VIAGGIO NEL SUD INGHILTERRA
Diario di viaggio 2006
Autori |
Mascia e Alessio di Ferrara |
Periodo viaggio |
Dal 3 al 14 agosto 2006 |
Volo |
British Airways 198 euro
a/r a persona |
Costo del Viaggio |
1300 euro (volo, noleggio
auto, benzina, pasti, alloggi e strusci compresi, a persona) |
Alloggi |
Bed & Breakfast, Hotel,
Guest House prenotati di tappa in tappa (234£ escluso l’Hotel a
Londra) |
Spostamenti |
Affitto auto Avis (231£
per 9 giorni) Spesa totale per la benzina
per circa 1840 Km: 122£ |
Guida
usata |
Touring
Club e soprattutto fotocopie di resoconti di viaggio recuperati in
internet |
1° Giorno (Gatwick – Canterbury)
3 agosto 2006
E’ iniziato il nostro nuovo
viaggio verso le favolose terre dell’Inghilterra del Sud. Arrivati a Gatwick
alle 14 e preso possesso di un Golf nera con guida a destra (ovvio siamo in
England!) ci siamo diretti verso Canterbury. Le autostrade sono abbastanza
trafficate, non a pagamento e per ora facili da seguire... M25, M26, M20...
siamo arrivati a Canterbury. Alle
17 l’ufficio informazioni turistiche era già chiuso, ma grazie all’aiuto di
un signore del posto della falegnameria “Father” abbiamo trovato un b&b
carino, ALICANTE Guest House al 4 di Roper Road (www.alicanteguesthouse.co.uk),
per 50£ la doppia, gestito da Jo e Dave, una simpaticissima coppia very english!
Abbiamo visitato la Cattedrale di Canterbury...uno spettacolo! Bellissima, in
stile gotico, antichissima... L’origine della Chiesa fu del tempo di
Sant’Agostino, poi ricostruita nel 1070, distrutta in buona parte e ricostruita nel 1378 e 1490.
Incantevole! Abbracciata dal centro cittadino in stile medievale, stradine
strette e case a graticcio. E circondata in buona parte ancora dalle mura. Cena
da Curry Club, di fronte alla Great Hall, per 3,99 £, a base di spezzatino
piccante, riso e pane arabo: ottimo! La temperatura è di 14 °C, tira vento e
scende una pioggerellina fine fine.
2° Giorno (Canterbury - Dover – Hastings – Brighton)
4 agosto 2006
Dopo un’abbondante colazione
siamo partiti alla volta di Dover e le sue scogliere. Lo spettacolo è stato
esaltante. Siamo poi ripartiti alla volta di Hastings, paesino turistico sul
mare, spiaggia di sassolini, mare limpidissimo, affollatissimo di gabbiani, con
cui abbiamo condiviso il nostro pic-nic. La tappa successiva è stata Brighton!
Che confusione!!! Il giorno successivo c’era il Gay Pride Parade e la città
era piena zeppa di partecipanti, in hotel un enorme gruppo di manifestanti
donne, che hanno festeggiato tutta notte... Abbiamo visitato le viuzze piene di
ristorantini e negozi, il Royal Pavilion, una struttura orientaleggiante in
pieno centro. Brighton è un centro sul mare, pieno di strutture alberghiere
affacciate sul mare. Su una banchina vi è un parco divertimenti chiamato Pier
Brighton, che risale all’inizio novecento. Abbiamo cenato con fish&chips
(scegliendo gli scampi, i migliori, non il solito merluzzo) per 5£ sul mare...
ottimo! Non come il nauseabondo mangiato anni fa in Scozia. Abbiamo alloggiato
al Keehan’s Hotel a Regency Square per 60£ la doppia senza bagno in camera, e
senza colazione, abbiamo girato come pazzi per cercare un alloggio, ma in città
in pieno agosto e con la Parade del giorno dopo era come trovare un ago in un
pagliaio, così ci siamo adattati.
