Spagna
Racconto di viaggio 2009
http://www.antoniosardegna.wordpress.com
15
giorni - Spagna
3827
Km di passione
ANTONIO
- MANUELA
ITINERARIO:
BARCELLONA-VALENCIA-ALMERIA-CABO
DE GATA-TARIFA-GIBILTERRA-GRANADA-ALICANTE-BENICASSIM-BARCELLONA.
NAVE:
GRIMALDI LINES
CIVITAVECCHIA- BARCELLONA
13 agosto
BARCELLONA -
CIVITAVECCHIA 28 agosto
MOTO:
DUCATI MONSTER 696
TOTALE
SPESO CON NAVE: circa 1100 euro a persona
PERNOTTAMENTO:
N.B.
i prezzi sotto indicati sono riferiti per persona senza includere il parcheggio
o di un'auto o una moto che potrebbero variare dai 5 ai 10 euro.
BARCELLONA
- HOTEL MONCTADA **** ( A 10 Km da barcellona, ottimo il prezzo,una doppia 25
euro a notte senza colazione, non si puo' dire lo stesso della sua posizione,a
meno che non ci si sposta con un mezzo proprio )
VALENCIA
- HOTEL NH ABASHIRI*** (buona posizione e ottimo il prezzo, a 10
minuti a piedi dal centro, nei pressi della citta' della scienza, 25 euro
a notte senza colazione)
ALMERIA-CABO
DE GATA - CAMPING CABO
DE GATA ( ottimo campeggio, 1Km e mezzo dal mare, confortevole e tranquillo,14
euro a persona,1 piazzola con
elettricita')
TARIFA
-CAMPING RYO JARA( A 5 minuti in auto dal centro di Tarifa,16 euro a
persona con piazzola senza elettricita', se si vuole si puo' richiedere. è il
primo campeggio che si trova sulla N-340. Non pulitissimo. Zona molto ventilata,
come il resto del paese , scegliere una piazzola con l'erba altrimenti si puo'
incappare in bufere di terreno. Note positive: attraversando un pezzo di laguna
si arriva su una lingua di sabbia, la cosiddetta PLAYA de LOS LANCES,
dove ad occhio nudo si vede la costa del Marocco)
GRANADA
- HOTEL ANA MARIA***(ottima posizione e ottimo prezzo,18 euro per notte
con colazione, se siete bravi ad insistere,10 minuti a piedi dal centro storico)
ALICANTE
- OSTELLO BAYA BLANCA*( ottima accoglienza, e posizione strategica. a 7-8 minuti
in auto dal caos della citta',25 euro a notte senza colazione, forse per essere
un ostello il prezzo è un po’ caro, ma il posto tranquillo e per come è
fatta questa graziosa pensioncina, ne vale veramente la pena. Non si parla di
camerate. a pochi passi da una playa naturale. Per trovare tale sistemazione
consiglio di recarsi al primo centro turistico della citta', dove vi
indicheranno la posizione precisa. )
BENICASSIM
- OSTELLO ARGENTINA*(anch'esso trovato grazie ai centri di informazione
turistica, forse la miglior sistemazione fino ad ora, un ostello nel centro di
questa graziosa cittadina spagnola, prezzi clamorosi, chi non ha superato i 25
anni paga 7.50 euro a notte altrimenti 9 euro. Un' ostello dedicato ai giovani e
per chi possiede la carta del viaggiatore, ma si puo' pernottare tranquillamente
anche per chi non c'e l'ha. bastano come al solito i giusti modi)
VERSO
LA META.
Cosi
voglio incominciare questo diario di viaggio nella terra dove non risaltano
solamente la movida di Madrid o i locali di Barcellona. "Meta" intesa
come punto di riferimento prefissato prima della partenza, Tarifa, poi raggiunta
con orgoglio e fatica da chi ha voluto portare a termine la sua
"missione" e da chi , alternando momenti di stanchezza e nervosismo ha
saputo mantenere fino alla fine, dimostrandosi oltre che la gia affermata ottima
compagna di viaggio, anche una grande motociclista. Bhe... è inutile negarlo,
è stata dura, 3827 Km percorsi nel giro di 15 giorni su una motocicletta
non adatta e questo tipo di viaggio , certamente non è da tutti, ma è ancor di
piu' fonte di orgoglio e soddisfazione.La Spagna, terra di movida ma non solo
,dicevo all'inizio, cultura e tradizione invece, ne fanno da padrona. Partiti
nello scetticismo generale da Napoli, ci accingiamo ad arrivare a Civitavecchia
il 13 agosto per imbarcarci con la nostra Ducati. Direzione Barcellona. 18 ore
di nave,che passano in fretta perche' la passione freme e la voglia è tanta.
