Thailandia
Diario di viaggio 29.3-10.4.06
Questo viaggio non era programmato e ho organizzato il tutto in un paio di settimane, ma è stato un successo! Consapevole che 10 giorni sono pochi, ho comunque cercato di organizzare tutto in modo che avessi avuto un “visuale” più ampia possibile di questo Paese.
Ho
acquistato il biglietto Roma-Bangkok con la Thai Airways, volo diretto (è stata
la prima volta che prendevo un volo intercontinentale diretto!), ho pagato 700
€ e le altre compagnie che facevano scalo costavano di più! Ho acquistato
anche un pass sempre con la Thai per fare 2 voli interni Bangkok – Chiang Mai
e Chiang Mai- Bangkok- Krabi.
Arrivate a Bangkok alle 6.50 del mattino, uscendo dall’aereoporto l’aria era quasi di piombo, ci siamo infilate nel taxi e siamo arrivate al nostro hotel il Viengtai Hotel dietro Khao Sarn road, scelta azzeccatissima, sia per la posizione strategica che per l’alloggio, sui 20 € a notte a persona, ci siamo trattate bene! Lasciato i bagagli in hotel siamo subito uscite in strada, lì era estate, e con la nostra Lonely Planet abbiamo cercato di orientarci per andare al Palazzo Reale, ma non ci capivamo nulla e cosi abbiamo fermato un signore che ha cominciato a raccontarci un po’ dei posti da visitare avvisandoci che il Palazzo Reale era chiuso quel giorno perché c’era una celebrazione (notizia che poi abbiamo scoperto falsa), ci ha consigliato di prendere un tuk tuk e visitare gli altri templi. Quel giorno era il tuk tuk day, quindi per 20 baht potevamo andare dove volevamo, praticamente avevamo il tuk tuk a disposizione per tutto il giorno! Siamo partite ed abbiamo dato un’occhiata al Buddha gigante e ad altri templi di cui sinceramente non ricordo il nome,uno di questi con un cortile con diverse statue del Buddha. Il ragazzo del tuk tuk è riuscito a portarci a 2 negozi di sete e 1 di gioielli, ci ha chiesto il favore perché gli regalavano i buoni della benzina e noi non eravamo obbligate a comprare…solo in seguito ho letto nella guida che lo fanno tutti, a mio parere è una perdita di tempo, ma non volevamo essere scortesi appena arrivate… Verso l’ora di pranzo è scoppiato un temporale, credo di non averne mai visto uno così, il tuk tuk se ne è andato senza dirci nulla, non lo abbiamo nemmeno pagato…e non sapevamo dove ripararci,cosi ci siamo messi sotto un tendone con degli ambulanti che vendevano cibo…ma il tendone era molto pericolante,infatti la gente lo reggeva, alla fine siamo riuscite a prendere un altro tuk tuk, le strade erano totalmente allagate,la gente era tranquilla, evidentemente con la stagione delle piogge ci sono abituati… Comunque a qualche isolato dall’hotel, l’acqua è entrata nel motore e il tuk tuk si è fermato….che fare? L’acqua era almeno a 70 cm, il che significava bagnarsi di brutto e che schifo! E’ passato un pick up della polizia e ci ha caricato per portarci in salvo in hotel, che scena comica, i turisti che ci fotografavano …. Troppo ridere! Nel giro di 2 ore le strade erano asciutte,e la situazione era tornata alla normalità, cosi mentre la mia amica dormiva, sono uscita da sola e ho fatto un giro nei dintorni.
Tantissime bancarelle e localini, davvero una zona
vivace….Prime regole del viaggio : non bere bibite con il ghiaccio e non
mangiare frutta sbucciata….C’era un ambulante che faceva dei frullati
spettacolari…non ho resistito, naturalmente con il ghiaccio….mi è andata
bene! La sera siamo rimaste in zona e abbiamo mangiato in un ristorante molto
spartano ma con ottimi noodles.
Il
giorno dopo abbiamo preso il traghetto e siamo andati al Palazzo Reale, una
meraviglia, ma non andateci in canottiera!
Nel pomeriggio abbiamo preso lo Sky train e siamo andate a Siam Square, la zona commerciale della città, con centri commerciali fighissimi, ma non economicissimi,comunque abbiamo fatto uno spuntino lì,si mangia bene e si spende poco. La sera Patpong e lì shopping. I miei amici sono andati a mangiare li (erano arrivati la mattina dall’Italia) e i prezzi che gli erano stati comunicati per il pesce erano l’etto, quindi in 2 hanno pagato la bellezza di 120 €, quindi occhio a questi scherzetti!
3°
giorno : partenza per Chiang Mai. Abbiamo alloggiato all’Awana Sleep, carino e
accogliente, una doppia a 600 baht, nei pressi di Taphae Gate.Abbiamo visitato
il Wat Phra Singh, Wat Suan Dok ed altri. Siamo
andate anche ad un tempio dove alcuni giorni a settimana si tengono le
conversazioni con i monaci, che rimane un po’ fuori dal centro e quel giorno
non c’erano.Per consolarci siamo andate a farci un messaggio,proprio lì c’è
un centro massaggi che con 60 baht potete fare un massaggio di un’ora, e
sinceramente l’ho trovato il migliore dei 3 in cui sono stata.
Il giorno dopo abbiamo fatto un tour organizzato dalla Buddy Tours (non aspettatevi le agenzie viaggi occidentali), 2 giorni nella giungla. Eravamo un gruppo di 12 persone, più 2 guide. L’itinerario lo potete vedere.
