarsi...Ho girato molto e vissuto in varie parti ma ancora non ho trovato il
posto giusto.
>> Ale
Il paese migliore dove vivere é quello in cui già viviamo, lo dobbiamo solo migliorare, giorno per giorno...
>> Davide
dove
non devo lavorare per vivere in questo inferno
di:rumori,traffico,frenesia,nevrosi,smog....dove non entro in casa e una delle
prime cose ke faccio e accendere la tv....insomma dove non ci siano tutte queste
comodità ke "in qualke modo" distraggano me come tutti del
resto,dalla pazzia ke mi circonda.
voglio vivere una vita anche se fatta di duro lavoro quotidiano e di poche
comodità ma una vita serena e tranquilla senza paure delle ingiustizie,e di
rispetto reciproco,dove posso contare sulle persone e la natura che mi circonda
senza dovermi pentire nel tempo di averlo fatto....Cmq il paese ideale penso sia
solo immaginario però io sono uno ke si accontenta facile per cui anche se
avessi la metà o meno ancora delle cose ke immagino andrebbe meglio
comunque,dovrebbe solamente avere tranquillità...spero ke da qualche parte
ancora ci sia.
il paese ideale dove vivere si potrebbe racchiudere in poche ma significative
parole in "UNA VITA VERA" e non in questa copia falsa dove sto.
>> Massimo
Senza
il concetto di tempo... senza stress... senza traffico... senza il mercato di
borsa... senza inflazione... senza delinquenti... tanto allegro... non importa
se caldo o freddo... con la spiaggia che non ci camminino i topi sopra... senza
rettili (ho paura)... dove si mangia senza ingrassare... dove esiste il rispetto
per il prossimo... dove si vive di pochi spiccioli ma si è felici... dove si fa
una fila di 3 km per pagare la bolletta della luce, ma mentre la fai stringi
amicizia con tutti quelli ke sono in fila, dove ci si incontra per il piacere di
stare insieme e non perkè quel posto è di modo... dove puoi ballare anchè il
lunedi sera... dove puoi camminare di notte per strada anche se sei una donna, e
che ce ne siano tante senza obsoleti moralismi...dove il telefonino funziona
solo per telefonare, dove c'è una sola tv in un edificio intero e la sera ci si
incontra tutti per guardarla, dove non conoscere nessuno in alto sia motivo di
merito, dove ci sia ospitalità, dove ci sia il bar Lazzarella (ma anche un
altro bello bello sulla spiaggia) e il mio amico Aldo che vende il vino, dove
tutto ciò che non sopporto mi sembri così lontano da averne quasi nostalgia,
dove non c'è la sveglia... dove la mattina dopo la sbronza non ti gira ancora
la testa... dove si scende per strada in ciabatte e nessuno ti guarda male....
dove i motorini non praticano il salto con l\'asta per aggirare il traffico...
ora il paese l' ho più o meno descritto... tu ke dici? ne conosci uno ke gli si
avvicini un po'...????
>>
Giamma
Vorrei vivere in un posto dove non esistono confini dove puoi
correre a perdifiato senza stancarti e piangere guardando distese di colori
naturali, vivere in un posto dove gli uomini sono uguali e si amano e fanno
l'amore senza paura di peccare ma per volersi bene.
Vorrei vivere in un paese dove non esiste la frenesia e dove il silenzio viene vissuto non come noia ma come momento per riflettere anche tra di noi, vorrei trovare un posto dove le persone si incontrano spontaneamente e insieme costruiscono qualcosa che li fa stare bene...
>>
Rosa
il miglior posto dove vivere....... creare le
condizioni interne alla nostra anima alla luce delle quali possiamo comprendere
che il mondo che ci è stato donato è il migliore che avremmo potuto ricevere!
>>
Sara
IL PAESE IDEALE DOVE VIVERE:
1)dove c'e' tua nonna che il Giovedì ti fa trovare panino con porchetta e
fagiolini e la Domenica c'e' il ragu' che lei,santa donna,ha fatto,tirandolo
avanti da quando sei uscita Venerdì sera a quando sei rientrata di Domenica
mattina dal rave sopra le colline umbre.