3°
Giorno (Brighton – Winchester – Salisbury – Stonehenge – Yeovil)
5 agosto 2006
Dopo una succulenta colazione in
compagnia dei gabbiani, a base di croissant e nutella presi il giorno prima alla
mitica Tesco, davanti all’Oceano su una banchina di Brighton e alla carcassa
del West Pier, siamo ripartiti alla volta di Winchester. Era sabato, la strada
non troppo scorrevole, così ci abbiamo messo più del previsto. Arrivati a
Winchester e parcheggiato per sole 1.4£ (per 2 h) di fianco alla cattedrale
abbiamo visitato questa immensa struttura. Bellissima, anche se le guide
sostengono che nei secoli le ricostruzioni siano state fatte in modo
svantaggioso per la sua originaria bellezza. Attorno alla cattedrale c’è un
prato immenso, soffice, qualche lapide qua e là. Abbiamo fatto un giro per il
paese molto grazioso, pieno di negozietti all’interno di vecchie abitazioni in
graticcio, fino ad arrivare alla Great Hall che conserva la Tavola Rotonda,
visitabile e non a pagamento. Pranzo a base di panini farciti di Presto per 2,80£
e via alla volta di Salisbury. Graziosissima anche questo paesino, prettamente
turistico, pieno di negozietti e dal sapore antico. Cattedrale incantevole!
Scorci “veneziani” di qualche canale tra le case dove sguazzano cigni e
anatroccoli. Non essendo tardi abbiamo deciso di arrivare fino a Stonehenge. Una
visione che ti lascia senza fiato! Era come tuffarsi tra i libri di scuola...
quante volte avevamo visto quelle pietre?!? Le nuvole erano grigie, le lunghe
distese verdi tutto intorno sembravano schiacciate da così tanta grandezza, che
troneggiava già da diversi chilometri di distanza. L’avventura più grande è
stata trovare un posto dove dormire. Abbiamo bussato alle porte di tutto il
Wiltshire (Mere, Amersbury, Depford, Gillingham...) Finalmente abbiamo trovato a
Yeovil al The Memade Hotel al 2 di High Street per 50£ la doppia con bagno in
camera e light breackfast (latte, caffe, succo, cereali, toast, burro e
marmellata). L’Hotel si trova sopra un pub in pieno centro e il proprietario
è un giovane inglese molto simpatico e accogliente. Cena all’ASK restaurant
per 11£ a testa...ottima! Visita ai dintorni della città di Yovil, piccola e
graziosa.
4° Giorno (Yeovil – Torquay – Looe – Polperro)
6 agosto 2006
Prima tappa è stata Torquay.
Purtroppo la Torre Abbey con le rovine era chiusa per restauro, così siamo
andati a fare un giro per la città, turistica e deliziosa. Quel giorno nel
parco della città si svolgeva una festa paesana con bancarelle, divertimenti e
una corsa di macchine a pedale, “pedal car”, divertente... abbiamo fatto un
pic-nic ai bordi della pista incitanto anche noi i partecipanti!
Ci siamo poi diretti verso Looe e
Polperro. Quest’ultimo una chicca! Un paesino di pescatori, turistico, pieno
di scorci da cartolina: gabbiani, mare, barche, case tinteggiate di bianco, fili
di bandierine triangolari bianche e
azzurre, ...incantevole! A Polperro vi sono tanti negozietti artigianali e di
dolcetti. Abbiamo alloggiato al B&B Fernhill The Coombes Polperro (www.polperro.fslife.co.uk)
per 20 £ a
testa, con bagno in condiviso. Alla sera siamo andati ad assaggiare il
Cornish Pasty, una specie di calzone con all’interno carne, patate e verdure,
il tutto accompagnato da patate fritte e fagioli. Pesantissimo!!!
5° Giorno (Polperro – Falmouth – Lizard Point –
Penzace)
7 agosto 2006
Dopo un’ottima colazione inglese
(la migliore che abbia mangiato in Inghilterra) siamo partiti per Falmouth (come
punto a metà prima di arrivare a Lizard). Le strade sono piuttosto incasinate e
non ben segnalate. Falmouth è una cittadina sul porto, turistica, molto
commerciale, ma se si scende sul mare il panorama è stupendo. Successivamente
ci siamo spostati a Lizard Point, il punto
più a Sud dell’Inghilterra. La strada è strettissima, e a volte
abbiamo dovuto fare retromarcia per far passare chi veniva dalla parte opposta.
Che spettacolo! Un paradiso incantato! Una punta di verde che bacia il mare,
sulle rocce gruppi di gabbiani e un vento freschissimo...fantastico! Abbiamo
fatto una visita guidata al Faro (2£ gli adulti, 1£ gli studenti + 2,5£ per
il parcheggio). Ci siamo poi spostati a Marazion, che da su St. Michael Mount,
ma non abbiamo trovato B&B liberi così ci siamo spostati a Penzace,
trovando il B&B “Dock Inn” per 50£ la doppia, con bagno e colazione in
camera. Dalla finestra della camera vedavamo il mare, il porto e St. Michael
Mount.
