Corsica
Tour MTB Corsica 10 giugno 17 giugno 2007……Il Moro e Il Livornese….
Diario di viaggio 2007
di
Luca Mori
Premessa:
Sono uno sportivo,direi più un amante dello sport,quello vero quello fatto di sacrificio di sudore di voglia di mettersi alla prova quello di provare piacere,senza barare perchè alla fine non c’e un vincitore o un vinto ma solo persone che amano stare bene;a me piace molto il calcio ma una volta smessi maglietta e calzoncini eccomi pronto ad indossare la muta per la mountain bike!
Negli ultimi anni ho sviluppato dentro di me la voglia di conoscere posti nuovi del mondo muovendomi il più possibile con la bicicletta e la MTB credo sia il mezzo migliore per attraversare qualunque tipo di percorso.
Lo scorso anno ho cominciato questa mia avventura facendo un tratto in Spagna,da Barcellona a Valencia e come inizio non è stato male;anzi sotto certi aspetti (molto importanti) ha provocato stravolgimenti nella mia vita e purtroppo anche a caro prezzo. Vabbè,arrivo al punto:ho voglia di andare in bici e fare mare ed allora eccomi apparire all’orizzonte la Corsica.
Leggo vari diari e mi convinco sempre di più che la devo fare perché la voglio fare!!!!!ma da solo non me la sento;non si dice un granchè dell’ospitalità dei Corsi!...ok!allora mettiamo un annuncio che non si sa mai. Dopo nemmeno un’ora ho trovato il mio compagno di viaggio….un certo Livornese…..addirittura con il curriculum in un sito. Abbiamo un mese per preparare il tutto e Marco si rivela un il miglior motore di ricerca umano che si possa trovare.
Studia il percorso in tutti i dettagli facendo tardi la notte (ma tanto lui è pensionato e la mattina la sveglia non suona presto! )e dopo una settimana eccomi arrivare il tracciato con dislivelli,descrizioni dettagliate di strade attraverso strapiombi da paura e visioni celestiali. La lunghezza oscilla tra i seicento ed i settecento km.,e considerando che abbiamo circa otto giorni di tempo diciamo che viene fuori una media vicina ai cento km.giornalieri.IO SONO GIA’ STANCO PRIMA DI INZIARE!....devo allenarmi per non farmi trovare impreparato da……dalla Corsica!!!!
E allora dai Luca……pedala pedala pedala che la GAMBA àdda JIRA’ (come dice chi so io! )
Racconto del viaggio…
Domenica 10 giugno 2007 Bastia - Aleria
Trovo Marco a Viareggio al parcheggio del Caprice (Marco!!mica avrai fatto serata li eh?!?!? ) ed alle sei di mattina (io provengo dal mitico matrimonio al bosco di Benabbbio del Miche e la Patri)
carichiamo la macchina con bici e valigette!!!pronti???il viaggio inizia da qua!!!!
Il primo imprevisto subito al molo dove perdiamo mezz’ora per trovare il parcheggio della macchina e dopo aver montato le bici scopro che i biglietti non sono stati fatti;corsa da centometrista per arrivare alla biglietteria,fare il biglietto e poi salire sul traghetto….oh!!!e mica ci vorranno far arrivare a nuoto eh!!!..approfitto del viaggio per dormire un po’ visto che il pomeriggio prevede una passeggiata di novanta km.;Marco invece si gusta il motomondiale in TV,peccato che non riuscirà a vedere Valentino e non potete immaginare al fatica per sapere dai corsi chi avrà vinto la gara!!!
Il traghetto ha fatto il suo,ora tocca a noi!!!è ora di cambiare gli abiti,magari non proprio dietro a degli alberi,dai Marco!!!come dei Superman entriamo ed usciamo di volata da un bar vestiti dei nostri nuovi abiti che ci accompagneranno per tutto la durata del tour…..le bici sono cariche!sacco a pelo e tenda ci sono????e allora……….
……Si va???ok!foto e si va!!!Ciao Bastia!ci rivedremo fra qualche giorno!!!direzione Aleria……
La strada si presenta abbastanza pianeggiante (la prima vera salita si trova proprio dentro Bastia,e che salita!mariannagane! ) e lungo il percorso abbiamo modo di parlare tra noi di molti argomenti,tanto che riusciamo pure a sbagliare strada…..fa niente tutti km. che faranno storia!
