Malawi e Zambia
Note di viaggio 23/11/2012 10/12/2012
di Diego e Annalisa Lucianetti
Si tratta di un viaggio che pensavo di progettare diversi anni fa, una delle prime volte che con Anna abbiamo deciso di visitare questo magnifico continente.Era una delle prime mete prese in considerazione del continente nero in virtù del fatto che l’organizzazione del viaggio le strutture turistiche lo rendono abbastanza semplice e facilmente accessibile.
Devo dire, a posteriori, che forse se visitati prima, questi 2 stati, credo sarebbe stato meglio e ci sarebbe rimasto un ricordo ancora migliore, in quanto in questo viaggio abbiamo avuto l’impressione di vedere cose già viste e di fare cose già fatte.
Niente di male in questo, ci mancherebbe, ma la sensazione di un viaggio un pochino piatto l’abbiamo avuta, si perché i paesaggi belli, alcuni bellissimi, la gente cordiale e disponibile, ma alla fine tirando le somme direi che tra i tanti posti visitati in Africa questo è quello che mi ha trasmesso meno emozioni e forse è uno dei pochi, parlo del Malawi, che credo non penserò di visitare di nuovo.
Comunque in Africa eravamo, in Africa stiamo bene, anzi benissimo per cui niente di cui mi possa lamentare.
Per l’organizzazione, dapprima abbiamo tentato con diverse agenzie Italiane per avere solo macchina e autista e magari qualche tappa fondamentale prenotata, ma i costi esagerati ci hanno portato a questa agenzia di Blantyre : http://www.jambo-africa.com/ rilevatasi affidabile e non troppo costosa.
Con loro abbiamo affittato la macchina con autista per i giorni in cui eravamo in Malawi e invece per quanto riguarda il safari in Zambia ci siamo affidato ad un’altra agenzia, questa volta di Lilongwe, la quale a prezzi assolutamente onesti ci ha organizzato il safari con i trasferimenti da e per il South Luangwa NP, in tende di lusso per 3 notti e 4 giorni a 430$ a testa, prezzo assolutamente imbattibile con qualsiasi altra compagnia o struttura sul parco.
Per chi fosse
interessato l’agenzia è : http://www.kiboko-safaris.com/
ed hanno anche un comodissimo carino e pulito hotel proprio a Lilongwe.
Il viaggio praticamente si può suddividere in 3 momenti diversi, i primi 6 giorni che prevedevano il Safari, 8 giorni di tour per il sud del Malawi e i restanti 3 sul Lago Malawi a Cape Maclear.
Per quanto
riguarda Lilongwe e il Safari devo dire che a Lilongwe non c’è proprio nulla
da fare e vedere, l’unica cosa che ricordo con particolare piacere è il
ristorante Don Broni bistro, davvero eccellente proprio sotto il Kiboko Hotel,
invece per quanto riguarda il South Luangwa NP sono rimasto estremamente colpito
in maniera positiva. Certo non è paragonabile ai grandi parchi Africani come il
Serengeti, Masai Mara, Etosha o altri, ma è davvero bello e suggestivo con
l’omonimo fiume che lo attraverso, la moltitudine di elefanti e ippopotami e i
suoi bellissimi paesaggi verdi, per di più la quantità di animali,
numericamente parlando non sarà elevatissima, ma le specie più famose ,
escluso i ghepardi, ci sono tutti e devo dire che è anche abbastanza probabile
avvistare leoni e leopardi. Proprio in merito ai leopardi finalmente sono
riuscito a vederne uno, bene, da vicino, vicinissimo, non più di tre metri di
distanza … anzi alla fine ne ho visti 3, di cui uno in procinto di cacciare,
foto: https://picasaweb.google.com/luango.diego/MalawiEZambia#5837420188510574530
Quei puntini luminosi sono gli occhi degli impala.
Il giro in Malawi come potete aver facilmente intuito non mi ha particolarmente entusiasmato, da Lilongwe siamo andati a Dedza dove c’è una carina fabbrica di ceramica da qui ci siamo spostati a Zomba per fare delle escursioni sul platou, ma devo dire che l’opera di deforestazione e di incendio secondo me non lo rendono una meta appetibile, invece per contro molto carina è Zomba ex capitale e ora città universitaria piena di gente e particolarmente ospitale e pulita.
