Iran
Magica persia....il paese delle stelle nascoste.
Diario di viaggio 2016/16
di Paolo Barone
"L'Essenza dello spirito dell'uomo sta nelle nuove esperienze"
Letture:
Persepolis, Shah in Shah, Il paese delle stelle nascoste, Lonely Planet Iran
Ma perché
l'Iran???
Inizio il mio diario con
questa frase, in quanto con questa
scelta di viaggio in medio oriente
aspettato e sognato da diversi anni ogni qual volta parlo con le persone
ed espongo il luogo mi vengono rivolte le
solite domande: NON È
UN POSTO PERICOLOSO?..C'È
LA GUERRA?..NON HAI PAURA?...COSA C'È
DA VEDERE?
E qui mi rendo conto di
quanta poca conoscenza e brutte informazioni strumentalizzate dall'occidente
sono state inculcate alla gente dai media , subissate di lmmagini
che dipingono l'Iran come un posto pericoloso, pieno di fondamentalisti
fanatici islamici...
Non sapendo che invece il
popolo Iraniano è
sicuramente tra i più
ospitali del mondo che abbia
mai conosciuto nei passati viaggi!!!!
Ma io
curioso e fermo sulla mia
idea che viaggiare è
capire , apre la mente e vedi il mondo con altri occhi sono pronto ad
accogliere le emozioni e le sorprese di questo splendido
paese!!!
Iran
è una Repubblica Islamica di fede sciita per 89% e del 10% sunniti.
Viene
praticato il regime islamico e le leggi della sharia.
È
un paese dove gli opposti spesso coesistono,la condizione femminile
è il punto in cui le contraddizioni della società emergono
in modo evidente.
Le
donne iraniane rivendicano i loro diritti e combattono con il
sistema repressivo vigente truccandosi , lasciando scoperti una parte dei
capelli o con vestiti più corti, colorati, attillati, la donna iraniana
non è piu la figura in chador nero che si vede sui giornali ....
soprattutto nelle grandi città.
Ambasciata
di Milano via Monte bianco
Portare
passaporto, 2 foto , assicurazione di viaggio e prenotazione
notte hotel.
Prendono
impronte delle dita
Costo
51 euro ritiro dopo pochissimi giorni, possono ritirarlo anche altre persone.
Prenotato
ad inizio ottobre von Alitalia da Milano Linate, scalo a Roma e poi Teheran.
Prezzo
389.00 euro orari non troppo buoni.
Volo
interno Teheran -Shiraz 68 euro con Mahan Air comprato in Italia
Assicurazione
Columbus 14 giorni euro 50 obbligatoria
Teheran
150 euro a 1 euro 39100 rial
Shiraz
200 euro a 1 euro 39800 rial
Esfahan
100 euro a 1 euro 39.500 rial
Esfahan
20 dollari a 1 dollaro 36.300
Euro 980 tutto compreso
Teheran
1 notte hotel Gollestan euro 43 compreso pick up aeroporto e colazione
Shiraz
2 notti Hotel Niayesh camera quadrupla euro
73 x notte con buona colazione buon hotel
Kerman
hotel Amin doppia 30 euro vecchiotto
Deserto
Kalut a Shafi Abad Kalot Ecolodge 10 euro a notte cena e colazione
buono
Yazd
Orient Hotel 55 euro quadrupla
Yazd
Orient hotel 30 euro doppia a
notte ottima colazione
Esfahan
Totia Hotel 25 euro doppia a notte con colazione
Kashan
Ehsan Historical Guest House
30 euro la doppia, molto bella la struttura ma camere scomode e fredde,materassi con molle a fare da massaggi!!!
