Taiwan

Diario di viaggio agosto 2011

di Marco e Daniela

http://travelmemories.xoom.it/Home.htm

 

 

 

ITINERARIO DEL VIAGGIO

Trovandoci ad Hong Kong ed avendo a disposizione ancora circa una settimana prima del nostro volo di rientro in Italia, decidiamo di trascorrere alcuni giorni a Taiwan, la "Isla Formosa" (bella), come erano soliti chiamarla i Portoghesi che qui si stabilirono nel XVI secolo. Prendiamo così un volo Air China che in meno di due ore ci porta a Taipei, dove arriviamo a notte inoltrata. Una corsa in taxi di circa 50 minuti e raggiungiamo il nostro albergo situato nel cuore di questa pulsante metropoli che utilizzeremo come base per i nostri spostamenti.

Dopo una dormita di qualche ora, approfittando della bellissima mattinata, decidiamo di effettuare una escursione all'estremo nord di Taiwan, dove si trova una delle attrattive naturali più suggestive dell'isola: Yeliu. Ci dirigiamo così alla stazione degli autobus diretti verso il nord del paese e dopo qualche laboriosa ricerca, a causa delle indicazioni scritte solo in caratteri cinesi, riusciamo ad individuare l'autobus che fa al caso nostro. Durante il viaggio, della durata complessiva di circa due ore, attraversiamo la cittadina di Keelung (che offre al visitatore alcuni templi oltre ad un interessante forte) ed infine raggiungiamo Yeliu. Un tragitto di circa 15 minuti collega la fermata degli autobus alla meritevole attrazione di questa cittadina: il Yeliu Geopark. Si tratta di un promontorio lungo circa 1700 metri formato dalle propaggini di montagne che si estendono fino al mare. Visto dall'alto il promontorio sembra una tartaruga gigante che emerge dal mare e per tale motivo è anche chiamato "Tartaruga Yehliu". Data la composizione calcarea e arenaria delle rocce qui presenti, si sono formate delle singolari conformazioni causate dalla erosione marina, dal vento e dal movimento della terra. La zona è aperta ai turisti che possono passeggiare tra le formazioni rocciose per osservarle da vicino. Il parco è diviso in tre sezioni: la prima chiamata "la Testa della Regina", "Scarpe di Fata" e "Candela"; la seconda sezione comprende rocce chiamate "Fagioli" e "Testa di Drago"; nella terza sezione si trovano infine caverne formate dall'erosione del mare. è un luogo, assai fotogienico, ideale per gli studi geologici e per la ricerca. Yeliu offre ancora un Water Wordl ove è possibile assistere a spettacoli con foche e delfini, un piccolo tempio che fronteggia la suggestiva zona portuale, e diversi ristoranti che offrono svariate specialità di pesce.

Descrizione: I:\SITO TRAVEL MEMORIES\taiwan\original\0013 Taiwan - Yeliu.jpg  Descrizione: I:\SITO TRAVEL MEMORIES\taiwan\original\0023 Taiwan - Yeliu.jpg

Lasciamo questa suggestiva località e verso il tardo pomeriggio, rientrati a Taipei, ci dirigiamo verso il Quartiere di Ximen, un quartiere che, al pari di Ginza per Tokyo, incarna il cuore consumistico della capitale. Ricco di vita, di negozi trendy, di locali alla moda, di ristoranti e di cinema, tra le sue strade pedonali sono soliti incontrarsi i giovani metropolitani per passeggiare, fare acquisti, conversare e divertirsi. Qui si trova il Red Pavilion Theatre uno degli edifici storici più antichi di Taipei e lungo la trafficata Chengdu Road, in posizione un pò defilata, sorge il Tien-Ho temple, un piccolo ma estremamente ricco tempio buddista che contiene delle statue di Matsu (divinità popolare taiwanese), di antichi generali cinesi ed un laghetto a forma di dragone dove nuotano enormi carpe. Trascorriamo in questo quartiere la serata cenando in un paio di ristoranti giapponesi.

Descrizione: I:\SITO TRAVEL MEMORIES\taiwan\original\0069 Taiwan - Tainan - Temple of the five concubines.jpg  Descrizione: I:\SITO TRAVEL MEMORIES\taiwan\original\0061 Taiwan - Tainan - Confucius Temple.jpg

