Penisola Calcidica
Grecia
Diario di viaggio Agosto 2008
di
Carolina
Quest’estate abbiamo a disposizione solo 8 giorni a cavallo del Ferragosto così
io e Cristian, con Alessandra e Pietro, carissimi amici ed ottimi compagni di
viaggio anche lo scorso anno in Sardegna, scegliamo come meta la Penisola
Calcidica dal 15 al 23 agosto..
Prenotiamo con anticipo il volo con Alitalia a €306 cad. con la tratta
Milano-Roma Roma-Salonicco ed il noleggio di un’auto di categoria media per
€224 tramite Auto Europe del gruppo National, tutto il resto lo cercheremo sul
posto di giorno in giorno.
In auto abbiamo percorso circa km850 spendendo €75 per la benzina.
Per l’alloggio, i pasti e tutti gli extra abbiamo speso €900: il viaggio ci
è quindi costato €800 a testa.
15 Agosto 2008
La sveglia suona alle 3.30a.m. visto che il volo è alle 7 da Malpensa.
Ale e Pietro passano a prenderci e, con la macchina stracarica, raggiungiamo il
Travel Parking di Cardano al Campo dove avevamo prenotato il posto auto (€35).
Non sono ancora le 5 ma il parcheggio è già gremito di gente in partenza
...ora sì che si respira aria di vacanza!!!!!!
Arrivati a Malpensa ci aspetta una coda infinita al banco dell’Alitalia, ma
Pietro, super-tecnologico, effettua il check-in elettronico ed in men che non si
dica lasciamo i bagagli e ci dirigiamo al gate.
Alle 13.30 ora locale sbarchiamo a Salonicco, un po’ cotti ma felici di essere
a destinazione....ma mai cantare vittoria!!! Sì, noi siamo arrivati, ma da lì
a breve scopriamo che i nostri bagagli, invece, sono probabilmente rimasti a
Roma con tutti quelli degli altri passeggeri in transito da Fiumicino! Pietro
sporge denuncia allo sportello e, depressi all’idea di non aver con noi
praticamente nulla, lasciamo l’aeroporto per trovare l’ufficio della
National per il ritiro dell’auto.
...ufficio?!? Troviamo tutte le principali agenzie di noleggio, ma della nostra
nemmeno l’ombra...così ci rivolgiamo allo sportello della Hertz e ci dicono
di cercare un tipo con una maglietta gialla che si aggira per
l’aeroporto...fantastico! Sembra assurdo ma in quel momento un sacco di gente
indossava una maglietta così, e noi iniziavamo ad essere stanchi e a temere una
solenne fregatura...quando, ad un certo punto, vedo un ragazzo con maglietta
BIANCA che regge un cartello con i nostri nomi...meno male!!!!!!
Lo seguiamo e ci porta alla sede della National, a pochi chilometri da lì, dove
ci aspetta un’altra sorpresa...non ci danno l’auto che avevamo richiesto (Nissan
Note), ma una Suzuki Liana (!?!) tutta piena di sfrisi e di ammaccature...un
vero catorcio!!!! I ragazzi provano a lamentarsi, ma c’è poco da
fare, così sempre più stanchi ed avviliti saltiamo in macchina senza meta.
Ci dirigiamo verso sud senza però spingerci fino a Sithonia, in vista del
recupero bagagli, e verso le 16 arriviamo a Neo Moudania. Lì sostiamo alla
prima taberna che incontriamo sulla spiaggia per rifocillarci e fare il punto
della situazione dopo una giornata piena di imprevisti. Pranziamo con 4 insalate
greche, un polipo alla griglia, Retsina (tipico vino greco dal marcato sapore di
resina), Mithos (birra greca)ed acqua per €28. Con la pancia piena la
situazione ci sembra meno disastrosa anche se, parlando con la signora della
taberna capiamo che nel weekend di ferragosto sarà un problema trovare,
nell’arco di 50km, una sistemazione per la notte e un negozio
aperto per comprare qualcosa...così ci regala dell’Aspirina visto che
Cristian ha un gran mal di testa e tutte le nostre medicine sono a Roma...
Armati di pazienza bussiamo di porta in porta per trovare un posto per passare
la notte, e quando siamo ormai sfiniti Pietro incontra un affittacamere,
ovviamente al completo, che conosce una donna proprietaria di un appartamento...
