Racconto di viaggio 2006
Lunedi 16/10/06 1° giorno
Partenza da Torino Porta Susa alle 10.40 e viaggio in TGV (prenotato verso fine
agosto a 50 euro A/R 2° classe).
Arrivo puntuale alla Gare de Lyon di Parigi alle 16.10. Usciti dalla stazione
dobbiamo recarci al nostro albergo in zona Place de Rèpublique. La rete dei
trasporti pubblici di Parigi è molto complessa, inizialmente ci si sente un po'
smarriti con i vari cambi, ma una volta trovata una piantina della metro e
individuate le indicazioni sulle pareti, tutto vi sembrerà molto elementare;
ricordatevi di guardare sempre il capolinea della linea che desiderate prendere.
Come in altre città, anche la metro di Parigi è divisa in zone: il prezzo del
biglietto varia in funzione delle zone attraversate.
Il biglietto resta valido finché non si esce dalla stazione, quindi con lo
stesso biglietto si può scendere da un treno e salire su un altro, purchè la
stazione di arrivo sia nella stessa zona di validità del biglietto, altrimenti
i cancelletti d'uscita dalla stazione non si apriranno!
Per i biglietti ci sono diverse opportunita', che variano a seconda dell'uso che
intendete fare dei mezzi pubblici: il biglietto singolo costa 1.40 Euro, un
carnet da 10 biglietti costa 10.70 Euro, c'è poi la Paris Visite che consente
un accesso illimitato di volte e valida per 1, 2, 3 o 5 giorni, la carta Orange
simile alla Paris Visite ma più economica valida però esclusivamente da lunedì
a domenica, la Mobilis valida per un solo giorno. Tutte le informazioni e i
prezzi sono presenti su www.ratp.fr.
Noi abbiamo optato per i carnet.
Per quanto riguarda il cibo, va subito detto che i francesi hanno una cultura
diversa dalla nostra. Si possono trovare "restaurant e brasserie" ad
ogni angolo di strada ma non tutti sono degni di essere definiti tali. Consiglio
di leggere attentamente i menu' (sempre presenti in Francia) prima di entrare;
è possibile risparmiare, mangiando comunque bene, scegliendo i menu' a prezzo
fisso. In Francia di solito un pasto è composto da un entrèe (antipasto), un
plait (un piatto primo-secondo) ed eventualmente un dessert. Esiste poi un
numero enorme di fast food e di ristoranti stranieri.
Noi siamo stati molto fortunati ed attenti, e possiamo dire di aver mangiato
bene.
Martedi 17/10/2006 2° giorno
Il secondo giorno decidiamo di dedicarlo ad un primo giro della città.
Usando la metro' arriviamo agli Champs Elysèes, che percorriamo a piedi, per un
lungo tratto, fino all'Arco di Trionfo.
Passeggiando passiamo davanti ad un Disney store (al numero 44), decidiamo di
entrare per comprare i biglietti per Disneyland che ci serviranno per il giorno
dopo. I biglietti sono in vendita, al piano inferiore del negozio, in diverse
formule.
Noi abbiamo scelto la formula Parc Hopper 1 giorno 2 parchi (questo biglietto
permette l'ingresso ai due parchi piu' volte nello stesso giorno) ad un prezzo
di 53 euro a persona piu' 12.50 (biglietto di andata e ritorno) per la linea A
della RER che permette di arrivare direttamente al parco dal centro di Parigi in
circa 40 min.
Dopo aver visto l'Arco di Trionfo ci siamo diretti a piedi verso il Trocadero e
la Tour Eiffel, ritrovandocela davanti in tutta la sua maestà.
Ma si può arrivarle davanti e non salirci su? No di certo! Così ci siamo
avvicinati alla cassa per comprare i biglietti: ci sono 3 casse, due per salire
in ascensore e una per salire a piedi. La coda è stata di circa un'ora e il
prezzo (per il terzo piano con ascensore) è di 11 euro.
Per tutti gli altri prezzi e altre informazioni, visitate www.toureiffel.fr.
Il panorama da 309 metri è mozzafiato....
Al secondo piano sono presenti negozi e bar, e per chi avesse fatto il biglietto
solo per il 2 piano c'è una cassa che vende i biglietti per terzo.
Per chi vuole saperne di piu' su questo splendido monumento puo' visitare questo
sito. (http://it.wikipedia.org/wiki/Torre_Eiffel)
Scesi dalla torre ci siamo diretti, in metrò, verso il centro della città e la
Cattedrale di Notre Dame (www.cathedraledeparis.com). L'entrata alla cattedrale
è gratuita.
Si deve poi uscire e portarsi vicino alla torre nord se volete salire a vedere i
famosi gargouille. Noi non ci siamo andati.