2)dove c'e'quel ragazzo cicciotto,che se cammina troppo si lessa le parti
intime,che pero' a te attizza piu' che che il figlio segreto di Sean Connery e
la Shiffer.
3)dove ti incazzerai da morire con tutti,ma c'e' sempre il baretto-salvavita
sulla spiaggia,fra palme e mare da favola,dove lavorano due ragazzi che ti fanno
ridere e che hanno un effetto tranquillante su di te migliore che un tir di
camomilla.
4)dove,accendendo la tv,ti accorgi...che non ce l'hai!
5)dove non prende il cellulare!
6)dove ti alzi la mattina,scampando a un uragano o a uno tsunami,e dici:
"Perdindirindina...esisto ancora!"
7)dove puoi pure stare di merda...ti odi,fai schifo,sei infelice...pero' a
pranzo arriva tua sorella con un vassoio di paste:babbà,diplomatici,cannoli
siciliani,cannoli al cioccolato...3000 kcal al pezzo!!!! Santa ragazza...
8)dove puoi ridere o piangere senza sapere il perchè...ma poi scoprire che alla
fine era solo che ti stavano tornando le mestruazioni!
9)dove crescerai i tuoi figli
10)dove ci sono io!!!!eh,eh,eh! besos!
>> Mirkao
"Tutti
lo sognano, tutti lo hanno immaginato, altri credono che il luogo ideale sia
dentro se stessi, siamo quindi dei sognatori ma ognuno di noi ha pur sempre un'
anima vera e reale, che una volta o piu nella vita può ritrovare.
Dove non posso dirvelo, ma un luogo ideale ci deve pur essere mi ripeto:
Ho viaggiato e ho imparato tante cose dal mondo....e voi?
...avete capito qual' è la chiave del vostro luogo ideale?
...iniziate a viaggiare, ma mi raccomando tenete il BRASILE per ultimo"
>> Diego
il posto ideale dove io vorrei vivere è una grande laguna tranquilla... nell'Oceano Indiano dove esiste un Paradiso non solo da sognare , dove il profumo del langy-lan si mescola con l'aroma della vaniglia e dove il colore ed il calore di un popolo stupendo ti avvolgono con la loro semplicità ed allegria. Un posto dove se vuoi puoi vivere in mezzo alla gente ed al frastuono ma anche da solo su un monte il Conghui alto 600 metri da dove puoi ammirare in tutto il suo splendore 1600 kmq di oceano che sembra un lago, ribollente di pesci unici e rari e dove i mille colori delle sue spiagge dal bianco sale alle sfumature di ocra e fino al nero ti riempiono gli occhi di sole , di verde smeraldo, di azzurro ...
>> Flavia
il
paese ideale dove vivere, si chiama anima , amore, rispetto.
Le persone costruiscono il mondo giusto o sbagliato dove poter vivere.
E' l'ipocrisia , l'ignoranza, l'indifferenza, l'egoismo ed il razzismo che
rendono l'essere umano meschino. Attiviamo il nostro cuore , mettiamo passione
nelle cose che facciamo.Tutti dovrebbero seguire uno stile di vita improntato
sull'amore allora ogni paese dove andare a vivere sarebbe perfetto.Ma questa è
UTOPIA!!!!!
>> Susanna
Un posto nel quale posso camminare per strada senza paura.
Un posto nel quale i diritti delle persone siano rispettati ed ognuno possa dire quello che pensa.
Un posto nel quale i bambini possano andare a scuola ed i malati essere curati con dignità.
Un posto nel quale la ricchezza vergognosamente ostentata di pochi non si rifletta negli occhi affamati di molti.
Un posto dove il rispetto per l’ambiente conviva con l’evoluzione della tecnologia.
Un posto dove la cultura ed il senso civico siano valori da amare.