Incontriamo una coppia formata da un vicentino ed un milanese;uno di loro ha forato e Marco da vero livornese qual è e da praticante vero e serio di MTB fa notare che la bici bucata è proprio scarsina!!Marco!!!!te rischi!!!comunque riprendiamo il tragitto e tra un saliscendi e l’atro proviamo a chiedere acqua ad una giovane corsa,scoprendo così che tutto quello che avevo sentito sulla popolazione locale non corrisponde alla realtà .Sarà che siamo in bici,sarà che siamo simpatici ma insomma,acqua e ghiaccio nella borraccia,tanto per gradire.
Arriviamo ad Aleria che sono quasi le otto di sera e subito cerchiamo il campeggio dove pernottare;Camping marina di Aleria e posso dire che di meglio non si poteva trovare .Ho il mare che con il suo respiro mi entra dentro la tenda e rinfresca il mio fisico provato da una prova dura,più per i km.fatti che non per il tracciato.Sono 90,78km.!la tenda è montata e rimane solo una cosa da fare……mare arrivooooooooooooo!!!!!che meraviglia!!!!!ora si!rinasco!!!!..toh!chi si incontra!!i due nostri amici che avevano bucato!!!marco gli racconta di tutto ma,oh!Marco!!c’e fame dai!!!!
Lunedì 11 giugno 2007 Aleria - Bonifacio
Bella dormita!sarà stata la stanchezza!sarà che sentire il mare mi fa stare bene!!sono,anzi siamo pronti per una nuova pedalata .In realtà Marco lo è da chissà quale ora del mattino;ha già visionato la cartina ed allora io sto tranquillo. Colazione e primo accidente:una bottiglietta 50cl di acqua 2,30€!!!!!oggi sono previsti i golfi di Sogno e quello di santa Giulia;per motivi diversi si riveleranno degli incubi..ma andiamo per ordine…
Lasciamo Aleria in direzione Ghisonaccia e quindi Solenzara dove ci fermiamo ad acquistare frutta in una simpatica rivendita dove tra l’altro ci riforniscono di acqua bella fresca e dopo una pedalata senza grosse pendenze arriviamo al golfo di Pinarellu dove iniziano le prime salite;intorno alle 14 siamo nei pressi del golfo di Sogno,ma vuoi per la fame vuoi per il posto che si rivela solo un porto ci fermiamo nel primo posto a noi utile per la sosta pranzo.E non vuoi farti un tuffetto?!?!?eh!!!abbiamo percorso già 86km.,ma ancora non è finita per oggi!!!!saltiamo pari pari il golfo di Porto-Vecchio (cosi abbiamo un motivo per tornare) e mantenendoci sulla strada 198 arriviamo all’indicazione per il golfo di Santa Giulia;vedo un corso ed allora con il mio francese maccheronico gli chiedo se è la strada giusta per arrivare al golfo…vai!è quella giusta!......porcap….ma che salita è oh!!tre km. Tre e passiamo da 0 a 250mt.slm….ma ora ecco che inizia la dicesa!!!..Marco!aspetta!è meglio chiedere prima,va!..e infatti…ci dicono che quella strada porta si al golfo,ma poi per tornare sulla 198 bisogna rifarla all’indietro….ciao ciao al golfo di Santa Giulia!!!!abbiamo scaldato bene bene le gambe!!!!riprendiamo la nostra amata 198 e davvero non cè niente di niente,solo saliscendi…..oh!ecco una coppia di bikers!!!avviciniamoci dai!!!cosi nasce il primo trenino italo-svizzero in Corsica!!lei???pedala bene dai!!!Dopo 123.80km. siamo a Bonifacio!Marco entra dal Castello ricevendo gli applausi dei suoi sostenitori,io preferisco una via secondaria,tanto per non dare nell’occhio.Bonifacio è meravigliosa e meravigliosi sono i suoi strapiombi,ed il mare,che mare!!!ho voglia di fare un tuffo!!!ma prima….sprint con Marco su per il castello per stabilire chi è il più forte….beh!oggi ho vinto io!!!Marco è un appassionate verace di MTB e questo lo porta ad amare i fuori pista….solo che mi ci porta anche me e la mia MTB non è certo attrezzata per questo tipo di strada….tanto più che non si arriva nemmeno al mare….al mare ci si va per le scale…chi le scende e chi le sale e noi le scendiamo,per una volta,e e e e e si!un tuffo vale la pena provarlo…alle Bocche di Bonifacio!!!in due giorni 213.80km.fatti…la GAMBA jira,Silvia…TRANQUILLA!