Abbiamo proseguito a piedi verso il Beaubourg e poi siamo ritornati in albergo
(in metrò).
Mercoledi' 18/10/2006 3° giorno
Ci alziamo verso le 8, facciamo colazione in albergo e poi via verso la fermata
del metrò: oggi si va a Disneyland!
Con la linea 9 raggiungiamo la stazione di Nation, dove passa la linea A della
RER che porta direttamente al parco. La frequenza dei treni (linea A) e di uno
ogni 10 minuti, occorre sempre fare molta attenzione alla direzione del treno
perchè anche questa linea si biforca in due punti. La direzione da seguire è
il capolinea: Marne la Vallèe - Chessy.
Sono presenti 2 parchi: Disneyland e i Disney studios; piu' il Disney Village
con locali e ristoranti e numerosi alberghi a tema.
Per info: http://it.wikipedia.org/wiki/Disneyland_Resort_Paris
Avendo a disposizione il biglietto che permette l'ingresso ai due parchi
decidiamo di entrare a Disneyland.
Non c'è molto affollamento.
Alle 10 in punto le attrazioni cominciano a funzionare e subito ci dirigiamo, a
Frontierland, verso Phantom Manor. Questo dark ride a tema horror risulta essere
bello, ben tematizzato e ricco di audimatronic. L'atmosfera è cupa e il
percorso dura circa 10 min.
Successivamente facciamo un giro sul battello in stile mississippi (15 min di
durata) e poi ci dirigiamo verso il family coaster Big Thunther Mountain.
Quest'ultimo però, nonostante sia stato riaperto da pochi giorni dopo alcuni
mesi di restauro, presenta dei problemi tecnici e quindi siamo costretti a
proseguire oltre, verso Advetureland dove si trova un altro dark ride: Pirates
of Caribbians.
Anche questo molto bello, sicuramente piu' di Phantom Manor, il percorso dura
circa 10 min, la quantita' degli audiomatronic è notevole, e la tematizzazione
è di alto livello.Per queste attrazioni non abbiamo dovuto fare code.
Dopo Adventureland, è la volta di Fantasyland dove tentiamo di fare il dark
ride Peter Pan's Flight ma anche questo ha dei problemi tecnici e non ci fanno
entrare.
Proseguiamo quindi verso Discoveryland, dove facciamo Star Tour (simulatore
molto bello e divertente) e lo show 4D " Honey, I shrunk the audience"
che, invece, risulta essere molto deludente e una perdita di tempo.
Si avvicina l'ora di pranzo, ma prima decidiamo di provare il roller coaster
indoor Space Mountain: mission2; risulta essere molto adrenalinico anche se
essendo totalmente al buio si perde un po' l'orientamento.
Per il pranzo ci fermiamo al ristorante " Plaza Garden" che offre una
cucina internazionale a buffet per 20 euro bevande escluse.
Nel pomeriggio cambiamo parco e ci dirigiamo verso gli studios. Il parco si
presenta piu' piccolo rispetto a Disneyland e con un tematizzazione di livello
piu' basso.
Decidiamo di fare " Studio tram tour" e " Moteur Action
show" (molto bello il secondo) che ci rubano molto tempo.
Usciti dall'area dello show ci avviciniamo al coaster indoor " Rock'n'
roller coaster ", ma anche qui l'attrazione è momentaneamente fuori uso.
Ormai si avvicina l'ora di chiusura, e la stanchezza si fa sentire. Decidiamo
comunque di rientrare a Disneyland per recarci, utilizzando il trenino, al Big
Thunder Mountain, ma nonostante ci fosse poca coda l'attesa è risultata
lunghissima e dopo circa 30 min abbiamo rinunciato.
Ci siamo cosi' diretti verso l'uscita e la stazione della RER. In 40 min circa
eravamo gia' a Parigi e abbiamo fatto ritorno in albergo.
Giovedi' 19/10/2006 4° giorno
La mattinata e parte del pomeriggio lo dedichiamo al museo del Louvre. Arriviamo
all'entrata verso le 10 e non troviamo molta coda.
L'ingresso principale è maestoso e il museo si presenta subito nella sua
enormita', meglio munirsi subito di mappa! Il museo ospita collezioni di arte
egizia, greca, ci sono molte gallerie di dipinti e sculture.
Il Louvre è aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 18.00 tranne il martedì.
Mercoledì e venerdì fino alle 22.00. La tariffa è di 8.50 Euro, 6.00 Euro
dopo le 18.00 il mercoledì e venerdì. Per informazioni www.louvre.fr.
Dopo il museo ci rechiamo in metro verso il quartiere Montmartre, percorriamo a
piedi Bld de Clichy da place de Clichy fino alla chiesa del Sacre Coeur,
passando da place Pigalle e davanti al famoso Moulin Rouge.