Al
ristorante si spende tra i 5-6 euro in base alle portate, non si ha
troppa scelta per variare alla lunga si mangia sempre
kebab di pollo o capra , riso,
pomodori , cetrioli, patate fritte, formaggio tipo feta
Panino
con falafel 30000 rial
Bibite
e dolci 10000 rial
Kebab
di pollo 130000 rial
Piatto
riso immenso 75000 rial
Acqua
5000 rial
Zuppa
50000 rial
Succhi
freschi 20000 rial
Dough 10000 rial
Pick
up aeroporto Komeini 25 dollari
Ticket
metrò
7000 rial
Bus
notturno per Kerman 9 euro
8 ore
Macchina
con autista x 1 giorno a
Shiraz 60 dollari
Macchina
con autista per visita di Rayen , Mahan e notte nel deserto del Kalut euro 25
Taxi
da Kerman a Meymand e poi Yazd 80 euro
Taxi
Meybod-Karanaq-Chak Chak 25 euro
Bus
Yazd-Esfahan 5 euro 4 ore
Bus
Esfahan-Kashan 3 euro 2:30 ore
Bus
Kashan-Teheran 3 euro 3 ore
Taxi
per aeroporto Teheran
15 euro
Prima
di partire ero titubante riguardo al clima freddo che avrei trovato,tutte le
città
sono su un altopiano dai 1000mt ai 2000 mt consiglio di visitare anche in
inverno l'Iran, pochissimo
turismo prezzi scontati negli
hotel, di giorno temperature buone con un bel sole caldo.
Dopo
il tramonto è
freddino , io mi vestivo a
cipolla.
Abbiamo
trovato solo un giorno e mezzo di
acqua il resto dei giorni sempre
sole.
Teheran
nuvoloso clima buono
Shiraz
pioggia a dirotto freddino umido
Persepoli
sole e buona temperatura
Kerman
sole freddino , dopo il tramonto freddo
Kerman
, Rayen, Mahsn e Deserto Kalut sole ma freddino notte sottozero
Deserto
kalut sole mattino freddo
Yazd
sole
Yazd
nuvoloso buona temperatura
Yazd-karanaq-Chak
Chak -Meybod sole caldo
Esfahan
nuvoloso , pioggia buona temperatura
Esfahan
sole , ventoso,sera freddo
Kashan
sole temperatura buona sera freddo
Teheran
sole freddino
24
Teheran
25
Shiraz
26
Shiraz-Persepoli-Pasargade
27
Kerman
28
Kerman-Rayen-Mahan-notte deserto Kalut
29
Kalut-kerman-Meymand-Yazd
30
Yazd
31
Yazd-Meybod-Karanaq-Chak Chak
1
Esfahan
2
Esfahan
3
Kashan
4
Teheran
5
Milano
Popolo
iraniano è
molto gentile e disponibile , ospitali e curiosi , e chi parla inglese vi
parlerà
molto volentieri. Purtroppo poche persone parlano inglese,e diventa
difficile comunicare con
loro.
Pensavo
ad un paese molto più
chiuso con restrizioni pesanti ed
invece mi sembra tutto normale non diverso dal nostro modo di vivere, certo ci
vorrebbe molto più
tempo per capire un paese e mi piacerebbe parlare con le donne per percepire il loro punto di vista...
Le
donne sono tutte con il loro Chador lungo nero oppure l'hejab a coprire il capo
, anche le bambine , nessuna porta il burqa .
Per
quanto riguarda la religione islamica sono meno
devoti e praticanti di altri paesi arabi, si sente poco il suono del
richiamo alla preghiere dal muezzin, si vede ad occhio, mie sensazioni....
Molte
volte per strada la gente ha offerto noi il
pane o datteri,il the ma soprattutto sguardi
sorrisi.
La
mia impressione è
che non sia un paese povero, è
dinamico vivono molto dignitosamente come una normale città
europea, lavorano e
non manca niente ,pochissimi chiedono l'elemosina e sono molto premurosi
, rispettosi con lo straniero, non
sono insistenti per niente.
Il
parco auto è
vecchiotto e gli abiti mi ricordano i nostri anni 80-90 un pochino
retrogradi, difficile giudicare le donne in quanto
coperte dal Chador...ma a Teheran sono molto simili a noi.