Abbiamo fatto trekking, ci siamo fatti il bagno nelle cascate e la sera siamo arrivati in questo villaggio, dove eravamo solo noi gli unici estranei. Abbiamo cenato a lume di candela, non essendoci energia elettrica, il piatto forte era la zuppa con il serpente che io non ho avuto il coraggio di assaggiare, ma che i miei compagni di viaggio (australiani,europei,canadesi,etc.) hanno gradito non poco. Dopo cena abbiamo acceso un bel falò, e poi sono venuti i ragazzi del paese con la chitarra e suonavano canzoni thai bevendo birra. Un’atmosfera rilassante,per nulla forzata, alleviata anche dalla presenza del Magic Man, un signore che faceva i giochi di magia. Io ero convinta che alla fine ci avrebbero chiesto i soldi, ma mi sbagliavo alla grande, loro erano li per loro volontà! Abbiamo dormito tutti quanti in un capannone con i sacchi a pelo. Non c’erano nemmeno i bagni, nel senso di lavandino o doccia…è stata un’esperienza davvero bella, vivere senza i confort per 2 giorni, l’arte di sapersi adattare! Il giorno dopo siamo andati sugli elefanti e a fare rafting, ma non essendo periodo delle piogge, le cascate erano piccoline. C’erano tantissimi tailandesi alle rive del fiume che facevano picnic e che ci schizzavano, dato che si avvicinava anche l’anno nuovo e lì è tradizione fare i gavettoni. Siamo tornate a Chiang Mai felici ed esauste.
5° giorno, sempre con la Buddhy Tour siamo andate al Triangolo d’Oro, stavolta l’organizzazione del tour non ci ha entusiasmato poiché si è prolungato troppo, dalle 7 del mattino alle 21.30! Abbiamo fatto un giro in motoscafo sul fiume Mekong, siamo state mezz’ora in un paese del Laos (non ne vale la pena), ma il giro in barca spettacolare.
Siamo stati anche in un paese al confine con
la Birmania, pieno di negozi e bancarelle.
Poiché una parte del gruppo voleva vedere le donne con il collo lungo, siamo dovuti andare anche noi, la strada per arrivare lì era una visione, tutte queste foreste,risaie, una moltitudine di colori. Arrivati in questo villaggio, io ed altri siamo rimasti fuori, poiché c’è tipo un’entrata a sé per andare a vederle dove si paga un biglietto.
Per quanto la nostra guida ci abbia parlato di
queste donne che vivono con i soldi dei turisti che pagano per vederle, io non
me la sono bevuta, per me è e rimane uno zoo umano. Una mia amica che è
entrata, ha pianto vedendo queste povere persone costrette a fare foto e ad
essere scrutate dagli stranieri,ho visto le foto e ho visto solo tanta tristezza
nei visi di queste donne.
La
sera rientrate a Chiang Mai siamo state al Night Bazar, spettacolare, di gran
lunga migliore di Patpong di Bangkok, molto artigianato, vestiti più
particolari, li ho comprato davvero di tutto e a prezzi ridicoli.
Il
giorno dopo mi sono separata dai miei amici e sono partita da sola per Krabi,
con un volo Thai che passava per Bangkok (tutti lo fanno). Essendo sola ho
scelto di alloggiare nella cittadina anziché in qualche spiaggia, scelta
giustissima poiché è l’ideale per fare escursioni e ben collegata con le
imbarcazioni per andare in spiaggia. Ho dormito in una guest house, Green Tea,
dove pagavo 400 baht per una stanza matrimoniale con aria condizionata,tv e
bagno privato. Sono andata all’ufficio del turismo della città, ma mi hanno
saputo dare davvero poche informazioni e inizialmente mi sono un po’
scoraggiata. Per andare a Phi Phi Island sono stata costretta ad acquistare
un’escursione a 30 € al Vieng Thong hotel, mi è stato suggerito dallo
stesso ufficio del turismo, i prezzi al sud sono decisamente più alti. Però
l’escursione è stata fantastica, abbiamo fatto snorkelling, siamo stati a Phi
Phi Leh e Phi Phi Don e per finire a Bamboo Island, un paradiso terrestre! E per
mia fortuna non erano sovraffollate quindi me le sono godute in pieno!
9°
giorno sono stata a Railay e ad Ao Nang, a Railay Est vedete la grotta dei
diamanti, incredibile. La spiaggia di Railay non mi è piaciuta granchè,
l’acqua sempre bassa e troppo calda! Ao Nang, tipica località
turistica,carina.
10°
giorno : pagando il ragazzo dell’hotel mi sono fatta portare al Wat Tham Seua,
spettacolare! La salita composta da 1200 gradini/gradoni, è davvero pesante,ma
una volta arrivati su la statua del Buddha e il panorama ripagano tutto. Occhio
alle scimmie, io me ne sono ritrovata una nelle ginocchia mentre mangiavo
l’anguria! Dopo siamo andati al parco nazionale Bokkrani, in una foresta
vergine e diverse cascate, bello!
La
sera sono ripartita per Roma, pagando 400 baht di tassa di soggiorno all’aereoporto
di cui ero all’oscuro.
Questo
viaggio è stato incredibile, 10 giorni davvero intensi, ma credo di aver visto
davvero uno splendido scorcio di questa nazione, solitamente non torno 2 volte
nello stesso posto per cui ho scelto di vedere il più possibile, vedere il nord
con le sue montagne e le sue foreste, ma anche il Sud con il Mare delle Andatane
che credo sia uno dei migliori al mondo. A Phi Phi island hanno ricostruito
quasi tutto e ho trovato la gente davvero disponibile e gentile, il turismo li
fa vivere,quindi visitate questi posti.
In
totale in loco ho speso sui 350 € per tutto.
Cristina Fenu crilly78@yahoo.it