Madagascar
Racconto di viaggio 2007
Con largo anticipo abbiamo deciso di
organizzare un “viaggio fai da te” tra gli splendidi paesaggi
dell’altopiano e le incantevoli spiagge del sud del Madagascar. Prima di
partire abbiamo raccolto informazioni ed impressioni molto importanti dai
racconti trovati su turisti per caso e dalla guida Lonely planet, risultata un
po’ arretrata. Il periodo da noi scelto è considerato bassa stagione
(estate) caldo torrido e possibili acquazzoni,ma risultato molto positivo in
quanto privo di turisti ed il tempo è stato bello. Dall’ Italia abbiamo
contattato Eugene; è stato per noi guida,autista,un buon amico molto
disponibile. Con lui c’è stato un giovane ragazzo, Zoe che gli ha dato
spesso il cambio nella guida del nostro pulmino. Eugene è molto
preparato anche per l’escursione sul fiume Tsiribihina e per la visita al
National Parc del Tsingy che purtroppo noi non abbiamo fatto. L’e-mail di
Eugene è eliotlestar93@yahoo.fr
scrivetegli pure in francese o semplice italiano per avere un
preventivo. La durata del nostro viaggio è stata di tre settimane ed il costo
varia a seconda dell’itinerario e della durata. Le sistemazioni (escluso ad
Anakao) sono state scelte direttamente da Eugene e gli hotel erano tutti di
media categoria,puliti e semplici con prezzo che varia da
Consigliamo vivamente a
tutti coloro che amano la natura di fare un bel tour percorrendo il tratto
dell’altopiano che collega Tana a Tulear,circa
Inizia il viaggio a
bordo del nostro pulmino bianco 4x4. Lungo la strada che ci porta ad Antsirabe
ci fermiamo ad Ambatolampy l’unico paesino del Madagascar dove fanno ancora
a mano i tegami e le pentole di alluminio,un vero spettacolo assistere alla
lavorazione. Dopo cinque ore di strada,con una piccola sosta per il
pranzo,arriviamo ad Antsirabe,una piccola cittadina piena di pousse pousse
colorati e circondata da tanto tanto verde. Alloggio al Green Park,circa 12.00
euro a notte,in un grazioso bungalow in muratura immerso nel verde;è una
delle sistemazioni più bella ed economica del posto. Troverete un buon
ristorantino molto frequentato a prezzi veramente modesti se avete voglia di
ottima pizza e buoni primi andate a trovare Giorgio al Sarabanda,è un ragazzo
molto simpatico di Milano. Ad Antsirabe non vi è molto da visitare ma a pochi
chilometri di distanza,si trovano due laghi di origine vulcanica con un
paesaggio veramente suggestivo: il lago Andraikiba e lo spettacolare lago
Tritiva. Sempre in questa cittadina potrete visitare il caratteristico ma non
turistico mercato, la bottega dove ricamano le tovaglie,la fabbrica della seta
e assistere alla lavorazione manuale del corno dello zebù. Dopo due notti
passate in questo splendido posto si parte in direzione del Parco di
Ranomafana,uno dei più visitati,più belli e più suggestivi per quanto
riguarda l’avvistamento dei lemuri. Lungo la strada che raggiunge Il parco
facciamo sosta per pranzo ad Ambositra dove meritano una breve visita le
botteghe di artigianato locale. Dopo circa sette ore di tragitto arriviamo a
Ranomafana dove alloggiamo all’ Ihary hotel,un posticino ubicato lungo le
sponde del piccolo fiume, formato da caratteristici bungalow in bambù dotati
di bagno e doccia con acqua calda. La mattina seguente alle 7.30 abbiamo
appuntamento fuori del parco con la guida in italiano: ticket d’ingresso
10.00 euro a testa e 20.00 euro di spesa totale per la guida. La visita al
parco è stata molto bella e spettacolare perché spesso siamo usciti dai
percorsi per addentrarci nella foresta alla ricerca dei lemuri; noi siamo
stati molto fortunati perché in cinque ore siamo riusciti ad avvistare sei
tipi diversi di lemuri: grigio,marrone,pancia rossa,naso largo,oro(simbolo del
parco) e per ultimo quello nero uno dei più grandi lemuri. Questo parco è
pieno di sorprese; nella nostra mattinata ci hanno fatto compagnia tanti
animali tra cui tre piccoli serpenti,un piccolo riccio giallo,un pappagallo e
vari tipi colorati di cicale e farfalle. La giornata è stata
bellissima,avventurosa ed un po’ faticosa soprattutto la discesa che porta
alla cascata,ma ripagata dalle bellezze naturali. Siamo rientrati a piedi
all’hotel attraversando piantagioni di banane ed un piccolo villaggio
malgascio. Suggeriamo di usare scarpe da ginnastica e pantaloni lunghi in tela
perché all’interno del parco c’è un’umidità pazzesca. Dedicate un
pomeriggio al
relax alla piscina termale di Ranomafana (4.00 euro a testa);l’impatto
visivo non è dei migliori ma la temperatura sarà di vostro gradimento,vi
consigliamo di acquistare insieme all’ingresso della piscina anche il ticket
per 30 minuti di massaggio(4.00 euro)veramente rigenerante.
