Sudafrica
Diario di viaggio 2013
di Elisa Mini
ITINERARIO:
VOLI: ROMA – CAIRO – JOHANNESBURG – CAPE TOWN
PORT ELISABETH – DURBAN
JOHANNESBURG – CAIRO – ROMA
DATA COSA pernottamento
02-ago Partenza AEREO
03-ago Visita Boo Kaap CAPE TOWN Parliament Hotel
04-ago Gansbay, Hermanus, Betty’s Bay CAPE TOWN Parliament Hotel
05-ago Table Mountain + Capo di Buona Speranza e Builders CAPE TOWN Parliament Hotel
06-ago Robben island + Stellenbosch CAPE TOWN Parliament Hotel
07-ago Spostamento Città del capo- Mossel bay (5h- 380km) fermandosi aOudtshoorn MOSSEL BAY Hotel Garden Court
08-ago Mossel bay- Knysna KNYSNA Hotel Knysna Adventours
09-ago Tsitsikamma: trekking KNYSNA Hotel Knysna Adventours
10-ago Addo National Park ADDO Campo di Matyholweni 2 cottage
11-ago Addo nella mattina, Spostamento per Port Elisabeth PORT ELISABETH Hotel Brookes Hills Suites
12-ago Volo al mattino Port Elisabeth h7,50 - arrivo a Durban h 9,05 e poi proseguimento per St Lucia (2h 1/2-240 km). Nel pomeriggio escursione nella laguna ST LUCIA Annas Bed &Breakfast
13-ago Gita Cape Vidal ST LUCIA Annas Bed &Breakfast
14-ago Escursione balene ST LUCIA Annas Bed &Breakfast
15-ago arrivo nello Swaziland, tour scuola e pranzo in una famiglia locale SWAZILAND hotel Mountain Inn
16-ago Mercato artigianale e Mbabane SWAZILAND hotel Mountain Inn
17-ago Arrivo al Kruger Park KRUGER Berg en Dal 1 family Cottage
18-ago safari + Sunset drive a Skukuza KRUGER 2 bungalows a Skukuza
19-ago safari + Night Drive KRUGER Letaba
20-ago safari KRUGER Mopani 1 family Cottage
21-ago Morning walk + safari KRUGER Mopani 1 family Cottage
22-ago Partenza dal parco. Blyde river canyon MPUMALANGA Hippo Hollow Lodge
23-ago Partenza volo da Johannesburg h 21,45. AEREO 24-ago arrivo a Roma h 17,30
COSTI (GRUPPO DI 4 PERSONE):
VOLI + HOTEL + 1 SAFARI + ASSICURAZIONE + AUTO: € 2280,00 p/p
TOTALE CON SPESE IN LOCO: Circa € 3100 p/p
Solitamente noi prenotiamo soltanto il volo dall’Italia, ma questa volta abbiamo preferito optare per la prenotazione anche di Hotel ed auto dato che avremmo dovuto percorrere tratte anche molto lunghe e con tempi stretti, per poter sfruttare al massimo il tempo a nostra disposizione. Per quanto riguarda poi i campi all’interno del parco Kruger, è necessario muoversi per tempo e prenotarli con largo anticipo date le tante richieste: agosto ad esempio non è considerato alta stagione perché le vacanze sudafricane sono in altri periodi, ma comunque non abbiamo potuto pernottare in alcuni campi come ad esempio l’Olifants dato che già in aprile era tutto sold out per il periodo. Inoltre non avevamo acquistato on line la Wild Card, che permette di poter visitare per un anno un svariati parchi senza dover tutte le volte pagare il biglietto, ad un prezzo veramente contenuto: la nostra guida non era aggiornata in questo senso e siamo riusciti a farla al Capo di Buona Speranza ma con difficoltà, il nostro consiglio è anche quella di acquistarla on line per tempo, dato che deve essere poi spedita per posta.
Malaria: non abbiamo fatto profilassi, di zanzare ne abbiamo viste poche, nella zona di St. Lucia ed in Swaziland.
