Venezuela
Diario di viaggio 2005
07/08
Milano – Madrid - Caracas
Il
nostro viaggio inizia in una domenica di Agosto dove ci saremmo dovuti svegliare
alle 05,00 per raggiungere l’aeroporto di Milano Linate alle 06,30… diciamo
che per problemi legati alla sveglia abbiamo raggiunto l’aeroporto solamente
alle 7,40 dove siamo riusciti a fare l’ultima colazione italiana,
prima
di salire sul volo per Caracas via Madrid delle 08,30 (960 £ a/r).
Dopo
un tranquillissimo volo di circa 2 ore arriviamo all’aeroporto di Madrid in
perfetto orario, dove come benvenuto ci dicono che il nostro volo Iberia per
Caracas delle 12,30, partirà con 3 ore di ritardo.
Dopo
un’attesa interminabile alle 15,30 finalmente decolliamo alla volta del
Venezuela, dopo 8 ore di volo atterriamo a Caracas alle 19,30, l’aeroporto di
Caracas è molto ben tenuto a differenza di tutte le altre cose che vedremo in
città, raggiungiamo una sala
enorme dove ci mettiamo in coda muniti di passaporto e di un modulo che ci hanno
consegnato sull’aereo, dopo una coda di 15-20 min. mostriamo i documenti e
arriviamo al ritiro bagagli, puntuali dopo pochi minuti arrivano i nostri zaini
con un sospiro di sollievo li ritiriamo e usciamo, fuori dall’area protetta
troverete taxi, cambiavalute etc.. diffidate!!!! Noi dall’Italia ci siamo
prenotati un albergo che ci ha mandato un taxista di fiducia che ci ha aspettato
nonostante il largo ritardo lo consiglio a tutti.
Saliti
sul taxi, una auto americana anni
70’ ci mettiamo sulla strada per L’Hotel La Floresta (prezzo
85000Bs) che si trova in
centro nel quartiere Altamira uno
dei migliori della città, dopo un lunghissimo viaggio tra il traffico di
Caracas pieno di automobili americane anni 70’ arriviamo finalmente in
albergo, salutiamo il taxista a cui diamo appuntamento per giorno seguente per
farci portare al Terminal dei Bus e cambiare qualche dollaro in Bs …..
finalmente possiamo sdraiarci su un letto, la camera è un po’ squallida ma
stanchi come siamo tutto va bene.
08/08
Caracas – Puerto la Cruz – Santa Fè
Sveglia
alle 06,00 lasciamo la stanza e aspettiamo il taxista di ieri, puntuale si
presenta con un suo amico che ci cambia i soldi in nero 1$ = 2300 Bs, non
male!!! …ma più avanti troveremo anche di meglio, in pochi minuti
raggiungiamo il terminal di Bello campo dove partono i Bus della Ejecutivo
Expressos la compagnia con i Bus più belli e comodi, salutiamo il nostro amico
taxista che però ci chiede 130000 Bs per aver aspettato 3 ore in aeroporto (un
furto!!!) dopo lunghe trattative scendiamo a 100000Bs …trattate sempre e
chiedete prima il prezzo è un consiglio che vi do!
Una
volta entrati dentro il terminal notiamo come sia tenuto molto bene e molto
organizzato, acquistiamo 2 biglietti per Puerto La Cruz 31500Bs a persona
consegniamo i bagagli e otteniamo in cambio una
ricevuta che ci servirà per ritirarli.
Dopo
un viaggio di 4-5 ore arriviamo a Puerto La Cruz, appena fuori dal terminal
chiediamo indicazioni per Sante Fè, una signora molto gentile ci sconsiglia i
Taxi perché costosi, e di recarsi in un altro terminal dove prendere la buseta,
le buseta sono mezzi di trasporto molto utilizzate, partono solo dopo essersi
riempite e sono molto economiche, infatti paghiamo 3000Bs a testa per un viaggio
di un’ora. La buseta si presenta in condizioni pietose le spie accese sul
cruscotto non si contano e lo scotch tiene insieme ogni cosa….nonostante
questo l’autista si esibisce in una guida a dire poco spericolata…cmq sani e
salvi arriviamo a santa Fè e dopo aver chiesto informazioni a gente del posto
ci dirigiamo verso la spiaggia.
