DIARIO DI VIAGGIO 11 - 30 settembre 2022
di Daniel
Nota introduttiva:
L’isola di Kimolos, il cui nome deriva dal suo primo sovrano, fece parte tra il XIII e il XVI secolo del ducato di Venezia, per poi passare nelle mani dell’impero ottomano – Il castello medioevale di Chorio risale al XIV secolo, e presenta numerose chiese edificate intorno al XVII secolo. Il castello ha subito numerosi attacchi da parte dei pirati, culminati con il tragico rogo avvenuto nel XVIII secolo…
11 settembre
Partenza da Ancona con Minoan Lines alle ore 19:00
12 settembre
Arrivati a Patrasso alle 19:30 – ci siamo messi in viaggio verso Akrata (la nostra località sul golfo di Corinto dove ci fermiamo sempre prima di prendere il traghetto al Pireo) Stiamo 2 notti allo Studio Antonio’s Rooms – godendoci questa deliziosa località e il suo mare.
14 settembre
Partiamo da Akrata alle 10:30 in direzione del Pireo, prendendo l’autostrada – arriviamo verso le 13:00, dove abbiamo il traghetto (Zante Ferries) per Kimolos alle ore 14:55 – dopo una traversata (abbastanza lunga) arriviamo a Kimolos alle 00:30 con 1 ora e 20 min. di ritardo – Avevamo prenotato lo Studio: “Faros Studios” ma essendo troppo tardi, decidiamo di pernottare in macchina
A Psathi (il porto dell’isola..).
15 settembre
Di buon mattino abbiamo fatto un giro in macchina, tanto per farci una idea dell’isola e poi siamo andati al nostro Studios, dove abbiamo visto la camera (dotata di tutto il necessario) con vista mare – al prezzo di 50 euro al giorno. La proprietaria, molto cordiale parla italiano, e ci sarà assai utile per esplorare l’isola e prenotare le escursioni. La sera abbiamo cenato alla taverna di pesce a Choriò ………….. dove abbiamo preso triglie, Saganaki, Tzaziki e polpette in compagnia di un bellissimo gatto bianco e nero
Kastro… rovine Taverna di pesce…
Prasa Beach.. Vista da Faros Studios..
16 settembre
Decidiamo di andare alla spiaggia di “Prasa” (nord-est dell’isola una delle più belle) strada prima asfaltata e poi sterrata - ma c’era parecchio vento e decidiamo così di fermarci in una baia riparata con una bellissima caletta – vicina ad una taverna. Fatto dei bellissimi bagni con acqua cristallina. La sera abbiamo cenato nella piazza centrale della Chora (vicino alla chiesa) – Mousakka, brasato, patatine e caffè greco – ma non ci ritorneremo più in quanto il ristoratore ci ha ripreso mentre davamo da mangiare ai gattini.
Caletta nei pressi di Prasa beach… Veduta sull’isolotto di Polyaigos…
17 settembre
Giorno dedicato alla spiaggia di “Kalamitsi” (lato est dell’isola) – poca gente e con alberi di tamerici – decidiamo di metterci lato sud su degli scogli piatti, da dove si poteva accedere velocemente al mare per fare snorkeling – nel tardo pomeriggio lasciamo Kalamitsi per dirigerci verso la località di “Ellinika” per visitare l’antica necropoli con tombe ricavate nella rocce quasi a pelo dell’acqua. Consigliamo questo posto anche per ammirare le fantastiche formazioni rocciose.
Consigliamo un 4x4 in quanto la strada sterrata non è tanto semplice. La sera abbiamo cenato alla taverna di pesce del porto di Psathi direttamente sul mare. Polpette di pesce - pappardelle con gamberi e risotto all’arancio e pesce – Retsina, acqua. Spesa: 77 euro ma li meritava – veramente ottimo.
Kalamitsi beach… Ellinika.. formazioni rocciose
18 settembre
Decidiamo di visitare l’Isola di Milos proprio di fronte – Un traghetto (con trasporto auto) la collega giornalmente con più corse al giorno – durata traversata: 30 minuti sino al porto di Pollonia (Milos). Una volta sbarcati ci dirigiamo lungo la strada principale e ci fermiamo per visitare le grotte di “Papafranga” e le formazioni cavernose marine con stupendi scorci sul mare. Merita la visita. Proseguiamo con l’auto e ci fermiamo proprio sulla costa di fronte, dove facciamo un bellissimo e lungo bagno facendo snorkeling dentro grotte marine ed archi naturali. Ci siamo poi diretti verso Trypiti, località con caratteristici Mulini a vento con vista sul golfo di Milos, proseguendo poi per “Plaka” dove abbiamo visitato la stupenda fortezza veneziana del XIII secolo e le due chiese della: Panaghia Korfiatissa e nei pressi della fortezza la chiesa della Panaghia Thalassitra, con vista dei mulini a vento sopra Triovasalo. Prima di avviarci verso il porto di Pollonia per ritornare a Kimolos, abbiamo visitato l’antico teatro romano, dove nel 1820 un contadino scoprì la famosa statua della Venere di Milo (oggi esposta al Museo del Louvre) – 19:30 ritorno in traghetto a Kimolos – Milos è molto bella… merita un’altra visita che ci ripromettiamo di fare prima di partire.
