Australia on the road
Diario di viaggio 2004
21 GIUGNO 2004 - LUNEDI
Elisa e Paolo ci accompagnano all’aeroporto di Pisa, io sono emozionatissima, a Claudio gli è presa come sempre la paura all’ultimo minuto; facciamo colazione in attesa del volo che ci porterà a Roma. Alle 11.05 puntualissimi si parte per Roma, bel viaggio, il tempo è bello e mi godo tutto il panorama dal finestrino. Alle 12.05 arriviamo a Roma, un panino da MC, facciamo subito il Check- in e poi un sonnellino sulle panchine, alle 17.45 ci imbarchiamo su un gigante Boeing 777 della Emirates destinazione Dubhai.
All’arrivo a Dubhai rimaniamo affascinati dalla bellezza di questo aeroporto, io rimango letteralmente a bocca aperta…se e’ tutto oro quello che luccica…….questo aeroporto vale miliardi….. ci dicono che è il più bello al mondo, stiamo poco, ci imbarchiamo dopo un oretta direzione Perth.
22 GIUGNO 2004 – MARTEDI
Che strano è sempre buio…..il volo è ultra confortevole mangiamo come maialini, dormiamo tantissimo Claudio ascolta musica classica…mah…..
Arriviamo
nella terra dei canguri alle ore 17.25…ci stupiamo del fatto che è
buio….finalmente siamo arrivati in Australia….non mi sembra vero…..andiamo
subito al punto d’ascolto della Europcar e la signorina ci dice che non c’è
nessuna prenotazione a nome Conte, io mi agito un po’, poi il tutto si sistema
noleggiamo una Hyundai Getz,
Claudio sperava
in un cambio automatico invece si dovrà abituare al cambio manuale!
L’impatto
con la guida a sinistra non e’ poi così spaventoso come ce lo avevano
descritto, troviamo quasi subito l’Intercity Motel anche grazie a un taxista
che ci indica la strada , qua la prenotazione c’è, è molto bello questo
albergo, abbiamo anche la
spa
in giardino….ma sfido chiunque a fare il bagno….fa abbastanza freddo…stasera
abbiamo mangiato da Hungrey Jack ,
e qui ho incontrato il primo australiano scalzo….è entrato nel locale con
maglione di lana pantaloncini corti e senza scarpe…mi piace molto questo stile
…potrei farlo in Italia di sicuro il giorno dopo mi ritroverei sul giornale!
23 GIUGNO 2004 – MERCOLEDI – km 100
Ci mettiamo in macchina direzione Perth, vogliamo andare a vedere la City.
Lasciamo la macchina in un parcheggio a pagamento , ma abbiamo solo pochi spicciolini, facciamo un giro nella City, e’ bellissimo come in piena città esista tanto verde, facciamo una passeggiata lungo il fiume e incontriamo un sacco di persone che fanno jogging e tanti gruppetti in bicicletta, sono bellissimi…eh si siamo proprio in Australia !
Al ritorno abbiamo trovato sulla macchina una bella multa, per parchimetro scaduto, abbiamo faticato a capire dove si pagava, ma poi alla fine ce l’abbiamo fatta!
Il pomeriggio andiamo a Freemantle, è la parte di Perth che si affaccia sul mare, mi piace, ci sono un sacco di pappagalli, e anche la stazione del treno è molto caratteristica, gli edifici sono particolari …è molto diversa a Perth….mi sembra di vivere in un film che parla dell’immigrazione. Torniamo all’InterCity Hotel a dormire, Claudio risente un po’ il fuso …io per niente….non vedo l’ora che sia domattina per rimetterci in pista !
Ci siamo dimenticati una cosa fondamentale di cambiare i soldi,….poi chiederemo in Hotel.
24 GIUGNO 2004 – GIOVEDI – km 665
Ci alziamo all’alba, e ci godiamo questa bellissima alba on the road.
Sono le ore 13.00 e ci fermiamo ad una Roadhause per riempire il pancino e il tizio ciccione ci accoglie festosi, mangiamo due Burger giganti e nell’attesa tiriamo un po’ di freccette, finito di mangiare ci fa un bel regalo, ci porta nel retro e ci fa conoscere un bellissimo canguro di nome George…che emozione…il nostro primo canguro….lo studio in ogni particolare…ha la coda durissima che usa per appoggiarsi e un pelo morbidissimo, mi sembra un coniglione gigante, poi ce ne ha portato un altro piccolissimo in un sacco, io da stupida quale sono gli chiedo se George è la madre…..che figure anche in Australia! insomma lo prendo in braccio ci facciamo tante foto ringraziamo e proseguiamo per il nostro viaggio on the Road.
Arriviamo a Kalbarri nel tardo pomeriggio, non abbiamo ancora cambiato i soldi, Kalbarri è un paesino di mare troppo carino, con delle villette da sogno! Decidiamo di andare subito al Kalbarri National Parck…..qua la cosa che ci ha impressionato di più è il silenzio, qua si che si può dire che non vola una mosca, voglio gridare ma Claudio me lo sconsiglia, aspettiamo il Sunset e vediamo laggiù in basso due canguroni grigi che brucano…ce ne andiamo perché adesso che il sole è andato giù, fra un attimo sarà buio pesto !
Il parco è bellissimo…..merita veramente…!
