QUATTRO PASSI LUNGO LA EAST COAST (U.S.A.)
Racconto di viaggio 2008
Finalmente
io e Luca ci siamo decisi: quest’anno ad aprile andremo a trovare gli zii di
Luca a Boston.
E’
la nostra prima volta negli Stati Uniti, siamo molto emozionati e curiosi di
scoprire questa terra così immensa, la loro cultura, le loro abitudini.
Iniziano
i preparativi e le ricerche su internet e su diverse guide per poter
organizzare al meglio la nostra vacanza, che come al solito si baserà sul
vedere più cose possibili, in un periodo ahimè abbastanza limitato e
ovviamente spendendo poco!!!!
Partenza:
10 Aprile 2008
Rientro: 25 Aprile 2008
Volo
LUFTHANSA da Milano Malpensa per Boston con scalo a Monaco di
Baviera: 462 euro a persona
Durata
totale del volo: circa 10 ore, considerando lo scalo.
Abbiamo
stipulato una polizza assicurativa con “Viaggi Sicuri”( da molti
consigliato e più economico di Elvia) che ci coprisse le spese mediche in
caso di necessità, è importante avere un’assicurazione negli Stati Uniti
perché l’assistenza sanitaria è molto costosa e non vale la pena
rischiare.
Non
abbiamo noleggiato auto in quanto per gli spostamenti abbiamo utilizzato
l’auto dello zio.
Patente
di guida: abbiamo utilizzato la patente internazionale fatta fare l’anno
scorso ma negli USA non sarebbe valida in quanto la loro patente è redatta
secondo la convenzione di Ginevra, la nostra secondo la convenzione di Vienna,
bisognerebbe avere una traduzione giurata in inglese della patente italiana
rilasciata da un’agenzia di traduzioni ma è troppo costoso …. non vale la
pena.
Comunque
per maggiori informazioni consultate i diversi siti internet a riguardo, ad
esempio il sito dell’ACI o “Viaggiare Sicuri”.
Passaporto: utile consultare il sito della Polizia di Stato
COSA
ABBIAMO VISTO:
BOSTON
E’
una città molto carina, definita “The America’s Walking City” cioè
città americana da girare a piedi, e in effetti è così; ben servita dai
mezzi pubblici, è molto semplice da visitare anche a piedi, evitando così il
traffico presente in tutte le grandi città e il problema dei parcheggi.
Boston
è molto legata alla storia, alle guerre d’indipendenza americane, sono
molti i luoghi d’interesse da visitare, la maggior parte dei quali
sono collegati tra loro a formare il cosiddetto “Freedom Trail”, un
percorso lungo circa 3 miglia da percorrere a piedi, facilmente riconoscibile
perché lungo le strade e i marciapiedi è dipinta una striscia rossa ( a
volte ci sono delle mattonelle ) che fa comodamente da guida.
Percorrendo
questo “sentiero della libertà” si attraversano diversi quartieri della
città e colpisce molto la presenza di questi vecchi edifici storici in mezzo
alla modernità, ad esempio in mezzo ai grattacieli del Financial District.
Altro
percorso più breve del precedente da non tralasciare è il Black Heritage
Trail che attraversa il meraviglioso quartiere di Beacon Hill, vicino al
Boston Common ed al Public Garden, splendidi parchi dove ci si può riposare
immersi nel verde in compagnia di tanti scoiattoli.
Meritano
una visita anche il campus dell’Università di Harvard (raggiungibile con la
metro) , il Prudential Center dal cui osservatorio (50° piano) si può godere
uno splendido panorama a 360° della città (costo 11 $ a persona), il
quartiere di Back Bay e South End.
Noi
siamo riusciti ad andare a vedere una partita di basket dei Boston Celtics al
TD Banknorth Garden, è stato molto divertente e ne vale la pena.
PLYMOUTH
Graziosa
cittadina semideserta in questa stagione ma brulicante di turisti e Bostoniani
in vacanza nel periodo estivo, da vedere le numerose case storiche del 1600,
la Mayflower II ( copia della nave a vela del XVII secolo che trasportò i
Padri Pellegrini dall’Inghilterra) , Plymouth Rock ( monumento sulla baia,
indica il punto in cui pare fossero sbarcati i Padri Pellegrini), Plymouth
Plantation a circa 4 km dalla città, ricostruzione realistica del
villaggio dei Pellegrini.
IL
MAINE
Questo
stato è detto anche “Vacationland” cioè paese delle vacanze, è davvero
lo stato della vita all’aria aperta, con la sua spettacolare costa formata
da innumerevoli insenature, baie, porti e dall’aspetto selvaggio che
lo rende molto affascinante.
Purtroppo
il periodo scelto da noi non è il migliore per visitarlo, pensate che in
certi punti c’era ancora la neve ai bordi delle strade, il clima era fresco,
nonostante il tiepido sole; i pochi turisti in giro ci hanno però fatto
evitare traffico e ingorghi.