Santa
Fè non si presenta molto bene, le case sono mal tenute e alle finestre ci sono
le sbarre, dopo una camminata di 700-800Mt raggiungiamo la spiaggia, sulla
spiaggia sono posizionate la maggior parte delle posade di Santa Fè,
dall’Italia abbiamo prenotato una camera per 3 notti alla Posada Los
Siete Delfines (0923) 4147136 al prezzo di 25000Bs a notte, Amalia la
proprietaria della posada la troviamo sulla spiaggia, è molto cordiale e subito
ci fa vedere la camera, che trovo molto spartana, ma che decidiamo di tenere.
Sulla spiaggia notiamo la presenza di alcuni cartelli che propongono gite alle
isole Arapo e Caracas. Attaccata alla posada notiamo un piccolo ristorante,
“Los Molina” con i tavoli sulla spiaggia, prendiamo due Birre e della carne tutto è molto buono il prezzo veramente basso.
09/08
Isla Arapo
Come
ogni mattina sveglia presto, subito decidiamo di trovare un posto per una buona
colazione, a 100Mt dalla nostra posada troviamo il cafè del Mar, dove con pochi
Bolivar consumiamo un’ottima colazione, chiediamo informazioni per andare
all’Isla Arapo a alle piscine , ci dicono che
alle 10 parte una barca con dei turisti,
ci aggreghiamo, ma prima di partire ci rechiamo al mercato per acquistare della frutta e dell’acqua lo consiglio a tutti!! ..dopo un
viaggio fantastico in compagnia dei delfini raggiungiamo l’isola; dal molo in
cui la barca ci lascia percorriamo a piedi 10 minuti di cammino, raggiungiamo
una spiaggia dove le palme e una sabbia bianchissima creano un paesaggio da
sogno …il mare è stupendo.
Nel
pomeriggio veniamo raggiunti da delle Iguane che ormai abituate dai turisti,
vengono in cerca di cibo, subito
dopo saliamo in barca per recarci alle piscine…. l’acqua del mare ha
veramente un colore unico rimaniamo incantati dai colori che abbiamo intorno
mettiamo maschera e pinne e ci tuffiamo in mare per un po’ di snorklin.
10/08
Isla Caracas
Sveglia
presto come ogni mattina scendiamo in spiaggia per una fantastica colazione al
cafè del Mar, posto veramente molto carino dove incontriamo due ragazzi
tedeschi che ci chiedono se abbiamo voglia di visitare Isla Caracas insieme a
loro, chiaramente rispondiamo di si,andiamo al mercatino per acquistare
acqua e cibo cosa che sarà fondamentale perchè su Isla Caracas non
esiste nessun tipo di struttura, è molto differente da Isla Arapo, dopo
un’ora di barca arriviamo su quest’isola che pare incontaminata anche se la
spiaggia è sporca è un posto bellissimo l’acqua ha un colore incredibile, ci
accorgiamo immediatamente che non c’è nessun punto per ripararsi dal sole,
quindi con un po’ d’ingegno creiamo un riparo fatto di bastoni di legno e
asciugamani, munitevi di crema solare il sole è veramente forte!!!
11/08
Santa Fè – Puerto la Cruz – Ciudad Bolivar
Oggi
è il giorno di lasciare Santa Fè, un posto molto particolare che non
dimenticheremo facilmente, la città non dice molto, ma l’atmosfera che si
respira in spiaggia è molto particolare e regala una tranquillità difficile da
trovare in altri posti, cmq 2 o 3 giorni sono più che sufficienti …..zaini in
spalla lasciamo la nostra camera per dirigerci verso il terminal dei bus di
Puerto la Cruz dove partiremo per Ciuda Bolivar.
Durante
il viaggio per Ciudad Bolivar, abbiamo conosciuto due ragazzi di Asti, Fabio e
Serena con loro divideremo gran
parte della nostra avventura venezuelana.
Arrivati
nelle prime ore del pomeriggio a Ciudad Bolivar avremmo dovuto incontrare un
ragazzo della “Energy tour” per acquistare il tour al Salto Angel a 280$,
invece seguiamo Fabio e Serena che ci portano in un’agenzia gestita da
Venezuelani, Expediciones Dearuna calle Libertad 16, organizza moltissime
escursioni e ci propone lo stesso tour a 225$ con l’unica differenza di 3 ore
di pulmino prima di salire sull’aereo per Canaima, scopriremo più avanti di
aver fato un affare visto che i campamenti utilizzati dalle varie agenzie per il
tour sono sempre gli stessi.
Troviamo
una stanza all’Hotel Valentina un paio di KM dal paseo dell’Orinocco, un
posto molto carino in una zona residenziale di Ciudad Bolivar, le strade e le
case sono più curate rispetto a quello che abbiamo visto fino a ora, troviamo
anche dei giardini con l’immancabile statua di Simon Bolivar che sarà
presente in ogni angolo del Venezuela ceniamo nel ristorante dell’albergo e ci
sconsigliano di uscire.