Il giorno successivo ci regala ancora uno splendido sole ed una temperatura di 35^ alle sei del mattino. Decidiamo di effettuare una gita giornaliera per visitare la città di Tainan, situata a sud di Taiwan. Ci rechiamo alla stazione centrale di Taipei e acquistiamo due biglietti per l'HSR (high speed railway), il treno ad alta velocità la cui linea corre da nord a sud lungo la costa occidentale. Dopo circa due ore di viaggio raggiungiamo la stazione HSR di destinazione e da qui, con una navetta che fa la spola con il centro cittadino, arriviamo dopo una ventina di minuti a Tainan, antica capitale di Taiwan dal 1661 fino al 1887, durante la dinastia Qing. La città è famosa per i suoi numerosi edifici storici, i templi e per la gustosa cucina. Gli edifici sono situati nel centro cittadino e sono agevomente visitabili a piedi. Il tour inizia dal Confucius temple, un sobrio edificio che trasuda calma, grazia di forme e la dignitosa bellezza dalla cultura tradizionale cinese. Nel tranquillo parco prospicente si trova il baniano più grande di tutta Taiwan. A pochi passi dal tempio si incontra lo Stone arch, un arco in pietra che risale al 1777 e che oggi funge da porta di ingresso ad una piccola strada pedonale piena di caffè e ristorantini. Prosenguendo lungo il percorso turistico si raggiunge la Great south gate dall'aspetto tipicamente militare. All'interno di quel che rimane dell'edificio si possono osservare ancora dei vecchi cannoni ed una stele che commemora secoli di battaglie. Dopo un breve tragitto si incontra il Wufei temple, più noto come tempio delle cinque concubine, così chiamato in onore delle concubile dell'ultimo imperatore della dinastia Ming che qui si impiccarono in segno di loro fedeltà al trono. Il tempio è circondato da un ampio giardino in cui sorgono bellissime piante ornamentali. Lasciato questo edificio si giunge al Fahua temple, un tempio un pò defilato che conta trecento anni di storia, e dopo qualche isolato si trova il Koxingàs shrine, immerso in una atmosfera di dignitosa sobrietà. L'originario santuario, eretto nello stile del sud, è stato ricostruito nello stile del nord del paese, ma all'interno dell'edificio si trovano comunque parecchie reliquie storiche tra cui l'editto imperiale del 1874 che autorizzava la costruzione del sito. Su un lato del giardino che fiancheggia il santuario, sorge il Lady Linshui temple, dove da generazioni si recano le madri per chiedere protezione per i loro figli. Si possono notare le offerte dei fedeli consistenti non solo in incenso e fiori, ma anche in make-up e trucchi per il viso. Ad una quindicina di minuti di cammino sorge invece il Dongyue temple al cui interno sono presenti dei terrificanti dipinti rappresentanti scene infernali. Dopo un altro breve tragitto si visita il City God temple che ospita due abachi simbolicamente utilizzati per calcolare se nella vita si sia fatto più del bene o del male. Lungo il portico di entrata si trovano anche una serie di statue ed altri manufatti in legno intagliato e pietra. Lasciato questo tempio e percorrendo per un tratto la Minsheng Rd, si svolta sulla Yongfu Rd e si raggiunge il God of war temple, il più antico e notevole tempio di Tainan. L'edificio è dedicato ad un generale che venne deificato e riconosciuto come patrono dei guerrieri. Il tempio risale al 1690 ed il suo interno racchiude molti lavori artigianali di valore ed oggetti d'arte che sono stati donati dai fedeli nel corso dei secoli. Infine si arriva al Matsu temple, eretto in onore di questa divinità molto popolare a Taiwan ed alla quale sono dedicati oltre cinquecento templi sparsi in tutto il paese. All'interno del tempio, oltre a pregevoli manufatti, si trova una statua di Matsu vecchia di oltre trecento anni. Conclusa l'interessante visita di questa città, riprendiamo la navetta che ci porta alla stazione ferroviaria e da qui rientriamo in serata a Taipei.

Descrizione: I:\SITO TRAVEL MEMORIES\taiwan\original\0045 Taiwan - Beitou Hot Springs.jpg          Descrizione: I:\SITO TRAVEL MEMORIES\taiwan\original\0174 Taiwan - Taipei.jpg

