Messico
– Guatemala 2002
Diario di viaggio
Viaggiatrici: Claudia e Monica
di
Claudia
3
agosto 2002
Partenza
ore 5:15 per Malpensa.
Partiamo
in ritardo di circa 1 ora e un quarto. Arriviamo a Londra quindi in mega-ritardo
e conseguentemente perdiamo la coincidenza per Miami.
All’aeroporto
di Londra un casino per poter cambiare compagnia aerea da American Airlinea a
British Airways. Dopo trattative con le due compagnie aeree finalmente
riusciamo a partire e arriviamo a Miami in tempo per l’ultimo volo che
ci porta a Città del Messico. Casa mia – Città del Mesico …… 24 ore.
Vista
dall’aereo Città del Messico è impressionante……case, case, case, case, a
perdita d’occhio. Gli ultimi 20 minuti voli sempre sulla città ……e ad un
certo punto inizi a scendere……(!!??) ma dove?? Proprio nella città!!! Si
sfiorano case ……e ci sei!!
Arriviamo
a destino intorno alle 23:00 locali….ovviamente dopo i casini di Londra
abbiamo perso entrambi gli zaini.
Pernottiamo
al Fontan Hotel ……la notte passa in compagnia di musica che proviene da un
chiosco sulla strada.
L’Hotel
è grande ma piuttosto triste…………ma la stanchezza e tanta e crolliamo
letteralmente dopo la doccia!
Il
giorno dopo…
4
agosto 2002…….
…abbiamo
cambiato albergo. Siamo finite in centro, in 2° calle de 5 de mayo, all’Hotel
San Antonio che è molto carino e pulito e soprattutto proprio vicinissimo alla
Cattedrale.
Qui
passiamo 2 notti.
Il
primo giorno a Città del Messico abbiamo visitato lo Zocalo che è la piazza
principale della città; la Cattedrale, abbiamo assistito alla messa con i
Mariachi (alle 19:00 di domenica); il Palacio Nacional (casa del Presidente)
dove ci sono i murales di Diego Rivera (marito di Frida Kalo) che meritano
sicuramente una visita (e poi sono gratis!).
Anzi,
penso possa essere utile sapere che la domenica TUTTI i musei, siti
archeologici, ecc… sono ad ingresso gratuito.
Merita
sicuramente una visita anche l’Ufficio Postale Centrale di Città del Messico.
Ha degli interni elegantissimi.
Siamo
state anche al Tempio Major che è un sito archeologico proprio di fianco alla
Cattedrale. Merita più il museo del sito vero e proprio.
Per
spostarsi in città è molto efficiente la Metropolitana che è pulita e ci sono
treni e linee in abbondanza (e costa solo 400 lire circa).
La
sera siamo andate a cena in Plaza Garibaldi che è molto vivace e piena di
ristorantini. Ci sono decine di gruppi di mariachi in costume tradizionale che
suonano e cantano musiche tradizionali.
Il
5 agosto ……
..arrivano
i nostri zaini all’albergo alle 6:00 di mattina (nel mio mancavano i rullini
della macchina fotografica……….ma vabbè…..).
Andiamo
a fare colazione al Cafè Popular (MI-TI-CO!!!) che ha dei “pan dulces” che
sono la fine del mondo!!! ….e poi
partiamo per il sito Atzeco di Teotihuacan con le piramidi del Sole e della
Luna. (la piramide del Sole è la 3° del mondo per altezza).
Forse
perché è la prima che scaliamo, forse perché è l’emozione che ci travolge
di essere finalmente in Messico………ci sembra bellissima.
Il
6 agosto….
….partiamo
per Puebla con un pulmann di linea della Estrella Roja. 2 ore scarse di viaggio
comodo. La periferia di Puebla è bellissima, casette basse e tutte colorate,
non si può dire altrettanto del centro. Tenuto bene ma molto, molto
americanizzato, un sacco di negozi e di fast food (i messicani mangiano in
continuazione!). Siamo andate a cena al Cafè Cultural. Si mangia bene anche se
non sembra proprio Messico!
Il
7 agosto……
……iniziamo
con una bella colazione sullo Zocalo (che in quasi tutto il Messico è il nome
che danno alla piazza principale) poi prendiamo un pulmann
per Oaxaca.