Molto
semplice da raggiungere, l’Interstate 95 è l’unica grande arteria dello
stato, ci sono poi tantissime strade panoramiche che consiglio di percorrere
perché i panorami che si possono godere sono davvero mozzafiato.
Siamo
arrivati fino a Bar Harbor, grazioso centro turistico di Mount Desert Island ,
punto di partenza per esplorare l’Acadia National Park.
Alloggio
al QUINCY HOUSE INN, molto bella e pulita, al costo di 69$ a notte per una
camera doppia con colazione.
L’Acadia
National Park è meraviglioso, abbiamo percorso la Loop Road, una strada di 43
km che sale e scende tra le montagne di granito rosa della costa per poi
snodarsi verso l’interno; è davvero molto affascinante e c’è una
piacevole tranquillità.
Raggiungiamo
anche Cadillac Mountain dalla cui sommità si gode una vista spettacolare.
Lasciamo
poi la Loop Road per proseguire verso la terraferma, raggiungiamo
Ellesworth e attraverso la strada n°3 arriviamo a Camden, un delizioso
paesino di mare dove ci fermeremo a pranzo.
Proseguiamo
verso Rockport, Rockland e raggiungiamo Pemaquid Point dove c’è uno
splendido faro.
Infine
raggiungiamo il paesino di Bootbay Harbor, molto carino e tranquillo,
ovviamente in questa stagione! In estate pare che sia affollatissimo,
soprattutto perché da qui partono numerose imbarcazioni per l’avvistamento
delle balene.
Riposeremo
in un motel lungo la strada, molto carino, pulito ed economico, ultima tappa a
Freeport, la città degli outlet, dove abbiamo fatto acquisti davvero molto
vantaggiosi, sia perché il dollaro è favorevole sia perché i prezzi sono
comunque inferiori rispetto ai nostri.
WEEKEND
(3 GIORNI) A WASHINGTON E NEW YORK
Abbiamo
consultato il sito “ www.gotobus.com
” e prenotato un weekend organizzato in bus con partenza da Boston e
destinazione Philadelphia - Washington - Baltimora - New
York.
Philadelphia:
un paio d’ore per visitare la Liberty Bell e fare qualche foto all’Indipendence
Hall.
Washington:
visitiamo il Lincoln, Jefferson e Washington Memorial, la Casa Bianca, il
Vietnam War e il Korean War Memorial, il Campidoglio, l’Air & Space
Museum, vediamo la sede dell’FBI, e da lontano anche il Pentagono.
Baltimora:
breve visita in bus del centro città, sosta di qualche ora nella zona del
porto che è molto carina e gita in battello a Pearl Harbor.
New
York: visita all’Empire State Buildings ( purtroppo la foschia non
ci ha permesso di vedere granchè, ma questo è il lato negativo delle gite
organizzate, cioè il non poter scegliere il momento più opportuno per fare
le cose…. se ci fossimo andati nel primo pomeriggio, avremmo visto
sicuramente di più); Fifth Avenue, Rockfeller Center, la sede dell’ONU,
sosta di un paio d’ore a Times Square e tour in battello fino alla Statua
della Libertà che ti permette di ammirare anche gli innumerevoli ponti che
attraversano il fiume Hudson e i diversi quartieri tra cui Brooklyn e
Manhattan. Inevitabilmente si pensa all’11 settembre e con tanta emozione e
tristezza si cerca osservando lo splendido skyline di Manhattan, il punto dove
sorgevano le “torri gemelle”; ci sarebbe piaciuto molto andare a Ground
Zero ma purtroppo si trova nella Lower Manhattan ed era lontano e difficile da
raggiungere visto il poco tempo a disposizione.
Inutile
dire che la scelta è stata ottima, queste città anche se viste in poco tempo
sono davvero meravigliose, il tour è stato organizzato molto bene, gli hotel
scelti di buona qualità, le escursioni molto interessanti, ve lo consigliamo.
CAPE
COD
Località
turistica molto rinomata, con belle spiagge sull’oceano e lussuose ville,
abbiamo visitato Woods Hole, Hyannis (dove abbiamo visto la residenza estiva
dei Kennedy), Falmouth e Sandwich . Il tempo a nostra disposizione non era
molto, non abbiamo potuto raggiungere Provincetown perché troppo distante, né
prendere un battello per Martha’s Vineyard.
Nel
New England è vivamente consigliato mangiare le famose “lobsters”
(aragoste) che sono pescate un po’ ovunque, non potete rinunciarvi! Sono
squisite!
Siti
molto utili da consultare:
BUON
VIAGGIO!!!! Valeria e Luca
www.your-rv-lifestyle.com/best-things-to-do-in-massachusetts/