Un posto in cui chi ha voglia di lavorare venga premiato.
Un posto nel quale la varietà delle stagioni mi consenta vivere in quattro posti diversi ogni anno.
Un posto nel quale in poche ore posso sentire l’odore del mare ed il vento della montagna, il rumore della folla ed il silenzio della storia.
Un posto nel quale posso fare un lavoro creativo (trovando un mercato che mi consenta di farlo).
>> Michele
Avere solo la natura che mi circonda, e vivere sempre al caldo. Niente rumore, qualche volta solo la pioggia che mi sveglia e il vento che passa tra le foglie....il mare che mi accompagna, le nuvole come tetto, un cuscino d'erba, la sabbia, le palme che non smettono di muoversi, i pensieri che ti sollevano e che ti fanno impazzire di gioia...
Ci sono tanti posti giusti dove vivere, a me piacerebbe trovarne uno in cui ci si senta a posto con se stessi, un luogo dove sapere che non abbiamo niente, dove la natura deve solo proteggerci....
>> Monia
Un incrocio tra civiltà della Finlandia, la cultura ( Mitteleuropea) di Amsterdam e il calore delle genti latine....temperature esterne comprese! (TO BE CONTINUED......)
>> Claudio
Vorrei stare tutto il tempo a Livingston, in Guatemala, in una casetta sulla spiaggia Salvador Gaviota, con una maglietta e una valigia di libri...però anche perdermi tra le stradine di Baracoa e costruirmi una capanna vicino a playa Maguana, a Cuba, quantunque anche Sarangot, villaggio senza strade, che domina Pokkara ed il suo lago in Nepal, circondato dalla vegetazione a perdita d'occhio con le cime dell'Himalaya all'orizzonte, ma sono sicuro che mi mancherebbe Samrau, ai bordi del deserto del Thar nel Rajastan, con le feste dei cammellieri e le riunioni serali sui tetti delle case fumando bidi , lì penserei sicuramente a Picnic Bay, a Corn Island in Nicaragua dove mio figlio ha imparato a nuotare, ma non è nulla in confronto a Sao Miguel, la più grande delle Azzorre, dove ci si sente piccoli in mezzo all'Oceano...
Io vorrei continuare a scoprire luoghi dove vorrei stare per sempre.
>>Enrica
"Oggi qui, ….domani lì…."
erano i versi di una canzone, ma forse è proprio questo il posto dove vorrei vivere.
In un posto che non mi impedisca poi di fuggire.
Forse ho del sangue nomade nelle vene.
Comunque condizione prima: CALDO
Condizione seconda: GENTE CORDIALE E ALLEGRA
Condizione terza: POCHI ITALIANI (no no scherzavo !! )
Insomma mi pare ovvio che sto parlando del NICARAGUA e………..
non seguitemi in troppi altrimenti mi va a monte ………….la terza condizione.!
Ciao …..vado a preparare il baule !!
>> Patty
mi hanno detto che
nelle mie vite passate sono stata un'egiziana,una negra africana, una nomade
berbera (accidenti, quanto viaggiavo, anche nel passato!!), quindi amo.....il
mondo!
ho tanto ancora da scoprire e da conoscere e, credo che un posto ideale che sia
"per sempre" non sia giusto.
cambiamo, e con noi cambiano le nostre esigenze ed i nostri desideri e, un luogo
meraviglioso oggi, potrebbe starmi stretto domani.
anche se l'idea che ho ora è ben chiara:
tanto caldo,mare smeraldo,spiagge bianche, nuove culture da scoprire,il sorriso
di tanti bambini( e anche di qualche bell'uomo, possibilmente!!)
tanta musica e balli,pochi italiani in giro(ed io non scherzo!)nessun dittatore
nei paraggi e, a proposito...libertà!!
è un'utopia??!!
credo e spero di no.
in ogni caso, deve essere un luogo dove il mio cuore possa continuare a
coltivare l'amore, e la mia anima a nutrirsi di magiche energia.