Il
viaggio dura 4 ore e mezza, comodo e con un bel paesaggio: dirupi, vallate,
montagne e deserto. Case pochissime, perlopiù baracche, qualche gregge;
l’unica cosa è che sui pulmann fa un freddo cane! L’aria condizionata è
sempre al massimo e non c’è possibilità di abbassarla (non se puede!!!).
A
Oaxaca abbiamo alloggiato in un albergo molto carino con un patìo pieno di
piante (ho visto anche i Colibrì). La città è stupenda! La chiesa di Santo
Domingo ha gli interni completamente d’oro ed è maestosa.
I
porticati attorno allo Zocalo e i negozietti di artigianato locale sono proprio
carini.
La
città è pulitissima, le case sono veramente belle, belle, belle……….e poi
si mangia da Dio!
L’8
agosto……..
…..si
visita il sito archeologico di Monte Albàn. Per raggiungerlo andiamo in
un’agenzia viaggi di un albergo (che-non-mi-ricordo-come-si-chiama, mi ricordo
solo che si trova nella zona delle farmacie – e non è proprio in centro)
costa molto meno degli altri.
In
una mattinata si riesce a girarlo completamente. Gli ingressi ai siti costano
uguali dappertutto (35 pesos – circa 7.000 lire).
Nel
pomeriggio ci godiamo Oaxaca …..alle 21:30 partiamo per Mazunte (Oceano
Pacifico). Il viaggio dura 8 ore e mezza. Abbigliamento per il viaggio:
pantaloni lunghi, 2 paia di calze, maglietta, felpa, pile e cappello ……..e
avevo freddo!!
Colazione
in spiaggia con tortillas e birra…l’acqua dell’Oceano è bollente!
Abbiamo
dormito al Restaurant Solking che di camere ne ha ben 3!! (di cui 2 vuote). La
signora è gentilissima e ci prepara una colazione di cipolle uova e pomodori
che è la fine del mondo!
10
agosto……
…..anche
oggi: mare, mare, mare …..ma alla vicina spiaggia di Zipolite che è molto più
bella e pulita anche se un po’ più turistica. Per spostarci da una spiaggia
all’altra si prende un pick-up…..basta mettersi sulla strada principale (che
poi è l’unica strada che c’è) e attendere……….dopo poco passano dei
pick-up telonati che ti caricano e scaricano con fermate a richiesta. Capita di
fare i viaggi con contadini del luogo, signore con le ceste sulla testa,
bambini, tanti bambini…..sbucano dappertutto!
11
agosto………
andiamo
al museo della Tartaruga di Zipolite …che però, essendo Domenica, è
chiuso!!! ….quindi spiaggia!!
Alle
19:45 partiamo per il Chapas con i pulmann della Cristobal Colon….arriviamo a
Tuxla Gutierrez alle 6:00 circa di mattina del……
12
agosto…..
…..è
ancora buio, verso le 9:00, dopo avere “radunato” 2 coppie di ragazzi
toscani, una famiglia di messicani e un ragazzo di Torino, riusciamo a partire
con una lancia verso il Canyon del Sumidero. Il paesaggio che ci circonda è
pazzesco….il canyon è altro circa 100 metri, le montagne intorno sono
fittissime di vegetazione e lungo le rive del fiume vediamo 3 coccodrilli,
piccoli ma……coccodrilli!!!!
Sono
emozionata……da qualche parte sulle colline ci potrebbe essere il
Subcomandante Marcos……….la leggenda!
Ci
spostiamo verso San Cristobal de Las Casas nel pomeriggio….purtroppo diluvia e
quindi la visita della città non è il massimo! ….noi non siamo riuscite ad
andare alla chiesa di San Juan Pachutla e ciò mi è molto dispiaciuto.
13
agosto…..
..…partenza
per il Guatemala. Attraversiamo la frontiera a “la Mesilla”.
Prima
pulmann fino alla frontiera messicana, poi passiamo la frontiera a piedi,
entriamo in Guatemala, facciamo i visti, cambiamo un po’ di dollari in
Quetzales, poi proseguiamo verso Panajachel con un pulmino. Il viaggio dura
circa 7 ore dalla frontiera fino al Lago Atitlan.
Panajachel
è una città carina sulle sponde del Lago Atitlan. Una via principale con le
bancarelle di artigianato locale è il cuore della città. Il Guatemala ha
comunque un fascino che il Messico proprio non avrà mai.