12/08
Ciudad Bolivar - Canaima
Sveglia
prestissimo!!! …siamo pieni di entusiasmo e non vediamo l’ora di raggiungere
Canaima, il taxi che abbiamo chiesto il giorno precedente ci viene a prendere
puntuale, in 10 minuti ci troviamo davanti all’agenzia dove abbiamo acquistato
il tour, con un po’ di ritardo e con qualche inconveniente partiamo su 2
pulmini che ricordano quello dell’ A-team, con tanto di borchie cromate sulle
ruote, partiamo a tutta velocità verso Paragua e dopo un viaggio di 3 ore circa
arriviamo in un’ aeroporto che sembra abbandonato, dopo un’attesa pari a
un’eternità circa 3 ore, saliamo per ultimi su un piccolo aereo da turismo 5
posti con il pilota, lo stato dell’aereo è pessimo non c’è copilota e
l’indicatore del carburante è rotto, casse di patate vengono caricate insieme
a noi…non ci rimane che ridere e sperare che tutto vada bene …sani e salvi
atterriamo a Canaima, paghiamo 8000BS per l’ingresso nel parco e intorno alle
17,30 arriviamo al campamento…..4 ore di ritardo sul programma!!!!
….protestiamo subito e insieme ad altri ragazzi italiani riusciamo a
guadagnare un giorno in più di tour …non tutto il male vien per nuocere!!!!
Sfruttiamo
le ultime ore del pomeriggio per visitare Canaima con i nostri nuovi amici
è uno spettacolo assoluto, camminiamo a piedi nudi su una sabbia
finissima, osservando le cascate del fiume Rio Carrao, che formano la laguna di
Canaima, l’acqua è rossa, sembra tè, ci spiegano che il colore deriva dalla
presenza di un minerale, il Tannino, la corrente è molto forte, l’acqua è
fredda ma decidiamo di fare un bagno ugualmente è un posto incantevole,
passiamo il resto del pomeriggio passeggiando per il parco, rientriamo al
campamento dove ci presentano la guida che ci accompagnerà per i tre giorni di
tour, è un ragazzo molto giovane
si chiama Marcos parla inglese e
spagnolo, ci spiega in modo dettagliato quello che nei prossimi giorni faremo ci
consegna dei sacchi di plastica per sigillare gli zaini.
13/08
Canaima
Oggi
inizia il nostro tour!!! …Marcos passa intorno alle 7 a dare la sveglia la
prima notte in amaca è andata bene, facciamo una doccia veloce e ci sediamo a
tavola per la colazione, ci servono una frittata con formaggio. Prepariamo i
nostri zaini, K-way, ciabatte, costume, repellente, macchina fotografica
chiudiamo i sacchi a pelo e siamo pronti !!! …ci imbarchiamo su alcune
lancie a motore, dopo una breve navigazione raggiungiamo la cascata del salto
Sapo scendiamo dalla lancia e seguiamo Marcos, dopo una breve camminata ci
troviamo a passare sotto la cascata è un posto stupendo! Ci fermiamo a scattare
alcune foto.
Dopo
una pausa si riprende la navigazione fino ad un campamento vicino al Salto Angel
questo campamento è molto trascurato mancano tutti i servizi, non c’è luce,
i bagni sono inguardabili e anche l’acqua nelle docce scarseggia…. ci
arrangiamo nel fiume, non ci manca lo spirito di adattamento…
La
sera siamo molto stanchi, ci sediamo tutti insieme a tavola, intorno a noi è
tutto buio, accendiamo delle candele e scambiamo dei pareri con i nostri
compagni di avventura è tutto molto bello.
14/08
Canaima
Oggi è il giorno del Salto Angel, doccia, colazione, prepariamo i nostri zaini e siamo pronti per raggiungere la cascata che si trova a 2 ore di barca dal nostro campamento, dopo un viaggio interminabile raggiungiamo un campamento dove lasciamo le nostre cose per metterci subito in marcia verso la cascata più alta del mondo, il sentiero è segnalato abbastanza bene, intorno a noi la vegetazione è molto folta, dopo un’ora circa di camminata giungiamo su una roccia dalla quale è possibile osservare la cascata, Marcos ci dice che siamo fortunati perché le piogge abbondanti dei giorni precedenti hanno aumentato la sua portata, l’acqua arriva ovunque e in pochi minuti siamo bagnati dalla testa ai piedi scattiamo delle foto e rimaniamo ad osservare questo spettacolo della natura.
