Alla scoperta della Provenza: 5 curiosità su questa regione francese
La Provenza è senza alcun dubbio una delle regioni più belle e suggestive della Francia. Situata nella costa meridionale del Paese, tra la Spagna e l’Italia, bagnata dalle calme acque del mar Mediterraneo, la Provenza non è soltanto sinonimo di mondanità e lusso, ma anche di natura, piccoli borghi e la bellezza inconfondibile del paesaggio provenzale.
È per questo una regione molto ambita e visitata, tanto che molti turisti cercano voli su Expedia, leader del settore delle prenotazioni turistiche e dei viaggi, per visitare questo posto meraviglioso. La Provenza è anche terra di storia, tradizioni e di curiosità. Scopriamole insieme.
Il clima
In Provenza c’è un clima prevalentemente mediterraneo, grazie all’influsso mite del mare che mitiga gli inverni e rinfresca le estati. Ovviamente il clima cambia a seconda delle zone: in quella costiera le estati sono calde ma accarezzate dal vento piacevole, in terre paludose come la Camargue diventano addirittura afose. Il vento Maestrale tende ad abbassare le temperature in inverno ma spazza via le nuvole e regala spesso un cielo terso senza nuvole, basti pensare che nelle belle giornate d’autunno/inverno si superano facilmente i 20°C. In estate potrete incappare in veloci acquazzoni ma comunque vi consigliamo questa stagione per visitarle la Provenza, in particolare da maggio quando le giornate si allungano e si risveglia la natura.
La lavanda
Si scrive Provenza, si legge Lavanda. E se si visita questa regione non si può non percorrere l’itinerario della lavanda, un percorso di 65 km che riuscirete a fare in auto anche in solo giorno e che vi consigliamo di intraprendere nel momento della fioritura, tra giugno e luglio, quando è tutto viola. Si parte da Cavaillon e si incontrano tanti villaggi come Coustellet e Chateau du Bois, che entrambi vantano il Museo della Lavanda.
Aix En Provence
Charmante, Aix-en-Provence è una delle più belle città francesi da visitare in un tour delle Provenza. Va vissuta senza fretta, esplorando le sue piazze, arricchite da edifici nobiliari e fontane zampillanti, un leitmotiv cittadino: ne trovate ben tre solo al Cours Mirabeau. Se decidete di dormire qui prenotate in uno dei tanti hôtels particuliers, palazzi privati dove è possibile soggiornare e respirare una tipica aria provenzale.
Marsiglia
Una città multietnica che vanta quartieri riqualificati e un’accesa vita culturale è Marsiglia, Capitale Europea della Cultura nel 2013. Il suo Vieux Port, fra il forte Saint-Jean e il forte Saint-Nicholas, ha visto attraccare navi da tutto il mondo anche se sono i pescherecci la vera attrazione: a proposito non perdetevi il mercato del pesce che ogni mattina alle 8 anima il Quai des Belges. L’arte è di casa nel quartiere Le Panier.
Il profumo
Grasse è la capitale del profumo. Lavanda, gelsomino, mimosa e tanti altri fiori furono utilizzati dai primi profumieri per aromatizzare i guanti delle nobildonne e così fecero gran fortuna alla corte di Francia. Il borgo nasconde una miriade di parfumeries che vendono essenze rare. Tre le case-museo del profumo da non perdere (Fragonard, Galimard e Molinard), dove scoprire i segreti della distillazione e creare una propria essenza.