Il campeggio è ok,ci ritroviamo la coppia svizzera pure,e allora montiamo la tenda e poi facciamo i turisti va!!che belle salite che ci sono a Bonifacio..a momenti anche i ristoranti lo sono!!!a letto,anzi in tenda….da domani entriamo nella parte Ovest….
Martedì 12 giugno 2007 Bonifacio - Varghia
“Ascolta il mare,respira il vento,senti dentro la vita che ke scorre sui pedali,pensa a quanto amore hai dentro…il bj vien da se”…..si rimane sempre sorpresi,e a me piace…grazie Silvia!
La colazione la facciamo al bar del campeggio,ed intorno alle 08.30 siamo pronti per salire in sella;oggi ci aspetta una giornata piena di salite….sai che novità!!!da Bonifacio sulla strada 196 prendiamo in direzione di Pianottoli-Calderello con subito una salita di riscaldamento,ma è quando andiamo in direzione di Sartene che iniziano ad aprirsi davanti ai nostri occhi gli scenari che da sempre sono sicuro ognuno di noi ha sognato;una meravigliosa salita ci chiama a se e per convincerci ci propone il mare in tutta la sua maestosità con scogliere e strapiombi che mettono i brividi.Pedalare con Marco è insieme fatica fisica, apprendimento riflessione e ridere,che fa sempre bene allo spirito.Buon per lui che riesce a pedalare e parlare,io spesso gli faccio cenno con la testa,ma lui non mi vede….mi è sempre davanti!!!!intorno alle 11.30 siamo a Sartene dove ci fermiamo per acquistare il pranzo e se non erro siamo i primi clienti del nuovo supermercato che apre i battenti proprio oggi!!!complimenti!!uno sconto???no!!!grazie comunque e buona fortuna!!
Proseguiamo sulla 196 per arrivare a Propriano dove ci aspetta un mare che sembra dipinto.TUFFO?????ah no!!!!e che sto qui a che fare????beh!!siamo circa a 67km.percorsi stamattina!!!riforniamoci bene,oggi dovremo affrontare qualche bella salita!...Marco riesce ad approcciare con qualunque persona gli si presenti nei paraggi,meglio se femmina ovviamente .Il suo libro di viaggio è pieno di msg e nomi femminili…il mio???il mio è segreto!! Ok daii!!risparmiamo il fiato!a Propriano lasciamo la 196 per una strada locale che ci porta ad attraversare Vetricella,Cappiciolo,Abbartello e una volta giunti a Favella prendiamo il bivio che va non a Porto Pollo come tutti credevano,bensi ci fa salire fino a Serra di Ferro. E’ incredibile come mare e montagna si possano fondere insieme;mi lascio avvolgere dal profumo proveniente dai fiori e mentre pedalo provo ad allungare lo sguardo in maniera da vedere oltre la fatica provata nell’affrontare la prima vera cima Coppi. Non è tanto per il dislivello ma soprattutto perché quando hai già affrontato parecchi km. poi ogni salita è sempre più dura e questa….mamma mia!!!meritiamo una Birra Pietra!!!ma prima,testa sotto la fontana che di gradi ce ne saranno 35!!!
Pronti e si riparte,ci aspetta la Marmontagna dove arriviamo abbastanza tonici;il nome la fa da padrona!!!c’e un particolare rilevato in Corsica…non ci sono controllo sulla velocità!!!allora dai Marco!!abbiamo una discesa a rotta di collo da fare…chi sarà il più veloce???..il Moro tocca velocità massima 70km.h….quanti punti potrei perdere???...arrivati!!dove? a Varghia,appena dopo Porticciolo e dopo 116km.,una mega salita qui ci vuole più di un tuffo….oplà oplà oplà….bagno con capriola….senza costume,come mi è stato insegnato!!mi ricordo il nome del campeggio…La Vallèe…siamo a 329.02km. Stasera pizza!!!