15/08
Canaima – Ciudad Bolivar
Il nostro tour è giunto al termine, è stata un’esperienza magnifica, un posto veramente da visitare, consiglio a tutti di fare questo tour, noi ci siamo trovati molto bene, abbiamo incontrato dei compagni di avventura molto simpatici con cui abbiamo condiviso questa esperienza Fabio Serena di Asti Catherine Canada e Marco e Antonio i cittadini del mondo. Per quanto rigurda l’organizzazione del tour non aspettatevi grandi cose, vi troverete spesso in attese interminabili è un po’ una caratteristica Venezuelana.
Dopo un viaggio di un giorno arriviamo alle 19,00 in posada, siamo stanchissimi, riusciamo a fare una doccia e a ritirare gli zaini alle 22,00 abbiamo l’autobus che parte per Barinas (55000Bs) , salutiamo i nostri compagni di avventura e con un taxi raggiungiamo il terminal dei bus,
16/08
Ciudad Bolivar – Berinas - Merida
Siamo
in viaggio da ieri sera, il bus è molto comodo, ha sedili che diventano quasi
letti, fa un freddo incredibile, ma questa volta non ci facciamo fregare, ci
siamo portati felpa e sacco a pelo (indispensabili).
Alle
17 arriviamo finalmente a Barinas, cerchiamo una Buseta per Merida e in pochi
minuti siamo ancora in viaggio finalmente alle 19 arriviamo in città, saliamo
su un taxi e ci mettiamo subito alla ricerca di un posto per dormire dopo aver
visto alcuni alberghi troviamo un posto molto carino di fronte all’ agenzia
guamanchi, siamo proprio nel centro della cittò vicini al teleferico e a molti
ristoranti, ne proviamo subito uno non si mangia male, facciamo un giro per il
centro dove troviamo delle bancarelle dove è possibile acquistare un po’ di
artigianato locale, la temperatura non ha nulla a che vedere con quelle che
abbiamo incontrato fino ad ora, fa freddo la felpa è indispensabile, la
stanchezza ci assale, salutiamo i nostri amici di Asti e andiamo a dormire.
17/08
Merida
Oggi
dobbiamo organizzare i due giorni a Merida, sappiamo che è una cittadina che
offre molte possibilità di tour, dopo aver fatto un’ottima colazione alla
Panderia Roma la consigliamo a tutti ci rechiamo alla Guamanchi, un’agenzia
che organizza escursioni, gli descriviamo la nostra situazione, e subito il
ragazzo ci propone di fare parapendio nel pomeriggio , e un’escursione in
mountbike /cavallo il giorno seguente; accettiamo entusiasti!! Nel primo
pomeriggio raggiungiamo l’agenzia dove con la jeep ci arrampichiamo su delle
colline a 30 minuti da Merida siamo in alto!!! …le nuvole disturbano il nostro
lancio, ma in pochi minuti torna il sereno i nostri “istruttori” stendono i
parapendii sul prato ci danno le ultime indicazioni e dopo una breve corsa si
vola è stupendo!!! Parapendio in Venezuela aiutooooo!!!!
18/08
Merida
Questa
notte l’abbiamo passata in una camera della posada Guamanchi, molto bella e
economica colazione alla Panaderia Roma e alle 8,30 puntualissimo troviamo
Raphael con la sua jeep che ci viene a prendere per portarci a fare
un’escursione in bicicletta, le bici sono molto belle e io e Cristiana
cominciamo a pedalare in questi paesaggi spettacolari la vegetazione è molto
fitta e incontriamo molte cascate la strada nel frattempo
è diventata un po’ ripida e i pedali diventano pesanti ma resistiamo i
pezzi in discesa invece sono stupendi dopo alcune ore di bicicletta carichiamo
le bici sulla jeep e ci rechiamo in un paesino di nome San josè paese tipico
andino osserviamo tutto con cura troviamo i nostri cavalli ad aspettarci sono un
po’ vecchiotti cmq il giro è molto bello nonostante la pioggia…..
19/08
Merida - Caracas
Oggi
è il giorno della partenza dobbiamo raggiungere Caracas entro le 7 di domani,
purtroppo gli orari dei bus non agevolano il nostro viaggio, quindi siamo
costretti a trovare un bus per Barquisimento
partenza alle 12,30 arrivo alle 20,30 fortunatamente troviamo una
coincidenza alle 2 siamo al terminal di Caracas .