……facciamo
una gita sul Lago Atitlan e visitiamo Santiago, San Pedro e Santa Catarina, tre
paesotti che si affacciano sul lago. Chiesa, casette e campo da calcio sterrato!
Alle
16:00 abbiamo il pulmino che ci viene a prendere e ci porta a Chichicastenango.
Dormiamo
alla Posada del Arco in una stanza enorme, pulita e con anche il camino in
camera….veramente carino ….e anche il padrone gentilissimo.
Il
15 agosto…..
…………tutta
la mattina al mercato di Chichicastenango (il mercato si svolge il Giovedì e il
Sabato), è bellissimo! E’ un tripudio di colori, di tessuti, di persone tutte
vestite in costume tradizionale. Fiori, vasi, coperte, maschere, sementi e pollo
fritto!!!!
Alle
14:00 partiamo alla volta di Antigua. Arriviamo verso le 17:30. Troviamo da
dormire alla Posada Santo Espirito. Carina ed economica con stanze grandi e
pulite.
Antigua
è molto bella. Tutta in stile coloniale. Le case sono tutte ad un piano. Ci
sono lunghissimi portici, strade pavimentate a lastroni, molte chiese (perlopiù
diroccate per un terremoto del secolo scorso). Ci sono tantissime scuole di
lingua spagnola per stranieri che fanno di Antigua una città abitata da
tantissimi giovani provenienti da tutti i paesi del mondo, quindi sono nati pub,
e locali notturni che però conservano il sapore coloniale del resto della città.
Anche
ad Antigua, come in tante altre città del Guatemala e del Messico, la città è
divisa in zone a seconda della tipologia di negozi o di servizi. Quindi c’è
la zona delle farmacie, la zona delle lavanderie, dei giornali, dei panettieri.
Un ordine inaspettato per una paese dell’America Latina.
…..lo
passiamo tutto a zonzo per la città. Saliamo anche al Cerro de la Cruz che è
una collina da cui si vede tutta la città e i 3 vulcani che la circondano.
Per
potere andare al Cerro bisogna prima andare alla Polizia Turistica che si trova
nella prima strada a sinistra della Cattedrale (guardando la facciata). Loro
organizzano gruppi di una decina di persone e poi ci accompagnano sulla collina
con due guardie armate.
La
camminata è un po’ in salita ma è breve e vale la pena.
Alle
18:30 abbiamo un pulmann che ci porta all’isola di Flores….arriviamo intorno
alle 5:0 di mattina del…
18
agosto…..
il
pulmann della Estrella de Oro è molto comodo ma la Polizia fa almeno 3
controlli durante il viaggio e ci sveglia ogni volta puntando una torcia in
faccia.
Da
Flores ci trasferiamo a Tikal con
un bus collettivo, dopo un’oretta siamo nella jungla.
Il
sito di Tikal è stupendo…..totalmente immerso nella vegetazione, è enorme,
ci sono un sacco di animali: pappagalli, tucani, una specie di formichiere con
la coda lunga, scimmiette, colibrì…….
Le
piramidi sono faticosissime ma la vista dall’alto ti mozza il fiato!
………poi, come quasi ogni giorno……..piove!!!!!!!!
Torniamo
al nostro appartamento. Abbiamo dormito al Jungle Lodge all’interno del parco
di Tikal, è un po’ caro (circa 70.000 lire a camera per notte) ma ne valeva
veramente la pena. Il mattino dopo siamo andate sulle piramidi alle 6:00 a
vedere l’alba….la nebbia rendeva tutto ovattato e magico…..ho realmente
capito cosa voleva far provare Spielberg sul set di Jurassic Park.
Quindi
il ……….
18
agosto…
lo
passiamo di nuovo nel sito archeologico. Alle 15:00 abbiamo il pulmino che ci
riporta nella “civiltà” di Flores. Il ritorno è traumatico, non ci eravamo
accorte di quanto era brutta l’isola
di Flores, quindi ci cerchiamo un alberghetto (una stanza alla Posada
Faisan – che però è ai livelli del paese…brutta uguale!)…comunque alle
5:00 del giorno dopo abbiamo il pulmann per tornare in Chapas.
Sarei
rimasta ancora in Guatemala.
Il
19 agosto ….
….è
un viaggio-avventura, 10 ore per passare dal Guatemala al Messico.