Mercoledì 13 giugno 2007 Varghia - Porto
Stamani la sveglia umana Marco ha anticipato i tempi e così alle 7.30 siamo già sui pedali….ma c’è sempre la colazione da fare eh!!!paga Marco!io sono a corto d’argent!!!proseguiamo sulla strada locale che costeggia il mare in direzione di Ajaccio;arriviamo presto a Posticcio dove….SSSBAMMMM!!!! occheèh!!!mi sono distratto un attimo e subito un palo si è materializzato sulla mia strada;niente di rotto. Una botta alla mandibola,il ginocchio sgusciato e subito medicato con mezzi tecnologici da Marco e via!si riparte!!!...ah!fatevi pure male!qui in Corsica le farmacie non mancano!!!Ajaccio è molto diversa dagli altri porti da noi visitati,e pure una città e difatti a noi non ci piace per niente!!qualche foto da turista obbligata e poi via!in Corsica cè di MELLIO!!!prendiamo in direzione Mezzania la strada locale che salendo salendo ci porterà alla Bocca di S.Bastiano. Per ordine,Luca! Lasciata Mezzania si apre a noi una salita che sembra non finire mai e soprattutto il nostro adorato mare sparisce….noooo!!!!e ora???meno male che una simpatica signora,sempre grazie a Marco,ci ristora con acqua fresca e per questo ma non solo si guadagna un bacio,anzi due,da Marco e pure una foto anche lei come tante altre persone rimangono stupite di fronte al nostro racconto dei giorni passati e soprattutto quando vengono a sapere quale sia il nostro obiettivo….la strada è lunga e la salita….pure….
Sembriamo due pionieri alla conquista di un posto al sole,e per questo disposti ad affrontare qualunque ostacolo. Le valigie,il sacco a pelo,la tenda,iniziano a far sentire la loro presenza ma non mollo,non voglio!!!e allora pedala Moro,pedala pedalaaaa!!!!!Marco mantiene il suo passo ma senza lasciare troppo spazio tra lui e me,anzi spesso mi aspetta e mi rinfranca lodando il mio impegno la mia perseveranza e la mia forma fisica…..grazie!!!bene!!!di lontano si vede il mare e da vicino si legge il cartello…Bocca di S.Bastiano,476mt. S.l.m.!!!il più per oggi è fatto,credo. Mi gusto la vista del mare da uno splendido quanto invecchiato bivacco posto vicino ad una antica chiesa che però noi troviamo chiusa. Siamo a 476mt. E dobbiamo scendere a 0….che discesa sarà???????da fare con i freni!!!!!in un men che non si dica passiamo attraverso La Liscia,Tiuccia,sempre sulla solita stradina per arrivare a Sagone dove troviamo un barettino posto proprio a ridosso della scogliera….il posto migliore per dissetarsi,sfamarsi,e tuffarsi in uno dei mari più celesti che io abbia potuto mai incontrare…RESPIRONE A PIENI POLMONI!!!!EVVVVVVVVAIIII!!!!MERAVIGLIA DELLE MERAVIGLIE!!!...Abbiamo fatto 67km. E ancora ne devono venire…..
Piccola pennichella per riprendersi e poi siamo già sulla strada e che strada. Da Sagone arriviamo a Cargese e i nostri occhi ringraziano i nostri muscoli per tanta forza,cosicché essi possano ammirare la bellezza di questo paradiso,la completezza di un ambiente che sembra non aver lasciato niente al caso,ma che per fortuna è venuto solo per sua volontà,senza l’opera dell’uomo. La strada è affascinante perché taglia in due il monte e quindi ti ritrovi con alla tua destra roccia ed arbusti mentre alla sinistra,senza parapetti,infinite scogliere bagnate da un mare superlativo La fatica non si sente,è come essere dopati,ma per questo non avremo nessun tipo di danno umano.