Il giorno seguente effettuiamo un'escursione nell'immediata periferia di Taipei e dopo un breve viaggio con il metrò raggiungiamo Beitou una località famosa sin dall'antichità per le sue acque termali e le pozze sulfuree. Oggi Beitou offre dozzine di stabilimenti e servizi termali che spaziano dalle semplici immersioni in vasche calde, ai sofisticati trattamenti delle più eleganti spa. Per pochi euro entriamo in uno stabilimento termale a cielo aperto ove si trovano delle vasche in pietra con temperature che variano dai 45^ ai 20^. L'immersione nelle vasche più calde è davvero un supplizio e la sensazione è quella di essere letteralmente "bolliti" vivi. Trascorriamo alcune ore passando da una vasca all'altra e dopo un'ultima doccia ghiacciata proseguiamo l'esplorazione di questa zona. Seguendo il corso del torrente che attraversa Beitou, si giunge all'ingresso della Di-re Valley anche nota come valle dell'inferno. Passeggiando all'interno di quest'area si fiancheggiano piccoli laghetti e pozze sulfuree, con temperature che raggiungono anche i 90^, la cui superficie gorgoglia tumultuosamente e sprigiona gas tossici con un forte odore di zolfo. Rientrati nella capitale ci dirigiamo verso il quartiere denominato City Hall, un'elegante zona di recente contruzione in cui trovano sede grandi centri commerciali, grattacieli di uffici, locali di intrattenimento, negozi, bar, ristoranti e discoteche. Qui si trova anche il più noto edificio della città, ossia il grattecielo chiamato Taipei 101 che rappresenta assolutamente un must-visit. Per anni questo edificio è stato, con i suoi 508 mt, l'edificio più alto del mondo, sebbene ora debba accontentarsi del secondo posto. La sua enorme struttura, che ricorda una canna di bambù, domina lo skyline di Taipei ed al suo interno, oltre ad un velocissimo ascensore pressurizzato che conduce all'observatory deck dell'89^ piano, si trovano eleganti negozi e raffinati ristoranti. Tracorriamo in questo quartiere la restante parte della giornata e la sera ceniamo nella food-hall di un centro commerciale. Le food-hall, generalmente sono situate al piano interrato dell'edificio e consistono in una ampia area in cui trovano posto decine e decine di ristoranti e fast food che offrono praticamente ogni cucina ed ogni specialità gastronominca dei cinque continenti. Vi è solo l'imbarazzo della scelta e spesso capita di passare da un ristorante all'altro per gustare più tipologie di piatti.

Descrizione: I:\SITO TRAVEL MEMORIES\taiwan\original\0093 Taiwan - Taipei - Longshan Temple.jpg  Descrizione: I:\SITO TRAVEL MEMORIES\taiwan\original\0126 Taiwan - Taipei - Bao-an Temple.jpg

La mattina seguente ci dedichiamo ad una più approfondita visita di Taipei. L'efficientissima metropolitana è il modo migliore per spostarsi tanto nel centro urbano quanto nei quartieri periferici. Taipei, che a nostro avviso può egregiamente competere con le più blasonate città di Singapore ed Hong Kong, offre al visitatore tantissime attrattive sia per quanto riguarda l'aspetto culturale, monumentale e storico, sia per quanto riguarda l'intrattenimento ed in genere la night-life. Cominciamo il nostro tour cittadino recandoci al Longshan Temple, un tempio buddista risalente al 1738 che, sebbene non sia il più grande della capitale, è comunque unico per bellezza e per ricchezza di statue, colonnati, incensiere e decorazioni. Giungendo di mattina presto è possibile assistere ad una moltitudine di fedeli intenti a leggere i testi delle preghiere e a recitare i mantra in un suggestivo e continuo coro cantilenante. A breve distanza si trova il 2-28 Peace Park, un piccolo parco immerso nella tranquillità ove di mattina è facile vedere persone impegnate nel Tai Chi, uno stile interno delle arti marziali cinesi nato come tecnica di combattimento che oggi è praticato soprattutto come ginnastica e come tecnica di medicina preventiva. Il parco è dedicato alla memoria dei caduti in conseguenza del massacro avvenuto il 28 febbraio 1947 che decretò l'inizio della legge marziale nel paese. Un monumento formato da tre grossi cubi sovrapposti ove arde la fiamma eterna, si erge nel centro del parco a commemorazione dei defunti. In quest'area sorgono anche alcuni piccoli templi, dei pavilions e un piccolo lago con fontane. Con poche fermate di metrò si raggiunge il monumento più suggestivo della capitale: il Chiang Kai-shek Memorial Hall. Questo grandioso ed iconico edificio, con i suoi muri bianchi ed il tetto ottagonale, racchiude al piano terreno un interessante museo dedicato alla vita di Chiang Kai-shek, fondatore della nazione, ed al primo piano, in cima alla ampia scalinata, si trova una sua grande scultura presidiata da guardie in alta uniforme che si danno il cambio ogni ora con una suggestiva parata. Il Memorial Hall si trova al margine di una enorme area circondata da curatissimi giardini in cui sorgono anche il National Theatre e la National Concert Hall dove spesso si esibisce la Taipei City Classical Chinese Orchestra. Sul lato opposto al Memorial Hall sorge poi un sontuoso portale ad archi dalle bianche pareti decorate, sormontato da tetti ottagonali in tegole blu.