La situazione è surreale: il tipo si rivolge a Pietro in un mix di
greco/inglese/tedesco/italiano, lo porta nella palazzina e gli spiega che nel
giro di un’ora l’inquilina ottantenne lascerà la casa dopo aver fatto le
pulizie...non abbiamo la forza di fare altre domande e gli diamo appuntamento a
più tardi. Nel frattempo veniamo a sapere che a Dionisios, ecco dove siamo
finiti, la sera c’è un mercato dove possiamo comprare anche
vestiti...fantastico! Finalmente prendiamo possesso del nostro alloggio: ci sono
una cucina con un lettino di fortuna, una camera, un bagnetto poco pulito (ma la
vecchina non aveva fatto le pulizie?) ed un bel terrazzo, aria condizionata...il
tutto per €40! Non è certo la sistemazione che sognavamo ma per €10 cad. è
decorosa e non potevamo chiedere di meglio. Usciamo a recuperare spazzolini da
denti e bagnoschiuma visto che non abbiamo nulla con noi, Ale compra un cambio
per domani ed un costume, io ho una maglietta di scorta e scelgo di fare il
bucato della biancheria piuttosto che comprare mutande oscene al mercato...
Ceniamo in un locale sulla piazza principale con 4 pita giros (una specie di
kebap), tsatsiki, 2 Retsina ed acqua per €28, dopo prendiamo caffè, ouzo,
acqua ed una crèpe al bar Miramare per €9.
16 Agosto
Drinnn....drinnn.......siamo stati svegliati alle 6.50a.m. dall’impiegato
dello sportello lost and found che ci avvisava che le nostre valige sono in
terra greca!!!
Così, mentre Chicco e Pietro vanno a recuperarle a Salonicco, io ed Ale usciamo
a far colazione. Il paese sta ancora sonnecchiando, l’unico locale aperto è
una bottega che ci da l’idea di un circolo per pensionati...sotto la veranda
solo nonnetti a sorseggiare caffè turco accompagnato da burek. Ci sediamo ad un
tavolo ed il padrone, che ci parla in greco, ci offre sia burek dolce che con la
feta e ci porta caffè fumanti che prendiamo assistendo divertite a questo
scorcio di vita di paese! Al momento di pagare il signore ci fa capire che i
burek sono offerti dalla casa, ed anzi, ce ne regala un’altra porzione.
Commosse paghiamo i 2€ per i caffè e torniamo a casa. Arrivano anche i
ragazzi e prima di lasciare Dionisios alla volta di Sithonia, bussa la padrona e
ci offre 4 enormi frittelle...sono davvero tutti molto ospitali qui!!!
Saliamo sul nostro catorcio e ci dirigiamo verso l’estremità sud di Sithonia,
raggiungendo Kalamitsi nel giro di un paio d’ore. E’ un paese
carino, che si affaccia su una spiaggia di sabbia bianca ed un’isoletta
raggiungibile a nuoto, con tante taberne ed affittacamere. La ricerca di una
sistemazione è molto difficoltosa anche qui, battiamo a tappeto tutta la zona
vicino alla spiaggia senza risultati, così, stanchi ed un po’ nervosi,
decidiamo di pranzare alla taberna di fianco ad Irene’s House, un
affittacamere carino (ma ovviamente al completo). Mangiamo 2 insalate greche, 1
di pomodori, un polipo grigliato, una melanzanosalada, 3 bottiglie d’acqua per
€23 e proseguiamo la ricerca di una stanza. La troviamo finalmente dalla
signora Magda (www.kalamitsi-apartments.com): studio con un letto matrimoniale,
un letto a castello, bagno ed angolo cottura €70, ma solo per questa notte.
Accettiamo e ci fiondiamo in spiaggia, rimandando a più tardi l’impegno di
risolvere il problema per le sere successive. Nonostante sia sabato la spiaggia
è poco affollata -niente a che vedere con i nostri arenili di questi tempi!- e
ci godiamo il primo, meritato, pomeriggio di sole e relax. Rientrando verso casa
ci rimettiamo a cercare la stanza, ma sembra un’impresa impossibile: o
troviamo posti allucinanti oppure camere libere al massimo per una notte...