Ragazzi!!!Le Calanche……e chi se lo aspettava!!!sembra di essere in gran canyon (ed io non ci sono mai stato!! ) !!ci possono essere parole giuste per descrivere qualcosa che non è solo bello,ma è di più molto di più…ma chi lo ha fatto tutto questo???e il mare poi!!!qui ha indossato il suo abito migliore!!!!arriviamo a Piana e qui il gelato lo offro io…glielo devo a Marco,guarda dove mi ha portato!!!!ci gustiamo pure una brocca di acqua fresca che la gelataia molto cortesemente ci offre e noi ricambiamo lasciando un msg di ricordo nel suo libro di presenza. Sempre dentro alle Calanche riprendiamo la nostra discesa durante la quale incontriamo molti altri avventurieri e perfino un gregge di pecore che in maniera educata e rispettosa attraversa la strada per andare a farsi una merendina su per il bosco;la discesa si conclude a Porto dove troviamo un campeggio municipale. Sono,anzi ,siamo stanchissimi ma non è la stanchezza di una giornata infruttuosa,è la stanchezza di chi ha goduto,di chi ha potuto ammirare lo spettacolo della vita. IL prezzo da pagare???noi lo paghiamo ogni giorno. Oggi “solo” 82km. Mentre il totale sale a 447.41km. …e nemmeno uno regalato!!!
Giovedì 14 giugno 2007 Porto - Calvi
Abbiamo passato la metà più uno dei giorni di permanenza nell’Isola,ma di strada ne manca ancora per arrivare a Bastia.
Intanto per uscire dal campeggio affrontiamo subito la prima salita,cosi tanto per gradire,e appena trovato un bar ci gustiamo la colazione e la barista…….Marco!!!sei un inguaribile tomber de femme…ahahahahah!!!!....ok!ora è tempo di pedalare ed atraverso un susseguirsi di saliscendi con a vista sempre il mare tocchiamo i paesi di Traghino,Partinello,Curzu.La strada ora inizia a salire e raggiungiamo così Bocca a Croce da dove è possibile ammirare il Golfo di Girolata,famoso per colore rosso della sua scogliera;da qui e ancora per un po’ la strada continuerà a salire e salire ancora e il calore proveniente dalla strada si confonde con il profumo intenso del bosco corso,dove ancora non si avvertono i segnali di incendi…per fortuna.483mt. s.l.m. è la quota che tocchiamo e il suo nome è Bocca a Palmarella;Marco come sempre mi è davanti e mi avverte di allacciare bene il casco…inizia la discesa!!mammamiaaaaaaaaaaa…..sembra una strada dei primi del ‘900..bellissima,affascinante,rosa,ma anche pericolosa visto che non esiste un parapetto.I freni funzionano ancora bene;sono quasi le una quando arriviamo a Galèria ed un tuffo nel Golfo di Galèria non può mancare in questo diario….dopo 58km. Ci può stare…..ma,oh!!e mica può andare tutto liscio come l’olio!se no sembra che questo sia stato solo un girettino…..Marco buca la sua bici!!!possibile???nella vita tutto è possibile!!!...visto la sua esperienza io rimango in spiaggia per ritemprarmi un po’ sperando che non capiti mai a me mentre Marco con molta pazienza si prodiga nel rattoppare il suo velocipede….dopo un’ora sembra tutto risolto,macchè!!!e allora dai che la gonfio io la bici Marco!!ma mica a fiato eh!!!sono le tre e mezza del pomeriggio quando aggiustata la bici,speriamo,salutiamo Galèria e il suo mare per riprendere il viaggio.
Arrivati a Olmu imbocchiamo la strada che da sul mare,ragazzi tenetevi forte e segnatevi questa strada…D81Bis!!!!sembra una strada dimenticata dal governo,meno male!!il suo colore è rosa,il suo stato di salute pessimo,il suo intercedere mistico e i precipizi che si aprono danno la forza a chi vi si trova di guardare più in là della fatica provata.
Si entra nella Baia de Crovani e guardando il mare,l’infinito attraversiamo paesi come Ferayola ed Argentella e dopo un continuo salire fino all’ultimo strattone dove mi carico di tutte le mie forze,sperando poi che inizi la discesa,effettivamente la discesa inizia e gustandoci sempre il meraviglioso panorama che la Corsica oggi ci propone arriviamo a Calvi;sono da poco passate le sette della sera ed oggi abbiamo percorso la bellezza di 100km. Per un totale di 547.08km.
Stanchi???macchè!!!stasera niente mare,tanto è nuvoloso…..doccia e via!!si cena sul porto!!!
Eh!che prezzi!!!e ha vedere le imbarcazioni ormeggiate mi sembra giusto…solo che noi abbiamo la bici e non le barche!!!vabbè dai Marco!!sempre per b iniziano no??e allora diamogli sotto!!!!