Non
si può
bere alcool ma in compenso abbiamo
notato pregevoli odori di canna -marijuana. ..dicono
che c'è
un grosso traffico di oppio proveniente dall'Afghanistan e l'alcool lo
bevono in casa comprato per vie illegali.
Ho
conosciuto persone Afgane, molto gentili che parlavano un ottimo inglese,
mi raccontano di essere rifugiati, praticando i lavori manuali e
sottopagati che gli Iraniani non vogliono più
svolgere.
Hanno
anche il problema della cittadinanza e di
accedere ai servizi tipo l'istruzione.
Un
popolo molto ospitale ma razzista con loro!!!
Tutto
il mondo è
paese!
Gli
autisti sono dei pazzi, il pedone non ha valore e attraversare
la strada è
molto difficile e pericoloso.
Non
è
possibile salutare una donna
con la stretta di mano,lei saluta
mettendo incrociate le mani sul petto...
Il
riso non manca mai in tavola,proviena dal nord dell'Iran vicino al mar Caspio.
I
pasticcini sono molto economici e buoni,i miei preferiti sono biscotti
di Kerman con pasta di datteri interni!
Il
costo della benzina è
irrisorio solo 25 cent di euro al litro .
Le
strade sono in ottimo stato spesso a due corsie ed il traffico
fuori dalle città
è
nulllo.Gli autisti hanno un po il piede pesante!
I
bus sono molto buoni e comodi efficienti , economici ed in ottimo stato , con
sedili recrinabili e poggiagambe.
I'Iran
dal punto di vista paesaggistico risulta arido
, brullo una landa desertica
con grandi spazi ed alte catene montuose, la vegetazione
è
quasi nulla tranne muschi desertici.
Si
è
quasi sempre su un altopiano dai 1200 mt ai 2000 mt, in inverno
la temperatura di giorno è
buona ma la notte è
fredda.
Il
panorama viaggiando è
molto scenico non annoia , è
un paese pulito e ordinato , ho trovato poca sporcizia in giro e mi
sorprende molto....
Partenza
con volo alitalia da milano linate alle ore 6:30 arrivo a Roma alle 7:40.
Avendo
a disposizione 8 ore libere decido
di visitare Ostia Antica prendendo un bus CONTRAL fuori dal Terminal
2 che porta ad Ostia fino al
capolinea , di fronte ho preso il treno che in 2 fermate porta agli
scavi....costo 1.50 euro , entrata sito archeologico euro 8
Il
sito è
tenuto molto bene e pulito ,è
grande con moltissimi
reperti archeologici, poca gente e
si visita in un paio di ore, consigliato
per chi avesse ore libere di scalo visto che pochi ne parlano !!
In
aeroporto faccio conoscenza con
i miei 3 amici d'avventura ....
Luca Verona-Roberto Varese- Rudi Pisa
Salito
a bordo dell'aereo conosco i miei compagni di sedile, un ragazzo Iraniano
Amir e la sua amica.
Iniziamo
a chiacchierare in italiano in
quanto vive e lavora a Milano, mi
consiglia alcuni posti da visitare , scambiamo opinioni culturali , l'alcol è
vietato ma loro lo comprano
per vie illegali e lo bevono in
casa , il loro Natale e il 21 Marzo e siamo nel 1394 .
Poi
mi dice che la lingua Farsi è
parlata anche in Afghanistan e Tagikistan , i matrimoni sono ancora
combinati ed in alcuni posti si festeggia per diversi giorni ... ci scambiamo i
numeri e la mail interessante e bravissima persona.
Arriviamo
a Teheran in piena notte,
pick up dell'hotel e
nanna....pronti per la nuova entusiasmante
avventura !!!
Sveglia
ore 8 dopo aver dormito solo
qualche ora,colazione tipica con the, pomodori, cetrioli, formaggio, uova sode,
pane naan , datteri freschi marmellata e miele....niente male un buon inizio
energetico!!
Usciti
andiamo a cambiare gli euro in Ferdosi street al cambio di
1 euro 39.000 rial.
