Svizzera
Diario di viaggio 2015
di Rita
13
agosto 2015…partenza alle 830 da Milano direzione Gran San Bernardo verso il
lago di Ginevra.
In
realtà avremmo voluto percorrere il traforo ma per sbaglio imbocchiamo la
vecchia strada di frontiera, che sale fino a 2400 metri, è molto panoramica e
per di più è gratuita!!!.
Ci
dirigiamo verso il lago Leman, di Ginevra, con prima tappa a Aigle, capitale
della regione vinicola Chablais, e pranziamo con croc monsieu e naturalmente il
famoso vino locale.
Prossima tappa Montreaux, dove ammiriamo la statua di Freddie Mercury, che aveva molto caro questo luogo, e il Chateau de Chillon.
Praticamente attaccata è la località di Vevey, sede della Nestlè, dove beviamo un buon caffè e visitiamo il museo dell’alimentazione...
Raggiungiamo
Losanna verso le 17 e pernottiamo al Swiss Hotel, albergo molto bello e
confortevole in centro.
Andiamo
subito a visitare la Cattedrale di Notre Dame e la chiesa
di San Francois con un maestoso organo.
Giretto
dopo cena al vicino Port d ‘Orchy sul lago,e ammiriamo il Palais de beau
Rivage, lussuoso hotel.
14
agosto. Andiamo al museè de l’art Brut,un bizzarro museo che raccoglie opere
di persone con disturbi mentali. Direi davvero originale con alcune opere molto
interessanti.
Partiamo con direzione Berna dove arriviamo verso le 13.30. Alloggiamo all’hotel Alpen blick, in una tranquilla zona residenziale, non lontana dal centro. Parcheggiamo la nostra macchina praticamente davanti all’hotel e ci spostiamo con il funzionale tram che ci permette di raggiungere in qualsiasi momento il centro in pochi minuti. La città è bellissima, con la torre dell’orologio,suo fulcro, i portici , le fontanelle rappresentate da statue raffiguranti vari personaggi e la maestosa cattedrale, detta Munster.
Decidiamo di provare una delle specialità , la fondue, innaffiata da una buona birra in locale tipico al centro.
15
agosto. Andiamo a vedere la fossa degli orsi, la casa di Einstein i negozi di
Marktgasse e
saliamo
in cima alla torre più alta della cattedrale,(100 metri), da dove si domina la
città a 360 gradi ed il fiume AAre. Davvero mozzafiato.
Un
simpatico mercatino vende prodotti tipici , tra cui l Emmenthal, da non perdere!
Così
rifocillati partiamo verso Appenzell ,non senza una tappa alle Rhein falls,vicino
a Shaffausen.
La
nostra meta si trova nel cantone del San Gallo. Sembra un paesino da fiaba, con
costruzioni tutte colorate e pareti esterne dipinte, con pasticcerie, enoteche,
ristoranti, caffetterie eleganti e di qualità.
E’sabato
pomeriggio e piove un po’, non ci sono molte persone per la strada,
troviamo la guest house Hof, molto carina ed accogliente.
Degustiamo
un’ottima fetta di apfel strudel, torta di mele calda con crema alla vaniglia
e la buona birra di Appenzell.
16
agosto. Attratti dal poderoso suono delle campane della vicina chiesa andiamo a
visitarla e notiamo il particolare cimitero attiguo ad essa con fiori stupendi
ed ordinatissimi.
Dato che abbiamo visto il cantone di lingua francese e quello di lingua tedesca non possiamo mancare quello di lingua italiana, per questo decidiamo di raggiungere Bellinzona. Strada facendo, studiando la preziosa cartina stradale ,ci accorgiamo di non essere distanti da Maienfeld, il paese di Heidi. Una breve deviazione ci conduce quindi a visitare Heididorf e le praterie circostanti. Ne è valsa la pena perché oltre all’incantevole paesaggio è considerato uno dei luoghi più pacifici del mondo.
Proseguiamo
per Bellinzona, con visita di uno dei tre castelli,per Locarno, sul lago, per
finire in val di Maggia.
Decidiamo di pernottare a Cevio, piccolo villaggio della valle, con cena al ristorante della Posta, in piazza, semplice ma bello caro, come del resto lo è l’intera Svizzera.
17
agosto. Partiamo per una visita più approfondita della valle, spingendoci fino
a Montrotto, un caratteristico paesino in cima alla vallata,
con costruzioni in pietra e tetti in ardesia che si apre su uno splendido
paesaggio montano.
Cosi
si conclude il nostro viaggio
itinerante allo scoperta di questo stato a noi vicino e finora sconosciuto.
L’
ordine e l’efficienza sono ammirabili cosi come le persone incontrate sono
state sempre discrete ed ospitali, disposte ad aiutarci qualora avessimo bisogno
di informazioni e non solo.
Davvero
una bella e positiva esperienza!
Rita