Venerdi 15 giugno 2007 Calvi – Saint Florent
Pieni di forza e volontà e alleggeriti nei nostri portafogli (ieri 45€ a testa per mangiare!!) tracciamo il percorso di giornata,anzi no posso togliere il merito di questo che spetta tutto a Marco;ogni giorno si è svegliato di buon mattino per segnare sulla mappa non solo i km.ma pure quello che all’interno della nostra pedalata potevamo e dovevamo affrontare….GRANDE MARCO!!!!..dunque…siamo ancora a Calvi e dopo la consueta colazione lasciamo il campeggio il cui nome se non ricordo male è La Pinède e prendiamo la strada n°197 che ci porta subito ad affrontare una salita non difficile ma noiosa per arrivare a Lumio e quindi un po’ di saliscendi (frequenti in Corsica ) dove attraversiamo Algaiola,Fogata,L’Ille Rousse ( forse un peccato non essersi fermati ), Ogliastro.Da qui prendendo la n° D81 entriamo niente popò di meno che nel Desert des Agriates…solo il nome da i brividi!!come?come?come?...trovatelo voi un deserto in Europa!!!!ok ok ok…non è certo un deserto di sabbia o ciotoli,però che effetto che fa!!!la strada inizia subito a salire,il mare lo perdiamo e chissà fra quanto lo rivedremo..ma non disperiamo!!!!le fontane sembrano essere state poste da qualcuno che affrontando le impervie salite ha capito che ogni tanto ci si deve fermare ed allora fermiamoci!!!il caldo impone la testa sotto la fontana per una raffreddatina e soprattutto riempire la borraccia,pur sapendo che dopo qualche minuto sarà di nuovo tutto come prima!!!ma è troppo bello credere di no!!!!!e poi,che sete!!!bbbrrrrrrrrrrr…..freschina eh Marco!!!!bravo!te anche i sandali bagnati!!!!il tempo oggi è proprio di quelli da rodeo!le nuvole sembrano volerci coprire e forse le aiuta il fatto che stiamo salendo sempre più in alto…cosa vedono le mie pupille?!?!?!un aquila???no!non può essere!!!infatti credo che non sia,ma visto come apre le ali e scende in picchiata,atterra,meglio di un aeroplano,cambia le prospettive e poi…vai!!vola che io vorrei tanto farti una foto…ma arrivo sempre in ritardo!!!Siamo ancora dentro al deserto ma intanto che andiamo riusciamo a vedere in lontananza uno specchio d’acqua….e allora dai che inizia la discesa!!!!Passiamo attraverso Casta (ogni allusione è futile ) e San Pancraziu per arrivare a St. Florent…dove non l’abbiamo portato nemmeno un bacione!!..Marco!!oggi s’è pedalato alla grande!!non sono nemmeno le tre del pomeriggio e già siamo a destinazione!!!allora di corsa al campeggio….mannaggia!dimentico sempre il bigliettino e cosi niente nome,ma niente paura anche;a me sembra che i campeggi siano tutti ben attrezzati e poi noi abbiamo sempre scelto quelli da tre o quattro stelle…tanto siamo in tenda!!!accanto a noi campeggia una coppia di francesi,lui sicuramente un triathleta ( si capisce dalla maglia che indossa,ed anche dalla struttura fisica ),lei una bella ragazza!facciamo un po’ di chiacchere con loro tanto per confrontare i percorsi ed anche per ammirare lei;oggi il tempo non è proprio un bel vedere ma insomma dai,nemmeno piove e allora io direi che può essere tempo di bagno!!!!!!!.....oggi lo dedichiamo alle compere,oh!e siamo in vacanza o no????St. Florent è assai più piccolo di Calvi,ma a me piace di più;anche qui non mancano le imbarcazioni e ce ne è una che non può sfuggire alla foto. Avete in mente la barca di Bud Spencer in “Chi trova un amico trova un tesoro”?...bene,un po’ messa meglio,tutta in legno…un sogno!e difatti,scattata la foto si ritorna alla realtà fatta delle nostre MTB!!!!CHE BELLE CHE SONO!!!!!!Stasera mangiamo in un ristorantino niente male e niente male è la ragazza che sta di fronte all’altro ristorante…se noi fossimo andati lì e mica si poteva vedere no!?!?