Per
strada appoggiati su una sedia
troviamo un vassoio pieno di datteri freschi dove le persone camminando
possono mangiare queste squisitezze....carini!
Poi
proseguiamo con la visita del Bazaar , il mercato è
diviso in zone, oro,
tappeti, scarpe, pelle,spezie con odori, sapori
e fantastici colori
moltissina gente frenetica in
giro molte donne , sembra non
lavorino a Teheran ...ma 13 milioni di abitanti sono
tanti!
Mangiamo
il classico panino con falafel e qualche dolcetto tipico seduti in una
piazzetta, osservando le persone.
Nel
primo pomeriggio visitiamo il
palazzo Golestan costo 8 euro con
una splendida architettura e decorazioni interne.
Decidiamo
di provare con il metro
"pienissimo e stretti "come
sardine costo 7000 rial verso ex
ambasciata oggi ribattezzata Covo
dello spionaggio Americano dove ci
fu la rivolta degli studenti si
possono ammirare dei bei murales
contro l'america...interessante!
In
serata prendendo metro e taxi ci dirigiamo
verso l'aeroporto Mar Abad
per il volo su Shiraz.
Teheran
a prima vista risulta essere caotica e trafficata
,dinamica , non molto diversa da
altre capitali visitate penso sia la più
libera dell'Iran.
Le
persone non parlano inglese ma chi lo parla è
molto cordiale e premurosa nel dare un aiuto.
Sono
molto curiosi ed essendoci pochissimi turisti (incontrati zero) ci osservano, sorridono
e qualcuno ci fotografa.
Tantissimi
venditori di strada vendono frutta
secca, barbabietole e lupini a vapore, pannocchie , the,
cellulari, giochi, e molte altre cianfrusaglie un ritorno al passato.
Buon
Natale!!!!
Ci
svegliamo ancora sotto la pioggia,cosi decidiamo di visitare la città
di Shiraz e domani le rovine di Persepoli...
Super
colazione e sotto un diluvio iniziamo a visitare Shiraz.
La
prima visita è
per il Mausoleo di Aramgah e Shah e Cheragh magnifico santuario
mausoleo con un grande cortile grande
cupola e bellissime archate.
Gli
Iraniani sono talmente gentili che ci offrono la guida che parla inglese, e
poi dopo la visita ci accomodiamo in una stanza dove
viene offerto dei succhi, biscotti, acqua e dolci!
Il
popolo Iraniano è
molto ospitale!!!
L'interno
del mausoleo è
davvero straordinario con i
riflessi multicolori degli specchi
che rivestono le pareti...senza parole!
Intirizziti
dal freddo e inzuppati d' acqua ci fermiamo in una tipica panetteria comprando
il loro pane SANGAK cotto al forno su
pietrine... molto buono!
Poi
proseguiamo la visita delle moschee :
Maddraesh
ye khan , Masyed e Vakil, Masjed e
Nasir al Mok e poi la cittadella Arge Karim Khan tutti posti citati meritano una
visita.
Nel
cammino entriamo in una piccola Moschea dove un ragazzo ci invita ad entrare e
una volta seduti nel nezzo della preghiera
, ci viene offerto del
the, datteri freschi e un box lunch con banana succo e tortina...troppo gentili!
Parlando
con loro scopriamo che sono tutti Afgani , chiacchieriamo sulla dura vita
del popolo Afgano , del problema sicurezza , e facciamo alcune foto ricordo...una gran bella esperienza.
Questo
x m'è
vuol dire viaggiare,mi fa stare
bene, scambi culturali naturali!
Oggi
è
venerdì
e quasi tutti i locali ed il bazaar sono chiusi...peccato!
Andiamo
alla stazione dei bus Caradish e
prenotiamo il bus notturno per Kerman costo
36000 rial.
In
serata ceniamo in un tipico ristorante Iraniano
KATHEMAS il nostro Natale, la cucina
è buona e piatti abbondanti .