Nel tornare indietro capiamo perché Daniele ci ha sconsigliato di viaggiare di sera…..due canguroni si sono letteralmente buttati in mezzo alla strada durante il nostro passaggio….che spavento…..!
Dormiamo al Kalbarry Palm Resort….bellissimo, costruito con tutti mattoncini, e anche all’interno delle stanze le pareti sono di mattoncini , abbiamo un bellissimo lettone di vimini, e un bagno tutto rosa. Stasera abbiamo mangiato proprio male, da evitare il Rack D’Amelia !
25 GIUGNO 2004 – VENERDI – km 465
Ci alziamo prestissimo e raggiungiamo Shell Beach, questo posto ha dell’incredibile….milioni e milioni di piccole conchiglie rigorosamente bianche formano questa baia, ho provato a scavare, sotto sotto ancora conchiglie, il mare è bellissimo ma non facciamo il bagno c’è troppo vento! Mi diverto a tirare le conchiglie in aria e Claudio mi fa le fotografie….prima di andarcene ci riempiamo una piccola bottiglia …queste le metterò in un vaso nel mio soggiorno !
Proseguiamo per Denham in cerca di una banca…il gestore dei un distributore tra l’altro molto simpatico ci avverte che il venerdi pomeriggio sono chiuse! Ci siamo comperati uno walkman per ascoltare la cassetta che ci ha fatto Daniele, Denham non e’ un gran ché decidiamo di raggiungere Monkey Mia e dormire là.
Nel tardo pomeriggio siamo a Monkey Mia e alloggiamo al Monkey Mia Resort, che spettacolo hanno impastato i mattoni del Resort con le conchiglie di Shell beach…..facciamo subito un giro in spiaggia e ci fermiamo a fotografare i pellicani, alcuni dormono, alcuni sono intenti a farsi le pulizie, tanto incantati dai pellicani che quasi quasi non ci accorgiamo che ci sono 2 delfini che nuotano praticamente a riva, mi gusto da sola un Sunset in riva la mare con i delfini ! E’ un sogno….questo momento sento di star vivendo un momento di quelli unici ….di quelli che ti ricorderai per tutta la vita …di quelli che…. durante la vita quotidiana il pensiero volerà qua e il ricordo di adesso ti farà riempire il cuore …ti regalerà ancora uno scampolo di emozione e ti lascerà tanta malinconia…..
26 GIUGNO 2004 – SABATO – km 740
Alle 7.30 siamo già in spiaggia, i delfini sono arrivati come ogni mattina, ce ne saranno 8 o 9 alcuni piccini, il Ranger parla parla parla noi non capiamo una parola, ma cosa ce ne frega, io sono incantata, prima me li guardo da riva poi dal pontile, i delfini si atteggiano saltano escono con la testa come a volersi far fotografare ….ma che forti !!!
Dovevamo fare il giro in catamarano ma decidiamo di non farlo, c’è freddo e tanto vento, ci mettiamo in macchina e cerchiamo di arrivare a Cervantes per vedere il Sunset sui Pinnacoli.
Detto fatto nel tardo pomeriggio siamo a The Pinnacols, …paesaggio lunare…..i pinnacoli sono grosse stalagmiti di roccia che spuntano da un deserto giallo come la farina per la polenta….ci guastiamo il sunset e andiamo a dormire a Cervantes albergo prenotato !
27 GIUGNO 2004 – DOMENICA – km 320
La fortuna è dalla nostra parte, ieri sera il gabbiottino per fare il biglietto per l’entrata ai pinnacoli era chiuso perché troppo tardi, oggi è chiuso perché è domenica fatto sta che non paghiamo neanche oggi ! Al Sunrise siamo già ai Pinnacoli e devo dire che con questa illuminazione sono molto più belli , al tramonto sono rossicci all’alba sono giallissimi …. li preferisco gialli come la sabbia, ci sono tanti pappagalli “rosselle”, è incredibile come si fanno avvicinare…quasi si fanno toccare ! Mentre ce ne andiamo scopriamo che un gruppetto di canguri ci guardano incuriositi.
Avvistiamo in lontananza delle dune di sabbia Bianchissime, mezz’ora e ci siamo sopra, vediamo in lontana il deserto dei pinnacoli….. nella discesa mi lascio scivolare giù, quando sono a terra mi accorgo di aver distrutto una duna!
Ci mettiamo in cammino stasera bisogna dormire a Perth abbiamo prenotato l’albergo, sempre L’intercity Motel e bisognerebbe fare anche una lavatrice, speriamo di farcela. Anche oggi non siamo riusciti a cambiare i soldi, speriamo in Darwin.
28 GIUGNO 2004 – LUNEDI
Ci alziamo alle 3.00, riconsegniamo l’auto nel parcheggio della Europcar, alle 4 siamo all’Aeroporto che logicamente è chiuso, attendiamo mezz’oretta al freddo e poi ci fanno entrare, dentro ci sono un sacco di persone addormentate sulle sedie…non ci posso credere hanno dormito lì….alle 6 partiamo con un volo della Skywest …noi avevamo prenotato Qantas…mah vabbè l’importante è che ci porti a Darwin.Facciamo uno scalo a Broome e qui abbiamo visto i primi aborigeni.