Barcellona è la solita incredibile citta',dove avevo gia avevamo avuto il
piacere di visitarla in passato, ma questa volta con occhio piu' critico
apprezzando quella parte della citta', dove si mette in risalto quello stile
gotico che tanto caratterizza questa citta' con il suo promotore per eccellenza,Gaudi',autore
di opere che ancor oggi non mi stanco di parlarne ne di vedere, vedi la Sagrada
Familia, vedi le sue assurde case, una in particolare , Casa Batllo', che
tutt'ora metto in cima alla classifica delle cose piu' belle che mi sono rimaste
in questi 15 giorni.
Dopo
due notti nella seconda citta' spagnola dopo Madrid, ci accingiamo a scalare la
vetta.Tappa a valencia, molto piu' dura di quanto avevamo previsto,un viaggio
interminabile, a causa di un errore che lo possiamo definire di "gioventu".
Partiti tardi, dopo una notte brava a barcellona, incosapevoli a cio' che
andavamo incontro, viaggiammo nelle ore piu' calde della giornata, e li il caldo
si fa sentire. piu' di 40° ! Tanta stanchezza e arrivo a Valencia in serata,
riusciamo a trovare il nostro albergo prenotato il giorno prima
e ,una bella doccia e una bella paiella di marisco , accompagnata da una
sangria alquanto deliziosa, ci rimette al mondo
decidendo di cambiare
strategia quando era" giorno di partenza".Valencia è una citta' molto
carina, dove la citta' della scienza ne fa da padrona, ma troppi italiani per in
nostri gusti in quel periodo e dopo una visita del centro storico e una bella
giornata di mare alla Playa di El Saler, il nostro viaggio continua alla
scoperta di Almeria e Cabo de Gata.Percorrendo la N-340, strada che ci ha
accompagnato per quasi tutti i 15 giorni, allunghiamo la nostra corsa, passando
per il Deserto delle Tabernas, dove sono stati girati anche alcuni film famosi
di Sergio Leone. Suggestivo come non mai,con una mini Holliwod creata
all'interno del deserto , dando veramente l'impressione
di essere in America.
Eccoci
finalmente nella Spagna tanto attesa. Quella vista in internet e letta nella
nostra guida per eccellenza che ci
ha aiutato molto nei nostri spostamenti, la Lonely
Placet. Cabo de Gata. Un posto dove il turismo ancora deve conoscere
fortunatamente, dove l'unico divertimento, se cosi' lo possiamo chiamare, è
guardare per ore il mare, aspettando con ansia il sole che tramonti dietro la
montagna, e vi assicuro che in 25 anni , è lo spettacolo piu' bello che ho mai
assistito, insieme al capodanno di Rio.
Alloggiando
per due giorni al camping Cabo de Gata, abbiamo visitato Almeria, che sembrava
di essere in Marocco anche a causa dei suoi colori che la contraddistinguono,
con il suo monumento per eccellenza
l'Alcazaba, che per quanto mi riguarda vale la pena visitare.Se avete tempo,
naturalmente con un mezzo proprio, raggiungete anche San Jose', uno splendido
paesino di mare a circa 20 Km da Cabo de Gata, piu' turistico rispetto a
quest'ultimo ma certamente da non sottovalutare per trascorrere una piacevole
giornata di mare.
L'itinerario,
fatto da chi mi ha accompagnato in
questa splendida avventura, prevedeva come tappa piu' lontana prima della
risalita, Tarifa, passando per Gibilterra, colonia inglese e meta per
motociclisti affamati di avventura...come me! In realta' non c'e quasi
niente da vedere, se no la famosa Rocca di Gibilterra, ma chi mi conosce almeno
un po, non potevo non oltreppassare il confine.Tarifa è
il posto piu' a sud dell'Euorpa continentale dove si ha possibilita' di
vedere la costa africana, zona molto ventilata , non a caso è il posto ideale
per tutti i giovani che amano sport estremi come il kutesurfers e
windsurfers.Attenzione, il vento puo' essere un nemico, quando è molto forte,
puo' risultare fastidioso e anche pericoloso, specialmente se si cammina in moto
come noi.La spiaggia piu' bella??? Quella di Valdevaqueros verso Punta Paloma,
capirete il perche' dalle foto.
Ricominciamo
la salita e andiamo a Granada.Apprezzata solo dopo esserci arrivato.Insomma per
la serie " se non vedo non credo". Ricca di tradizionie e di storia.
Patria del Flamenco e non solo. Situata all'interno dell'Andalucia e
caratterizzata dal monumento piu' visitato non solo della Spagna ma d'Europa, l'Alhambra,la
quale è stata nominata uno dei 21 candidati finalisti per essere indicata una
delle sette meraviglie del mondo moderno , non a caso infatti è stata
considerata patrimonio dell'unesco.Beh.. siamo rimasti un giorno in piu'
rispetto agli altri posti e gia questo vi deve far capire tanto. Approfittando
un po per riprendere fiato, e perche' no, anche per far riposare un po la mia
Monster.Abbiamo mangiato le Tapas
piu' buone di tutta la Spagna, conosciuto una coppia di Milano , di origine
meridionale, molto simpatica, in un localino arabo, ballato nelle piazze piu
caratteristiche tipiche canzoni spagnoli, insomma c'e da raccontare e da
ricordare, ma il viaggio continua...