Riso,
kebab di pollo, melanzane , zuppa, pane ed
acqua totale 7 euro.
Mangiamo
anche una fetta di panettone !!!
Pieni
andiamo a dormire pensando al domani....
Affittiamo
una macchina con autista
al costo di 60 dollari tutto il giorno per la visita dei siti
archeologici di Persepoli, Pasargade e le tombe rupestri.
Il
tempo oggi è
bello e caldo, sembra primavera inoltrata...
In
una ora arriviamo a Persepoli dove il sito patrimonio unesco costo 200000 rial
incarna la grandezza di uno degli imperi più
forti del mondo antico,quello dei Acheminidi.
In
circa due ore si visitano le
rovine, consiglio la visita al
mattino o in tarda sera...pregevole!
Finita
la visita l'autista ci offre the e biscotti.
Con
un'altra oretta di macchina arriviamo a Pasargade dove si trovano le rovine e la
tomba di Ciro il Grande, non è
molto interessante ...ma il paesaggio circostante con le montagne
innevate il cielo azzurro e
spazi immensi è
molto bello!
La
visita è
breve.
Nel
ritorno ci fermiamo a visitare le tombe rupestri di
Naqsh e Rostam scavate e scolpite nella roccia sono molto belle,
soddisfatto!
Ci
facciamo lasciare nei pressi del bazaar , il luogo è
carino e pieno di gente soprattutto
donne e mi sbizzarrisco a scattare foto alle persone....
Dopo
cena rientriamo al mausoleo è
meraviglioso tutto illuminato...rimango basito dalla bellezza!
La
città
è
davvero carina e piena di vita rispetto a ieri "venerdi" giorno
di festa e shop chiusi .
In
giro anche se è
inverno è
un brulicare di persone indaffarate a fare shopping
nei mille locali di artigianato e nei bazaar,
vedo tantissime donne col chador in testa e molte con l'hejab
abito nero lungo.
Dopo
cena col solito kebab di pollo e riso bianco prendiamo un taxi 50000 rial per la
stazione dei bus .
La
giornata è
stata lunga e impegnativa ma
siamo stati ripagati dalla visita di fantastici
posti storici e sempre più
incuneati nella cultura e vita
Iraniana .
Ore
22:30 dalla stazione dei bus partiamo per Kerman 8 ore di viaggio quasi tutto
senza dormire...
Arrivati
alle 7 a Kerman con un taxi 100000 rial ci facciamo accompagnare all'hotel Amin
vicino al bazaar,molto bettolona!!!
Doccia
per riprenderci e subito visitiamo il Kerman
bazaar con splendide volte , negozi
di spezie, oro,
vestiti, chador e teli....nella parte interna e poi esternamente
la parte che mi è
piaciuta di più
con la vendita di frutta , carne
dove i locali soprattutto donne si
dedicano agli acquisti....compro le arance ed assaggio un frutto afgano
scattando belle foto.
Insieme
a Roberto per caso capitiamo in una
bella scuola religiosa, cerchiamo comunicazione
con gli studenti ma risulta
difficile per la lingua.
Ci
fermiamo in una graziosissima casa da the nel bazaar a
sorseggiare 4 tipi diversi di the...molto buoni ed economi!
Sostiamo
su una panchina a riposarci
dalla dura notte sul bus nel bel
Ganjali Khan Complex .
Nel
pomeriggio ci dirigiamo a far visita al museo della Santa Difesa della guerra
del 1980-1988 tra Iran ed Iraq dove persero la vita migliaia
di persone....un bravissimo ragazzo ci accompagna nella visita dei mezzi
di guerra e ci fa rivivere come si
viveva in trincea!
Sempre
triste parlare di guerre!!!
Per
ultimo al tramonto entriamo nella bellissima
moschea di Masjed e Jameh ricoperta di maioliche di un blu splendente
tutta Illuminata...
Osservo
la loro preghiera...emozionante!