Alle 12.10 siamo a Darwin meno male un pò di caldo….andiamo a ritirare la macchina e scopriamo che anche qua nessuna prenotazione abbiamo ben capito che anche le prossime non ci saranno…ci danno allora una Nissan Pulsar grigia anche troppo bella per le nostre esigenze.
Raggiungiamo il Top End Hotel sistemiamo le valige ci rilassiamo un pochino, ma poco poco, e andiamo a fare un giretto a EstPoint che non è altro che un parco pubblico, qua c’è la famosa piscinetta di cui tanto ci ha parlato Daniele, questi Australiani sono geniali hanno creato questo lago con acqua di mare, siccome le coste di Darwin sono infestate dallo jellyfish , l’acqua del mare entra nel “lago” ma nello jellyfish no perchè c’è un sistema di filtraggio che non lo permette.
Un posto così in Italia primo te lo sogni ….secondo se proprio ci fosse pagheresti dei gran soldini per entrare e invece…qua non si paga niente !
Facciamo una passeggiata sul mare e raccogliamo un po’ di conchiglie, proprio quelle della collezione di mia sorella, peccato che lei però le comprava e le pagava anche un sacco di soldi, guardiamo ritirarsi il mare e apparire le mangrovie, Daniele ci aveva detto che ci sono un sacco di wallaby ma noi non ne abbiamo visti nessuno, chissà dove sono ?! Quando torniamo indietro vediamo tante allegre famigliole che si fanno il BBQ e mangiamo nel parco…..SPETTACOLOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO !!!!!!!!!!!!!!
Ah dimenticavo stamani in aeroporto abbiamo cambiato i soldi…finalmente cominciavo a preoccuparmi…….
29 GIUGNO 2004 – MARTEDI – km 583
Ci alziamo prestissimo, oggi il Kakadoo ci aspetta.
Alle 13.00 ci facciamo la crociera sulle Yellow water, c’è il sole, è una bella giornata, di quello che dice la nostra guida capiamo solo una parola che è “jim jim creeck”, deve essere anche molto simpatica perché ridono tutti, ogni tanto ridiamo anche noi, avvistiamo un paio di coccodrilloni alcuni in acqua, uno grandissimo dorme al sole sulla riva del fiume, finalmente ho visto il fiore del loto, secco c’era anche nel mio bouchet di nozze….tantissime ninfee, pappagalloni , pappagallini, uccelli mai visti, e soprattutto il jabiru, che è anche il simbolo del Northen Territory e dello Storyville perché non puntualizzarlo !, secondo me è magnifico quando è in volo !
Siamo andati poi nel pomeriggio a Naurangie Rock dove abbiamo visto le pitture rupestri, e qui abbiamo avuto il piacere di incontrare un canguro con il piccolo nel marsupio, si è fermato immobile e abbiamo potuto fotografarlo anche da molto vicino….che emozione !
Verso le 4 abbiamo attraversato il bush…tanti piccoli incendi ovunque…e siamo arrivati a Ubirr….che bellezza vedere il sole calare dietro l’infinita Harlhem Land…..la sera siamo andati a dormire dentro il Coccodrillone a Jabiru…..un albergo molto bello a forma di coccodrillo …un po’ caro ..ma siamo o non siamo in luna di miele ? mangiamo 2 Burgher enormi dai cinesi e ci perdiamo nel parcheggio dell’albergo !
30 GIUGNO 2004 – MERCOLEDI – km 767
Ci alziamo molto presto oggi andremo a Lichfield.
La prima tappa è Magnetic Terrmite Mounds ..ganzoooo…ci sono dei termitai giganti…oh com’è che in Australia è tutto gigante….ci facciamo un po’ di foto e ripartiamo.
Seconda tappa Florence Falls….le guardiamo prima dall’alto e poi scendiamo giù , ci sono un sacco di persone a fare il bagno l’acqua è limpidissima.
Terza tappa le Tolmer Falls che si possono vedere solo dall’alto, per non disturbare una specie di pipistrelli rari che stanno nelle grotte.
Quarta tappa Wangi falls che sono meravigliose….penso che qua una volta si potesse fare il bagno adesso sono chiuse a seguito di diversi attacchi da parte dei coccodrilli, abbiamo visto dei ragni giganti, e dei pipistrelli che sembravano gatti volanti !
Facciamo un breve tour nella foresta pluviale e poi ripartiamo stasera vorremmo dormire a Katerine……
Siamo a Katerine verso le 18 …cerchiamo un albergo e senza fatica troviamo un Motel molto carino…ci sono tantissimi aborigeni in giro…penso vivano per strada… che strano i bambini aborigeni sono biondi e tutti con i mocci al naso…li vorrei fotografare ma mi trattengo….non vorrei si offendessero!
01 LUGLIO 2004 – GIOVEDI – km 1235 (meravigliosi)
Sveglia prestissimo, oggi faremo 1200 km e raggiungeremo Alice Spring.