2-3 agosto
Partiamo la mattina presto per un volo che ci impegnerà per molto tempo. Da notare che il volo di Egyptair è sì più economico di altri ma non molto buono: i sedili sono abbastanza stretti, lo schermo non è indipendente e tra l’andata ed il ritorno abbiamo visto lo stesso film 4 volte! L’aeroporto del Cairo poi, dove abbiamo fatto scalo, non è dei migliori.
Dopo circa 30 ore arriviamo a Città del Capo. Dopo aver ritirato l’auto all’aeroporto, ed aver preso un po’ di confidenza con la guida a destra, ci dirigiamo verso la città ed il nostro Hotel. La benzina costa circa 1 euro al litro.
Ceniamo in un ristorante tipico per poi rientrare in albergo stanchi.
4 agosto
Partiamo alle 7 in direzione Gansbay per vedere lo squalo bianco, l'acqua è fredda e il rischio di mal di mare è alto.
Nonostante tutto lo spettacolo è emozionante e il tour dura circa 2 ore.
Riusciamo ad avvistare diversi squali che si danno il cambio cercando di mangiare la testa di tonno che viene lanciata ripetutamente in mare.
Torniamo indietro lungo la costa, giusto in tempo per una sosta a Hermanus per vedere le balene dalla costa e a Betty's bay per vedere una piccola colonia di pinguini.
Ceniamo al Waterfront al Willougby's sushi e poi torniamo in albergo.
5 agosto
Oggi scalata alla Table Mountain per godere del bellissimo panorama che offre.
La scalata impegnativa ma ne vale la pena anche perché la funivia è chiusa.
Appena scesi ripartiamo in direzione del Capo di Buona Speranza. Lungo il tragitto ci fermiamo a vedere un'altra colonia di pinguini. Entriamo nel parco e dopo aver fatto la Wild Card ci dirigiamo verso il Capo di Buona Speranza. I panorami sono bellissimi. Rientrando verso Città del Capo vediamo il nostro primo babbuino. La giornata è stata molto impegnativa e non ci siamo fermati un attimo, ma fortunatamente siamo riusciti a far rientrare tutte le tappe che avevamo previsto e nessuna di queste poteva essere tralasciata, quindi siamo molto contenti. Se avessimo potuto avere un giorno in più, sicuramente avremmo fatto tutto molto più con calma.
Ceniamo al Waterfront al Fish Market e rientriamo in albergo.
6 agosto
Oggi visita a Robben Island di prima mattina. È molto consigliato prenotare almeno qualche giorno prima il biglietto, acquistabile dal loro sito internet.
Noi lo abbiamo fatto non appena arrivati a Cape Town, dopo aver organizzato tutti i nostri spostamenti di quei giorni. Il traghetto parte dal Waterfront.
Il tour prevede una visita di 3 ore accompagnati da un ex detenuto che spiega come si svolgeva la vita in prigione. Veramente molto interessante.
Il rientro con la barca è burrascoso e siamo fortunati perché non partiranno altri traghetti, dato il mare “in tempesta”. Addirittura prima di ripartire ci fanno fermare all’infermeria perché vogliono essere sicuri che ognuno possa avere con sé le pastiglie per il mal di mare.
Prendiamo un panino al volo e partiamo per Stellenbosch per visitare una cantina e provare alcuni vini di loro produzione (VILLERA).
Visitiamo anche l'azienda e giochiamo con alcuni bambini di un asilo interno.
Di rientro, cena improvvisata in camera con KFC per risparmiare.
7 agosto
Spostamento Città del Capo - Mossel Bay.
Tragitto molto lungo sotto la pioggia, fermandosi a Oudtshoorn nella capitale degli allevamenti di struzzi, ad un'ora da Mossel bay, dove visitiamo un'azienda che ci spiega come vengono allevati e cresciuti questi strani uccelli.
Mossel Bay non offre niente in questa brutta giornata e arrivati in albergo ceniamo e basta.