Descrizione: I:\SITO TRAVEL MEMORIES\taiwan\original\0101 Taiwan - Taipei - Chiang Kai-shek Memorial Hall.jpg  Descrizione: I:\SITO TRAVEL MEMORIES\taiwan\original\0112 Taiwan - Taipei - Chiang Kai-shek Memorial Hall.jpg

Ripreso il metrò raggiungiamo il quartiere di Zhongshan ove sorgono due dei più importanti templi della città. Qui si trova difatti il Confucius temple un bel complesso eretto secondo la tipica architetture dei templi cinesi. Questo tempio, sebbene annoveri alcune opere scultoree di buon pregio, si presenta comunque piuttosto sobrio in ossequio alla dottrina confuciana. A pochi passi dal tempio di Confucio, sorge il più ricco ed adorno Bao-an temple terminato nel 1760. L'edificio è generalmente frequentato da fedeli che si recano per pregare ed in considerazione del fatto che qui si trova una importante statua della dea della nascita, è facile trovare delle madri incinte che vengono a rendere omaggio alla dea e ad invocare buona salute per il nascituro. Nel pomeriggio, sotto un caldo torrido, prendiamo un bus che ci porta in una zona collinare di Taipei dove sorge il National Palace Museum, un imponente complesso di edifici che ospita quella che può essere definita la più grande raccolta di arte cinese del mondo. Le collezioni, che spaziano dalle sculture, alle ceramiche, alle giade, alle pitture, all'arte calligrafica, all'arte tibetana e così via, sono talmente vaste che vengono esposte a rotazione. Spendiamo qui alcune ore ad ammirare questi capolavori e quindi, verso sera, ci dirigiamo al Shilin Night Market. Quella dei mercati notturni, è una tipica attrazione di Taipei e durante la permanenza in questa città, può essere una curiosa esperienza visitarne almeno un paio immergendosi nel loro caotico trambusto. Shilin viene considerato il mercato notturno più importante di Taipei ed è un autentico carnevale di colori, negozi, bancarelle, venditori ambulanti, locali ove mangiare e sale da intrattenimento che, dal calar della sera e fino a notte fonda, si animano di un'infinità di persone.

Descrizione: I:\SITO TRAVEL MEMORIES\taiwan\original\0183 Taiwan - Taipei.jpg  Descrizione: I:\SITO TRAVEL MEMORIES\taiwan\original\0155 Taiwan - Taipei.jpg

Il giorno dopo optiamo per una visita allo Zoo di Taipei, situato in un quartiere a sud della città circondato da colline ricoperte da lussureggiante vegetazione. Lo zoo si dimostra assolutamente meritevole di interesse sia per la varietà delle specie animali qui presenti (suddivise per aree geografiche e continentali) sia per il curato allestimento degli habitat. Tracorriamo nell'immenso parco che ospita lo zoo praticamente tutta la mattina e nel primo pomeriggio rientriamo in centro e ci rechiamo al Sun Yat-sen Memoria Hall, un edificio che, unitamente al parco pubblico che lo circonda, occupa un intero quartiere. Il memorial è stato eretto in ricordo dell'uomo che è considerato il fondatore della Cina moderna ed all'interno è presente una sua austera statua. Il resto della giornata lo dedichiamo allo shopping passeggiando per le eleganti avenue centrali e negli sfarzosi mall che sorgono in più punti della capitale. Tra questi spiccano il recente Sogo department store, il Dayek Takashimaya e il Miramar entertainment park, che accolgono una infinità di negozi e di griffe d'alta moda. La sera raggiungiamo la località di Danshui a circa un'ora di treno da Taipei. Questa cittadina portuale, situata dove il Keelung River si getta nello stretto di Taiwan, è particolarmente animata il sabato notte allorquando una moltitudine di persone si riversa nella Danshui old street, una via pedonale costeggiata da edifici di sapore coloniale. Una infinità di bancarelle, negozi, locali e ristoranti animano il Danshui night market e rendono vivacissima questa strada ove è piacevole trascorrere un paio di ore. Se invece si è "allergici" al caos ed alla folla, è preferibile passeggiare lungo il più tranquillo lungofiume dove si può cenare in ristorantini che propongono ogni tipo di cucina, oppure effettuare uno dei giri notturni in traghetto che vengono proposti da diverse compagnie.

Rientriamo verso l'una nel nostro albergo per trascorrere l'ultima notte. La mattina seguente, dopo una sistemata alla mole di bagagli e souvenir che abbiamo al seguito, raggiungiamo la stazione dei bus e ci dirigiamo al terminal internazionale dove ci attende il volo che ci porterà nuovamente ad Hong Kong. Da qui, dopo aver sbrigato le lunghe e meticolose procedure di check-in con gli addetti della compagnia aerea israeliana El-Al, ci imbarchiamo alla volta di Tel-Aviv e, con un altro volo, rientriamo infine in Italia.

 

 

Marco e Daniela

m.bessone@inwind.it 

 

http://travelmemories.xoom.it/Home.htm

 

 

 

 

 

 

Home ] AFRICA ] AMERICA ] ASIA ] EUROPA ] OCEANIA ]