La prima sosta la facciamo a Matararka dove c’e una Hot Spring …qua abbiamo visto i più grossi pipistrelli mai visti…..e quanti ? centinaia…a grappoli sulle piante….e cagano anche di brutto….Claudio è stato colpito più volte…..…. Pare che siano di passaggio nel loro percorso migratorio al seguito della frutta in maturazione. Ma non si tratta dei pipistrelli a cui siamo abituati noi: qui parliamo di animali che nella loro posizione di riposo appesi ai rami misurano in lunghezza almeno 25 cm! ci siamo divertiti tanto a battere le mani e a vederli scappare via tutti insieme….l’acqua è molto calda e molte persone sono completamente immerse….noi non abbiamo niente per farci un bagnetto…. qua ci siamo capitati per caso………
Lungo la strada incontriamo dei Roadtrein a quattro rimorchi….che grossi che sono …i nostri Tir a confronto sono uno sputo….mi piacciono in particolar modo quelli che portano benzina Shell tutti gialli…ogni volta che li incontriamo non posso far altro che pensare alla MANECO !
Alle 13.00 siamo a TENNAN CREECK mangiamo in un ristorante sulla strada….per adesso il posto dove abbiamo mangiamo meglio….. THAI SALAD e CIKHEN SALAD …e poi il pane è una squisitezza !
Verso le 18.30 siamo Alice Spring …mando subito un messaggio a Daniele e lo informo che la tratta semidesertica è stata meravigliosa e che i 1200 km non ci sono pesati per niente !
Andiamo a dormire al ELKIRA MOTEL e andiamo presto presto a nanna…..
Nonostante tutti ci avessero sconsigliato, prima di partire, di attraversare il deserto in auto, siamo contenti della scelta fatta, che ci ha consentito di capire e vivere le realtà meno turistiche e più autentiche dell'Australia.
02 LUGLIO 2004 – VENERDI - km 487
Come al solito la sveglia suona alle ore 7.00 …è arrivato il giorno che tanto ho aspettato…..sognato…… desiderato….
A mezzogiorno mangiamo da ERLODUNDA ROADHAUSE , insalata di pollo e SANDWICH …li fuori nel cortile ci sono tre Emu….mi diverto a dargli dei crackers da mangiare ….gli piacciono un sacco !
Arriviamo a Yulara e cerchiamo l’AUTBACK PIONEER HOTEL , troviamo subito posto, non riusciamo più ad uscire da Yulara…..andiamo subito a vederci AYERS ROCK…….
Pur quanto te lo puoi immaginare ….questo posto va’ vissuto….Ayers Rock è magico ..dire che è meraviglioso è poco…non si fatica a capire perché gli Aborigeni lo considerano un luogo sacro…..cambia colore in continuazione fino ad arrivare a un rosso fuoco….cerco di imprimerlo nella memoria per non dimenticarlo mai…….appena il sole si e’ abbassato Ayers Rock si e’ spento improvvisamente e la luna piena è spuntata da dietro e tutto si è colorato di viola…..siamo stati fortunati a incontrare la luna piena proprio qua …non penso sia da tutti !
E' già fantastico vedere questa moltitudine di gente di tutto il mondo qui radunata, fa un effetto strano! In questo momento mi sento veramente partecipe di qualcosa di grandioso. Ci sono anch'io in mezzo ad australiani, giapponesi, europei, aborigeni. Siamo partiti da ogni angolo del pianeta e dopo aver percorso migliaia di chilometri ci ritroviamo tutti qui desiderosi di assistere allo stesso tramonto.
Stasera io mangerò in camera abbiamo comprato fagioli in scatola, pane, salmone in scatola, crackers a volontà…Claudio mangerà il solito Burger.
03 LUGLIO 2004 SABATO – km 177
Sveglia alle 5.00 e’ sempre buio…bisogna andare a vedere il Sunrise ….
Alle 5.30 siamo già sotto Ayers Rock ma non ci fanno salire…..l’alba da sopra al monolite chi l’ha vista in passato è stato molto fortunato…adesso non ce la fanno vedere più…è troppo pericoloso….ci gustiamo una bellissima alba..e decido di non scalare il monolite, per paura di cadere….. Claudio andrà da solo…..è salito in circa 20 minuti con il suo cappello Australiano Akubra…c’è molto vento ed è freddo….al suo ritorno gli propongo di fare il giro del monolite a piedi……….non avrei mai immaginato 3 ore di cammino sotto il sole…che faticata…contenti però …logicamente ho deciso di fare la passeggiata più lunga ….mi sembra siano 11 km …stanchi e accaldati ci andiamo a riposare qualche oretta in albergo……
Verso le 15.00 siamo già in moto verso le Olgas…..che meraviglia della natura…dicono che una volta era un intero monolite ancora più grande di Ayers Rock …facciamo una passeggiata fra le due gobbe e andiamo a vederci un bel Sunset…..di quelli che non si dimenticano mai…..Claudio prova a fere una fotografia da appendere in soggiorno…speriamo venga bene !
Le Olgas sono meravigliose…. ma….. non riesco a capire cosa gli manca che Ayers Rock invece ha….quasi quasi mi sembra che Ayers Rock sia vivo, che abbia un anima, che mi guardi mentre io lo guardo…..le Olgas non mi danno questa sensazione…..
Torniamo a dormire al solito albergo….volevamo prenderci un pollo allo spiedo ma come al solito sono già finiti...qua alla 17.30 mangiano….quando arriviamo noi….c’è da accontentarci di quel che resta !
04 LUGLIO 2004 – DOMENICA – km 523
Torniamo su ad Alice Spring …e facciamo una sosta a vedere una fattoria dove ci sono un po’ di cammelli….poi andiamo a vederci un assaggio delle McDonnel Rengers…
Stasera dormiamo di nuovo al ELKIRA MOTEL e mangeremo finalmente ….. pollo allo spiedo !