Si
dice che quando vedi posti del genere, tipo Cabo de Gata, Granada, la massa
incominci a non sopportarla piu'. Beh.. è un po quello che è successo a noi.
Alicante non l'abbiamo accolta come immaginavamo che fosse.Molto caotica,
turismo di massa, e un grazioso lungomare.Ma , fortunatamente, su consiglio di
un centro turistico, ci spostiamo a 10 minuti di moto da Alicante, in una zona
apparentemente piu' tranquilla . Beh.. cosi' è stato, ma ancora troppo
turistica per i nostri gusti. Certamente non si puo' avere tutto dalla vita', ma
a volte la voglia di ricercare posti nuovi, di girare, uscire fuori da un
cerchio che potrebbe mischiarti tra la gente comune, ti porta alla scoperta di
posti naturali, dove magari riesci a scoprire un'Alicante diversa dall'impatto
avuto appena arrivati. Non ricordo bene il nome, di questa zona naturale,
situato a 10 minuti dalla bolgia della citta', ma se vi posso essere
d'aiuto,era verso San Juan, dove vi
era presente anche il nostro ostello.
Il
nostro viaggio volge a termine piano piano, stanchi
ma non ancora sazi. Non lo saremo MAI!Ultima ciliegina sulla torta. Avete
deciso di rilassarvi gli ultimi giorni e non sapete dove andare???Scegliete
Benicassim.Paesino turistico spagnolo.Tranquillo e un lungo mare tenuto
veramente bene.In piu', acqua pulitissima.
E'
28 agosto ormai, e la nostra nave ci aspetta per riportarci a casa. Un incontro
piacevole, un'altra coppia di motociclisti, ci accompagna in queste 18 ore di
nave, con i quali arriviamo insieme fino a Napoli, mentre loro continuano la
loro corsa verso Palermo.
Arriviamo
a casa distrutti, gli occhi che si chiudono dalla stanchezza, il telefono che
squilla per sapere se è andato tutto bene e con una voce piccola ma felice,
tranquillizzo tutti e rimando l'appuntamento al giorno dopo. L'avventura ormai
si è conclusa e queste sono le ultime righe di questo magico libro fatto da
noi.
Si
dice che un viaggio come la lettura è lo strumento migliore per arricchire il
proprio animo. La mente si allarga, il cuore si riempe e perche' non dirlo, le
tasche si svuotano. Viaggiare è un' hobby, uno sfizio, un passatempo,
chiamatelo come volete, ma che richiede un determinato badget economico, a meno
che non si viaggia per lavoro e allora in quel caso le cose cambiano.Ho imparato
che viaggiare vuol dire anche saper viaggiare. E mi piace sottolinearlo.Intendo
con inteligenza, scruopolosita' delle cose, organizzazione e informazione dei
luoghi che si vanno a visitare, sapendo scegliere con discrezione, prendendo in
considerazione guide e centri di informazione, grazie alle quali avete la
possibilita' di ampliare le vostre scelte senza cadere in errore e magari
spendere piu' del dovuto dove a prezzo inferiore potevate stare meglio avendo
anche un servizio migliore. Apro e chiudo parentesi, dopo aver letto tanti diari
di viaggio dell'Andalucia in moto, leggevo prezzi esorbitanti per un viaggio di
15 giorni. Beh... ed io con 4-5 mila euro vado in America, mi domandavo. Grazie
anche a chi mi stava vicino, vi dico solo che ho speso circa 1100 euro a persona
due settimane con tutte le spese di viaggio, senza rinunce,sia ben chiaro.
Andando all'avventura, dormendo anche in tenda, ma senza privarsi delle
comodita' quando ne sentivamo il bisogno.
L'
importanza della compagnia con la quale viaggiate è fondamentale, specialmente
se si decide di intraprendere un viaggio del genere.
Adattamento,
calma e tanta prudenza sono le mie regole .Tutto il resto è cronaca a se.
Insomma,
appagato e mai sazio, ritorno alla realta' di tutti i giorni.
Felice
di aver realizzato un sogno, quello di VIAGGIARE IN MOTO, quello di VIAGGIARE
LIBERO.
Felice
di averlo fatto con te e stare qui
a raccontarlo.
Felice,
perche' sei TU che hai vinto, credendo in ME!!!!
Dedicato
a me , a chi mi è stato vicino e a tutti coloro che in un modo o nell’altro
inseguono una meta!
Con
affetto….
Antonio
Sardegna
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