Appena
scesi dal bus ci troviamo in una zona protetta all’interno troviamo un taxi
che per 30000 Bs ci porta all’aeroporto di Caracas
per i voli nazionali, si trova molto vicino a quello internazionale in
piena notte l’aeroporto è chiuso ma stranamente all’esterno troviamo molte
persone che attendono non abbiamo capito bene cosa cmq ci uniamo a loro e
aspettiamo l’apertura alle ore 06,00 leggiamo un po’ per far trascorrere il
tempo siamo stanchi ma non vediamo l’ora di raggiungere L’arcipelago do Los
Roques abbiamo visto alcune foto bellissime!!
20/08
Caracas – Los Roques
Finalmente
alle 06,00 apre l’aeroporto non ne possiamo più di aspettare!! Alle ore 7,00.
finalmente si vede qualcuno della nostra compagnia aerea, la Blue star, (120$
a/r prenotato con largo anticipo dall’Italia insieme alla posada acquamarina www.posada-acquamarina.com),
imbarchiamo le valigie, attenzione a non superare i 10 Kg! (si paga una
sovratassa ogni kg in più) saliamo
sull’aereo molto più bello e nuovo rispetto quello di Canaima, anche se
durante il viaggio un vuoto d’aria ci ha fatto sbattere la testa contro il
soffitto dell’aereo, facendoci prendere una paura tremenda, cmq in 40 minuti
raggiungiamo l’isola di Gran Roques, l’unica abitata di tutto l’arcipelago
.
Subito
dopo l’atterraggio, paghiamo una tassa d’ingresso di 15000 Bs e raggiungiamo
la posada Acquamarina che con largo anticipo abbiamo prenotato dall’Italia 90$
al giorno all inclusive, comprese le gite in barca,la posada è molto bella, la
camera semplice, facciamo conoscenza con alcuni ragazzi che
da qualche giorno sono sull’isola, la colazione è ottima la compagnia
un po’ meno.
Facciamo
un giro nell’isola e notiamo moltissimi turisti italiani i prezzi sono
altissimi, alle 9,30 rientriamo in posada dove Ingrid la cuoca della posada ci
prepara il pranzo da portare in spiaggia, il personale della posada è molto
gentile e premuroso.
Come
prima isola scegliamo Madreski un’isola a 15 min di barca da Gran Roque il
colore dell’acqua toglie il respiro uno spettacolo della natura, i delfini
accompagnano il nostro viaggio. Concordiamo un’ora per il rientro e ci godiamo
una giornata fantastica, verso le 4 la barca della posada ci riaccompagna in
posada, dove con grande sorpresa troviamo alcuni stuzzichini e Polar a volontà
come aperitivo, è un’ambiente molto rilassante, la sera si cena su un
terrazzo bellissimo dove si può ammirare un cielo pieno di stelle.
In
posada il Rum non manca mai!!! ….sorseggiamo un pò di Santa teresa prima di
andare letto.
21/08
– 26/08 Los Roques
La
settimana trascorsa nell’arcipelago di Los Roques è stata bellissima, abbiamo
potuto vedere delle spiagge stupende, consiglio vivamente di portare con se
maschera e pinne, i fondali sono ricchi di pesci di ogni tipo, noi siamo stati
alla posada Acquamarina, a chi volesse andare nel mese di Agosto consiglio di
prenotare con largo anticipo. Noi ci siamo trovati bene con la formula
all-inclusive escursioni comprese, i ragazzi della posada ci accompagnavano alle
isole in barca scegliendo ogni giorno una
diversa, a dire il vero alcune erano escluse come Caio de Agua (30$ a persona),
mentre quelle più vicine Madreski, Francesi, Kraski e altre di cui non ricordo
il nome, sono comprese nei 90$ giornalieri, oltre a questo posso dire che il
mangiare era di ottima qualità.
Abbiamo
avuto la fortuna di dividere questa fantastica settima con alcuni ragazzi
veramente molto simpatici Roberto, Francesca, Tiziana, Stefano e i mitici Bruno
e Virginia.
In conclusione Los Roque è veramente un paradiso che merita di essere visitato, non ha molto a che vedere con il resto del Venezuela visto che la maggior parte delle posade sono in mano a Italiani, cmq rimane un posto bellissimo.
27/08
Los Roques – Caracas – Milano
E’ arrivato il momento della partenza, questo è stato il primo viaggio che abbiamo fatto zaino in spalla, è stata un’esperienza che non dimenticherò mai, il Venezuela è un paese veramente magnifico, lo consiglio a tutte quelle persone che amano viaggiare mescolandosi con la gente del posto e che hanno la curiosità di conoscere una cultura diversa dalla nostra.
Davide trallo78@hotmail.com