VIETNAM, 3 SETTIMANE DA NORD A SUD

Diario di viaggio 2017

di Lauro

Questo viaggio in Vietnam rappresenta la prima parte di un viaggio di tre mesi in Vietnam, Nuova Zelanda, Polinesia Francese, Nuova Caledonia e Corea del Sud.

Siamo una coppia di pensionati e abbiamo organizzato tutto il viaggio da soli, come al solito.

Dall’Italia avevamo prenotato tutti gli alberghi con Booking.com, comperato i tre biglietti dei treni per i percorsi notturni, pagato l’anticipo per i tre giorni alla baia di Halong e comperato il volo interno Danang-Ho Chi Minh City, comperate le lettere di invito per avere il visto valido un mese.

Siamo partiti da Malpensa il primo aprile 2017 per Hanoi via Mosca e siamo ripartiti da Ho Chi Minh City il 22 aprile per Auckland via Kuala Lumpur.

Anche in questo viaggio di tre mesi siamo partiti con il solo bagaglio a mano: 2 trolley e due zainetti da 17 litri l’uno.    

ITINERARIO

COSTO DEL VIAGGIO

Il costo totale del viaggio in Vietnam per 2 persone (senza le spese generali come voli internazionali, assicurazione, guide turistiche, eccetera) è stato di 2150 euro, con queste voci principali: alberghi 340, cibo 375, visite/gite 737. Sul costo delle gite ha influito molto la gita di tre giorni/due notti ad Halong, costata 170 USD a testa. In generale il costo degli alberghi e del cibo è bassissimo.

SPOSTAMENTI E GITE

Qualsiasi albergo funge anche da agenzia turistica ed è in grado di organizzare gite di gruppo o private per il giorno dopo, con prelevamento e ritorno in albergo. Il sistema funziona benissimo ed è un sistema molto comodo per vedere il territorio senza farsi organizzare tutto il viaggio con un’agenzia. Noi abbiamo fatto tre gite in barca nella zona centrale del Vietnam, apparentemente simili ma invece molto diverse e tutte bellissime: con la ‘’Perfume Pagoda’’ si arriva in barca ad un bellissimo tempio ai piedi della collina più spirituale del Vietnam, poi in teleferica si arriva in cima ad una montagna dove c’è una grande grotta con vari templi all’interno, e conviene tornare al fiume ancora in funivia perché nella lunga discesa a piedi non si vede null’altro se non chilometri di bancarelle.

Con la gita ‘’Tam Coc’’ si passa in mezzo a bellissime risaie.

Con la gita ‘’Trang An’’ si passa in barca all’interno di lunghe caverne e in mezzo alle classiche ripide colline carsiche.

Non sono in grado di dire quale delle tre gite in barca sia la migliore.

Abbiamo preso il solito treno notturno Hanoi-Lao Cai/Sapa A/R e il treno notturno Ninh Binh-Huè tutti con cuccette soft comprandole dall’Italia tramite il sito www.baolau.com. Le cabine da 4 cuccette erano pulite e confortevoli con dolcetti/bottigliette d’acqua e fazzoletti inumiditi omaggio. I treni sobbalzano molto ma in definitiva tutti i tre viaggi in treno sono stati confortevoli.

A Ninh Binh abbiamo affittato una moto per 5 USD al giorno, come pure a Hoi An per 7 USD al giorno. Le moto sono fornite di casco e sono senza documenti né, ritengo, assicurazione, e non serve mostrare la patente.

CLIMA, INSETTI, WI-FI, SHOPPING

Il tempo è sempre stato buono e praticamente non abbiamo mai dovuto usare l’ombrello. Ovviamente ha fatto molto caldo nel centro/sud con temperature abbondantemente sopra i 30 gradi. Tutti gli alberghi e tantissimi ristoranti e i taxi e i bus turistici hanno l’aria condizionata. Non abbiamo trovato insetti, quindi niente zanzare o mosche. Il wi-fi c’è dovunque, in tutti gli alberghi, in tantissimi bar/ristoranti e a volte anche in strada. Il Vietnam è il paradiso dello shopping perché in giro si vedono innumerevoli ‘’souvenir’’ bellissimi a basso prezzo: la qualità media degli oggetti in vendita è altissima.