Tornati
in hotel concordiamo con il manager
per l'escursione nel deserto del Kalut più
visita di Rayen e Mahan al costo di 25 euro cadauno.
Kerman
ha la caratteristica di avere la
cultura dei persiani e dei baluci i
cui abiti e tradizioni sembrano
Pakistani.
Finalmente
una bella dormita!
Ore
8 con una bellissimo sole e cielo terso inizia la nostra giornata , l'autista è
super puntuale e partiamo alla volta di Rayen
piccola cittadina ai piedi del Monte Hezar 4420 mt distante
circa una ora, il paesaggio è
aspro, brullo senza alberi ma con imponenti
montagne innevate a circondare la vallata o altopiano
visto che ci troviamo a 1800 mt, molto scenico!
Arrivati
visitiamo la cittadella Arg e Rayen 200000 rial fatta in mattoni e fango,
risalente a 1000 anni fa.
Come
turisti siamo i soli , la visita è
carina ma soprattutto si può
vedere il paesaggio esterno con questa altissima catena montuosa 4450mt
molto simile alle alpi...bello!
Nel
tornare ci fermiamo a Mahan
cittadina tranquilla ma non abbiamo tempo per visitarla,acquisto arance
frutto del luogo.
Foto
al palazzo dei giardini Bagh e Shahzde realizzato nel 1873, in inverno
rimane un po spoglio.
Dopo
pranzo partiamo per il deserto del kalut attraversando montagne con
neve fresca, dopo circa 2 ore in lontananza ammiriamo il deserto con i
primi Kalut .
Giunti
nel deserto ci inoltriamo a piedi in questo splendido scenario dove il vento ha
modellato e creato dei pinnacoli-torrioni
di sabbia...e con il calare del sole i
colori diventano dolci e il padrone del luogo è il
silenzio e quel senso di libertà
...sarei rimasto seduto per ore ammirando e meditando in un posto così
magnifico!
Adoro
i deserti luoghi unici....panorami mozzafiato ....emozioni !
Passato
il tramonto alloggiamo nel paese di
Shafi Abad in una casa familiare molto gentile.
Tolte
le scarpe viene subito offerto the, frutta, biscotti tipici con
datteri....sdraiati sul tappeto ci rilassiamo , scherziamo,
parliamo con Mustafa e noi del gruppo facciamo sempre più
conoscenza fra di noi!
Dopo
una buona cena con cucina familiare
a base di riso,
pollo yogurt , pane usciamo
a fare due passi con una luna luccicante e il cielo ben stellato...noto una stella cadente sarà
mai?!
La
sala da pranzo si trasforma in
camera da letto comune con materassino steso sui tappeti, un lenzuolino e
coperta provo a dormire calandomi nei miei bei pensieri e ricordi ....domani
sveglia alle 5!
Gran
bella giornata !
Svegliati
alle 5 partiamo subito per i Kalut , è
ancora notte e il freddo è
pungente ma dopo poco inizia
ad albeggiare e prendono forma i
torrioni , il cielo , con una
sfumatura di colori sempre più
crescente che va dal blu
celeste al rosso arancione ti lascia basito....e noi sempre più
intirizziti dal freddo ammiriamo!
Un
senso di libertà
infinito,pura gioia che mi pervade.
Mi
emoziono per quello che vedo e per
quello che vivo.
Ne
vale davvero la pena molto bello,il
deserto è
sempre diverso in ogni luogo del mondo con formazioni
e colori stupendi!
La
guida non parla molto del Kalut ma per esperienza
posso consigliare di passare almeno un giorno in questo magnifico
posto....
Colazione
e ripartenza per Kerman distante 120km attraversando
prima paesaggio arido e successivamente la Payeh Mountains ricoperta di
neve "glassata" paesaggio da cartolina!!!
Tornati
in hotel ritiriamo gli zaini e andiamo in stazione .
Purtoppo
i bus per Meymand non ci sono in quanto pieni così
grazie ad un gentilissimo signore affittiamo
un taxi per 30 euro .