>> Monica e Ziggy
......Vorrei vivere
in un Faro, con due cani e una vecchia barca di legno,
per andarci a pescare.
In un piccolo paese di mare, dal clima mite e gente vera.
E una volta li,
con il vento caldo e salmastro
e l' orizzonte infinito, potrei ricominciare a pensare a......
.......dove vorrei vivere!
>> Luciano
Ho pensato molto a quel posto dove "fermarsi", ragiono da pensionato che anche se ho una buona forma qualche piccola magagna me la tiro dietro, cogli anni diventeranno grosse, dunque ho pensato che l'assistenza medica è un fattore primordiale, secondo fattore un clima mite con sole, terzo mangiare bene.
Ecco trovato, il sud della Francia che conosco benissimo, o magari l'Italia centrale non mi dispiacerebbe, che ne dici?
Deluso? Pensavi che avrei detto paesi lontani vero?
>>Anna e Diego
Le prime volte che facevo roteare il grande mappamondo di legno del salotto, ero più piccolo. Il mappamondo era più alto di me. Lo fermavo all'improvviso, e puntavo il mio ditino a caso. Più che leggere il nome del grande oceano che avevo colpito, o il nome del paese, guardavo le forme dei confini, o se era tanto grande. Ancora oggi mi affascinano questi grandi mappamondi, con i caratteri gotici. Mi devo piegare però, per leggerne le capitali. Ma il prurito di piacere è immutato. Mi spingo fuori dal finestrino dell'auto ogni volta che sento il rombo di un aereo che mi sorvola, fermo in fila sulla tangenziale. Mi piacciono di più quelli che stanno decollando di quelli che stanno per atterrare. "Qual'è il posto ideale per vivere?". Le risposte ad una tale domanda non conoscono confini. O meglio. Forse la risposta è una, inequivocabile. Il mio posto ideale è dentro di me. Non potrebbe essere in nessun altro posto. Robert De Niro, in New York New York, parla del magico accordo. Quello è il posto ideale dove vivere. Un posto dove hai la donna che ami, dove hai la musica che ami, e dove hai qualche soldo. Solo quando hai tutto questo hai raggiunto il magico accordo, e puoi conquistare, o hai conquistato, il mondo. E ti puoi portare dove vuoi. A quel punto puoi stare un mese a Londra, sei mesi a Bali, un anno in Madagascar, e un altro in Marocco o in un qualunque altro posto dell'Africa. In Brasile, in Messico sulle cime del Nepal, o fra i vicoli di Amsterdam. Il viaggio, sarà banale ma è una grande verità, è sempre dentro di noi. I confini non li superiamo con un aereo, ma con la consapevolezza della conoscenza, che si raggiunge anche passeggiando sotto i portici della mia città, negli incontri che ne scaturiscono. Forse è lo stesso posto dei nomadi. Tutti e nessuno.
"A voi, che come noi, siete nomadi anche da fermi, perchè essere nomadi è un modo di vivere, ma anche un modo di pensare e di guardare le cose."
>> Ombretta
Ogni posto nuovo che è nel futuro viaggio è un posto ideale per vivere, quindi come vedi....va bene ovunque purchè ci sia da esplorare.
>> Massimo
Una
grande spiaggia, anche se non bella come quelle dei carabi, ma con delle grosse
palme che fanno da contorno alle onde del mare. Ragazzini con la maglia di
Ronaldo che giocano a calcio: palleggi, dribbling e rovesciate volanti.
Pescatori del vicino villaggio che rientrano da una battuta di pesca e si
preparano alla grande grigliata della sera.
La passeggiata più famosa del mondo che riprende la forma delle onde del mare,
la statua di Gesù che dall’alto di una collina domina un belvedere incantato.
Lo stadio più caldo del mondo, il pallone che sembra scomparire nell’erba
fino a che, come per magia, un colpo di tacco vincente, indirizza la sfera
all’incrocio dei pali facendo impazzire i 120.000 della torcida verde-oro.