Quello
che mi rattrista è vedere lo stato in cui si trovano a vivere gli aborigeni
della zona. Fino ad ora ne avevamo incontrato qualcuno solo ad Ayers Rock. Qui
ce ne sono molti, tantissimi sono i bambini,
e per lo più vagano scalzi e mal vestiti giorno e notte, molti di loro
si riducono a girovagare completamente annebbiati dall'alcool.
Mi
ricordano un po’ gli Indiani d’America…
Non abbiamo avuto modo di approfondire la loro conoscenza, ma non mi sembrano
per niente persone pericolose.
05LUGLIO 2004 – LUNEDI
Stamani abbiamo fatto shopping….abbiamo comprato un bellissimo boomerang.
Oggi alle 12.00 abbiamo il volo aereo Quantas che ci porterà a Cairns
Arriviamo a Cairns alle 17.15 …..devo dire che anche con Quantas abbiamo volato benissimo…pappa buona e seggiolini molto confortevoli….. l’aeroporto di Alice Springs è proprio carino…piccolo ed essenziale…...ritiriamo la macchina……….una gigante FALCOM rossa fiammante e cerchiamo l’ACACIA COURT Hotel lo troviamo quasi subito…come è cambiata l’ambientazione …..qua è tutto verde ieri era tutto rosso………..noto subito piantagioni di canna da zucchero ovunque….in albergo stasera prenoteremo le escursioni per i prossimi giorni.
06 LUGLIO 2004 – MARTEDI
Decidiamo che l’escursione a Kuranda ce la organizziamo da soli !
Raggiungiamo la cabinovia e con il nostro Inglese sempre più comprensibile chiediamo informazioni …..andremo su con la cabinovia…torneremo in giù con il trenino e poi un autobus ci porterà di nuovo al parcheggio della cabinovia …perfetto! Ci danno pure la guida in italiano !
Durante la salita facciamo due soste nella prima sosta facciamo un percorso in mezzo alla foresta pluviale, palme altissime ma quello che ci colpisce di più sono le felci…soprattutto le felci a cesta….arrivati alla stazione della Skyrail optiamo per raggiungere Kuranda a piedi, è una salitona ma merita, nel tragitto fotografo un sacco di fiori e di piante, Kuranda è un paese pieno colmo di negozietti dove fare shopping…passiamo lì metà pomeriggio e alle 15.00 prendiamo il trenino che ci porterà a Cairns…..praticamente siamo dentro alla foresta che stamani vedevamo dall’alto…il trenino a vapore è troppo forte…con le lampade attaccate al soffitto tutto accompagnato da una musichetta di sottofondo troppo carina…..ci siamo divertiti proprio oggi….e siamo soddisfatti perché abbiamo risparmiato un casino a farcela da soli questa escursione !
07 LUGLIO 2004 – MERCOLEDI
Abbiamo acquistato per la modica cifra di 380 dollari l’escursione nella Grande Barriera Corallina andremo con il catamarano Quicksilver, partenza da Cairns alle ore 7.30
Il tempo è bello, arriviamo sulla piattaforma alle 12.30 dopo aver avvistato, due delfini, diverse isole, e un isolotto tutto di sabbia…..ci prepariamo per l’immersione, l’acqua è congelata, la barriera è bellissima….io poi faccio un giro con il sottomarino, Claudio non viene perché ha un po’ di nausea……molto bello il giro...coralli ovunque….montagne di coralli colorati !
Io ho mangiato come al solito come un porcellino….mamma mia quanti gamberi…..Claudio non ha mangiato niente….non sa che cosa si è perso !
Al ritorno non abbiamo più il nostro posto e allora decidiamo di stare fuori….mangiamo un bel po’ di cracker e formaggio…..e arriviamo a Port Douglas dove un pulman ci porterà a Cairns.
Port Douglas visto così di fuggita è proprio una figata….peccato che non possiamo restare…vabbè come dice Daniele …un buon motivo per tornare !
08 LUGLIO 2004 – GIOVEDI km 158
Stamani ci siamo infilati in uno Shopping Center spettacolo! Mi sono comprata un bellissimo cappellino della Billabong ….abbiamo mangiato lì…Claudio MC Donald io Red Rooster…..oggi abbiamo il volo Virgin Blu che ci porterà a Brisbane.
Il volo meno male che è breve perché i seggiolini sono un po’ duretti…..abbiamo visto la barriera corallina dall’alto….che meraviglia …..
A Brisbane ci attende di nuovo una Hyundai Getz ….questa macchina la riconsegneremo a Melbourne alla fine del nostro viaggio. Stasera passeremo la notte al nostro primo Formula One.
Gli alberghi della catena Formula One sono carini…molto colorati …pieni di ragazzi provenienti da tutto il mondo….e quello che è più importate …super economici …50 dollari a camera ! ( 25 euro a notte ) abbiamo anche l’aria condizionata in camera…per quel prezzo in Italia non ti danno neanche la peggior bettola !
09 LUGLIO 2004 – VENERDI
Da Brisbane con il nostro immancabile succo di Mango e Arancio per colazione , prendiamo la Pacific mwy verso la Gold Coast, oggi passeremo l’intera giornata a Seaword, un parco divertimenti,…… è sabato ci sarà il mondo !