8 agosto
Ci spostiamo verso Knysna, anche oggi piove a dirotto. Visitiamo quindi un'azienda produttrice di birra per stare al chiuso. Andiamo poi a The Heads dove la laguna si unisce all'oceano. Poi passeggiamo per il Waterfront e torniamo a rilassarci in albergo che gode di una vista bellissima sulla laguna, anche perché fa molto freddo e continua a piovere. Per cena scegliamo l'Ocean Basket, una catena che serve pesce a prezzi economici e che ci risulterà molto utile, anche in futuro. Assaggiamo anche le ostriche, che vengono allevate in questa laguna.
9 agosto
Andiamo al parco Tsitsikamma che è a circa 1 ora di macchina da qua.
Anche oggi il tempo non è dei migliori ma riusciamo a fare quello che volevamo.
Arriviamo al ponte sospeso, ci godiamo il panorama e poi andiamo a vedere il big tree, alberone millenario di 36 metri.
Al rientro sosta veloce a Plettenberg Bay.
10 agosto
Ci spostiamo verso il parco Addo dove arriviamo subito dopo pranzo.
Facciamo la registrazione nel campo secondario dove non ci sono servizi ma è tutto molto più carino. Le sistemazioni sono veramente attrezzatissime con cucina, frigo, barbecue in terrazza…
Iniziamo il nostro primo safari e dopo neanche 5 minuti incontriamo un elefante enorme che passeggia con nonchalance! Proseguendo vediamo altri animali: facoceri, struzzi, zebre, kudu ecc. L’emozione è veramente fortissima.
La ciliegina sulla torta è stato un gruppo di circa 20 elefanti ad abbeverarsi ad una pozza, con mamma elefante che accarezza il proprio elefantino…
Rientrati al cottage ci prepariamo un ottimo barbeque.
11 agosto
Giornata dedicata al safari al parco Addo dove tra l'altro incrociamo una mandria di bufali, un elefante che ci passa a 1 metro dalla macchina e due leonesse in riposo. È bellissimo anche vedere nelle aree picnic innumerevoli famiglie che preparano il proprio braai, mantengono pulito l’ambiente e magari giocano con il proprio figlio con un pallone da rugby. Si respira un’aria veramente rilassata.
Ripartiamo poi per Port Elisabeth a circa 1 h ¼ dal parco per il pernottamento vicino all'aeroporto, dato che domani mattina abbiamo il volo presto.
12 agosto
volo Port Elisabeth - Durban : partiamo alle 7.50 e arriviamo verso le 9.30. In aeroporto sono efficientissimi: anche stavolta non facciamo in tempo ad arrivare che già le valigie sono pronte! Ritiriamo la nuova auto, sempre Toyota corolla, e partiamo per st. Lucia, dove arriviamo verso le 2. Il proprietario del b&b, Richard, ci spiega cosa possiamo visitare nei dintorni e ci aiuta a fissare la crociera sull'estuario per vedere gli ippo e coccodrilli - di corsa: l'ultima parte alle 3 (170 rand)- meno male che un signore a cui avevamo chiesto informazioni ci ha fatto salire dietro al suo pick up e ci ha accompagnati al molo! Tramite lui fissiamo anche l'escursione per vedere da vicino le balene (900 rand, essendo molto richiesta, ci sarà posto solo dopo 2 giorni, alle 6 di mattina). Gli ippo sono bellissimi! Poi ci siamo goduti il tramonto. La sera poi tutto il paese senza luce, molto buffo andare al ristorante con il generatore che un po' andava e un po' ci lasciava quasi completamente al buio..... ma almeno ci siamo goduti le stelle! prima di rientrare abbiamo fatto un giro per le stradine del paese dove ogni tanto passano ippo, ma non siamo stati fortunati....
