Il Viaggio della Memoria
24/1/2013-29/1/2013
Scritta
appena entrati nel blocco 11, il blocco della morte.
28/1/2013 Campo femminile-Auschwitz II-Birkenau un ricordo per chi non c’è più e il pensiero per coloro che me lo hanno chiesto
Il binario da dove sono scesi milioni di persone destinati alle camere a gas
24/1/2013-29/1/2013
Il Viaggio della Memoria
Inizio così il mio diario di viaggio con delle foto..perchè il motivo per cui ho voluto andare a Cracovia in questo periodo è per visitare il più grande cimitero di morte di tutto il mondo diventato un simbolo del genocidio che l’uomo attua nel confronto dei suoi simili.
Il solo nominare Auschwitz (Oscwiecim in polacco) fa venire i brividi e terrorizza.
Il mio viaggio volutamente effettuato in questo periodo è stato fatto per capire, andare oltre ai libri, ai film ai documentari, sentire, respirare, camminare e portare con me il pensiero di molti che me l’hanno chiesto che non potevano essere presenti perché tutti noi, chi più chi meno,ha avuto le proprie vittime innocenti.
Auschwitz I,II,III rappresentano il male che l’uomo ha fatto, può fare e potrà fare e come è scritto nella prima foto “chi non ricorda il passato è costretto a ripeterlo”.Per questo NON DOBBIAMO DIMENTICARE MAI NON DIMENTICHIAMO I VOLTI,I NUMERI CHE HANNO PRESO IL POSTO DEI NOMI DI QUESTE VITE VOLATE IN CIELO PER IL MALE CHE L’UOMO PORTA DENTRO DI SE’.
Potevo andare in un altro momento dell’anno, magari in estate ma volevo “provare”un 0,01% di quello che hanno provato loro ma ora a posteriori ho capito che non è possibile. Il LORO freddo non era il mio freddo, la LORO FAME non era la mia fame, la LORO sofferenza non era la mia camminando in silenzio in mezzo ai blocchi, il LORO disgusto non era il mio disgusto e la LORO pietà non era la mia guardando quei volti, quegli occhi che non ci sono più.
Numeri..erano solo numeri ..e ce n’erano troppi di questi numeri.
Auschwitz va vissuta in prima persona potrei raccontarvi tantissime cose ma non sarebbe giusto neanche nei loro confronti.
Ho portato la mia presenza quindi il mio tributo e la mia richiesta di perdono a tutti ma proprio tutti i popoli che sono stata sterminati dall’essere vivente più maligno che esista l’ UOMO dai tempi passati ad oggi rappresentati da questo nome impronunciabile.
Chi viaggia come me, sa bene quanto importante sia il rispetto degli altri esseri umani, dei loro usi e costumi, della loro lingua..e fa tanto soffrire sapere che la parola diverso significa morte..e per loro ingannati dalle bugie se gli andava bene la morte era rapida se andava male avveniva in modi incredibilmente malvagi con atroci sofferenze fisiche e psicologiche in cui la dignità di uomo veniva totalmente distrutta.
Io non dimenticherò mai quel luogo, l’aria che ho respirato, il subbuglio della mia anima, gli incubi che popolano le mie notti da lunedì..e non voglio dimenticare , mai non lo voglio per loro.
Concludo questo mio tributo con questa frase:
“ Tu, che leggi questo diario,non dimenticare mai chi ha dato la vita solo perché diverso e anche se non ci sei stato il 27 gennaio di ogni anno prenditi un minuto del tuo prezioso tempo per ricordare tutte le vittime della malvagità umana”.
E ora..un po’ di consigli pratici come tipico dei miei diari di viaggio:
Cracovia è una città meravigliosa,piena di storia e di cultura si gira benissimo a piedi e con i mezzi pubblici che costano veramente poco.
I cracoviani ( come li chiamo io) come tutti i polacchi di cui ho una stima immensa e profonda sono a dir poco spettacolari e gentili quando vedono gli stranieri si fanno in 4 per aiutare anche se non parlano inglese.
Consigli pratici:
- Prendete un app.to noi eravamo presso Silvio’s appartments: http://www.radziwillowska.com/ posizione a dir poco ottima per raggiungere qualsiasi punto di interesse e attaccata alla stazione sia bus che treni.
- Fate tutto da soli, vi proporranno tour risparmiate e andate con i mezzi pubblici o usate le vostre zampette :-D
- Se avete pochi giorni visitate il giorno dopo al vostro arrivo le miniere di sale di Wieliczka patrimonio dell’Unesco(bus n.304 si prende da una laterale a sx della Galeria Krakowska 4 Zloty = 1 euro tempo di impiego per raggiungere le miniere circa 40-45 minuti)e per ritornare indietro la fermata del bus è sempre nella strada principale da dove scendete ma ovviamente dall’altra parte. I biglietti si possono fare sul bus alle macchinette automatiche (lingua inglese e polacco) scegliete l’ opzione Cracov Agglomeration.
NB: non è possibile visitare le miniere da soli pertanto la visita con guida costa 73 zloty durata circa 2-2 ore e mezza
- Visitate la Cracovia sotterranea costa 17 zloty è veramente interessante a livello storico per potere comprendere come era la città e la vita nell’alto e basso medioevo
- Prima di andare ad Auschwitz cominciate la visita nel ghetto ebraico KAZIEMIERZ I e II, la vecchia sinagoga costa 8 zloty ma ne vale la pena per comprendere meglio anche la religione ebraica.
- Infinite non mancate di visitare la fabbrica di Schindler (17zloty) punto importante per poter comprendere meglio quanto successe http://www.oskarschindlersfactory.com/
- Wawel Hill+ Wawel Castle patrimonio dell’Unesco, di domenica alcune sale sono free (lost wawel+treasury and crown room)invece per gli appartamenti reali che si fanno con la guida il costo è di 18 zloty) http://www.wawel.krakow.pl/en/
- Minibus per Oswiecim 12 zloty oppure il bus più grande costa 14 zloty (e si prende direttamente nel parcheggio del museo e si paga all’autista)per gli orari guardate il seguente sito: o andate alla stazione bus attaccata alla stazione treni http://www.rda.krakow.pl/pl/index.php
- Sito del museo di Auschwitz http://www.auschwitz.org.pl/ il mio consiglio, che è quello che abbiamo fatto noi, è passare qualche ora soli poi prendere la guida costa 40 zloty e vedere il documentario dei russi dopo la liberazione 3,5 zloty.
- Dalla stazione dei bus prendete il numero 292 che vi porta direttamente all’aeroporto di Cracovia con 4 zloty
- Se avete fretta come avevamo noi in quanto ci aspettavano per darci le chiavi dell’app.to appena arrivati appena usciti di fronte a voi c’è il minibus che porta sempre alla stazione costa 20 zloty (5 euro)altrimenti il mio consiglio se nessuno vi aspetta prendete il bus 292 e lo trovate appena usciti girate a destra e poco + avanti vedrete il capolinea.
Tot viaggio 220,16 euro
-aereo a/r bologna-cracovia 40,23 euro
-app.to per 5 notti 57,5 euro (250 zloty + inclusa tassa soggiorno)
- cibo tot tra ristoranti e spesa al carrefour + cena folle NON ANDATE al giapponese (anche i sushi veg facevano schifo)= 257 zloty= 64,25 euro
- mezzi pubblici usati per tutte le visite: tot 58 zloty =14,50 euro
-musei/castello etc: 176,5 zloty = 44,12 euro
Chiara
Se avete dubbi e/ o informazioni scrivetemi: