Brasile
Racconti di viaggio 2008
di Sergio
SERGIO E LUIGI VIAGGIO IN VARI LUOGHI DEL BRASILE (29/02/2008 31/03/2008)
Salve a tutti mi
chiamo Sergio sono di roma ho 36 anni,e volevo rccontare la mia fantastica
esperienza vissuta girando il brasile per svariate zone.
Ringraziamo tutti voi precedenti x averci dato dei buoni consigli su questo
posto affascinante.
Prima di tutto non lo chiamerei viaggio ma ritengo che per me sia stata
una vera e propria esperienza,ho visto
mare,oceano,dune,deserti,natura,animali,povertà(gente 80anni indietro che vive
nelle capanne nei villaggi),gente che ti vuole portare la valigia o
accompagnarti nella pousada per 5 real,ecc ecc.
Cose che giuro nella mia vita non pensavo di vedere con i miei occhi.
PARTENZA
Partiamo il givedi 29 febbraio da fiumicino con un volo della tap(meravigliosa
la consiglio a tutti)diretto per Rio de janeiro con scalo a lisbona.
Partiamo alle 3.00 di notte da casa arriviamo a fiumicino alle 3.30 circa,con un
pò di sonno ma con tanta euforia aspettiamo l'airbus 320 che parte alle 6.30 di
mattina per arrivare a lisbona alle 8.45 circa a lisbona,luigi fa colazione
anche all aereoporto di lisbona,io mi accontento della buona colazione sul breve
viaggio aereo.
Aspettiamo un pochino traccheggiando li in aereoporto tra una ripresa e una
battuta poi subito controlli del passaporto e via con l'imbarco.
L'aereoporto di lisbona è grande ed è diviso in 2 parti.
Infatti ci portano alla parte opposta con il bus,qualche min e poi via sul
meraviglioso airbus 330.
Per me è emozionante,il primo viaggio cosi lungo e con un aereo grande per voli
intercontinentali.
Il viaggio è lungo,per Rio sono 10 ore e 5 min,ma tra il pranzo,merenda,un
libro,una risata,ma sopratutto io personalmente ho seguito tutta la rotta dell
aereo per tutto il tempo che mi veniva mostrata nel monitor davanti a me.
Arriviamo a Rio verso le 18.30(h bra),ha dimenticavo in aereo ti fanno compilare
un foglio che tu poi consegnerai appena arrivi(i controlli li sono unpò una
rottura di scatole)e che quello che ti rilasciano non ti devi assolutamente
perdere perchè poi ti servirà per uscire quando torni.
Rio de janeiro
Usciti dall'aereoporto
un ora circa tra controlli,cambio in r$ e valige ci dirigiamo diretti a prendere
il primo taxi che ci porta direttamente all hostello a copacabana,hostello di
cui non ricordo il nome ma non era tra i migliori,stanchini un pò facciamo una
passeggiatina per il lungomare di copacabana che di sera illuminato risulta
affascinante,e via stanchi a riposo.
il sabato mattina abbiamo appuntamento con una ragazza contattata dal mio amico
tramite il sito di viaggiatori couchsurfing la quale rimarra molto disponibile e
simpatica,ci porta con il bus a horca(il famoso pan asucar),visto però l
cattivo tempo rinunciamo a salire sulla funivia che ti permette di vedere tutto
il panorama.
Allora ci accontentiamo di fare 2 passi per il vialetto pieno di verde che ci
permette di costeggiare per 900 mt circa tutto il paesaggio.
La pioggia continua per 3 ore circa e dopo un pò di botto il sole che se non
hai la protezione ti cuoce anche con la maglia,in brasil di marzo è classico se
piove non ti spaventare che sicuramente 2 ore dopo sei in spiaggia a prendere il
sole.
Verso le 13.00 questa ragazza ci porta alla stazione dei treni,mentre viaggiamo
con i bus la ragazza si raccomanda con me di non tirare fuori macchinette
fotografiche,soldi ecc,perche casualmente ci troviamo in un posto cosiddetto a
rischio,vediamo poco distanti le famigerate favelas.
Appena arrivati li abbiamo appuntamento con delle sue amiche molto simpatiche ma
non eccezzionali anzi ci son andato leggero le peggiori viste inbrasil,e tutti
ci dirigiamo con il trenino ad una festa famosa di samba chiamata portela,è una
festa molto bella e piena di gioia nel popolo brasiliano(dopo aver girato
discoteche in tutta italia forse si divertono sul serio...loro.)con la scusa
riusciamo ad assaggiare anchela fejoada(fagioli,carne,riso e farof)per me non è
eccezzionale.
Il tempo di comperare un cappellino e una di queste ragazze mi porta a ballare e
cerca di insegnarmi la samba,non è difficile ma se lei era un pò meglio
l'avrei imparata subito.
Alla fine dell'evento lei mi lascia il suo numero per la sera,ma non la chiamo
perchè costa tanto ed è difficile chiamare,e dico casomai se vole viene con la
sua amica poi nell'appuntamento serale.
Verso le 20.00 facciamo al volo una doccia e poi via ad uscire subito
appuntamento con lei che sorprendentemente viene con una amica diversa e molto
più attraente.
Andiamo a cena noi 4 in una pizzeria ad ipanema,dove l'unica volta in brasile
che abbiamo speso tanto circa 140r$(circa 60E) per 2 pizze 2 birre e mi
sembra 2 acque.
Poi usciamo dal ristorante e andiamo a fare un giro notturno per la spiaggia di
ipanema,carina ma forse io preferisco copacabana.
Facciamo un giro 2 chiacchiere 2 foto e dopo 2 ore circa (la ragazza parlava
anche inglese e io tra italiano inglese e portoghese e spagnolo ero uno
spettacolo)ci accompagnano in ostello,io ero leggermente arrabbiato perchè la
ragazza era un pò ostinata e titubante,il giorno dopo ho capito il perchè.
La domenica e l'ultimo giorno a rio ci alziamo colazione e via a prendere la
metro per l'appuntamento con danielle ad una fermata della metro(siquera campos),arriviamo
un po in ritardo prendiamo un bus ma nel frattempo ci fermiamo a comprare una
protezione perche anche in cannottiera il sole cuoce le parti scoperte(ecco un
altro consiglio coprate proteioni almeno sopra i 15.ricordate non state in
italia).
Sciendiamo sotto la montagna dove inizia la scalata per vedere i cristo,pensiamo
un pò tra il bus o il taxi e alla fine optiamo x il taxi che per 30 r$ cadauno
ci porta fino su ci aspetta per le varie foto e poi ti riporta giù.
Farlo a piedi e praticamente come suicidarsi visto il caldo e mi sembra i più
di 300mt di altitudine.
Quando arriviamo su iniziano le emozioni,il cristo è alto circa 30 mt ma è
spettacolare e imponente ed è emozionante quando sei li sotto.
Oltre all'immensità del cristo che con le sue braccia aperte sembra dia
protezione per tutto il paese hai a che fare anche con il meraviglioso
paesaggio,dove potrai ammirare il maracana,copacabana,ipanema,il lunghissimo
ponte di niteroi ecc.
Insomma uno spettalo da vedere prima di morire.
Dopo 40 min circa il taxista con origini italiane tifoso della lazio(simpatico
pazzo)ci aspetta giù per riportarci alla fine ma prima si ferma a metà dove ti
hai la possibilità di prendere l'elicottero per fare il giro del panorama.
Come stupidi ci rinunciamo e ci accontentiamo di foto e film.
Arrivati giù andiamo a mangiare un panino nelle vicinanze e casualmente faccio
conoscienza con una bibita fantastica che si chiama il caldo de cana,fatto con
la canna da zucchero tritata.
Il pomeriggio andiamo a vedere una nave a rio ma visto che non ci sono i
biglietti ci spostiamo tutti a niteroi.
Abbiamo appuntamento con amici e amiche di danielle e rivedo giselle la ragazza
della sera prima ma in compagnia di un ragazzo tedesco,l'ho anche conosciuto e
ci siamo messi a scherzare su lazio e werder brema.
Per niteroi prendiamo una nave che ci porta dall'altra parte di rio però divisa
dal mare e da un ponte circa 13 km lungo.
Arrivati alla fine sciendiamo dalla nave e facciamo una passeggiata ed arriviamo
ad una casa strana costruita da un architetto famoso che sembra abbia costuito
parti di brasilia.
Ma la casa è chiusa e noi torniamo indietro.
Arrivati dove in partenza salutiamo tutti(l'indomani partiamo)e noi andiamo a
vedere lo splendido pan asucar.
Arriviamo sotto horca con il bus e decidiamo di salire con le 2 funivie.
Arivati su che ormai è sera ci fermiamo per gustarci il meraviglioso panorama
notturno di rio e possiamo vedere il cristo da lontano,il mare sotto con le
barche viste piccolissime l'aereoporto con i vari decolli e atterraggi e tutte
le spiagge ecc ecc,uno spettacolo vero e rilassante.
Verso le 21.00 scendiamo giù prendiamo un taxi,ci fermiamo al ristorante per
gustare una buona matriciana al pesto,poi un ultimo giro per copacabana e via a
dormire che la mattina seguente alle 6.30 circa tutti in piedi per partire.
Alle 6.30 circa in piedi prendiamo le valige e via per la rodoviaria di rio dove
alle 8.45 ci apettano 23 ore di bus per fort iguazu.
Arriviamo davanti al bus,abbiamo tranquillamente il tempo di fare
colazione(classica in brasil con dolce e salato specie di buondì con prosciutto
cotto e formaggio)mostriamo i biglietti fatti in precedenza mettiamo le valige
nella stiva e via x la lunga partenza.
Il tempo sembra non assare mai ma tra una un paesaggio,un biscotto,tre soste
all'auogril x bagno pranzo e cena(per cena abbiamo il tempo di mangiare al
ristorante a o kilo cioè quello che consumi paghi),varie riprese e foto e più
il mio libro triller,siamo arrivati a fort iguazu alle 7.20 circa del giorno
dopo.
Fort de iguazu
Appena arrivati a fort
iguazu insieme ad amici conosciuti sul lungo viaggio,insieme andiamo subito a
prendere il bus per andare in argentina,e cerchiamo un hostello più vicino.
dopo il tentativo fallito di trovare posto nell'hostello degli amici istraeliani
riusciamo a trovare un hotel molto carino con tanto di piscina 50 r$(prendevano
anche i soldi brasiliani).
Per entrare in argentina è un casino,devi scendere dal bus e compilare il
solito foglio che ogni volta che passi la frontiera sei costretto a compilare.
Questa operazione ti fa perdere qualche minuto di tempo,per me è risultato uno
strazio,sopratutto perche sei costretto a sciendere dal bus.
Appena fatto tutto corriamo alla rodoviaria di fort iguacù e di corsa a
prendere il bus per le cascate da spettacolo,il bus si chiama"el
pratico".
Dopo un viaggio di 20 min circa arriviamo davanti alle cascate,l'entrata non
costa tanto(non ricordo)ma anche se costava ne valeva la pena perchè sono
veramente spettacolari.
Entrati dentro fa un gran caldo,incontriamo i classici italiani che sai noi
siamo di la andiamo li son 20 giorni che siamo qui ecc.
Abbiamo a disposizione il treno che fa 3 fermate(le cascate sono a sentieri)e ti
permette di arrivare in breve tempo ai sentieri da percorrere.
Prendiamo il primo sentiero e camminiamo sulla passerella per circa 20 min,mentre
passiamo sul fiume e ci fermiamo a fare le farie riprese notiamo un bel
coccodrillo che ci perdiamo qualche minuto guardando come mangia il pane
lanciato da le persone sulla passerella,2 foto e via davanti alla prima visione
di cascata.......ragazzi che sogno...ma sarà vero?bee a me ancora mi sembra
strano aver visto dal vivo uno spettacolo cosi naturale stile documentario.