13 agosto
Stamani visita a Cape Vidal: per arrivarci dobbiamo passare dal parco Isimangaliso e anche qua facciamo un po' di safari: ecco il primo mastodontico rinoceronte con cucciolo! A Cape Vidal troviamo questa spiaggia molto bella con persone che fanno il bagno o snorkeling, chi pesca e chi semplicemente si rilassa: a 2 metri dalla spiaggia scimmie, cerbiatti, aree super attrezzate per il barbecue e un campeggio. Richard ci aveva lasciato asciugamani e ghiacciaia, e ci aveva detto che era possibile fare il barbecue, quindi ci eravamo attrezzati di conseguenza! Dopo pranzo ci siamo goduti un po' la spiaggia nonostante il vento e le consuete onde dell'oceano che ci hanno accompagnato x tutta la vacanza e rientrando altro safari: questa volta è il Rino che ci passa ad 1 metro!
Rientro quasi preciso per la chiusura del parco delle 6, altro tramonto!
14 agosto
Sveglia presto per vedere le balene: ne avvistiamo molte con i piccoli ma ci dicono che siamo stati sfortunati perché vediamo la schiena ma non la pinna o il salto o spruzzi: comunque il ogni caso vedere da vicino questi giganti è emozionante! Il rientro in spiaggia è da kamikaze, con il capitano che punta a tutta velocità la spiaggia per poter superare le onde e arenarsi, trainati poi da un trattore. Dopo esserci riposati visitiamo a piedi l'estuario a St Lucia e la spiaggia, dove avvistiamo dei coccodrilli, fortunatamente a distanza dato che siamo a piedi (qua in Sudafrica per qualsiasi attività ci sono cartelli che dicono che è tutto a tuo rischio e pericolo!)
15 agosto
Partiamo alle 6 perché dobbiamo passare in Swaziland ed alle 11,30 ci aspetta il tour con Mandla. Per strada da lontano intravediamo 2 giraffe! Fortunatamente alla dogana facciamo abbastanza presto. Appena arrivati in Swaziland si capisce subito di essere in un altro paese: dalle strade, alle case, ecc., purtroppo la povertà si nota eccome. Mandla sale sulla nostra auto e ci fa percorrere una strada sterrata che porta ad una scuola elementare, è per loro l’ultimo giorno di scuola ed i bambini, tutti in divisa, sono fuori a giocare. Parliamo con la direttrice, qua ogni classe è composta da circa 70 bambini, alcuni per arrivare fanno anche 15 chilometri a piedi e per questo appena arrivati ricevono un pasto, così come prima di ripartire. E purtroppo non tutti riescono ad arrivare alla fine della settima classe… L’AIDS è molto combattuta e si sta riducendo in fretta grazie alle campagne sulle misure preventive, ma purtroppo ancora è una malattia frequente. Giochiamo un po’ con i bambini, sono molto curiosi e stare con loro è sicuramente una delle esperienze che più ci ha segnato. Poi passiamo a visitare una casa di una famiglia della zona, che ci ospita per il pranzo, per capirne di più della vita di tutti i giorni di queste persone. Poi, dopo aver visitato un mercatino, rientriamo in hotel. È stata una giornata indimenticabile.
16 agosto
Passiamo la mattinata ad un mercatino dell’artigianato, dove acquistiamo tra le altre cose un batik bellissimo ad un prezzo veramente irrisorio. Pranziamo a Mbabane al ristorante Ramblas, buonissimo, poi ci godiamo un po’ di riposo nel giardino dell’hotel sotto al sole per ricaricare un po’ le pile.
17 agosto
Dopo aver passato di nuovo il confine, rientrati in Sudafrica ci fermiamo per una bella scorta di generi alimentari prima di entrare nel parco Kruger.
Arriviamo al campo di Berg-En-Dal, e ci informiamo subito per fissare altri safari nel corso del soggiorno al Kruger. Per il safari notturno non c’è problema, ne vengono organizzati sempre molti, mentre per il safari a piedi riusciamo a trovare soltanto per 1 giorno la disponibilità per 2 persone, non 4.
I nostri due gentilissimi compagni di viaggio, dato che loro hanno già fatto questa esperienza, ci cedono il posto.
Il cottage è enorme ed anche questa volta attrezzatissimo.