Per un attimo crediamo di aver risolto tutti i nostri problemi proprio con
Magda: sua sorella Susana sembra avere una stanza per noi, poi però litiga con
Magda per via della mamma novantenne che cade in giardino procurandosi dei
graffi , tira aria pesante tra le due e noi non osiamo insistere per avere la
camera rimandando la conferma a domani mattina.
Ceniamo nella stessa taberna scelta a pranzo, ci strafoghiamo con 3 piatti di
calamari fritti, uno di gamberoni, alici marinate, tsatsiki,insalata greca,
zucchine fritte, birra, retsina ed acqua pagando €68...in Italia avremmo forse
mangiato 4 pizze con gli stessi soldi!!!
17 Agosto
Questa mattina ci svegliamo con una brutta notizia... dopo il malumore di ieri
Susana ha pensato di affittare la sua stanza ad altri...noi siamo nuovamente
senza alloggio!!!! Stufi di perdere giornate alla ricerca di una
sistemazione, accettiamo la proposta di Magda di fermarci per una notte nella
stanza al piano terra, più piccola di quella di questa notte, per €60 e ci
godiamo mare e sole. Passiamo la mattinata nella spiaggia di Kalamitsi che si
affaccia sul golfo dalle acque splendide con l’isoletta proprio di fronte che
raggiungiamo a nuoto con poche bracciate...si sta d’incanto, la sabbia è
bianchissima, c’è poca gente e la temperatura è perfetta...cosa chiedere di
più?!?
Nel pomeriggio ci spostiamo alla ricerca di un’altra spiaggia e, magari con un
po’ di fortuna, di una nuova sistemazione... Tra Kalamitsi e Porto Koufos ci
sono molte strade sterrate che portano al mare, incuriositi, ne imbocchiamo una
e dopo una decina di minuti tra buche e curve raggiungiamo una baia che
dall’alto sembrava splendida ma da vicino risulta essere malconcia e sporca.
Purtroppo ci capiterà più volte di trovare spiagge in condizioni del genere,
un vero peccato, visto il paradiso in cui siamo!! Torniamo verso Porto Koufos e
lì, dopo qualche ricerca, troviamo uno studio (Studios AIOGENIS, sopra ad un
colorificio sulla strada principale per Marmaras) molto carino soppalcato, con
un letto matrimoniale, un divano letto, angolo cucina, un bel terrazzo
(purtroppo senza vista mare!) per €60 a notte...i proprietari parlano solo
greco, ma riusciamo a farci capire, lasciamo €50 di caparra e gli diamo
appuntamento a domani. Felici, andiamo alla spiaggia all’ingresso di Toroni;
pur essendo domenica è praticamente deserta e ci godiamo un meraviglioso
pomeriggio di relax. L’acqua è calda, il mare ha colori splendidi e quando il
sole inizia a calare prendiamo un aperitivo alla taberna lì dietro. Ceniamo a
Kalamitsi in un bel ristorante con tavoli sul prato, alle spalle di un
campeggio, per €76 (mousaka, 2 polipi, insalata greca, 2 souvlaki, feta alla
griglia, agnello, cozze, acqua, birra,vino)...davvero una gran mangiata!!!!
18 Agosto
Dopo risveglio e colazione prepariamo i bagagli e ci godiamo un’ora di sole
alla spiaggia bianca di fronte all’isola; a mezzogiorno saldiamo le 2 notti da
Magda (€130) e raggiungiamo la nuova sistemazione a Porto Koufos. Lasciati i
bagagli risaliamo verso Porto Elena e scorgiamo splendidi panorami con spiagge
di difficile, per non dire impossibile, accesso via terra. Pranziamo nella
taberna di un camping che si affaccia su una piccola insenatura spendendo €28
per 4 enormi insalate, octopus ed acqua. Torniamo verso una splendida cala
avvistata poco prima, ma ci accorgiamo che è privata, così ci accontentiamo di
una bella spiaggia di sassi e scogli, acqua cristallina e vista su un’isoletta
poco lontana ma purtroppo, mal conservata. Mancano sempre cassonetti
e cestini,così la spazzatura è sparsa un po’ ovunque...dopo un paio di ore
ci spostiamo, sempre seguendo la strada costiera, verso sud ed arriviamo ad una
pineta piena di camper di italiani, con una spiaggia ampia e lunga. L’arenile
è sabbioso e questo rende il fondale simile a quello caraibico, l’acqua è
calda e ricca di pesci...ce ne siamo stati lì a godere di tanto splendore!