Questo è un punto bellissimo dove con la passerella titrovi proprio di fronte a
tutta l'apertura,e l'unico difetto è che sei divorato dai schizzi di acqua.
Nella seconda parte il cammino è lungo e intanto incontriamo un a serie di
animali molto belli che in italia non vedi di certo(iguana
gigante,tapiro,uccello esotico ecc)naturalmente ci fermiamo per un panino e poi
subito a vedere la parte divisa dal lago,lago il quale lo attraversi in barca e
ci puoi fare anche il bagno.
Ci fermiamo a fare un tuffo x 30 min circa e poi dobbiamo sbrigarci che le
barche che ti riportano indietro ci sono fino ad una certa ora.
Finito li andiamo a visitare la parte più estesa(ora è difficile da spiegare
ma li di danno la piantina)estesa perche le passerelle passano da più lati e le
vedi a più non posso.
Ad un ncerto punto non ci rendiamo conto che si nono fatte le 6.30 di sera e che
tra poco chiudono.
Noi stanchi per le tante camminate malgrado il treno riprendiamo il bus e
torniamo in hotel,tuffo in piscina,doccia e via a mangiare la carne argentina al
ristorante mi sembra si chiamava "el grincio"(non ricordo bene)si
mangia bene e si spende meglio ancora.
Poi 2 passi ma il paese non offre granchè e allora al riposo che il giorno dopo
ci aspetta la diga.
Appena ci alziamo corriamo subito a prendere un taxi che ci porta di nuovo in
brasile a prendere il bus per la diga di itaipu(la diga spettacolare più grande
del mondo).
Arrivati li abbiamo la possibilità di scegliere varie gite,tra cui il safari.
Noi per questione di tempo prendiamo il giro con il bus sulla diga,anticipata
dal ingresso al museo che è affascinante perchè ti spiega anno per anno come
viene costruita la diga in tutti i dettagli,poi facciamo il giro nell immensa
diga e poi di corsa a prendere il pulman x sao paolo per poi raggiungere sao
luis.
Sao luis e maranhao
Arriviamo a sao luis passando per sao paolo,l'aereo parte da li.
passeggiata x sao paolo e giro sul grattacielo(32piani)carino come per me è
carina sao paolo ma soprattutto praga da sè.
Giro di mezza giornata poi subito a prendere l'aereo per sao luis,partenza ore
22.30 arrivo a sao luis 02.30(via brasilia).
Usciamo dal'aereoporto e subito a prendere un taxi per la pousada prenoata
prima.
Arriviamo li andiamo di corsa a dormire e la mattina buona colazione e via al
passeggio.
Sao luis non è bellissima anzi appare molto rude e noi li alla fine di
passaggio corriamo in agenzia a prenotare il viaggio per il parco di maranao.
Andiamo ad una agenzia consigliatoci dall'albergatore e prendiamo un pacchetto
di 100 r$ che comprende pulman fino a barreiras e poi jeep e imbarco x
attraversamento fiume.
appena prenotato il tutto il tempo non è dei migliori,ma noi ormai dopo avere
imparato come funziona il clima del brasil ci imbarchiamo per la spiaggia con il
bus.
Ci mettiamo circa mezz'ora o poco più per arrivare ad una bella spiaggia alla
parte oppostadella città.
in quel mentre il tempo è cambiato e arrivati sulla spiaggia ci rendiamo conto
che il sole è cuocente,la spiaggia è piena di palme,prendiamo 2 3 ore di sole
spettacolare e basta ed avanza per farti abbronzare in confronto all'italia.
Verso le 18.00 torniamo verso l'albergo ci facciamo una doccia e andiamo verso
il ristorante,dove sciegliamo un piatto unico con misto di pesce.
Spettacolo!!!Neanche riusciamo a finirlo in 2 per quanto ne era.
Usciamo e facciamo un giro per i locali di sao luis,carini e pieni di vita,ma
attenzione alla gente sempre(visto che io sono stato braccato da una lucciola
niente male per strada....e occhio che rubano!).