Papafranga… Antico teatro romano..
19 settembre
Giornata dedicata alle località di “Karas” e “Goupa” – antichi villaggi di pescatori con i tipici “Syrmata” (rimesse per imbarcazioni scavate nella roccia con porte in legno dai mille colori e dalle classiche case bianche e blu che caratterizzano le isole cicladi e che donano un paesaggio tipicamente greco e marinaresco. Il mare di Karas e Goupa è stupendo, ci siamo messi su una delle bianchissime scogliere di Karas e da li abbiamo fatto diversi bagni con snorkeling fra i pesci e diverse piccole grotte, fino ad arrivare a nuoto a Goupa, davanti alle rimesse per le imbarcazioni. Siamo rimasti a Karas sino tardi, vista la favorevole posizione al riparo dal vento che soffiava da nord. La sera abbiamo cenato alla Pizzeria della piazza (con la chiesa).. ottima pizza greca!
Karas…. Syrmata…
20 settembre
Tramite la proprietaria del nostro Studio “Faros” abbiamo prenotato per oggi la gita con il caicco all’isolotto di Polyaigos, con Captain Avgoustis. Eravamo solo in sette persone, siamo partiti alle 11:30, vento da nord che ha consentito un giro parziale dell’isola ma ugualmente bello. Ci siamo fermati tre volte in stupende calette con acqua cristallina per fare il bagno – caratteristica dell’isola sono le rocce di un bianco accecante – Particolari i TRE mulini disegnati nella roccia che sembrano veri! Durante una delle soste Avgustis ci ha offerto uno spuntino a base di tranci di pizza e crostini con salsa, fave e capperi di Kimolos vino Retsina, acqua e frutta fresca. Siamo ritornati alle 16:30 – Spesa: 70 euro a testa. Gita che consiglio vivamente!
Polyaigos…
21 settembre
Vento da nord-ovest – la mattina abbiamo visitato il Museo Archeologico di Choriò (aperto sino alle 15:00) – dove abbiamo visto come sono state rinvenute le rovine e le antiche tombe di Ellinika. Nel primo pomeriggio ci siamo diretti alla spiaggia di Prasa (a nord) abbiamo steso gli asciugamani nella nostra spiaggetta preferita (poco prima della spiaggia grande) e fatto tre stupendi bagni con snorkeling fino alla fine della spiaggia di Prasa – Abbiamo notato che sia Kimolos che Polyaigos sono ricche di pesci pappagallo – Siamo rimasti sino al calar del sole.
Panagia Odigitria Kimolos… (XIX secolo) Prasa beach…
22 settembre
Oggi meltemi da Nord-ovest – abbiamo quindi deciso di visitare la costa sud e sud-ovest: Dekas, Hellinika, e Mavrospilia, quest’ultima ci ritorneremo quando ci sarà meno vento, per fare snorkeling nei pressi degli scogli vicini ad Ag. Andreas. Al ritorno ci siamo fermati alla spiaggia del villaggio dei pescatori di Goupa. E’ la zona più ricca di fauna marina dell’isola. Rombi, saraghi, occhiate, salpe, castagnole e pesci pappagallo. Dopo vari bagni, abbiamo visitato il caratteristico villaggio e lo scoglio dell’elefante; oltre alle caratteristiche casette con le rimesse per le barche dei pescatori direttamente sul mare (Syrmata).
Mavrospilia beach..formazioni rocciose Goupa: scoglio dell’elefante..
23 settembre
Tempo variabile per oggi ed inoltre avevamo alle 17:00 la guida (fornita dalla nostra gentilissima proprietaria del Faros Studios) che ci avrebbe accompagnato allo “Skiadi” la roccia a forma di fungo, simbolo di Kimolos. Abbiamo fatto un giro per Choriò dopodiché abbiamo atteso l’ora pattuita per incontrarci con la guida – davanti alla Farmacia. Alle 17:00 precise lui con lo scooter e noi con la nostra Panda 4x4 lo abbiamo seguito fino a giungere su una strada sterrata stretta e accidentata, (meno male il 4x4) dopo circa 10 minuti siamo arrivati all’imbocco del sentiero vero e proprio e li abbiamo lasciato l’auto. Il percorso sino allo “Skiadi” dura una 30na di minuti di cammino, ma già si intravedeva la roccia da lontano… giunti sul posto… una vera meraviglia della natura una roccia stratificata a forma di un vero e proprio fungo alta circa 3,50 metri – caratteristica sono i vari tipi di roccia stratificata formatisi col tempo, più morbida alla base e più dura alla sommità. Scattate foto e girato video anche per il bellissimo panorama verso Milos e le isole vicine. La guida ci ha preso 30 Euro…. Stra meritati. Consiglio vivamente questa escursione! Non penso vi siano posti così unici e particolari…
Agia Matrona (XVII secolo) di Chorio… Lo “Skiadi..”