Ceniamo alla taberna Panorama Kalamitsi, sulla strada panoramica tra Porto
Koufos e Kalamitsi, dove questa mattina avevamo prenotato la mousaka. Ne
mangiamo 4 piatti, tzatziki, 2 souvlaki, octopus, retzina ed acqua per €55,
allietati dal suono della cetra e da canti locali di alcuni ospiti.
19 Agosto
Oggi giornata di mare fantastica! Dopo la colazione prendiamo l’auto e ci
dirigiamo sulla costa orientale di Sithonia: superiamo Kalamitzi e raggiungiamo
Sarti, il centro principale, dove facciamo €20 di carburante. Proseguiamo
sulla strada principale in direzione nord e subito ci accorgiamo che questo lato
della penisola la costa è frastagliata e a strapiombo sul mare, l’accesso
alle spiagge è possibile solo passando attraverso i campeggi. Così, quando
dall’alto vediamo un ampio arenile dalle acque scintillanti e con i cavalloni,
decidiamo di fermarci. L’ingresso alla spiaggia attraverso il Camping
Armenistis è gratuito, bisogna solo lasciare un documento. Ci rilassiamo al
sole e di tanto in tanto sfidiamo i cavalloni: il mare è caldo, il fondale
sabbioso ma nonostante le onde il colore rimane di un azzurro invitante...certo
che è davvero faticoso nuotare tra i flutti!!! Affamati dopo tante
nuotate, pranziamo con bibita e panino all’interno del campeggio per 16€ e
decidiamo di cambiare spiaggia. Ci spostiamo
verso nord e raggiungiamo il paese di Vourvourou, dove scegliamo una spiaggia
sabbiosa con acque placide e calde ...un vero paradiso!!! Di fronte
a noi l’arcipelago con 10 isolette, alle nostre spalle una taberna dove
sorseggiare una birra gelata...cosa chiedere di più? Nel tardo pomeriggio
raggiungiamo Ormos Panagias; prima di partire mi ero documentata ed avevo
scoperto che da qui partono le escursioni per il monte Athos.
Troviamo subito 3 agenzie che propongono gite leggermente diverse: con la nave
da crociera o con il galeone in stile pirati oppure con un caicco da 25 posti.
Ci piacerebbe andare sul caicco che offre anche una sosta su un’isoletta per
un bagno ed il pranzo, ma non troviamo posto, così ripieghiamo sulla gita con
il galeone per €30 (lo scorso anno costava € 20!!!!) per venerdì. Torniamo
a Porto Koufos, aperitivo sulla nostra terrazza con Retzina, Mithos ed olive,
doccia e di nuovo a cena alla Taberna Panorama Kalamitzi. Anche questa sera ci
strafoghiamo: patè di olive, melanzanosalada, 3 fritti di calamari, salsicce,
patate fritte, polipo, insalata greca, retzina ed acqua per €56. Avvisiamo i
simpatici gestori che torneremo anche domani!
20 Agosto
Questa mattina abbiamo deciso di visitare la spiaggia di Lagomandra e, di
ritorno, far sosta a Neo Marmaras per cercare una sistemazione per le ultime 2
notti. Arriviamo in spiaggia di buon’ora e decretiamo che è in assoluto la più
bella vista fin’ora: ghiaia sottilissima, acqua placida, calda e cristallina,
pochissima gente ed una bella pineta alle spalle.