6°
Giorno (Marazion – St. Michael Mount – Minack Theatre – Portchurro –
Lands End – St. Ives)
8 agosto 2006
Dopo un giro a Penzace per il
centro e alla ricerca di due musei che abbiamo scoperto chiusi, siamo ripartiti
alla volta della tanto attesa St. Michael Mount, simile all’omonima Mount St.
Michael in Normandia. Si accede da Marazion. Quella mattina c’era la bassa
marea, la sabbia bagnata affollata di gabbiani, qualche alga, qualche famiglia
che prende il sole e dei bambini che giocano con la sabbia bagnata. Abbiamo
attraversato il letto dell’Oceano, un po’ sulla sabbia, un po’ sul
percorso ciottolato fino a raggiungere Mount St. Michael. Emozionante! Il
paesaggio dalla cima del monte, su dal castello era davvero incantevole.
L’accesso al Castello è a pagamento (6£). Dopo una breve sosta siamo partiti
alla volta del Minack Theatre, un teatro costruito a picco sull’Oceano da una
signora inglese, Rowane Cade, dallo stile greco, dove tutt’ora fanno
rappresentazioni ogni sera. Anche quella sera ve n’era uno, ma i biglietti
erano già esauriti. L’accesso al teatro costa 3£, ma ne vale la pena! Anche
per spettacolo paesaggistico tutto intorno. Dall’alto si vedeva Portchurro,
una baia dove in tanti prendevano il sole, la sabbia chiara e pulita, il mare
verde smeraldo brillante... incantevole! Abbiamo ripreso la macchina e ci siamo
diretti a Lands End, la punta più a Ovest dell’Inghilterra. Non ci è
piaciuta molto. All’arrivo siamo stati obbligati a parcheggiare per 3£, e
siamo entrati in una specie di parco divertimenti. Hanno commercializzato quel
posto in modo disgustoso, un luogo così bello immerso nella natura non doveva
diventare un parco divertimenti! Passata questa orribile costruzione, siamo
giunti fino alla punta. Il panorama era carino, ma abbiamo preferito alla gran
lunga Lizard Point, più autentico. Appoggiato alla scogliera c’è quel che
rimane di una nave che si era andata a schiantare provocando un grosso danno
all’ecosistema marino di quel posto. Alcune foto illustrano il danno: uccelli
marini completamente neri “inquinati” dai serbatoi di quella nave. Lasciato
quel posto ci siamo diretti a St. Ives e abbiamo trovato un B&B delizioso un
po’ in periferia...delizioso! Con anche un divano in camera e la tv
satellitare. La signora è stata gentilissima, ci ha subito portato del latte
fresco per merenda e dei giornali.
St. Ives è incantevole! E’
affacciata sull’Oceano, vi è un piccolo porticciolo affollatissimo di
gabbiani. Era l’ora del tramonto, il sole e le sue mille tonalità di colori
rosati e aranciati stemperati tra le nuvole si rispecchiavano sul mare...
Bellissimo! Le viuzze interne sono strette e ripidissime, la principale è piena
di negozietti artigianali dal sapore marino (piccoli fari, oggetti di
conchiglie, ceramiche con disegni e forme del mare...). La via affacciata sul
mare invece è piena di ristoranti, vi è l’imbarazzo della scelta. Lì è
d’obbligo mangiare pesce... noi abbiamo preso un pesce bianco con salsina di
zafferano. Ottimo!
7°
Giorno (St. Ives – Newquay – Port Isaac – Tintagel – Exeter)
9 Agosto 2006
Ci svegliamo presto anche questa
mattina. Fuori piove...una pioggerellina fine fine, molto english!
Partiamo per Newquay, non c’è
tanta strada. Arrivati ci dirigiamo sulla scogliera...ventilatissima! Un freddo
esagerato, sembra inverno, contrastiamo il vento con difficoltà, ma ci
dirigiamo verso la verde duna che porta alla spiaggia, dopo aver pagato un
parcheggio costosissimo in mezzo al nulla (ben 4£ per tutto il giorno, non
esiste l’opzione per poche ore). Il
panorama che si presenta ai nostri occhi è meraviglioso. L’oceano mosso che
si infrange sulla scogliera, la spiaggetta bianca incastonata tra le scogliere,
qualche surfista che sfida le onde del mare mosso. Incantevole!