Meymand
è
un paese troglodita di 90 abitanti dove vivono ancora
nelle caverne scavate nella roccia, molto simile alla Cappadocia
turca.
In
2 ore arriviamo a Meymand, il posto
ricorda vagamente la Cappadocia, sembra più
il paese dei Flinstone...il panorama
intorno è
affascinante , bello scattiamo alcune foto girando il
"villaggio" .
Visitiamo
una guest House nella caverna
,troviamo tappeti a terra pareti nere umide
e fredde così
decidiamo di proseguire per
Yazd.
I
bus non ci sono più
non ci resta che il taxi!!!
Imprevisti
del viaggio....ahhhh
In
3 ore siamo a Yazd scesi vicino alla moschea Masjed e Jameh alloggiamo allOrient
Hotel con la tradizionale sistemazione intorno al cortile...buono!
Ottima
posizione.
Mangiamo
al Silk Road stufato di cammello,molto simile al nostro brasato con carne
tenera e buona , zuppa di lenticchie e riso...
Camminata
nei pressi della moschea e bazaar ma in giro non c'è
nessuno,compriamo dei buoni dolcetti!
Nanna...
Sveglia
tranquilla in una camera modello sauna...colazione ed iniziamo la nostra visita
di Yazd.
Visitiamo
con un percorso a piedi di circa 4
km dentro la città
vecchia partendo da Masjed e Jameh magnifica moschea con
la porta d'ingresso rivestita
con piastrelle di maiolica e due
minareti ai lati alti 48 mt.
Quasi
tutti gli edifici della città
vecchia sono costruiti in
adobe, bello perdersi tra questi vicoli stretti ,archi passaggi coperti, cortili
e porte decorate...splendidamente inserito
nella vita quotidiana degli
abitanti indaffarati ai loro acquisti o lavori vari.
Con
pazienza otterrete splendide foto!
In
3 ore tranquilliamente completiamo
tutto il percorso e nel pomeriggio ci
spostiamo a vedere il tempio del fuoco Zoastriano Atashkadeh dove
il fuoco sacro arde ininterrottamente dal 470 d.c
Nei
pressi del Amir Chakhmaq facciata
a tre piani tutta illuminata con bella architettura, entriamo a vedere in una
palestra l'allenamento tipico dell
'Iran si chiama Zurkhaneh (casa della forza) è
stato molto carino....
Girovagando
entriamo in una moschea dove circa
10 persone studiano il Corano ,
gentilmente ci fanno sedere vicino
e ascoltiamo le loro preghiere e scambiamo due chiacchiere e qualche foto...gran
bella esperienza!
A cena proviamo due piatti locali il Dizi di Yazd e il Fasenjun ma non restiamo molto soddisfatti.
Affittiamo
un taxi 25 euro per visitare in
giornata i paesi di Meybord-Karanaq-Chak Chak .partenza ore 9 per Karanak a
circa 72 km di distanza , il paesaggio che attraversiamo è
una landa desertico e il sole caldo...
Il
villaggio di Karanaq è
in adobe , praticamente disabitato e si sta sgretolando, ma è
situato in un bel panorama merita una visita.
Per
quanto riguarda Chak Chak e Meybond
questi siti non dicono molto,avendo poco tempo si possono tranquillamente saltare.
Invece
mi è
piaciuto il sito funebre Zoastriano di Dakhmeh ye Zartoshtiyun con le
torri del silenzio,utilizzate fino agli anni 60.
E
qui che in cima seduti con i piedi nel vuoto, mi fermo
a parlare con un ragazzo Afgano che
vive in Iran..gran bella chiacchierata e scopro il Daesh!
Sono
molto felice di questo...
Tornati
a Yazd mi dedico allo shopping in attesa di vederci con lo studente Iraniano
conosciuto ieri.
Passiamo
una piacevole serata mangiando insieme , parla un ottimo inglese
e ci racconta aneddoti e spaccati di vita Iraniana difficile
per un Afgano.