24 settembre
Tempo buono e ventilato da nord così si decide di tornare alla spiaggia di Mavrospilia, posta sul lato sud-ovest dell’isola. Poca gente sotto gli ombrelloni, ma noi ci siamo messi nella zona di spiaggia libera vicino agli scogli da noi individuati la volta prima. Giornata dedicata al sole e allo snorkeling – Bella spiaggia e bel mare anche se la corrente ha dato leggermente fastidio. Siamo rimasti sino a tardi per godere del magnifico tramonto.
Mavrospilia beach… tramonto…
25 settembre
Gita di oggi (sempre prenotata tramite la proprietaria del nostro Studio) in gommone alle spiagge di Monastiria e Soufi (spiagge raggiungibili anche a piedi ma con oltre 2 ore di cammino) poste sul lato nord-ovest dell’isola – Appuntamento al porto alle ore 12:00, e dopo circa 20 minuti di navigazione ci siamo fatti lasciare alla prima spiaggia “Monastiria”, nessuno… eravamo solo noi e ce la siamo goduta facendo 2 bagni – Prima di incamminarci per il sentiero che ci avrebbe condotto alla spiaggia di Soufi, abbiamo visitato la piccola chiesetta che stava esattamente sopra Monastiria.. il sentiero, dopo circa 20 minuti di cammino ci porta alla spiaggia di Soufi….una meraviglia… vista dall’alto, ma si conferma stupenda una volta arrivati. C’erano solo due persone (nudisti) appartate dietro uno dei numerosi alberi di Tamerici. Una volta sistemati abbiamo fatto un lunghissimo bagno con snorkeling di un’ora… troppo bello.. con mare cristallino e calmo. Dopodiché ci siamo stesi al sole e goduto la calma e la bellezza del posto. Alle 18:00 il gommone (che è stato per tutto il pomeriggio ormeggiato nei pressi della spiaggia) ci ha caricato e riportato a Psathi. Direi che questa è la più bella spiaggia di Kimolos…(seguono poi Prasa, Goupa e Karas). Per chi cerca bellezza, tranquillità…. Consigliatissima!
Monastiria beach.. Soufi beach…
26 settembre
La giornata l’abbiamo dedicata alla spiaggia di Klima, al nostro arrivo alle 12:30 non c’era nessuno e ce la siamo goduta facendo bagni di sole e snorkeling, acqua molto pulita e trasparente. Solo nel primo pomeriggio sono arrivate tre persone.
Klima beach…
27 settembre
Giornata che sarebbe stata dedicata ad un'altra gita a Milos, ma il traghetto non avrebbe fatto la corsa di ritorno a Kimolos per le 19:00, causa previsioni meteo dovute al vento forte e abbiamo dovuto rinunciare. Perciò si è deciso di dedicare tempo per visitare il Museo del Folklore e della marineria di Kimolos… molto interessanti, e al Kastro. Nel pomeriggio siamo andati nella caletta riparata dal vento nei pressi di Prasa, dove abbiamo fatto il bagno e giocato a racchettoni.
Chorio – scorcio.. Museo del Folklore e della marineria…
28 settembre
Oggi ultimo giorno di vacanza…giornata ideale per il nostro secondo giro all’isola di Milos. Siamo partiti alle 11:45 per arrivare alle 12:15 a Pollonia. Abbiamo visitato la città antica di Fylakopi (rovine), per poi andare a Klima dove abbiamo fatto stupende foto alle casette dei pescatori sul mare: i “Syrmata” molte delle quali ancora abitate e dai mille colori. Poi abbiamo visitato il porto principale dell’isola: “Adamantas” (uno dei porti naturali più grandi del Mediterraneo) con una bellissima chiesa e le vie del porto con i caratteristici negozietti. Si è poi proseguito alla volta di Zefiria, il primo capoluogo di Milos nel Medioevo e la sua antica chiesa della Panaghia Portianì. Proseguito poi per la spiaggia di Provetas una delle più belle dell’isola, ma il mare era molto agitato per via del vento. Alle 18:00 circa siamo ritornati a Pollonia per prendere il traghetto per Kimolos con un bellissimo tramonto.
Klima: I “Syrmata”… Zefiria: Panaghia Portianì…
29 settembre
Partenza da Kimolos alla volta del Pireo… alle 12:00 ci siamo imbarcati sulla Zante Ferries…
Viaggio tranquillo dove abbiamo ammirato i porti delle isole di Serifos, Sifnos e Kithnos
Arrivati al Pireo verso le 19:00, abbiamo mangiato un panino con una birra e poi in macchina fino ad Akrata, il nostro posticino sul Golfo di Corinto – Ultimi 2 giorni di relax e mare per poi il 1. ottobre partire alla volta di Patrasso ed imbarcarci sulla Minoan Lines (ora della Compagnia Grimaldi) destinazione Ancona.
Sifnos… Serifos…
Akrata….
Anche per quest’anno la nostra scorpacciata di Grecia è terminata…. Alla prossima!
Daniel – voile@tiscali.it