Questo è il paese che più mi ha incantato.
Questo, caro amico Michele, è il Brasile che vorrei rivivere ancora………..
>> Rosy
il tuo
e quello descritto da Anna e Diego....mi ci sono ritrovata...è così il posto
ideale per vivere è dentro di noi....è il magico accordo....che è poi il
lungo e affascinante viaggio dello scoprire sè stessi, scoprire i grandi oceani
in qui navighiamo, in cui ci perdiamo, in cui naufraghiamo per poi approdare,
distrutti e vivi, su qualche isola fantastica, sconosciuta, vergine, che incute
meraviglia e timore allo stesso tempo....viaggiare dentro di noi credo sia
l'esperienza più dolce e stravolgente che ci possa capitare, perchè solo lì e
solo sperimentando possiamo capire e conoscere....ma anche lì abbiamo sempre
più di una scelta: c'è chi sceglie di inoltrarsi nella foresta per cercare,
vedere, girare e prova a mangiare frutti mai provati o chi se ne resta sulla
spiaggia, mangiando solo i cocchi che trova per terra, senza cercare
altro....chi si cerca di scappare.....quindi, caro Miguel,
quando possiedi dentro la curiosità per la vita, questo tipo di curiosità per
te stesso, per le cose che ti circondano, quando possiedi la consapevolezza e la
sensibilità per "sentire" e ascoltare te stesso e il mondo....allora
il viaggio è ovunque tu voglia essere in quel momento....il mio posto ideale
potrebbe essere come il tuo, Michele, mare cristallino con un oceano di pesci da
guardare, spiaggia bianca, palme che cantano la loro canzone, brezza delicata
che ti accarezza la pelle, vegetazione generosa di frutti
sconosciuti.....aggiungerei anche delle montagne di granito rosa dove
arrampicare e guardare le cose da un'altra ottica...però potrebbe essere anche
Madrid con le sue strade brulicanti di gente e di musica, potrebbe essere anche
il deserto, distesa assoluta di tutte le tonalità della terra, di terra, cielo,
terra e mare....fascino antico e remoto che ti entra piano piano nelle vene, nel
respiro, nei pensieri....potrebbe essere l'Africa dove stare perennemente a
piedi scalzi a ballare e danzare accompagnati da 15 jambèè che suonano sulla
spiaggia e aspettare il tramonto ballando....potrebbe essere casa mia, con i
miei libri, la mia musica, i miei amici più cari, le persone che amo e che ho
amato, anche se non ci sono più....potrebbe essere la sensazione magica di un
incontro, di uno sguardo, di battito d'ali....tutto questo e altro ancora....
ti bacio piano, leggera come il battito d'ali di una farfalla...rosy
>> Sergio
Il
posto dove mi piacerebbe vivere non dovrebbe essere isolatissimo, non dovrebbe
avere turisti, questo sì, ma un po' di popolazione locale non guasta.
Dovrebbe unire questo alla sperdutezza polinesiana e alle atmosfere
centro.latino.americane.
Il posto ancora non l'ho scelto, però mi sto orientando verso Panama.
>> Barbara
Il mio paese ideale? un luogo dove ognuno abbia rispetto degli altri e ...dove ci sia un po' più di poesia!!!
>> Elisa
Un'isola
con queste caratteristiche: una costa (per esempio quella orientale) che ricordi
vagamente i paese caraibici: spiagge, vegetazione, mare, temperature, qualche
acquazzone ogni tanto!
L'altra costa invece dovrebbe riprodurre fedelmente (anche nel clima) le coste
irlandesi e scozzesi cioè essere a precipizio sul mare, con il vento che soffia
costantemente. Magari qualche spiaggetta fra una scogliera e l'altra,
tutt'attorno solo prato verde e cielo blu; niente macchine solo biciclette,
niente rumore, solo uccellini che cantano e onde del mare che s'infrangono a
riva, niente soldi ma scambi equi e solidali basati sul baratto, niente
aeroporto, niente impianti ricettivi per turisti, solo energia pulita (idrica,
eolica, solare), case semplici senza inferriate dove si possa uscire senza dover
chiudere nulla ed attivare l'allarme.
