Fuerteventura - Far west e playas
El Pueblo Majo - Islas Canarias
Note di viaggio 3-8 marzo 2022
Cofete
Credo sia l'isola più grande dell'arcipelago spagnolo delle Canarie (no, è la seconda dopo Tenerife :-) )
Proprio di fronte al Marocco, a circa 100 km dal sud Sahara ex spagnolo.
Un'isola lunga circa 100 km, da Corralejo a nord fino a Morro Jable a sud, anche meno.
Ho noleggiato una macchinina (Fiat Panda). Mi avevano consigliato due compagnie di rent auto, "Cicar" e "Paylesscar". Ho utilizzato quest'ultima direttamente nella loro pagina web. Ottima. Non ho avuto nessun problema, solo un po' di fila al momento del contratto allo sportello in aeroporto, non c'è stato controllo nè all'inizio nè alla consegna nonostante avessi constatato diverse ammaccature già presenti al momento del ritiro. E anche per la quota serbatoio nessuna verifica. Il costo, 183 euro.
La benzina costa meno di un euro e mezzo, poco in confronto all'Italia ma anche qui è aumentata considerevolmente.
Le strade asfaltate sono molto belle. Altre strade "bianche" e sentieri sono tenute bene anche se inoltrandosi possono anche diventare più tortuose con buche e irregolarità, sassi ecc. Fate attenzione con la macchina noleggiata.
Ho passato a Fuerteventura 6 giorni e 5 notti solamente e mi accingo a dare alcuni consigli, in fondo le mie personali impressioni.
Avevo in precedenza prenotato le prime 4 notti mentre l'ultima l'avevo lasciata libera ma negli ultimi giorni ho provveduto a sistemare tutto.
La prime due notti passate a La Pared, a sud, costa ovest. Posto da surfisti. Un paese ?! che sembra disabitato e inventato a parte un resort, poche case, un paio di bar... Ostello Wellenkind Surf and Lodge, squisito, ve lo raccomando.
La terza e quarta notte a Tindaya o meglio, nel mezzo del bel niente di fronte alla montagna sacra di Tindaya. Casa magica Tindaya. Altro posto fantastico, unico, potrete trovare la recensione su google Maps in cui da anni ormai inoltro le mie recensioni.
Entrambe le sistemazioni incontrate grazie a Booking.com
Per la quinta e ultima notte invece che a El Cotillo ho trovato posto nella "italiana" Corralejo in un ostello gestito da una coppia di italiani chiamato Corralejo Garden & Relax. Buona soluzione per stare a nord.
Il clima
Di sicuro non si soffre il caldo. L'isola è ventilata quasi costantemente. Nel mio soggiorno ho anche avuto freddo nei primi due giorni quando era quasi sempre nuvoloso e scendendo dall'auto mi portavo maglione e in certi casi una giacca. Consiglio di portarvi una felpa con cappuccio oltre a una giacca che a marzo è quasi obbligatoria.
Quando le nuvole spariscono il sole è forte e scalda bene ma non ci si accorge. Fate attenzione perchè le scottature in spiaggia sono garantite.
Di notte la temperatura scendeva abbastanza, sono necessarie le coperte per dormire.
I prezzi
Nei supermercati i prezzi non sono distanti da quelli italiani.
Ristoranti/cucina
Anche in questo caso prezzi nella media, 12/18 euro per un pasto completo.
Tra le specialità la carne di cabra e i formaggi di capra che potrete acquistare in diverse queserias sparse per l'isola.
Anche il pesce è spesso presente, calamari, gambas al ajillo, e poi la famosa paella.
Spiagge
La costa ovest è più ventilata e rocciosa, anche se a sud c'è quella mitica di Cofete tutta sabbia.
La costa est ha le spiagge tra le dune di Corralejo, dorate e incredibili. In quasi tutta l'isola si può fare surf, wind surf, kite surfing, ecc.
Anche Morro Jable ha una bella spiaggia dorata e con controllo bagnini dalle torrette (come a Corralejo).
Ajui ha una spiaggia nerissima.
Villaggi
Mi è piaciuto il pueblo Betancuria antica "capitale" dell'isola. Da visitare il museo per farvi un'idea sulla storia e conformazione geografica e altri reperti importanti.
Puerto Rosario ha un porto e non è interessante.
Corralejo è famosa per la "movida" ma non ha un centro tipico.
Altri paesini che incontrerete, La Oliva, Antigua, Pajara, Lajares, Tindaya, Tuineje, ecc.. Sono piccoli insediamenti che ho passato e sono pochi i motivi di interesse a parte alcune belle chiese.
Non ho percorso il tratto litoraneo dall'aeroporto verso sud.
Da Costa Blanca a Morro Jable ci sono diversi insediamenti turistici con grossi complessi alberghieri e resorts.
Panorami, paesaggi
Fuerteventura ha un territorio secco, desertico, arido con pochi rilievi. Non c'è molta vegetazione ed è affascinante per chi ama territori così.
Ci sono diversi mirador da dove osservare in lontananza i dintorni dell'isola, vale la pena fermarsi e arrampicarsi lungo i sentieri per viste mozzafiato.
Ci sono diverse possibilità di fare trekking con una rete di sentieri segnalata e diffusa in tutta l'isola con mappe su pannelli.
Mie impressioni e considerazioni.
"Fuerte" è un'isola che attira turisti e stranieri per le spiagge, gli spazi aperti, i paesaggi, l'aria limpida e soprattutto il clima che durante l'anno non cambia molto, un clima di costante primavera/estate.
Non si soffre mai un caldo eccessivo, torrido e nemmeno il freddo che non arriva mai a livelli rigidi.
Mi è piaciuta anche se l'ho vista per solo sei giorni ma non posso dire se ci tornerò...
E' un'isola, immagino come le altre delle Canarie, "costruite" per la villeggiatura, il turismo e che per questo definisco "finta".
Non voglio però giudicare queste intenzioni, anzi, che sono importanti per far rinascere luoghi lontani e "dimenticati"...
L'atmosfera è molto tranquilla un po' dappertutto e ho visto molti pensionati che tornano qui diverse volte all'anno oppure che si sono trasferiti definitivamente.
Betancuria
Antigua
Cofete
Ajui
playa de los palomitas de maiz
Corralejo
El Cotillo
Costa Calma
Playa de Esquinzo
La Pared
Morro Jable
Tindaya
Fuerteventura
Barranco per playa de Esquinzo
playa de Sotavento
pulpo a la galiciana
ropa vieja
le dune di Corralejo
michele
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