Il Centro di Newquay è piano di
negozietti per surfisti. Facciamo un breve giretto e ci dirigiamo a Tintagel passando per Port Isaac, un porticciolo graziosissimo.
Arrivati a Tintagel posteggiamo per 1,5£ (per 4 ore) e ci incamminiamo per il
Castello che la leggenda volle fosse di Re Artù, o meglio quello che ne rimane.
La strada è un Sali e scendi. Una volta entrati nel Castello (4,20£ adulti,
3,10£ studenti) attraversiamo scalinate rapidissime e strette (da rimanere
senza fiato!) per la montagna, fino a raggiungere le rovine. Lo spettacolo è
davvero affascinante! Vi sono prati verdi, rocce di ardesia e di basalto che si
interrompono nel mare. Ci piace pensare che la leggenda sia la vera realtà e
che Artù sia davvero vissuto lì anche se per gli storici non può essere così.
Tintagel è la più accreditata CAMELOT. Sicuramente è un posto magico! Sotto
la montagna del castello vi è la grotta di Merlino, dove si narra che il Mago
strappò dalle acque il piccolo Artù.
Dopo un pic-nic in quel che
rimaneva di una sala del castello, osservato e girato su e giù per le rovine ci
siamo diretti a Boscastle, un porticciolo carino in parte distrutto
dall’alluvione del 2004.
Dimenticavo... a Tintagel abbiamo
assaggiato il famosissimo “Cream Tea”... ovunque bar, pub, ristoranti, in
Cornovaglia ovunque trovi l’insegna “Cream Tea”. Non si poteva tornare
dalla Cornovaglia senza aver assaggiato il dolcissimo e gustosissimo Cream Tea
fatto di da piccoli panini cornovagliesi
zuccherati, farciti di crema di panna (clotted cream) e marmellata di fragole e
lamponi, accompagnato da thè e latte.
Ultima tappa della giornata: Exeter.
L’abbiamo visitata di sera, High Street, la via principale era graziosa e
piena di negozi. Anche la Cattedrale è graziosa, sviluppata in larghezza, in
stile gotico. Abbiamo alloggiato per 25£ a testa al B&B "Pegasus Guest
House” da Mrs Gale. Il signor Gale ha fatto la Guerra come paracadutista, ci
sono diverse foto in casa che lo testimoniano.
8°
Giorno (Exeter – Glastonbury – Welles – Bath)
10 Agosto 2006
A colazione Mrs Gale ci racconta
che alla radio hanno detto che hanno arrestato dei terroristi che volevano far
scoppiare alcuni aerei in partenza dagli aereoporti di Londra. La giornata
inizia male e con un po’ di preoccupazione per la partenza. Ci dirigiamo a
Glastonbury nel Somerset per visitare le rovine del suo Castello.
Affascinante!!! Il costo è di 4,2£ per gli adulti, 3,2£ per gli studenti. La
leggenda vuole che lì siano stati trovate le tombe di Re Artù e Ginevra.
Glastonbury è un paesino piuttosto originale, un po’ new age, gente hippy,
negozi esoterici, profumi d’incenso, negozi di abiti in stile “figli dei
fiori”. Ci siamo poi spostati a Welles, graziosissima la sua cattedrale, la più
bella che abbia mai visto. Le navate a forbice sono famosissime, ricordo ancora
le immagini sui libri di scuola. Un giro per il centro e rotta per Bath. La città
famosa per la Cattedrale e le terme romane, era invasa di turisti, trovare un
B&B sembrava impossibile, così abbiamo chiesto aiuto per la prima volta al
Tourist Information che ce ne ha trovato uno, “The Belmont”, vicino al
centro per 34£ a testa, molto grazioso, ma caro!