Alla fine andiamo a dormire che l'indomani svegia alle 5.00.
il pulman arriva alle 6.30 puntuale entriamo infreddoliti e ci faciamo un altra
oretta di sonno.
Poi verso le 8.30 arriviamo ad un punto di ristoro,poi ripartiamo per arrivare a
barreiras.
Ci fanno scendere in mattinata(non ricordo di preciso l'ora)d'avanti ad una
pousada dove lasciamo i bagagli aspettiamo un pò e poi ci viene a prendere una
jeep 4x4 della toyota scomodissima dove porta oltre 10 persone e visto la strada
completamente da rally(non esiste asfalto li) sei costretto a prendere questi
mezzi.
Ci porta al parco di maranhao,dove per arrivarci oltre a passare per strade
inimmaginabili(che quando sei sulla jeep oltre a tenerti bene per evitare di
cadere devi stare attento ai rami degli alberi che spesso ti vengono addosso.Ma
che esperienza!!!!!!
Ad un certo punto arriviamo d'avanti ad un fiume che dobbiamo attraversare
tramite un ponte mobile per raggiungere la sponda opposta.
Passati alla sponda opposta praticamente manca poco e siamo arrivati all'inizio
di una duna.
Ci parcheggiano per un pò fino a girarci tutto il meraviglioso deserto infinito
del parco di maranhao.
Cominciamo a piedi a girare tutto questo parco con dune alte tantissimi metri
tra una foto e l'altra un tuffo nel laghetto formatosi nel deserto.
Naturalmente ad un certo punto ripartiamo x tornare indietro allo stesso posto
dove siamo partiti.
Attendiamo un pò li fino all'arrivo della solita jeep che ci porterà a paolino
neves.
Qui si è veramente toccato i fondo,ci siamo imbattuti in un posto
particolarissimo dove la gente vive nelle baracche e vive una vita anni dietro a
noi,posti belli x la sua particolarità,strade inesistenti,case stile
capanne,dove la gente aspetta la jeep che ti porta da un posto ad un altro.ie
Luigi sulla jeep avevamo incontrato due graziosissime maestrine che insegnavano
ad una scuola nel tragitto fatto di circa un ora e mezza.
avevamo un appuntamento con loro x un drink la sera,ma neanche noi sapevamo che
era impossibile arrivare da loro poichè noi che eravamo arrivati a paolino
neves,per raggingere loro dovevamo fare circa 15 km a piedi nel deserto.
Li confesso ci rimasi male ma non potevo fare nulla per raggiungerle.
Rimaniamo una notte li dove praticamente non c'è nulla proprio,giusto la cena
ad un unico bar e una mini passeggiatina alla specie di parco di fronte alla
pousada "oasis do lencois"e poi a dormire con la tenda antizanzare.
Il giorno successivo ci svegliamo verso le 08.30 credo fosse
domenica,colazione,passeggiata nelle vicinanze x poi attendere alle 13 in punto
il passaggio della jeep che ci porterà a tutoia(se perdi una 4x4 devi aspettare
il giorno successivo)arriviamo a tutoia con il sedere a pezzi dopo 2 ore di
viaggio sempre tra deserti capanne e rami di aberi che a volte ti vengono
addosso perche ci passi in mezzo.
arrivati a tutoia dobbiamo cercare di arrivare a parnaiba x poi andare a camocim.
tutto in 5 ore con i pullman.
arrivo a camocim verso le 21 circa,subito a trovare la pusada per poi uscire a
mangiare una pizza e fare una passeggiata.
La mattina successiva dopo la solita colazione abbondante a base di frutta
succhi ecc partenza x jericoacoara con il burghy(qui 2 ore ccirca di viaggio
fantastico,tra animali,mare,vegetazione ecc)
Questo posto per noi risulterà il migliore del brasile.
" ore circa di iaggio spettacolo tra dune,animali,tratti acquatici,natura
vera ecc.
Jericoacoara
Arriviamo a
jericoacoara nel primo pomeriggio,prendiamo la nostra pousada di 2 amiche
italiane che si erano trasferite li da 1 anno.