Prima
un bus scassatissimo attraverso le strade rigorosamente sterrate del nord del
Guatemala per circa 4 ore e mezza, poi trasbordiamo su una lancia e viaggiamo
per un’ora e mezza sul fiume che divide il Guatemala dal Messico, passiamo la
frontiera messicana in cui ci controllano TUTTO e poi di nuovo su un pulmann per
altre 4 ore e arriviamo fino a Palenque.
Troviamo
da dormire all’Hotel Continental: grazioso e pulito. Passiamo la giornata in
giro per Palenque.
Il
20 agosto……..
………partiamo
alle 8:00 per il sito archeologico di Palenque…..è molto bello e ben
curato….le iscrizioni si vedono molto bene e il palazzo e la piramide sono
praticamente intatti (anche se un parzialmente ricostruiti).
Personalmente,
visto che credo all’esistenza degli extra-terrestri, ho avuto un brivido nel
vedere la lastra tombale di Re Pakal (che però non è nel sito ma in un museo
della città, ed è una riproduzione)……il perché lo sa chi ci crede!
Verso
l’ora di pranzo ci trasferiamo alle cascate di Misol-Ha e facciamo un tour
sotto una cascata, poi ci trasferiamo ad Aqua Azul che è un bacino di acque di
fiume azzurrissime in vasche naturali.
Abbiamo
fatto il bagno anche se l’acqua è circa
–20c°!!!
Verso
sera torniamo in città e alle 21:00 riprendiamo un pulmann per Tulum.
La
nottata è la più tremenda, una notte d’inferno, pioggia torrenziale (entrava
anche nel lucernario del pulmann – e noi avevamo i posti giusto lì sotto), un
freddo cane e………meraviglia delle meraviglie ……..si è rotto
l’autobus in un paesino sconosciuto dello Yucatan, dove per la precisione??
Boh, non lo sapremo mai!!!
Abbiamo
cambiato pulmann alla prima stazione che abbiamo trovato e alla fine ce
l’abbiamo fatta!!
Siamo
arrivate a Tulum!
……troviamo
un camera a “El Paradiso”, nella spiagga più bella del Messico!!
E’
un po’ caro ma…..visto tutto il viaggio che abbiamo fatto abbiamo pensato
che ce lo meritavamo!!! (60 U$A a camera)
Il
mare a 20 metri è: azzurro / blù / turchese / celeste!!!!!!!!
La
spiaggia è di un bianco che mi acceca!!!!!!
Le
palme verdissime e di tanto in tanto cade una noce di cocco!!!!!!!!!
Quindi
gli ultimi giorni (dal 21 al 25 agosto) la vita si svolge più o meno così:
sveglia,
colazione al “Santa Fè” a base di frutta e/o frittata messicana, bagno,
sole, bagno, sole, pranzo al bar del nostro “Paradiso” che al posto delle
sedie ha delle altalene, bagno, sole, bagno, sole, bagno, cena da “Don
Armando” sulla spiaggia!!!!
Oltretutto
il 23 agosto è il mio compleanno! Esiste miglior
modo di festeggiarlo?
Il
26 agosto…..
……alle
9:00 partiamo per l’aeroporto di Cancun. Il viaggio lo facciamo assieme ad
altre 3 ragazze di Milano che avevano noleggiato l’auto.
La
tristezza che ci pervade è imbarazzante ……………e il
27
agosto…………arriviamo a Malpensa alle 16:30.
Questo
è il diario del nostro bellissimo viaggio in Messico e Guatemala, ho
tralasciato, e me ne scuso con loro, di nominare di giorno in giorno tutte le
persone che abbiamo incontrato e conosciuto.
Sono
state veramente tante e tutte molto carine e simpatiche.
Un
saluto speciale ed un ringraziamento per avermi fatto fare delle belle vacanze
a:
Anna,
Barbara, Barbara, Roberto, Giorgio, Patrizia, Cristina, Jeanette, Franco,
Claudio, Betty, Andrea, Roberta, Marzia, Roberta, Silvia, Luca, Alessandra,
Chiara, Alberto, Cristina, Lorenzo, Ivan, Andrea, Sonia, Susanna, Stefano,…..e
soprattutto a Monica che mi ha sopportato per quasi un mese, 24 ore su 24!!
Mi
scuso in anticipo con chi non ho nominato……tanti sono i visi che ho
conosciuto, ma talvolta i nomi sono sfuggenti……