18 agosto
Spostamento verso Skukuza. Qua abbiamo 2 bungalow, la cucina è in comune. Forse questo è il campo peggiore rispetto agli altri. È veramente una sensazione strana trovarsi totalmente immersi nella natura, facendosi una “scorpacciata” di una miriade di animali diversi, soltanto per spostarsi con la propria macchina da un campo all’altro! Le strade principali sono asfaltate e perfette, quelle secondarie sterrate ma facilmente percorribili lo stesso, i 40 all’ora massimi richiesti ci stanno tutti, sia per poter intravedere gli animali che per non rischiare che all’improvviso sbuchi uno springbok!
Incontriamo per la prima volta una giraffa a distanza ravvicinata, ed alcuni rinoceronti, che purtroppo per via dei bracconieri stanno decimando all’interno del parco. Poi troviamo un leopardo, anche se da lontano!
Facciamo il sunset drive: partenza alle 4,30 del pomeriggio e poi per circa 1 ora dopo il tramonto: incontriamo elefanti, un branco di leoni in panciolle e poi le iene.
19 agosto
Spostamento verso Letaba, fermandosi all’Olifants per il pic nick. Subito al mattino, soli soletti, abbiamo incontrato 2 leoni ed una leonessa per strada, veramente a 2 metri dal nostro finestrino! Impressionante! Poi altri incontri con babbuini ed in lontananza zebre e gnu. Il paesaggio inizia a cambiare e gli animali si concentrano sulle poche pozze d’acqua. I bungalow che avevamo a Letaba erano affacciati ad una di queste pozze e sembrava di stare a vedere un film con gli animali che passavano per abbeverarsi. La sera night drive, che però purtroppo non è stato molto fruttuoso. Un consiglio: vestirsi pesanti!
20 agosto
Spostamento per Mopani. Visti “tacchini” super rari, per cui viene chiesto di segnalare gli avvistamenti. Barbecue a Mopani e poi di nuovo safari. Questa è la zona di maggior avvistamento degli elefanti, ghiotti di Mopane, anche se non così “fitti” come all’Addo. Avvistato anche lo sciacallo! Dopo aver passato il tropico del capricorno rientriamo nel cottage, anche questo enorme! Questa è anche la zona dei baobab.
21 agosto
Al mattino ci siamo divisi per il morning walk: insieme ad altre 6 persone, accompagnati da 2 guide armate, facciamo una bella passeggiata nel bush per 2-3 ore, dove alla fine vediamo in lontananza un branco di bufali ed un ippopotamo.
Dopo un pranzetto, nel pomeriggio ci immergiamo nel nostro ultimo safari con rientro in campo. Ci saluta un elefante un po’ “irritato”, che ci fa prendere un bello spavento!
22 agosto
Salutiamo il parco Kruger, nel tragitto per arrivare al gate incontriamo anche dei leoni in lontananza che stanno banchettando, sentiamo le ossa rompersi con avvoltoi in attesa del loro turno… Uscendo dal parco ci afferra una sensazione strana, con il rientro alla “civiltà”…
Arriviamo nello Mpumalanga, per visitare tutta la zona del Blyde River Canyon, con dei panorama mozzafiato.
23 agosto
Partiamo con calma in direzione dell’aeroporto di Johannesburg, in autostrada ci fermiamo ad un “autogrill” dove anche qua si vedono gli animali in lontananza, sembra incredibile! Pranziamo allo “Spur”, catena tipo l’Ocean Basket, ma per la carne. Partiamo da Johannesburg alla sera.
24 agosto
Purtroppo in questi giorni la situazione al Cairo è molto tesa e pericolosa, la Farnesina ci ha inviato un messaggio dicendo di fare molta attenzione. Per questo motivo decidiamo di non uscire dall’aeroporto e di cancellare purtroppo la visita alle piramidi di Giza, nelle nostre 9 ore di scalo… Nella nostra situazione ci sono molte altre persone e per questo motivo l’aeroporto è molto affollato… Ma alla fine riusciamo a ripartire! Arriviamo a Fiumicino nel pomeriggio, stanchi ma contenti e con un bagaglio di esperienze che ci accompagneranno per sempre!
Elisa