Bellissima invece secondo me è la zona del massiccio di Mulanje, bellissimo il massiccio, dove si possono anche effettuare camminate da 2 a 4 giorni, o dove se non si ha il tempo e il fisico, come nel nostro caso, ci si può accontentare di fare escursioni, bellissime, giornaliere della durata da 4-6 ore. Questo è davvero un bel posto con il massiccio e le piantagioni di the che abbelliscono la vallata: https://picasaweb.google.com/luango.diego/MalawiEZambia#5837428748792075650
Altra zona particolarmente gradevole è la zona di Thyolo dove sono presenti diverse case coloniche, bellissime, tutte ristrutturate, ora in possesso di grandi proprietari inglesi che le utilizzano come base per la raccolta e la produzione del the, alcune di queste, a prezzi folli, sono anche utilizzate come strutture turistiche.
Siamo anche stati 2 giorni presso il Liwonde NP, il parco più famoso per quantità di animali del paese, ma nel quale non sono presenti i felini, e questo lo penalizza notevolmente, stanno infatti parlando di iniziare la ripopolazione di questi animali perché altrimenti non reggerebbe il confronto con il bellissimo, e abbastanza vicino South Luangwa NP, attualmente un posto carino dove fare dei piccoli safari, ma niente di più secondo me.
L’ultima zona visitate è Cape Maclear, paesino di pescatori, turistico, secondo i canoni Africani, situato in prossimità di un promontorio, proprio sulle sponde del lago Malawi.
La zona è molto
bella, ancora abbastanza selvaggia, il
lago è magnifico, con l’acqua di colore turchino e
sorprendentemente trasparente dove è addirittura possibile fare snorkel
per vedere dei bellissimi pesci d’acqua dolce coloratissimi, il tutto
contornato da bellissime spiagge dorate.
Un buonissimo posto dove trascorrere in completo relax alcuni giorni dopo le fatiche del viaggio, consigliabile ad amanti dello snorkel e delle immersioni o chi è in cerca solo di contatto con la gente locale e un po’ di relax.
Chiudo con 2 righe sulla condizione socio politica del paese, e purtroppo devo dire che questa è particolarmente pessima, di buono ci sono solo le strade, la gran parte è in buone condizioni e quelle principali sono quasi tutte asfaltate, per il resto non c’è praticamente nulla, non c’è acqua, a parte i pozzi costruiti nei villaggi, al di fuori delle grandi città, dove non c’è neanche la benzina o il gasolio, perché lo stato non è in grado di pagare, non ha soldi, l’importazione del petrolio e dove quindi i locali sono costretti a cercare i rifornimenti al mercato nero, generalmente attraversano il confine con il Mozambico per acquistare la benzina, tra l’altro rischiando di imbattersi in bande di guerriglieri senza alcun scrupolo rischiando la vita, con il risultato che un lt di benzina costa circa 3 $, un prezzo assurdo per noi europei figurarsi per chi con tre dollari è costretto a vivere come stipendio di un mese.
Non ho visto nessun tipo di fabbrica o struttura che possa dare lavoro a questa gente, tutte quelle che abbiamo visto attraversando il paese sono fatiscenti e abbandonate, e dove l’unico mezzo di sostentamento per gran parte della popolazione deriva dalla terra quindi dall’agricoltura o dal bestiame per quei pochi che lo hanno, e dove i più fortunati vivono di pesca perché il loro villaggio si trova nei pressi del grande lago Malawi.
In tutto questo
c’è da aggiungere che da poco è stata eletta una nuova presidente del
governo, che sembra ancora non aver fatto nulla per risollevare un pochino le
sorti della popolazione, tra l’altro l’abbiamo anche vista in giro per il
suo paese ad occuparsi dell’inaugurazione di un resort gestito da Indiani.
Spero davvero che al più presto la situazione possa cambiare perchè altrimenti prevedo davvero periodi molto bui per questa popolazione che è estremamente gentile e cortese.
Se volete altre info mi potete contattare: dieanna1@alice.it
Se volete dare un’occhiata alle foto del viaggio lo potete fare qui:
https://picasaweb.google.com/luango.diego/MalawiEZambia
Diego.