HANOI

Camminare sui marciapiedi è molto difficile perché sono sempre pieni di moto parcheggiate, oltre al fatto che le moto, appena possono, corrono sui marciapiedi per evitare le strade intasate. I semafori e i sensi unici non contano niente, come pure le strisce pedonali: il pedone è sempre in pericolo. Bella e coreografica di sera la zona del laghetto centrale, zona che alla domenica viene chiusa al traffico ed è strapiena di gente. Enorme ed affollato il mercato notturno che si tiene la domenica in Hang Daò. Abbiamo visitato le solite cose e ci sono piaciute particolarmente la Cittadella, il Tempio della Letteratura e la zona del laghetto centrale Hoan Kiem.

HALONG E/O CAT BA?

Non sapendo quale scegliere abbiamo fatto il tour di 2 notti/3 giorni con la Vega Travel, partenza e ritorno ad Hanoi. La prima notte sul battello (sistemazione confortevole e buoni ed abbondanti pasti) e la seconda nel moderno hotel Hung Long Harbour di Cat Ba. La cosiddetta Baia di Halong è in realtà una zona molto vasta che comprende tante baie con le caratteristiche collinette carsiche a picco sul mare, molto scenografiche. Quindi visitare la zona partendo da Halong oppure da Cat Ba è indifferente perché i paesaggi che si vedono sono molto simili. Cat Ba è una piacevole cittadina molto turistica con innumerevoli alberghi e ristoranti e la banchina dei battelli si trova nel centro della passeggiata sul lungomare. La baia di Halong è quasi sempre avvolta nella foschia e ci hanno detto che il mese migliore per visitarla è novembre.  

SAPA

Alla stazione di Lao Cai c’è un ufficio volante che vende i biglietti dei minibus per Sapa, oppure ci si può far venire a prendere dall’albergo che manderà qualcuno con il solito cartello con il nome e vi accompagnerà ad uno dei tanti minibus che partiranno strapieni. La strada per Sapa è tortuosa ma buona. Arrivando con il treno al mattino presto si riesce facilmente a partecipare in giornata alle gite a piedi che partono intorno alle 9:30 iscrivendosi tramite qualsiasi albergo. I percorsi non sono segnati e quindi è essenziale avere una guida locale, di solito donne. Si cammina su terreni anche molto ripidi e argillosi, quindi molto scivolosi in caso di pioggia. Suggerisco di pensarci molto bene prima di fare una passeggiata con brutto tempo perché poi non è possibile tornare indietro. I gruppi sono sempre accompagnati da un po’ di donne locali che cercano di vendere la loro mercanzia e di prendere la mancia in caso di aiuto ai turisti in difficoltà, specialmente con il terreno scivoloso. Da Sapa a Bac Ha c’è un solo minibus al giorno che parte verso le 14 e va prenotato dall’albergo, mentre alla domenica ci sono molti minibus che partono verso le 7:30 per visitare il mercato. L’ufficio turistico regala delle belle mappe plastificate. Il famoso ‘’villaggio turistico’’ di Cat Cat è principalmente una trappola per turisti e si paga l’ingresso per camminare in mezzo alle bancarelle con pochissime cose interessanti da vedere, e dato che si scende moltissimo e l’uscita è in basso bisogna per forza tornare a Sapa con i moto-taxi.

BAC HA

Bac Ha è giustamente famosa per il meraviglioso mercato della domenica mattina, con innumerevoli donne delle varie etnie splendidamente vestite e molto facilmente fotografabili. Il paese non dice niente ed è molto più bella Sapa, ed anche se le colline attorno sono bellissime come quelle di Sapa, da Bac Ha è molto più difficile organizzare gite nei dintorni perché i turisti arrivano solo per il mercato. Noi siamo partiti da Sapa il sabato con il minibus delle 14, abbiamo dormito a Bac Ha, al mattino verso le 8 siamo andati al mercato fino alle 11 circa, poi alle 12 abbiamo fatto un paio d’ore in moto, come passeggeri, nelle colline attorno con brutte strade ma bellissimi panorami, per 25 USD a testa, tramite un ristorante/agenzia nella piazza principale del paese. Poi abbiamo preso il minibus delle 15, prenotato tramite l’albergo, che ci ha portati pigiati come sardine a Lao Cai per prendere il treno notturno per Hanoi. Noi abbiamo organizzato il tour del nord Vietnam in modo da essere a Bac Ha al mercato della domenica mattina e ne è valsa la pena.