9°
Giorno (Bath- Avenbury – Windsor – Worlplesdon)
11 Agosto 2006
Partenza per Avenbury, un sito
megalitico più antico di Stonehenge. Ci sono dei megaliti possenti, in fila
lungo i campi. Sembra impossibile che qualcuno li abbia portati lì con la sola
forza umana. Misterioso! Abbiamo poi visitato lo Shop lì vicino, nel quale una
signora ci ha fatto vedere fotografie di circle crops, uno trovato la domenica
passata a Swindon. Siamo andati alla ricerca, ma non conoscendo la zona abbiamo
gettato la spugna dopo aver girato un po’ a vuoto. Ci siamo poi diretti a
Windsor, dove vi è il Castello dei Castelli...magnifico (l’ingresso costa
13,5£). E’ la residenza ufficiale della regina. Anche la cittadina di Windsor
è graziosissima, ben curata, piena di aiuole fiorite, davvero carina! Ultima
tappa della giornata Worlplesdon, un paesino minuscolo vicino a Gatwick, dove il
girono seguente avremmo dovuto lasciare l’auto per poi concludere la vacanza a
Londra. Siamo stati ospitati dal
B&B del White Lyon Pub, un posticino pulito con bagno condiviso. Tostapane,
bollitore e frigo in camera pieno di ogni ben di dio (yogurt, pane, formaggio,
marmellate, latte, corn flackes...). Costo 25£ a testa. La cosa divertente è
che Al ha messo nel tostapane dei toast, se li è dimenticati, si sono strinati,
è uscito del fumo ed è suonato l’allarme antincendio... si sono precipitate
le proprietarie in camera, che quando hanno constatato la gaffe di Al hanno
semplicemente riso chiedendoci se volevamo degli altri toast :-)
Nel pub sotto alle camere suonava
un gruppo “Lost Roberts” e la sua band, così abbiamo passato la serata a
bere qualcosa in compagnia di buona musica.
10°-11°-12° Giorno (Londra)
12-13-14 Agosto 2006
Dopo aver salutato la mitica Golf
che ci ha accompagnato per ben 1840 Km. ci siamo diretti a Londra. London
l’abbiamo visitata già diverse volte per cui questi due giorni li abbiamo
dedicati per vedere qualcosa che non avevamo mai visto e semplicemente per
rilassarci nella capitale inglese.
Giretto per Picadilly Circus, LillyWhite, Trocadero, Regent Street, Cabarnaby
Street, Harrods (dove abbiamo assaggiato cibi etnici e lucidato gli occhi con
tutto quel ben di dio... il paese dei balocchi!), Notthing Hill e Portobello
Road alla ricerca delle location del film con Julia Roberts e Hugh Grent (siamo
passati davanti al negozio di libri di viaggi di Hugh!). Da veri italiani che
non lasciano mai le proprie origini a casa, abbiamo provato gli arancini e le
pizzette all’”Arancina” di Portobello
Road... deliziosi! L’ultima mattina prima di ripartire abbiamo visitato
Westmister, che nonostante fossimo venuti già più volte a Londra, non eravamo
mai riusciti a visitare. Qui sono conservate le tombe dei regnanti inglesi e
lapidi alla memoria di letterati e poeti che resero celebre la Gran Bretagna.
Spese per B&B
Canterbury |
B&B Alicante
Gestito da Jo e
Dave Sciscluna 4 Roper Road,
Canterbury Tel. 01227
766277 |
50£ la doppia
con bagno in camera |
|
Brighton |
Hotel Keehan’s
Regency Square,
Brighton (facing West
Pier) Tel. 01273
327879 |
60£ la doppia
senza bagno in camera |
|
Yeovil |
Mermaid Hotel 2 High Street
Yovil Tel . 01935
4231151 |
50£ la doppia
con bagno in camera |
|
Polperro |
B&B Fernhill Tel.
01503 272491 B&B Natal
House Tel. 01503
272491 |
40£
la doppia senza bagno in camera 60£ la doppia
con bagno in camera |
|
Penzace |
B&B
Dock Inn Pub 17 Quay Street,
Penzace tel. 01736
365315 |
50£ la doppia
con bagno in camera |
|
St. Ives |
B&B (non
aveva un biglietto da visita) |
50£ la doppia
senza bagno in camera |
|
Exeter |
B&B Pegasus Gestito da Mrs
Margharet Gale 394 Pinhoe Road,
Exeter tel. 01392
467204 |
50£ la doppia
con bagno in camera |
|
Bath |
B&B The
Belmont 7 Lansdown Road,
Bath tel. 01225
423082 |
65£ (prezzo con
tourist information) la
doppia con bagno in camera da 35 a 60£ |
|
Worlplesdon |
B&B White
Lyon Pub Tel. 01483
232417 |
50£ la doppia
senza bagno in camera |
I PROTAGONISTI
MASCIA E AL mascialenzi@alice.it