>> Danila
Il
mio luogo ideale per vivere è un bosco, una casa in un bosco, dove io possa
vivere senza fretta, dove possano arrivare i miei amici dopo un po' di cammino
perchè sia davvero importante vedersi e non "guardarsi", sentirci e
non "ascoltarci".
Dove importi essere e non apparire, dove ogni ruga sia il sentiero di un pezzo
di strada vissuta, dove la vita abbia il ritmo semplice delle stagioni.
Un luogo che sia un rifugio, una tana, e una reggia per le emozioni che lì
vengano vissute, dove tutto ciò che realmente serve sta in una scatola di
cartone.
Danila
>> Daniele
Il
fascino magico di Praga, la cordialità
della gente dell'Algarve, il clima delle Highlands (de gustibus), il nostro
cibo, la mia compagna...per me questa è Utopia!!!
>> Gabriella
Un posto che avesse l'atmosfera di alcune strade di New York, ma anche di Amsterdam, Copenhaghen, Parigi, Barcellona, I tramonti sul Nilo, la quiete magica dei fiordi norvegesi, la sabbia impalpabile del Sahara, il mare della Grecia, e perche' no? il ponentino della mia Roma.
>> Angelo
il mio paese ideale è dove saluto la gente che incontro, dove c'è anima e puoi esprimere le tue emozioni, dove ci sia poca paura e diffidenza, dove la figa ancora ti caga a prescindere da quello che fai, dove se hai un'idea brillante la puoi mettere in pratica, dove ancora si può e non si deve, dove si parla una lingua soave, dove un uomo possa realizzarsi facendo cose utili e non futili, dove...esistono ancora posti che si avvicinano a questo ideale?
>> Marco P.
Per capire davvero quale potrebbe essere il mio paese ideale, il paese che vorrei per sempre, quello che sento più mio, forse dovrei riflettere di più sui veri significati di viaggio e di vita...che forse sarà poi lo stesso...chissà.
Qualcuno diceva che viaggiare non è vedere posti nuovi ma avere sempre occhi nuovi ogni volta che si guarda...ma è vero anche che il luogo più vicino a noi non è quello che piace di più ai nostri occhi, ma quello che sa rispondere meglio alle nostre domande.
Io credo che non siamo noi a scegliere il luogo, ma che sia lui a scegliere noi...non so come, ma sento che è cosi.
Mi è capitato di innamorarmi di spiagge, città, scorci, panorami, anche apparentemente brutti, che non avevano nulla di grande...apparentemente.
Succede qualcosa in quei momenti che ti fa sentire legato e libero allo stesso tempo, qualcosa di forte che le parole fanno fatica a spiegare...potrei dire di amare il clima mediterraneo, la gente che ho incrociato a Bali e in Thailandia, o di amare la storia della nostra Italia, gli odori che ho respirato in Messico o l'atmosfera cosmopolita di Londra...ma dovremmo poi chiedere a loro se...amano me.
>> Antonio C.
Il paese ideale per me sarebbe quello dove l'ambiente naturale è ancora protagonista, dove non è necessario avere l'orologio al polso e dover lavorare un anno intero per poter avere un po' di libertà di cui alla fine non sarà possibile godere pienamente. Vorrei abitare in un posto in cui sia possibile vivere dello stretto necessario, senza l'affanno di dover essere parte integrante di un sistema che ti costringe ad avere bisogno di beni e di mezzi non strettamente necessari, ma per ottenere i quali si perde di vista il vero significato di vivere, senza poter crescere dentro, migliorarsi e "vedere"... Si rischia cioè di restare ciechi. In sostanza il mio paese ideale sarebbe un qualsiasi posto lontano da ogni cosa, un minuscolo paesino delle Ande, un angolo remoto dell'Amazzonia, uno sperduto villaggio dell'estremo oriente e dell'Africa o più vicino qualche paese delle nostre Alpi o dei nostri Appennini dove ancora si può vivere con una certa tranquillità.