Arriviamo presto, a Brisbane abbiamo fatto un ponte altissimo a pagamento, dove si vede la tutta la città, il tempo non è dei migliori……come previsto c’è molta gente….
E’ un parco divertimenti troppo bello, andiamo subito a vedere tutti gli spettacoli, in un ambiente come al cinema al posto dello schermo c’è un acquario vero che cambia colore riproponendo tutte le fasi del giorno, assistiamo anche alla colazione di uno squalo che si fa fuori un pescione…..tutto accompagnato da un sottendo musicale dolcissimo….moooolto rilassante…..poi andiamo a vedere lo spettacolo dei delfini, poi lo spettacolo delle foche….qua ci divertiamo un casino….son troppo simpatiche ! poi andiamo a vedere lo Ski Challenge…sono 6 ragazzi che fanno esibizioni con gli sci d’acqua …alcuni si fanno trainare dai motoscafi a piedi nudi e riescono a fare dei numeri della madonna ! L’esibizione si conclude con la classica piramide, correlata di bandiere dell’Australia…..sono bravissimi …mi emozionano molto…non avevo mai visto uno spettacolo del genere. Mangiamo due spettacolari Hot Dog e poi ci dedichiamo alla visita delle varie vasche….le vasche si possono vedere da sopra e da sotto attraverso delle vetrate, ci sono diversi tipi di squali , tante mante, tantissimi tipi di pesci , un orso bianco, pinguini, foche stelle marine e tutto ciò che offre la barriera corallina…..che bello …nella vasca dove sono gli squali bianchi ci sono anche due uomini , uno che sta pulendo il fondo della vasca, ha una muta particolare e l’ altro gli sta vicino …quest’ultimo non perde d’occhio per un minuto gli squali ed è pronto con una fiocina a cacciarli se si avvicinano…..che paura…tutte le volte che si avvicinano ho un tuffo al cuore !
A metà pomeriggio ce ne andiamo stanchi e proseguiamo il viaggio verso Broadbech.
A Broadbeach siamo andati a trovare una famiglia italiana cari amici di Daniele, abbiamo mangiato al ristorante “Bellissimo” un’amatriciana proprio buona, poi la Signora Anna ci ha parlato molto degli Australiani e di come sia cambiata l’ Australia in 30 anni…..l’abbiamo tartassata di domande io sarei stata ad ascoltare per ore e ore…..e anche lei sarebbe stata a parlare per ore…visto che era molto contenta di avere degli Italiani a cena…alla fine ci ha offerto un buon dolce un bicchiere di Sambuca…..bellissima serata….non la dimenticherò mai !
10 LUGLIO 2004 - SABATO
La signora Anna ci consiglia di fare una visita a un grossissimo Shopping Center Pacific Fair….e noi andiamo…..enorme, bellissimo, facciamo shopping finalmente …compriamo maglie della Billabong e della Quicksilver a 20 euro l’una….è particolare perché i negozi sono tutte casette colorate uno accanto all’altro tu cammini a cielo aperto nelle strade di mattoncini….però sei dentro a un centro commerciale…….bella idea!
In tarda mattinata andiamo a Surfers Paradise….il paradiso dei surfisti…..lungo la strada ci sono delle vele da Surf di alluminio a mo’ di monumento che inneggiano campioni mondiali di Surf…..pioviggina….e noi che volevamo prendere un po’ di sole…..andiamo in spiaggia ….guardiamo un gruppetto di ragazzini fare scuola di surf, e poi optiamo per proseguire il tour…lungo la strada facciamo una sosta alle Tweed Heads….ci sono un sacco di surfisti….ma quelli bravi ! Mi fa sorridere guardare come sono vestiti questi australiani…..o hanno la maglia a canottiera con gli stivali di lana merino o hanno il maglione di lana e gli infradito……la maggior parte comunque rigorosamente scalzi ! Dalle Tweed Heads riusciamo a vedere tutta la Goald Coast con il suo mare e i suoi grattaceli……troviamo un po’ di motel “no vacancy” poi troviamo posto a Colagatta, sopra ad un bar dove suonano Rock pesante……stasera tanto per cambiare abbiamo mangiato da Red Rooster……
11 LUGLIO 2004 – DOMENICA - km 500
Abbiamo avuto un piccolo imprevisto…mi sono accorta che una maglia comperata ieri ha un po’ di buchini…Claudio vuole tornare indietro e farsela cambiare…..io insisto per non andare ma …..
Abbiamo cambiato la maglia…la commessa e’ stata gentilissima….e ne abbiamo anche comprata un’altra….torniamo di corsa giù e verso le 10 siamo a CURRUMBIM .
Currumbim è la città , ma è anche il nome di un bellissimo parco o meglio come si chiama in realtà Wildlife Sanctuary, qua ci sono tutti gli animali Australiani , ma il bello è che sono liberi, si possono toccare, abbiamo giocato con i canguri, visto i Koala che sonnecchiavano, i coccodrilli d’acqua dolce, gli Emu, l’echidna , il diavoletto della Tasmania , gli wombat tanti altri…..partecipiamo allo spettacolo dei serpenti ….mi innamoro perdutamente dei koala …sembrano orsacchiotti di peluche…dormono sempre e quando si svegliano si mangiano due fogliette e poi si riaddormentano…ma come faranno a stare comodi in quelle posizioni ? Desidero prenderli in braccio da morire…..ma come si fa’ a disturbare un così bel miracolo della natura? Attraversiamo il confine e siamo nel New South Wales…
Volevamo arrivare fino a Coffs Harbour ma non ce l’abbiamo fatta stasera dormiamo a Grafton….