Durante il tragitto per Ambalavao abbiamo fatto una breve visita ad una
piccola azienda vinicola ancora artigianale e dopo la degustazione abbiamo
acquistato due bottiglie di buon vino a 3.20 euro. Ci siamo fermati ad un
mercato tipico malgascio dove con
All’interno del parco
non ci sono né bar né ristoranti quindi bisogna equipaggiarsi di tanta acqua
(per quattro persone 6 bottiglie),di frutta e qualche panino. Consigliamo un
abbigliamento leggero,creme solari e cappello perché gran parte del percorso
è tutto sotto il sole. Dopo il parco rientriamo diretti verso il nostro
bungalow per un meritato riposo. L’indomani partiamo alle 7.30 per Tulear,circa
cinque ore di tragitto,dove il verde,le risaie,le colline non sono più
presenti ma si possono avvistare solo grandi distese di prati secchi tutti
piatti con la presenza di qualche spettacolare baobab. Qua e la si vedono
piccoli villaggi, si vede e si sente tanta miseria ma i grandi sorrisi dei
bambini non mancano mai e sono rimasti impressi nel nostro cuore. Tutto questo
tragitto lo consiglio vivamente a tutti perché merita moltissimo. Ci sono
paesaggi ed immagini che faranno fatica a togliersi dalle nostre menti.
26 Dicembre:Tulear hotel
xxx camera doppia,ben pulita con acqua calda,wc e corrente 37.000 ariary 15.00
euro. Tulear è una cittadina calda e polverosa consideratela solo come punto
di partenza per le splendide località di mare Anakao ed Ifaty.
27 Dicembre.-02 Gennaio
2008 Anakao. Partenza da Tulear con barca veloce con la compagnia du Sud,dove
si può prenotare direttamente presso l’ufficio che hanno vicino al mare
(consigliamo la partenza la mattina perché il mare è meno mosso)biglietto
aperto andata e ritorno a
Ad Anakao abbiamo
cambiato tre sistemazioni per avere una visione completa della lunghissima
spiaggia.
- Hotel Soalaza soalazy@yahoo.fr
,bungalow in riva al mare gestiti da persone del posto,semplici,puliti e
spartani;cucina con piatti tipici giornalieri.
- Hotel Le Petit
Marseillais loza1981@hotmail.com,situato su un piccolo promontorio in fondo
alla spiaggia,gestito da un bel ragazzo francese,con ottima cucina a base di
pesce pescato in giornata. I bungalow a noi capitati erano veramente
spartani,senza bagno in camera,con i secchi per farsi la doccia ad un prezzo
di
Queste due sistemazioni
hanno bungalow a partire da
-
Il posto è veramente
delizioso,pulito,rilassante e con un ottima cucina. Questo albergo si trova
a mezz’ora di camminata dal piccolo villaggio di pescatori. Il nostro
bungalow era da quattro persone con due letti matrimoniali,i secchi per farsi
la doccia ma con la possibilità di mischiarli con acqua bollente e wc
esterno.
Anakao è un posto
fantastico,una lunghissima spiaggia bianca ottima per relax e passeggiate.
Questa località ci è piaciuta moltissimo perché abbiamo socializzato con le
persone del villaggio frequentando il bar locale Chez Emile. Una mattinata è
stata dedicata alla pesca insieme a Clemente,un pescatore del villaggio,
terminata poi con un’indimenticabile cena a base di aragoste.
Escursioni consigliate:Nosy
Ve,un piccolo atollo deserto(parco naturale)circondato da acqua cristallina e
Nosy Satrana una splendida isola un po’ più rocciosa perfetta per lo
snorkelling. Nel pomeriggio c’è la bassa marea e la lunga lingua di sabbia
che viene fuori è spettacolare. Le escursioni in barca veloce o piroga si
possono fare con gli hotel,presso Chez Emile (bar nel centro del villaggio
sulla spiaggia) o contrattando tranquillamente con i pescatori. Le tariffe
sono 15.000/20.000 A. 6.00/8.00 euro a testa andata e ritorno.
Merita molto una visita
al villaggio di Beheloka raggiungibile con un auto in mezz’ora;lì potrete
trovare un’incantevole spiaggia bianca con acqua cristallina,esiste un’
unica sistemazione ma assicuratevi che sia aperta altrimenti tornerete
indietro proprio come abbiamo fatto noi. L’altra sistemazione era presso i
locali a 1.00 euro a testa a notte ma lascio a voi immaginare….. A causa di
una tempesta tropicale abbiamo anticipato il rientro a Tulear.
02/03 Gennaio Tulear non
offre molto come cittadina l’unica cosa un po’ interessante da vedere è
il giardino botanico che dista solo
04/07 Gennaio Ifaty è
una località turistica a
Questo paese ci ha dato
tanto…..nonostante la grande povertà,i sorrisi dei bambini e della
popolazione ci hanno dato una gioia immensa. Regalare ai bambini piccoli
oggetti come penne,quaderni,matite e magliette è stata un’ emozione forte.
Il Madagascar è un paese che offre al turista di tutte l’età la possibilità
di vivere la natura e di scoprire posti selvaggi ed incontaminati. È un
viaggio che rimarrà impresso per sempre nei nostri ricordi e speriamo,
che per noi, ci possa essere una seconda volta, magari con percorsi diversi. Con
amarezza e dispiacere rientriamo in Italia ma molto più arricchiti moralmente
e nell’anima da queste persone poverissime ma altrettanto dignitose.
Ricordate di portare
sempre con voi il passaporto oppure la fotocopia.
Per telefonare noi
abbiamo acquistato una simcard della celtel che permette con 2.00 euro di fare
due brevi telefonate ed i messaggi costano pochissimo.
Portate penne,colori e
tanti vestiti per bambini,noi abbiamo lasciato tutti i nostri vestiti.
Un saluto particolare ad
Eugene,Zoe ed alla nostra amica Manuela.
Ciao Elena,Paolo,Martina
ed Andrea
Per qualsiasi informazione Elena supernenax@virgilio.it