KARPATHOS

Grecia

Diario di viaggio 11-18 LUGLIO 2010

di Giancarla Nativo 

 

 

 

Anche quest’anno meta delle vacanze estive la Grecia e precisamente l’isola di Karpathos.

Si trova tra Creta e Rodi quindi fa parte del Dodecanneso. Quest’isola da poco scoperta dal turismo conserva le sue bellezze selvagge con un clima sempre ventoso, i famosi meltemi, un cielo sempre azzurrissimo e un mare sempre trasparente…cosa chiedere di più? Nulla,  allora partiamo!!!

Anche quest’anno Julia viaggi il tour operator.

 

 

 

11/7/2010 – Partenza da Duino - motel Agip lato autostrada- h.7.40 e trasferimento in pullman all’aeroporto di Lubiana. Viaggio tranquillo e check-in pure. Partenza in perfetto orario alle 12.10 e arrivo a Karpathos addirittura in anticipo alle 15.20. Scese dall’aereo un forte vento ci accoglie…ma certo il meltemi! C’è il pullman ad aspettarci per il trasferimento al nostro hotel : Hotel Atlantis che si trova a Pigadia (capitale dell’isola) in una bellissima posizione : nella piazza del paese all’inizio della zona pedonale. Le stanza sono pulite e abbastanza spaziose, appoggiamo le valige, una rinfrescata veloce e subito fuori  per il primo giretto. Ok promette bene! Curiosando fra i negozietti che aprono nel tardo pomeriggio, del resto non avrebbe senso prima visto le temperature, troviamo una ragazza italiana che vive qui e ci dà il primo consiglio per la cena di stasera: la taverna Hellikon. Gironzoliamo ancora un po’ e poi rientriamo, doccia e pronte per la prima cena greca alla taverna Hellikon dove prendiamo 2 sovlaki (spiedini) enormi e 1 insalata di Karpathos in due ( meno male è enorme), un po’ di vino  il tutto per € 28.50.. Giro in notturna e poi rientriamo

 

 

12/7/2010 – Andiamo a prendere la macchina che abbiamo prenotato dall’Italia tramite easycar.com, l’autonoleggio Hertz è proprio dietro il nostro hotel. Ci danno una Fiat Panda (144 € per 5 gg.), carichiamo la nostra attrezzatura da mare e via alla scoperta di Karpathos, Oggi ci dirigiamo a sud alla spiaggia si Amopi che dista circa 8 km da Pigadia.. La baia è fra due insenature ed è separata da un promontorio roccioso, scendiamo e facciamo il nostro primo bagno in queste acque cristalline…meraviglioso! L’acqua è un po’ fresca ma piacevolissima. Nel tardo pomeriggio ci spostiamo verso l’interno ed andiamo a visitare Menetes tipico paesino arroccato dalle strette viuzze e case dipinte di bianco o colori pastello. Andiamo verso la chiesa ( la + grande dell’isola) dell’Ascensione della Vergine Maria da dove si gode  di uno stupendo panorama del paesino e del litorale. Un po’di foto e girrovaghaimo un po’ fra i piccoli vicoli in un silenzio irreale..ma ci abita qualcuno qui?? Rientriamo in hotel e anche stasera andiamo alla taverna Hellikon e decidiamo di provare il pesce e ovviamente la solita insalata greca.

 

 

13/7/2010 – Oggi giro dei paesini: Aperi-Volada-Othos-Stes.

Aperi dista circa 8 km da Pigadia , in passato era il capoluogo dell’isola e tuttora è sede del Metropolita. Situato in una valle che lo divide in due è unito da un  ponte. Le casette sono ovviamente molto curate nei particolari, e anche qui troviamo una grrnade chiesa dalle tegole rosse. Proseguiamo il nostro giro verso Volada, dove abbiamo un bellissimo panorama di Pigadia , anche a Volada candide casette e piccoli vicoli. Ora ci dirigiamo verso Othos, il paese più alto di Karpathos, qui visitiamo il Museo del Folclore che altro non è che la fedele ricostruzione di una casa karpathiana. Saliamo in macchina ed andiamo verso Stes, Piccolo giro e via verso il mare: oggi andiamo sull’altro versante a Lefkos: Altra bella spiaggia di sabbia dorata e dal mare cristallino.