NINH BINH

La cittadina non ha nulla da offrire al visitatore se non i paesaggi magnifici attorno. Suggerisco di noleggiare una moto e andare per conto proprio a fare le varie gite della zona comperandosi in modo autonomo i biglietti delle barche: c’è sempre una biglietteria centrale e non si deve pattuire il prezzo con i vogatori. Le gite da fare vicino a Ninh Binh sono a Noa Lu (qualche monumento dell’antica capitale), Tam Coc e Trang An entrambi in barca.  

HUE’

La cosa migliore della città di Huè è il lungofiume alla sera, molto suggestivo. Della Cittadella è rimasto poco o niente perché è stata distrutta durante la guerra. Le 3 tombe degli imperatori e il tempio poco fuori Huè sono molto interessanti e si visitano con una gita di un giorno. Per andare alla vicina Hoi An ci sono dei bus turistici che fanno la strada del passo (anziché il tunnel) e varie soste turistiche, compresa quella molto bella a Marble Mountain.

HOI AN

Hoi An è bella ma è anche esageratamente turistica: non c’è un metro senza un negozio, una bancarella o un ristorante. Per accedere alla zona antica centrale bisogna pagare un biglietto da 120000 dong, che dà diritto a visitare 5 siti, come musei e case antiche. Anche le case antiche sono state convertite in negozi di souvenir. Alla sera lo spettacolo delle infinite lanterne accese è molto suggestivo, ma tutto è fatto a fini turistici e alle 22 spengono tutto. La spiaggia non è così comoda da raggiungere in bicicletta come dicono gli albergatori e suggerisco di andarci in moto. Le biciclette non hanno luci e apparentemente non hanno chiusure di sicurezza.  

HO CHI MINH CITY

La città è molto moderna con tanti bei grattacieli. Come ad Hanoi è pericoloso sia attraversare le strade che camminare sui marciapiedi spesso usati dalle moto anche in velocità. Si vede che siamo nella capitale economica del Vietnam con belle strade, giardini e palazzi, ma comunque abitata dai Vietnamiti con le loro antiche abitudini, come mangiare in strada su sgabellini da bambini o seduti per terra. Ci è piaciuta molto la vista dal bar del 52esimo piano della Bitexcom Financial Tower, dove abbiamo speso 415000 dong per una birra e un Cuba libre. Abbiamo fatto la gita in giornata al tempio di Cao Dai assistendo alla cerimonia delle 12 e ai tunnel di Cu Chi. A Ho Chi Minh City abbiamo visitato i soliti interessanti siti turistici e siamo tornati più volte alla sera nella zona di Nguyen Hue, molto vivace con giochi di luci e fontane colorate.

CONCLUSIONI

Visitare il Vietnam unisce interessi naturalistici, etnici e storici. Tutto il centro-nord, da Ninh Binh a Sapa, ha una natura bellissima con tante popolazioni diverse, ed è la parte che mi è piaciuta di più. Da Huè in giù si tocca invece la parte storica, anche drammatica, del Vietnam, ed è molto interessante. Il Vietnam è ormai una nazione molto turistica e quindi è facile girarlo anche senza appoggiarsi ad una agenzia turistica, comperando le gite di volta in volta tramite gli alberghi. Chi è appassionato di shopping troverà qui il suo paradiso. I prezzi sono molto bassi sia per gli alberghi che per mangiare. Il clima di questo aprile è sempre stato molto buono per tutto il viaggio. Non abbiamo avuto nessun problema, neppure di salute. I vietnamiti sono molto operosi e dovunque ci sono cantieri aperti. E’ un bel viaggio da consigliare sicuramente.

Lauro

lau@iol.it

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