Qui si sta davvero d’incanto! Noleggiano anche barchette e pedalò: prendiamo
quest’ultimo per un’ora (15€) e ci godiamo bagni di sole e nelle acque
scintillanti. Tornati a riva, entusiasti di questa esperienza, decidiamo di
noleggiare una barchetta per l’intera giornata di domani in modo da poter
ammirare la costa dal mare e poter scegliere dove sostare... fantastico! La
signora del diving ci consiglia di rivolgerci ad un affittacamere poco distante,
così lasciamo la spiaggia, attraversiamo la pineta e cerchiamo sistemazione tra
gli studios qui intorno. Siamo fortunati e troviamo un appartamento con 2 stanze
per 100€ a notte che riusciamo a strappare per 185€ per 2 notti...non ci
sembra vero, abbiamo una sistemazione al Lagomandra Nakis (http://www.halkidiki.com/lagomandra/index.htm)
ad un passo dal mare sulla spiaggia più bella!!!! Pranziamo alla taberna
del Grand Hotel Lagomandra con 2 insalate e 2 melanzane ripiene per €21,
restiamo ancora un po’ in spiaggia e raggiungiamo Neo Marmaras all’ora
dell’aperitivo. Questa è la prima località dall’aspetto turistico: tanti
negozi pieni di gadget e ricordini, ristorantini che si affacciano sul porto con
i camerieri che ti avvicinano per convincerti a fermarti, un sacco di auto e
turisti in giro...non siamo più abituati a tutto questo!!! Facciamo un giro e
decretiamo di aver compiuto un’ottima scelta decidendo di non sostare qui per
la notte...troppo caos!!!! Per cena torniamo al Panorama Kalamitsi,
ormai ci accolgono come i clienti più fedeli e come ogni volta ci strafoghiamo:
3 mousaka, 3 polipi grigliati, souvlaki, scampi, salsiccette, patate fritte,
retsina ed acqua...il tutto per €82!
21 Agosto
Ci svegliamo presto per occupare la nuova sistemazione e per noleggiare la
barca. Saldiamo i 130€ alla signora e ci dirigiamo a Lagomandra. Appena fuori
Porto Koufos ci accorgiamo che la Taberna El Capitan offre escursioni per il
monte Athos; incuriositi ci fermiamo in questa bottega assurda, dove “el
capitan” sta preparando souvlaki tra spolette di cotone, gommoni gonfiabili e
cianfrusaglie impolverate... ci spiega che l’escursione è la stessa che
parte da Ormos Panagias a€27 anziché €30. Salutiamo il simpatico capitano e
corriamo a recuperare la nostra barchetta...un guscio di 4m con un motore da 25
cavalli, che il noleggiatore ci mostra come manovrare e poi...via!!!..al largo
verso l’isola della Tartaruga, così chiamata per la sua inconfondibile
sagoma, che circumnavighiamo alla ricerca di calette in cui fare il bagno.
Le acque sono incantevoli ma appena cerchiamo di tuffarci veniamo assaliti da
sciami di api...abbandoniamo l’idea di un bagno e ci spostiamo verso la costa.
Vediamo Porto Karras dal mare avendo così la possibilità di vedere e nuotare
in acque incredibilmente trasparenti e pulite...sembra di essere in piscina!
Passiamo la giornata così, tra bagni di sole e tuffi nelle acque limpide del
golfo di Cassandra, con una breve sosta alla taberna del camping di Porto Elena
dove eravamo stati anche l’altro giorno. Anche qui ormai siamo considerati
clienti abituali e ci offrono l’anguria (pranziamo con €19,60).
Il rientro a Lagomandra è più faticoso poiché il mare è piuttosto mosso e ci
sono molte più imbarcazioni in giro, ma il nostro capitano, Pietro, ci riporta
a destinazione senza problemi. Spendiamo €75 per il noleggio della barca ed
€ 34,5 per 23litri di benzina consumati. Siamo tutti e quattro cotti dal sole
ma felici!!!!
Prima di cena facciamo un giretto a Marmaras e ci rendiamo conto di come non
siamo più abituati alle località turistiche ed alla ressa.
A cena, su consiglio del padrone di casa andiamo da Dimitri dove si mangia, a
parer suo, un’ottima mousaka. Una volta lì, non solo non hanno la mousaka, ma
tutto ciò che cerchiamo di ordinare pare essere esaurito…i camerieri cercano
di propinarci grigliate varie, ma ci alziamo e cerchiamo un altro posto. Ci
spostiamo al porto e scegliamo il Thessalonikia, ristorantino suggestivo e
romantico che si affaccia proprio sul golfo con tanti tavoli apparecchiati
direttamente sulla sabbia. Mangiamo bene spendendo €82 per 3 fritti misti, 1
octopus,1 piatto di tirglie, 1 melanzanosalada, 2 insalate di patate, acqua e
l’immancabile retsina.