Nel tardo pomeriggio ci dirigiamo verso Mesochori…la scorgiamo dalla strada come se ci osservasse dall’alto  Altro paesino di case bianche con i tetti piatti e stretti vicoli. In paese non si può entrate con la macchina quindi la lasciamo al parcheggio e girovaghiamo un po’. Riprendiamo la macchina e ci dirigiamo verso Spoa e poi verso il suo porticciolo  Aghios Nicolaos che però non raggiungiamo…la strada è tortuosa e si è fatto tardi. Stasera non andiamo alla solita taverna ma in un'altra della quale non ricordo il nome. Solito giro serale per i negozietti.

 

 

14/7/2010 – oggi  facciamo due spiaggie Achata e Apella.

Achata sul versante orientale dell’isola. Circondata da rocce si raggiunge percorrendo una tortuosa strada ma lo spettacolo è stupendo. Mare che va da un azzurro chiaro ad un blu sempre più intenso, spiaggia mista di sabbia e ghiaia finissima….molto ma molto bella. La seconda parte della giornata la passiamo ad Apella, dicono una delle spiagge più belle d’Europa e devo dire che è vero…il bianco arenile, il mare azzurro –blu e i pini verdi lasciano a bocca aperta. Facciamo una piccola sosta alla taverna dove tanti gattini affamati ci attorniano…che teneri!

Dopo i  tuffi in mare ci tuffiamo all’ Hellikon per la nosta cena.

 

 

15/72010 – Oggi versante occidentale, andiamo verso Arkasa , altro grazioso paesino e poi alla sua spiaggia Agios Nikolaos. La spiaggia è di sabbia dorata e il suo mare infrange le onde un po’ prima della riva. Visto che siamo da questo lato dell’isola decidiamo di fermarci a mangiare a Finiki, piccolo  (veramente piccolo) paesino di pescatori e con soli 26 euro ceniamo a base di pesce.

 

 

16/7/10 - Oggi la nostra meta è Kira Panagia, probabilmente la più fotografata dell’isola con la sua chiesa dalla rossa cupola e ovviamente saliamo alla taverna sopra per le foto di rito. Anche qui mare da sogno!!

Stasera nuovamente alla nostra taverna e proviamo i Makarones tipica pasta fatta a mano e condita con una base di cipolla soffritta nell’olio e pecorino grattugiato.

 

 

17/7/2010 – Gita con la barca fino a Diafani e poi Olympos, costo 25 euro. La partenza è per le 8.30, si costeggia l’sola e si sbarca a Diafani per poi prendere il bus ed andare ad Olympos, tipico paesinop dai caratteristici mulini a vento alcuni ancora in funzione. Il paesino sembra finto …una casetta sopra l’altra arroccato sul monte. Girovaghiamo per le stradine e ovviamente ci lasciamo tentare dai souvenirs. Sarà turistico ma ne vale la pena coni suoi vicoli, i suoi negozietti , i suoi mulini e le sue taverne…veramente un piccolo gioiello. Al ritorno da Olympos piccolo tuffo nel porto di Diafane e poi alle 16.30 si riparte. Ultima cena a Pigadia....e quindi pesce!! Giro ulteriore per negozi…magari ci siamo dimenticate di prendere qualcosa…

 

 

18/7/2010 -  Oggi si parte…sigh…decidiamo di regalerci un paio d’ore di sole alla piscina dell’hotel, le camere devono essere lasciate libere alle 12.00. La vacanza è finita…Devo dire un isola veramente da visitare ma fate presto prima che venga assalita dal turismo di massa!!!!

Purtroppo non abbiamo avuto il tempo per visitare Saria, penisola a nord e Kassos piccola isoletta a sud…un motivo per ritornare…..

 

Efkaristo Karpathos

 

 

 

Giancarla

g.nativo@alice.it

 

   

 

   

 

   

 

   

 

 

 

 

 

 

 

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