La pousada è bellissima ed economica,il posto da sogno,un paese completamente
sulla spiaggia(mai vista meraviglia simile)negozi ristoranti locali pub ecc
sulla sabbia.
Per tre giorni abbiamo fatto le stesse cose mattina colazione con vista sul
paese tra le piantagioni colme davanti l'entrata della pousada.
Poi in spiaggia x tutto il giorno tra passeggiate(Luigi ha fatto anche il surf
praticatissimo li)bagni e corse sulla duna più famosa del mondo uno spettacolo
davvero.
poi doccia cena e via in giro x le prime ore della notte.
L'ultima sera ceniamo al nostro ristorante gestito da un italiano di Bari x
l'ennesima volta mangiamo un ottimo pesce,salutiamo tutti promettendo un ritorno
al più presto.
Andiamo a prendere il pullman x fortaleza.
Prima dobbiamo prendere un mezzo che dalla spiaggia di jeri ci porta ad un
paesino(non ricordo il nome)che ci permette di prendere il pullman e in 6 ore
circa ci permette di arrivare a fortaleza.
Le soli 2 orette di sonno nel tragitto notturno x arrivare in mattina presto a
fortaleza.
Prendiamo il bus x l'aereoporto di fortaleza e verso le 14 prendiamo l'aereo x
savador della tam.
Salvador de bahia
Arriviamo a salvador
verso le 16,aspettiamo il bus che ci porta al centro.
Arriviamo pomeriggio tardo a praga da sè in zona pelorino.
Qui abbiamo un impatto terribile con la popolazione,appena ci vedono con le
valigie ci assalgono per accompagnarci al loro albergo dove gli lasciavi 5 rs ma
se non glie li lasciavi non te li levavi da torno,e poi il brutto era che 1
parlava male dell'alrto.
Alla fine ci hanno dovuto scortare con un taxi fino all'albergo di uno dei tre
che ci avevano accerchiato.
Arrivati all albergo troviamo molta disponibilità da parte della proprietà ma
l'albergo non era il massimo.
abbastanza infastitididai precedenti accaduti,restiamo una notte e la mattina
fuggiamo di corsa,la sera prima una birra al bar di fronte e subito via.
La mattina ci svegliamo presto perchè alle 10.00 abbiamo un appuntamento con
una certa val amica brasiliana di Luigi(ammazza che stanga!mi fece un
effetto!)che ci accompagnerà ad un istituto italiano detto icbe dove
alloggeremo x tutti i 5 giorni.
le stanze soo ancora un pò in condizioni precarie ed allora fa piu caldo del
solito poichè mancavano gli impianti di ventilazione,ma abbiamo la cucina a
disposizione.
i 5 giorni a salvador li passiamo la mattina andando al mare fino al pomeriggio
li tra le varie vicine spiagge,soltanto un giorno andiam ad una spiaggia qualche
km lontano da dove alloggiavamo(diciamo un bel po 40 50 circa)sembra si chiama
barra il posto,una spiaggia bellissima piena di palme e spiaggia
bellissima,l'unico difetto è il tempo dall istituto circa 1 ora per andare e 1
ora per venire.
Poi riusciamo a fare tantissime amicizie li con tantissimi italiani(in quel
momento avevo più amici li che a roma),abbiamo anche modo di organizzare una
cena li al centro con tutti circa 12 eravamo con Luigi che ci ha preparato un
ottima carbonara,poi la sera giravamo per i ristoranti li del posto dve con
pochissimo mangiavamo x 4 persone e noi eravamo le sere con 2 nostre amiche
questa Val e la sua amica Fernanda.
Passati i 5 giorni in qel di bahia io torno a roma da solo(sempre con lo scalo
per lisbona)con tutto il dispiacere x lasciare gli amici,le belle donne,la gente
con il sorriso che vorrei vedere in italia,il modo di vivere(la semplicità)il
mare ecc.
Io Sergio ritorno la sera del 18 marzo e Luigi posegue fino alla fine del
mese,visitando l'isola di fronte a salvador(non ricordo il nome),l'amazzonia,di
nuovo rio e l'isola di fronte il morro
Sergio