22 Agosto
Questa mattina sveglia alle 7.00 per essere puntuali prima delle 9.00 ad Ormos
Panagias ad imbarcarci sulla Meria Maria. Paghiamo €30 cad.
e saliamo sull’immenso galeone che offre diversi servizi tra cui un bar,
animazione per i bambini, danze tipiche ed uno spettacolo con un pirata durante
la navigazione. La traversata fino ai piedi del Monte Athos dura un paio
d’ore, avvicinandoci al terzo dito della penisola il mare si fa sempre più
mosso ed il vento è davvero forte…
ma non ci impedisce di goderci l’incredibile spettacolo dei monasteri
ortodossi che si susseguono fino ad Ouranoupolis. Ci siamo accaparrati i posti
migliori, a prua e dal lato più vicino alla costa, così possiamo osservare
tranquillamente non solo l’affascinante architettura ma anche lo show di tonni
e gabbiani che ci accompagnano per tutto il percorso. Purtroppo durante il
viaggio una voce illustra i vari monasteri e spiega le ferree regole che vigono
nella Repubblica Monastica del Monte Athos, ma lo fa solo in greco e russo…non
capiamo nulla e ci accontentiamo delle poche righe lette sulla nostra guida.
E’ incredibile scoprire che la penisola è accessibile solo agli uomini, di
qualsiasi credo, solo con particolari permessi e che nei monasteri la vita
sembra essersi fermata ad un secolo fa…niente corrente elettrica, niente
strade per collegare un monastero all’altro…solo vita spirituale!
Pranziamo ad Ouranoupolis, paese costruito per i turisti che ogni giorno vengono
scaricati dai numerosi galeoni che approdano qui, e punto di partenza per i
pellegrini in partenza per il Monte.
Ci sediamo per mangiare 4 ottime pita giros spendendo €18,
facciamo un giretto tra le vie del paese ed un rapido tuffo prima di riprendere
il viaggio verso casa. Il caldo è terribile e ci sentiamo bruciati dal sole, ma
è stata una splendida esperienza che sarebbe stato davvero un peccato perdere.
Tornati a Lagomandra ci godiamo un bagno nelle acque cristalline e calde proprio
di fronte a casa e ci prepariamo per l’ultima cena.
Su consiglio di un’amica che conosce bene la zona, avevamo prenotato il giorno
prima un tavolo al ristorante Taberna Rahona, mezzo chilometro prima di Neos
Marmaras. E’ stato un consiglio azzeccatissimo, abbiamo cenato su
una spledida terrazza vista mare mangiando tanto e divinamente per €87 (non ci
siamo fatti mancare nulla: 4 porzioni di mousaka, 2 octopus, 1 grigliata mista,
1 pesce del giorno, acqua e Retsina), i padroni ci hanno offerto melone ed
anguria e ci hanno salutato come se fossimo i clienti più affezionati! Davvero
carini!
23 Agosto
Oggi si torna a casa…che tristezza immensa!!!! Ci svegliamo un
po’ in anticipo per poter fare l’ultimo bagno tra le calde acque del golfo
di Cassandra e partiamo alla volta di Salonicco.
Il viaggio è scorrevole così raggiungiamo la sede della National con anticipo
e scegliamo di pranzare da Goody, una sorta di Mc Donald’s greco, situato nel
centro commerciale che ospita anche l’Ikea. Mangiamo 4 pita giros e club
sandwich accompagnati da bibite (€18) e riconsegnamo la Liana. Quelli della
National controllano l’auto con un’attenzione incredibile…è solo un
catorcio a 4 ruote ma sembra avessimo per le mani una limousine…davvero
un’esperienza pessima con questa compagnia! L’aeroporto di Salonicco è
piccolo, bruttino e super affollato, ma da lì a poco ci imbarchiamo per Roma.
Sbarcati in Italia vaghiamo un paio d’ore per l’aeroporto e scopriamo che
faremo l’ultima tratta su un velivolo a 48 posti…un Alitalia Express…ecco
i risultati dei tagli della compagnia di bandiera!!! Nonostante tutto il volo è
tranquillo ed una volta a Malpensa riusciamo anche a recuperare i bagagli in
fretta.
E’ stato un viaggio meraviglioso, forse un po’ breve e travagliato
soprattutto i primi giorni per via delle difficoltà in cui siamo incappati, ma
l’ottima compagnia di Ale e Pietro e la disponibilità offerta dal popolo
greco ci ha permesso di godere di ogni attimo di questa esperienza. La Penisola
Calcidica, ed in particolare Sithonia, è il posto giusto per chi ama il mare e
la pace…visitatela!!!!
Carolina, Como