Siamo ormai a pochi km. dalla conclusione e lo si comprende anche dal numero di silometri fatti oggi e cioè 80 che portano ad un totale di 627.47km. .Stasera poissons…è venerdì!!
Sabato 16 giugno 2007 Saint Florent – Marine de Pietracorbara
Allora!!!che si fa!!!siamo ad un punto cruciale….tagliare il dito e farsi male,o perlustrare tutto il suo perimetro cm. Per cm. E vedere quello che si trova????la risposta la sapete già!!!Partiamo da St.Florent di mattina presto,non senza essersi rigenerati dopo la nottata…passata sopra a dei sassolini…e che avete capito?!?!?!?,di una gustosa colazione a base di brioches e liquidi vari (latte,caffè,succo,acqua ) ora si può andare Marco?????....andiamo a toccare il punto più a nord dell’Isola va!!!!prendiamo la D81 che ci conduce fino a poco prima di Patrimonio dove la lasciamo per procedere sulla D80…a questo punto mancherebbero per arrivare a Bastia solo 23km….ma noi siamo uomini o caporali????e allora giriamo il cartello e dai che arriviamo a Nonza!!! Nonza,e qui le rime si sprecano!!Nonza famosa per la sua spiaggia nera..e noi la vogliamo tastare,poi tanto si rifà in salita!!!durante questo tragitto ci fermeremo numerose volte perché il paesaggio davvero è qualcosa di fiabesco,di natura viva allo stato puro,è avvolgente e accattivante….è selvaggia la Corsica!!!Ovviamente la salita non può mancare ed allora sarà meglio fermarsi a mangiare qualcosa,eh Marco?!?!?non so se le gambe o lo stomaco o entrambe in accordo decidano di fermarsi a Minerviu un piccolissimo paesino posto in aperta montagna dove possiamo gustare dell’ottimo pane con coppa e una birra Pietra che non fa mai male al morale!!!oggi la voglia di arrivare al dito è tanta ed allora dopo pochissimo rieccoci subito in sella ai nostri destrieri pronti ad affrontare nuove ed impervie salite .Da Minerviu passiamo a Pino e quindi Morsiglia e Centuri che saltiamo in quanto il paese è posto un po’ troppo fuori strada;arrivaimo fino al Col de la Serra posto a quasi quattrocento mt. S.l.m. ( detto cosi fa più effetto);dopo una breve discesa arriviamo ad un bivio:continuare per Granaggiolo o arrivare a Tollare???la risposta la trovate guardando una cartina…io vi dico solo che abbiamo fatto 6km .tutti in discesa ( rifatti poi in salita,ovvio ) e in un men che non si dica tolti i calzoncini e indossato il costume ci siamo buttati NEIIMMMMARE!!!
Siamo a Cap Corse….il punto più a nord della Corsica….gli scogli sono levigati e taglienti l’acqua uno spettacolo della natura,il posto è molto tranquillo;ci sono delle abitazioni ma tutto intorno è praticamente niente o tutto….mare e prati,mare e bosco,vita vita vita!!!che bello!anche se mi sono fatto qualche taglio qua e là e ho pure beccato un riccio di striscio non mi faccio prendere dalle lamentele di ordinanza…oggi l’ordine è godere!!!!
Ma qui non si può campeggiare!!!vai che allora si torna sulla strada nostra principale,quella che ci deve portare almeno a Macinaggio e vi posso garantire che da Granaggiolo fino a Macinaggio è un bel vedere e gustare di una discesa fatta con tranquillità e buon senso e i sapori che ci inebriano ci fanno sempre sorridere.
A Macinaggio ci prendiamo un break-gelato ma decidiamo,grazie al consiglio di una coppia di italiani,di non fermarsi qui bensì proseguire almeno fino Marine de Pietracorbara;a ben guardare la cartina è tutto lungomare e quindi anche se è tardo pomeriggio ce la possiamo fare.
Ma non vuoi fare delle salite???non venire in Corsica eh!!!noi ormai se non le facciamo ce le inventiamo,niente di trascendentale ok ma pur sempre salite!!alla sera al campeggio La Pietra,credo,facciamo la conoscenza (sempre grazie a Marco ) di Karin,una ragazza,anzi una donna
Italiana in viaggio ormai da due mesi (buon per lei!!!) con la sua Uno dotata della maggiolina,una fikata mostruosa!!passiamo la serata insieme a lei cenando in un cottage posto proprio sul mare….si sono lampi in lontananza…e tali rimarranno.Marina de Pietracorbara,praticamente Bastia,praticamente tour finito….beh quasi!!intanto oggi 68km. Che porta il totale a 744,91km.