La zona non è delle migliori, tra sexy-shop e locali notturni, partite già
preparati a quello che vi capiterà di vedere. Allungando il passo arriviamo ai
piedi della collinetta su cui si innalza la basilica del Sacrè Coeur. Si può
salire sia a piedi sia attraverso la funicolare (il tragitto è molto breve)
accessibile con un biglietto della metro. In cima la collina si può ammirare
gran parte di Parigi. La basilica, molto criticata dai parigini, si innalza
bianca e imponente sulle nostre teste. L'ingresso è gratuito, perciò decidiamo
di entrare a fare una visita.
All'uscita ci dirigiamo verso il centro di Montmartre (un tempo zona preferita
dai pittori); e in place de Tertre ci fermiamo in un bar per una grand chocolat
(niente a che vedere con quelle italiane) e poi proseguiamo verso la stazione
del metro' piu' vicina e raggiungiamo il nostro albergo.
Venerdi 20/10/2006 5° giorno
La nostra prima meta è il museo d'Orsay. Ma la coda all'ingresso è lunghissima
e quindi decidiamo di fare prima un giro dei dintorni, passiamo quindi da Place
de la Concorde e dai giardini reali (dove assistiamo all'allestimento di una
nuova opera d'arte) fino al Louvre.
Poi, siccome la coda al museo non accenna a diminuire, proseguiamo per il Bld
St.Germain fino alla chiesa St.Germain des Près che visitiamo (ing. gratuito) e
in zona troviamo anche un buon ristorante.
Dopo pranzo ritorniamo al museo, ora la coda è quasi inesistente e quindi
entriamo subito.
Il museo è aperto tutti i giorni dalle 9.30 alle 18.00, chiuso il lunedì. Il
giovedì resta aperto fino alle 21.45. L'ingresso costa 7.50 Euro, ridotto
5.50', gratuito con il Paris Museum Pass. Il sito ufficiale è
www.musee-orsay.fr. (tutti i musei hanno un deposito gratuito per zaini e borse)
Iniziamo la visita dal piano terra. Sotto i grandi finestroni di quella che
decenni fa era una stazione ferroviaria, si trovano opere del periodo
pre-impressionista, tra le quali primeggia su tutte 'l'Angelus' di Millet. Al
livello intermedio si trovano opere che riguardano l'accademismo, il
naturalismo, il simbolismo e l'art nouveau.
Ma è giunti al livello superiore che si arriva all'impressionismo e al
post-impressionismo. 'Dèjeuner sur l'herbe', 'Olympia' di Manet, 'Papaveri',
'Donne in giardino', 'Regata ad Argenteuil', 'Londra, il Parlamento', i vari
dipinti de 'La Cattedrale di Rouen', 'Lo stagno di ninfee' di Monet, 'Bal au
Moulin de la Galette', 'L'altalena' di Renoir, 'L'origine del mondo' di Courbet,
'La classe di danza del signor Perrot', 'L'assenzio' di Degas, 'Donne tahitiane'
di Gauguin, 'La camera da letto', 'La Chiesa di Auvers' di Van Gogh, per non
parlare poi di Cezanne, Matisse, Pissarro, Sisley, Toulouse-Lautrec.
Il museo risulta essere molto bello, moderno ed interessante.
Dopo l'uscita facciamo ritorno all'albergo in metro'.
Sabato 21/10/2006 6° giorno
Questa mattina prendiamo la metro 3 diretti verso il Cimitero di Père Lachaise,
il più grande di Parigi in cui vi sono sepolti molti grandi nomi, tra cui Oscar
Wilde, Amedeo Modigliani, Maria Callas, Marcel Proust, Jim Morrison, Moliere,
Ingres, Gericault, Bellini, Rossini, Delacroix. Vi consigliamo di acquistare una
mappa all'ingresso del cimitero (2.00 Euro) oppure di segnarvi le tombe che
volete visitare guardando la mappa affissa appena entrati. Sul sito
www.pere-lachaise.com potete fare una visita virtuale al cimitero.
Dopo la visita ci organizziamo per il pranzo, e poi dobbiamo prepararci per il
rientro in Italia.
Il nostro TGV parte infatti dalla gare de Lyon alle 15.50 e arriva a Torino alle
21.16 perfettamente in orario
L'autore
Spero che abbiate trovato interessante questo racconto e che magari vi abbia
fatto tornare in mente bei ricordi se siete già stati a Parigi o che vi abbia
fatto sorgere una certa curiosità se avevate in programma di andarci. Se avete
dei dubbi, volete delle informazioni o per ogni altro motivo, potete scrivermi a
idste@libero.it.
Le fotografie del viaggio le potete trovare al link:
http://digilander.libero.it/idste/parigi_2006.html
Ciao e alla prossima!
Stefano