>> Rosa F.
Vorrei vivere in un paese che mi dia il tempo per visitarne altri... altri ed altri ancora: insomma un paese in cui non esistano vecchiaia e malattia, in cui sia possibile realizzare tutti i nostri giusti desideri, dove ci sia amore e rispetto, dove qualsiasi forma di potere non diventi mai un abuso: quale nome può avere questo posto?
>> Ilaria S.
Il mio paese ideale è dall'altra parte del mondo...dove la gente ti sorride quando ti incontra, dove la felicità consiste nel vivere ed essere vivi, dove non importa quante paia di scarpe hai nell'armadio, ne basta un solo paio però comode che ti permettano di camminare, correre e giocare...
>> Mauro F.
Non esiste il paese ideale da quel che ho potuto vedere però se potessi crearlo vorrei fosse un isola verde dove l'acqua splende e i delfini saltano,dove tutti si salutano e si aiutano a vicenda,dove i bambini si attaccano alla tua gamba chiedendoti un , abbraccio invece che un pesos,dove compri oggi e paghi domani,dove leggere in pace su un amaca senza aver la fretta di finire il libro.
>> Claudio T.
stavo
per fermarmi a san pedro de atacama, Cile settentrionale, ma poi chissà perchè
non l'ho fatto.
Una volta in tv a Folco Quilici chiesero "tu che hai viaggiato tanto qual'è
il posto ideale?" rispose a casa mia in Umbria tra gli olivi secolari, lo
stesso diceva McTaggart il fondatore di Greenpeace che si era stabilito a
Paciano piccolo borgo sulle colline del Trasimeno.
Sai che ti dico? io farei così se solo potessi, sei mesi in Messico, qua e la,
e sei mesi nella mia Umbria, ogni tanto un salto a Roma e Firenze ...
la libertà la dobbiamo conquistare e difendere in ogni luogo del pianeta, non
c'è un luogo più liberi di un altro.
Ma io a certi luoghi on saprei mai rinunciare, tutta la regione che va dal
Chiapas alla Patagonia e la piccola terra compresa tra gli Appennini ed il mar
Tirreno, dal Piano Grande di Castelluccio di Norcia alle Alpi Apuane ...
>> Beatrice O.
Dove vorrei vivere... dunque, tanto per dire, una casetta bianca con gli stipiti gialli da qualche parte in Scozia o in Irlanda non mi dispiacerebbe affatto. Per esempio, ci sono un paio di paesini nel nord della Scozia (sono vicini ai paesi di Banff e McDuff, quelli della leggenda della torre dell'orologio... be', sto divagando :-)). Sono due paesini minuscoli, abbarbicati tra le scogliere che danno sull'oceano: Pennan e Gardenstown. C'e' il mare, ci sono minuscoli pub fumosi, ci sono tramonti stupendi... si', lo so, d'inverno fa un freddo tremendo, ma dov'e' il problema? Ci sono anche i caminetti... :-)
Ma prima di prendere una decisione, ci sono ancora troppi posti che devo vedere... :-) Comunque, mai
in una grande citta'.
Ma poi, perche' vivere in un solo paese? :-)
>> David M.
In estrema sintesi un paese dove si possa vivere la vita di uomini e donne senza farsi divorare dai doveri, dalle costrizioni, dagli affanni, ritrovare la vera dimensione umana, affettiva, interpersonale al fianco della natura e soprattutto del mare.
>> Chiara C.
Un paese dove la natura, e soprattutto il mare, sono maestosi e quanto più intatti possibile. Dove gli esseri umani comprendano la meraviglia della natura e l'importanza della sua salvaguardia.
Dove fa caldo e si possa camminare a piedi nudi.
Dove
si balla senza pericolo con gli sconosciuti. Dove gli sconosciuti sono i tuoi
prossimi amici.
>>Erik V.