Domenica 17 giugno 2007 Marine de Pietracorbara - Bastia
Fare l’ultimo bagno prima di ripartire è bello ma allo stesso tempo ti fa capire che tutto questo è si una esperienza ma prima di tutto una vacanza e come tale deve finire….oddio finisce bene credetemi anche se fare il bagno alle otto e mezza di mattina con un leggero venticello e qualche nube reca qualche brivido….conta anche l’emozione chiaro.
La tenda è sistemata,Marco ha provato a chiuderla da solo visto che poi fra una settimana se ne va in Croazia e li se la dovrà vedere con Valeria!!altro che salite!!!
Con Karin ci mettiamo d’accordo per incontrarsi al porto a Bastia,cosi facciamo il viaggio di ritorno insieme!...intanto però c’e da arrivare a Bastia.
E’ tutto lungomare e quindi un percorso abbastanza lineare,qualche saliscendi tipico delle strade Corse ma niente di difficile,da vedere e infatti ci fermiamo anche se a distanza c’e Erbalunga che troviamo dopo una decina di kilometri da Marine.Non manca di affacciarsi sull’altro ramo della strada per gustarsi gli ultimi scogli e soprattutto quel mare colorato di mille colori e profumato e salato!!porcamiseria se è salato!!!!!...alle undici del mattino siamo a Bastia,il mio computer si ferma all’ingresso della biglietteria….per oggi solo 28km….il totale è di 768.51km.;le ore di pedalata è meglio non segnarle dai!!
Conclusioni:
Sono stato forse un po’ lungo,spero di essere stato anche di aiuto. Per chi??? Per qualunque persona che crede in se stessa,prima,e nel prossimo subito a seguire. Io non conosco Marco,ho imparato a conoscerlo,se una settimana può bastare, qui in Corsica;io sono stato bene e spero che anche lui possa dire le stessa cosa. Poteva capitare di tutto fra due persone che davvero non si conoscono,ma la voglia di vedere questi posti meravigliosi,la voglia di pedalare e comunicare allo stesso tempo ci hanno dato una grossa mano a far si che non nascessero incomprensioni tra noi.
Grazie alla Corsica e alla sua gente,quella che ci ha rifornito di acqua e sorrisi,quella che per strada ci ha incitato pensando magari con invidia a quanto di bello stavamo compiendo
o più semplicemente che siamo dei pazzi (ed allora lo siamo in tanti,visto quanti ne abbiamo incontrato pure noi ),io davvero ho vissuto un’emozione continua. Ho avuto il tempo durante tutta la pedalata di pensare,riflettere su ciò che in questo mesi mi è capitato e spero di poter incontrare presto una persona alla quale,purtroppo, ho dato modo soffrire per poterle spiegare se mai potesse servire ciò che mi è successo. Questo giro lo dedico a LEI;in ogni km. ,dietro ad ogni curva o dopo ogni salita,alla fine della discesa e dentro ad ogni tuffo l’immagine mia preferita era e sarà sempre il sorriso di chi mi ha accompagnato,e non parlo solo della Corsica,di chi in silenzio a partecipato ad ogni mia avventura con la speranza,forse,di poterla condividere un giorno,ma, vorrei dirle,con la sicurezza di esserci stata,sempre . Le ho pure inviato un msg dentro ad una bottiglia che probabilmente mai arriverà ( in verità è stata spedita con tanto di francobollo ). Ho trovato vari racconti di persone che singolarmente o in gruppo hanno parlato della loro esperienza;ho voluto provare a farlo anch’io e spero di essere riuscito a superare anche questa salita.
“PEDALA CON LA TESTA,FATICA CON IL CORPO,RESPIRA CON IL CUORE”….questo mi ha accompagnato nella mia esperienza e questo voglio tramandare ai nuovi pionieri.
Se qualcuno leggendomi dovesse annoiarsi mi spenga senza pensarci un istante…ho solo fatto una grande esperienza. La Corsica…..la fine del mondo a colori…..a bientot.
Luca Mori