12 LUGLIO 2004 LUNEDI - km 660
Ci svegliamo non prestissimo, andremo ad Avocado Land
Avocado land non lo troviamo …..chiediamo informazioni…ma dalle facce capisco che non l’hanno mai sentito nominare…dopo un’oretta rinunciamo e proseguiamo….
All’altezza di Coffs Harbour c’è la bellissima Banana Coast…..fortissimo….le campagne sono ricoperte di piantagioni di banane….non resistiamo…..in un piccolo chiosco ci fermiamo e compriamo 3 buonissime banane…..mai mangiate banane più buone ! strano ma …il sapore è quasi più buono dell’odore…cosa che in Italia è ben raro…..5 minuti e abbiamo anche la macchina invasa da un profumo buonissimo…..
Abbiamo fatto una sosta a South West Rock e precisamente a Trial Bay Goald ….molto bello…c’è una scogliera rossa che va un po’ in mare, mi sono posizionata a metà a fotografare i surfisti…ce n’è uno molto bravo …mi piace troppo quando cavalca l’onda e fa il cosiddetto tunnel…..percorriamo la Turist Rout e ai nostri lati i prati sono verdi proprio come lo sfondo di XP …mucche al pascolo….pecore di lana merino…..cavalli….
Dormiamo a Newcasle in un Formula One.
13 LUGLIO 2004 – MARTEDI km278
Sveglia alla buon ora ….direzione Katoomba….arriviamo in mattinata e andiamo subito a goderci le Blue Montain….dalla terrazza di Echo Point hai una vista da urlo…..un mare di eucalipti …a perdita d’occhio….da lontano sembra davvero un mare anche perché il colore tende al blu…..e in realtà invece sono le cime degli eucalipti che emanano una nebbiolina blu…confesso che tutte le volte che mi affaccio mi viene un crampo allo stomaco….l’altezza? chissà!
Facciamo il sentiero fino a sotto le Tree Sistar, non tutti sanno il loro nome : Meehni', Wimlah', Gunnedoo', la leggenda aborigena racconta che questa montagne tanto tempo fa erano 3 bellissime ragazze il quale padre le trasformò in pietra per salvarle da una battaglia, il padre però morì in battaglia e l’incantesimo non poté più essere sciolto……sono alte 922 mt – 918 mt – 906 mt tutte in arenaria …siamo in una delle viste più famose d’Australia….mi stupisco ancora della grandezza delle cose… mi stupisco che in un paese del genere usino il sistema metrico decimale e non ne abbiano inventato uno apposta per loro dove la misura base per le distanze sia dieci chilometri.
Poi contro il mio volere…prendiamo un trenino che si tuffa giù nella foresta pluviale…facciamo una passeggiata e vediamo degli alberi alti con fusti torti e magri che lanciano liane a terra, che sono radici e sono così robuste che (dice un cartello turistico) ci puoi appendere una macchina ( e se lo dicono loro sarà come minimo un familiare 5000 di cilindrata!).
Poi torniamo su con la cabinovia……i pappagalli qua sono stupendi….quelli bianchi grandi con il ciuffo rosso come si chiamano…Cacatua….forse.
14 LUGLIO 2004 - MERCOLEDI km 190
Finalmente siamo a Sydney…..che dire….non ci sono parole….abbiamo parcheggiato sotto l’Harbour Bridge e ci siamo fatti tutto a piedi…l’Harbour Bridge e l’opera House ci sembrano nati lì…..Claudio è affascinato dall’opera House…da lontano il tetto è lucidissimo il sole ci riflette e quasi brilla…..prendiamo il traghetto che va allo zoo ..così con 10 dollari ci vediamo la baia dal mare….poi facciamo tutto il giro dei giardini …..incontriamo anche un matrimonio….con tanto di cornamuse….qua tutti fanno footing…fatichiamo a farci un autoscatto !
Comunque impressionante è l’ armonia che c’è tra i grattaceli lucidissimi e i giardini immensi ai loro piedi…nonostante mi trovo in una delle città più grandi del mondo…non sento per niente il caotico il rumore il frenetico di qualsiasi grande città.
Quanto li invidio !!!!!!!!!!!!!
Chissà se loro lo sanno di vivere in paradiso !!!!???
15 LUGLIO 2004 GIOVEDI - Km 295
Camberra è una piccola città….ci dicono che una volta era una Roadhouse…visitiamo la sede del Parlamento, la via delle ambasciate….troppo bella l’ambasciata Cinese e poi quella della Papua Nuova Guinea è una capanna gigante….e quella della Nuova Zelanda ha delle mucche di ferro che pascolano in giardino….cerchiamo quella italiana ma non la troviamo…..
Il pomeriggio andiamo nella Telstra Tower, è alta 195 metri e da la sopra si gode di un panorama a 360 gradi mozzafiato….dormiamo qua a Camberra….Claudio si è comprato il giubbino …fa freddo!