QUALSIASI,purche':
-LA MIA OMBRA VENGA SEMPRE PROIETTATA CON LUCE NATURALE
-IL MIO PORTAFOGLIO NON PIANGA OGNI VOLTA CHE LO GUARDO
-IL FREDDO NON SIA DI DOMINIO ED IL CALDO BATTA IL PRIMO
-IL PROFUMO DELL'ARIA NON SIA DOVUTO A
"CHANNEL N°5"
-LA MIA VITA SIA UTILE AD UNO SCOPO...............
ERIK
>>Monica
...immagino
un arcobaleno...con tutti i colori...il profumo dei fiori...dei prati... il
calore e la luce del sole...il profumo della pioggia...
il profumo dell'olio sulla tela...dei pennelli imbrattati di colore...e le mie
mani e il mio viso sporki di questo...
Immagino una piccola casa in legno...con tante finestre anke sul tetto...al suo
interno tutta colorata, tendine divani mobili decorati....tappeti ed un bel
camino
....ecco vorrei scappare qui...
>>Marina
Ci
ho già pensato da tempo e da tempo ho scelto quale.
Penso potrebbe essere una delle isole più remote delle Samoa o delle Tuamotu
dove, ho letto, non esiste ancora l'uso del denaro e la gente vive di quello che
sa fare e di scambi.
Ci è vissuto Moitessier, grande navigatore per metà francese e per metà
vietnamita, e da lui ho capito che ti devi integrare nella loro società per
vivere sereno.
Non esiste andare in un posto per fare il turista su una sedia a sdraio e un
drink, non per molto e non per me, almeno!
Io sogno una vita dove gli unici desideri siano il mare, il cielo, le piante,
gli animali, la mia familia e gli amici.
E i miei libri, l'arte, l'architettura?
Non mi mancheranno, penso, in quello che Dio ha creato per noi c'è molto di più
di quello che hanno fatto gli uomini.
Beh, sto aspettando che i miei figli siano abbastanza grandi per decidere se
seguirci o restare qui, senza bisogno di noi.
>>
Laura
Il mio, realmente non saprei che dire..La Natura.Ma il reale problema è tutti
scappiamo e forse dopo un po' di tempo vorrei scappare anche dal mio paradiso
naturale fatto di vento,mare,fiumi,grandi alberi tropicali dove le piume
colorate degli uccelli giocano a nascondersi. un paradiso di grandi dune dorate
dove la luna primeggia su tutto . mi spaventa, il non riuscire a trovare la vera
gioia dentro me stessa..perchè niente e nessuno potrà farlo al posto mio.
Certo un mondo diverso...GIUSTO CON TUTTI E TUTTO...il Rispetto reciproco ove
tutta l'umanita e le restanti creature della terra vivano in un abbraccio lo
stesso mondo,dove l'uomo >non si senta superiore ed in diritto sopra a nulla
e nessuno. Dove l'ARMONIA del cosmo soffi in ogni alito di vento,così da poter
inalare gioia ad ogni respiro. Per molto tempo la mia unica ricerca si
rifletteva paradossalmente sull'esterno..cercando persone, luoghi, esperienze,
droghe, religione, filosofie..........insomma tutto tranne che dentro di me
sulle bellezze che ogni angolo della mia casa, della mia città, della mia
quotidianità poteva darmi tanto quanto non osavo sperare..!!!Certo non è
facile viaggiare sempre dentro di noi..è molto doloroso il più delle volte,ma
è l'unico vero viaggio della nostra vita.Però quando vedo parte del mondo
vivere tutte quelle sofferenze allora la mia vita non mi basta più, vorrei
usarla per cambiare tutto questo.
In definitiva non riesco a trarre delle conclusioni perchè è tutto un cane che
si morde la coda.....nel frattempo continuo a viaggiare per il mondo ed in ogni
mio istante.
Quali sono invece le tue preferenze ?
scrivimele per favore
:-)
grazie a tutti !
www.viaggiareliberi.it