Islanda

Note di viaggio 2014

di Lauro

 

 

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Ho fatto un breve viaggio in Islanda di 10 giorni nell'agosto 2014 in gruppo percorrendo circa 2500 km e facendo il giro completo dell'isola. 

Di solito viaggio da solo o con mia moglie, ma non sono mai riuscito a capire bene l'Islanda, con la sua fama di nazione carissima, strade terribili, noleggio auto costoso anche perchè 4x4, alloggi nelle scuole.... e così ho pensato di andarci in gruppo con un giro breve, per tastare il terreno e poi magari tornarci più a lungo con mia moglie. 

Qui voglio dare qualche suggerimento per togliere alcuni dubbi che avevo prima di partire.

CLIMA E ABBIGLIAMENTO 

Meglio del previsto, con molte giornate soleggiate e poca pioggia, ma spesso con forte vento che faceva anche sbandare il pulmino. L'ombrello è inutile perché quando piove c'è anche vento che lo fa immediatamente rovesciare. Il vento ha anche distrutto la mantellina di una partecipante. L'abbigliamento giusto è quello a strati da alta montagna, compresi scarponcini e sovra-calzoni impermeabili. Anche con il sole raramente si resta senza giacca a vento ''guscio''. Maglione e piumino sono usati spesso, come pure cappello di pile e guanti. Non ho mai usato i calzoni corti. Nelle piscine termali non serve la cuffia.

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STRADE E NAVIGATORE SATELLITARE 

Almeno l'80% delle strade che si percorrono facendo il giro dell'isola sono asfaltate e non si fanno mai guadi, però le strade sono strette e pericolose perché non hanno guard-rail e ai lati si va subito giù. Inoltre i ponti sono ad una sola corsia e bisogna capire chi passa per primo. Il traffico è comunque scarsissimo ma non si può guidare rilassati a causa del forte vento e del fatto che le distrazioni/sbandamenti si pagherebbero molto cari, probabilmente con il ribaltamento del mezzo. Anche la strada principale nr 1 che gira attorno all'isola non è tutta asfaltata.  

Alcune strade non asfaltate sono buone con superficie dura e poche buche, ma altre sono cattive con tante buche. In ogni caso i pulmini che ci danno sono 4x4 integrali (cioè sempre 4x4) e non hanno avuto alcun problema. 

Si fanno molte decine di KM senza incontrare macchine o vedere case. I distributori di benzina sono rari. 

Attenti alle strade che non sono adatte ai principianti. 

Il navigatore satellitare è molto utile ma come al solito è carissimo se noleggiato assieme al mezzo.  

Io l'ho portato dall'Italia ma non è facile trovarne uno che abbia la mappa dell'Islanda.

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CORRENTE ELETTRICA, PRESE, TELEFONO E WI-FI 

Sia la corrente che le prese elettriche, però a 2 fori, sono come le nostre e non serve alcun adattatore di corrente. 

Per il cellulare ho usato la mia solita scheda telefonica italiana e non mi sembra di aver speso molto per alcune telefonate che ho fatto dall'Islanda per l'Islanda con il prefisso +354.  

Il Wi-Fi negli alberghi/case è piuttosto scadente, però c'è spesso. A volte bisogna cercare il punto migliore per potersi collegare.

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CAMBIO E CARTE DI CREDITO 

All'aeroporto il cambio è stato di circa 149 ISK per 1 euro. Il denaro comunque viene usato molto poco e per qualsiasi spesa tutti si aspettano di essere pagati con carta di credito. 

Al primo piano dell'aeroporto, sezione partenze e dopo il controllo bagagli, c'è lo sportello del change che ricambia le corone islandesi in euro o USD. Inutile andare al change del piano terra perché rimandano a quello del primo piano. 

Le più comuni carte di credito sono accettate (non so le pre-pagate) e a volte viene richiesto di digitare il codice, a volte serve la firma e a volte niente. 

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LINGUA, FUSO ORARIO, DOCUMENTI D'INGRESSO, PATENTE 

L'inglese è diffusissimo e, come al solito, lo parlano molto meglio di noi italiani. 

Il fuso orario d'estate è 2 ore indietro rispetto all'Italia. 

Per entrare in Islanda basta la carta d'identità che comunque nessuno ha guardato all'arrivo in aeroporto. Consiglio di spedirsi via email una copia della carta d'identità in modo da poterla recuperare in ogni momento, e lo stesso per la patente. 

Per guidare basta la patente italiana.

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ALLOGGI 

Trovare alloggio d'estate è molto difficile perché la capacità ricettiva è scarsa e l'Islanda è diventata una meta turistica molto appetibile. 

Molto spesso si dorme in case private, con l'uso della cucina, di islandesi che d'estate vanno a dormire altrove per guadagnare molto con l'affitto delle varie stanze dove hanno messo numerosi letti a castello. 

Si dorme con il proprio sacco a pelo e a volte con il proprio cuscino/federa riempita con vestiti. L'asciugamano a volte c'è e a volte no. Tutti gli ambienti sono ben riscaldati e basta un sacco a pelo estivo. Ci si toglie le scarpe appena si entra nelle case/alberghi, camminando con le calze o ciabatte. Quando si dice che si dorme nelle scuole si intende che si dorme nei dormitori delle scuole, che funzionano come collegi. Dovunque c'è una cucina ben attrezzata per i clienti. I fornelli per cucinare sono tutti elettrici. Di solito nelle cucine ci sono frigo, bollitore e forno a microonde, oltre a pentole, piatti, tazze, posate eccetera. 

I prezzi sono alti e capita di pagare anche 30 euro per un letto in camerata.

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CIBO 

I supermarket hanno prezzi normali, si trova tutto quello che siamo abituati a mangiare in Italia (formaggio grana, pasta Barilla, sughi....) a prezzi normali. La catena più conveniente di supermarket è la ''Bonus''. Mangiare fuori invece è piuttosto caro e ci vogliono circa 5.000 corone islandesi. 

Un buon sistema per mangiare a basso prezzo è quello di mangiare nei distributori di benzina che hanno sempre una specie di tavola calda.

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COSA C'E' DA VEDERE 

Tanta natura: cascate, geyser, vulcani, ghiacciai, iceberg sulla laguna che vanno verso il mare, balene, zone termali con vasche di acqua sempre calda, faraglioni, uccelli pulcinella, foche, paesaggi deserti e desolati, fiordi, Reykjavik che è molto bella e vivace, eccetera. 

Vale veramente la pena di andarci e va anche considerata l'ipotesi di fare un viaggio di gruppo per ammortizzare la forte spesa del noleggio della macchina 4x4 e della benzina, oltre al fatto che le camere spesso hanno almeno 4 letti (cioè 2 letti a castello).

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Lauro

lau@iol.it

 

 

 

 

 

 

 

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