16 LUGLIO 2004 VENERDI km 810
Partiamo presto perché oggi dobbiamo fare un bel po’ di km ….stasera bisogna essere a Melbourne…e alle 18 siamo già imbottigliati nel traffico si Melbourne….coda coda coda…
Arrivato al Formula one dell’aeroporto ci dicono che non c’è più posto….e allora ci dirottano su un altro Formula One …..ricordati che per fare il ponte tra l’altro stupendo e il tunnel a Melbourne bisogna pagare il City Link sennò ti fanno la multa………….
17 LUGLIO 2004 SABATO km
Oggi ci alziamo presto e in compagnia delle nostre barrette ai cereali e del succo di Mango ci mettiamo in viaggio verso Ballarat….
E’ un freddo boia oggi….passiamo la mattinata a Ballarat , visitiamo il museo dell’oro e Sovereign Hill …che è un museo a celo aperto.. la ricostruzione fedele dell'antica città mineraria con tanto di abitanti/attori, appositamente abbigliati. Qui il tempo sembra essersi fermato…io provo anche a setacciare un po’ di ghiaia da un fiume per cercare qualche rimasuglio d’oro...Claudio mi prende paurosamente in giro…..fa veramente freddo….
Verso le 13 ci rimettiamo in viaggio verso Grampians….bisogna salire un bel po’ e quando arriviamo troviamo la neve ad attenderci…..c’è molta foschia e dai diversi lookout non riusciamo a vedere niente…..pernottiamo a Holls Gap in un Motor Inn….
Stasera abbiamo mangiato al ristorante indiano….qua vicino all’albergo…io ho mangiato una Cesar Salad e Claudio filetto di carne ricoperto di una salsa di pesce…mi dice buono…mah….
Il cameriere parla Italiano, ha vissuto un paio di anni in Italia, è molto simpatico , è come si dice “un personaggio” ha vissuto un po’ ovunque….la frase che ci ha detto, che a noi sconvolge ma che per lui era del tutto normale è : “ eravamo a Perth in viaggio di nozze, sono entrato in un bar , mi sono preso un caffè, …mi sono comprato una casa….sono rimasto lì 8 anni”
Grande…non abbiamo tempo per approfondire la sua conoscenza….ma è stato un grandissimo piacere incontrare un tipo così….!
18 LUGLIO 2004 DOMENICA Km
Siamo stati svegliati dagli striduli dei pappagalli stamani….. il tempo è migliore….ma decidiamo di andare via…la signora del Hotel ci dice che sarà difficile riuscire a vedere un Koala perché fa troppo freddo…..
Nel parco di Grampians ci sono tantissimi canguri…ma proprio tantissimi…per strada nei parchi giochi, ovunque…..la proporzione secondo me è 1 a 5 : incontriamo 1 persona a 5 canguri.
Vediamo anche dei cerbiatti ai bordi della strada che mangiano l’erbetta….
Per strada non c’è nessuno, ci facciamo le foto in mezzo alla strada….
Torniamo indietro lungo la Great Ocean Road , la strada ha dei panorami stupendi sempre…peccato il tempo….a tratti è bello poi improvvisamente diventa nuvoloso poi piove…che sfortuna….
Incontriamo però degli arcobaleni bellissimi….riusciamo a vedere l’arcobaleno tutto…da dove inizia a dove finisce…..ce ne sono tantissimi…
Arriviamo ai 12 Apostoli verso le 14 quando piove di brutto ! ci buttiamo lo stesso…..sono maestosi….lì in mezzo all’oceano in tempesta…il mare gli si scaglia contro formando spruzzi e schiuma bianca …….siamo zuppi…..dopo mezz’oretta il tempo migliora un pochino e facciamo anche qualche fotografia …..un po’ mi dispiace so di non aver visto i 12 apostoli al massimo del loro splendore…..ma questo tempo, l’oceano così mosso e con questi bellissimi arcobaleni tutt’intorno hanno reso questa visita un po’ più caratteristica…..consoliamoci così…..
19 LUGLIO 2004 LUNEDI Km
Stanotte abbiamo dormito al Formula One dell’aeroporto.
Stamani siamo stati a Melbourne..in città….che bella…posso dire di aver visto dei negozi troppo forti…che da noi non avrebbero motivo di esistere…..abbigliamento per cani….parrucchieri african style e China Style…manicure con pittura delle unghie…un negozio solo di calzini, uno solo di sciarpe….e tanti troppi….ho capito che a Melbourne certamente non ci si annoia…..che darei per vivere qua….
Alle 14. siamo in aeroporto in attesa del nostro Boeing 777 che ci riporterà in Italia…dove ci aspetta un altro tipo di viaggio….che sarà spero lunghissimo e bellissimo…
Come tutti i racconti che si rispettino:
Un grazie particolare a:
Daniele che ci ha aiutato molto a realizzare questo sogno….
Al mio fedele compagno di viaggio Claudio nonché Birillo per la sua pazienza e per la sua costanza nel macinare km su km…
A MC Donald per averci sfamato per un mese
E a tutti gli australiani per averci insegnato la cordialità, il senso del rispetto nei confronti della natura e trasmesso l’ adorazione che hanno verso la loro terra, cosa che noi con la nostra cultura non riusciamo neppure a immaginare.
Lara lara.bonuccelli@soilman.it