Lui
è
afgano di 19 anni ma nato
qui ,i genitori si sono trasferiti 30 anni fa dall'Afghanistan quando perversava
la guerra con la Russia, ma ci spiega che gli iraniani
sono molto razzisti con loro, non ha amici, non ha cittadinanza,
non può
avere la patente, gli è
negato molto...vita dura !
Il
suo sogno è
raggiungere il padre in Australia!good luck
Capitolo
donne qui è
vietato darsi la mano, toccare una donna, le scuole sono divise ,
parlare nei locali tra ambi i sessi mostrarsi in pubblico ...solo se si è
sposati o fidanzati è
possibile ma con il
benestare dei genitori!
Incredibile...leggere
un libro è
una cosa, ma vedere e sentire da chi lo vive di persona è
toccante....molto triste!
Difficile
conoscere persone dell'altro sesso.
Accompagnamo
Matthew verso casa e ci fermiamo in un negozio che vende
succhi di melograno fresco...molto buono da provare!
Salutiamo
lui e il 2015!!!
Taxi
per la stazione dei bus posizionata
fuori dalla città
100000 rial, oggi destinazione Esfahan dicono la città
più
bella dell'Iran per i suoi viali alberati, i giardini e l'architettura
araba islamica .
Oggi
non mi sento benissimo, il tempo è
brutto e piove... il venerdì
è
giorno di festa , quasi tutto è
chiuso noi visitiamo la Masjed e Jameh e la grandissima e superba
piazza Naqsh e Jahan Square.
I commenti li lascio a domani....
Ore
9 con una bella giornata di sole
iniziamo a piedi il nostro tour per la città!
Entriamo
nella grande piazza Naqsh e Jahan
e successivamente nella
moschea Masjed-e Shan , è molto
bella con disegni su maiolica
graziosi, un museo di architettura islamica
con tantissime arcate.
La
cupola è
fantastica con piastrelle di maiolica che cambiano colore nel corso della
giornata.
È
la moschea più
imponente dell'Iran.
Attraversiamo tutto il grande
Bazaar-
e
Bozorg uno dei più
antichi e affascinanti in Iran alcune parti anche di 1000 anni, un labirinto di
vicoli con corridoi ad arco ed aperture alla sommità
per la luce e la fuoriuscita del caldo .
Cosi
dopo vari stop nei negozi giungiamo alla moschea Masjed e Jameh.
Un
altra magnifica moschea dove la varietà
dei disegni è
stupefacente!
Nel
tardo pomeriggio dopo aver
assaggiato il tipico torrone con
pistacchio chiamato Gaz,
a piedi arriviamo all'imbrunire al ponte di Pol-e Khaju costruito nel
1650 con due terrazze porticate e lungo 110 mt.
Per
cena andiamo nel ricco quartiere Armeno dove notiamo subito della diversa
atmosfera rispetto ai luoghi di
Esfahan, uomimi e donne insieme nei locali ragazzi e ragazze in piazza,donne
truccate e vestite simile alle
nostre città...una
forma più
tollerante e libera!
Bella la chiesa di Kelisa-e Vank vista da fuori in quanto chiusa...merita una visita il quartiere Armeno!
Alla
stazione Kaveh acquistiamo il biglietto per Kashan 3 euro .
In
circa 3 ore arriviamo a Kashan , taxi 50000 rial per l'hotel Ehsan Historical
Guest House vicino al Bazaar.
In
giornata visitiamo la moschea e madrasa Masjed-e Agha Bozorg, tutto il bazaar a
mio parere non molto bello rispetto
ad altri, la lonely come sempre esagera !!! e la casa tradizionale
Khan-e Abbasian di incredibile bellezza
che merita la visita 150000 rial il ticket.
È
una piacevole cittadina, non troppo dipersiva e si può
percorrerla a piedi tranquillamente, per chi vuole si possono organizzare
escursioni ad Abyaneh e Natanz in giornata.
Difficile la scelta dei pochissimi ristoranti.
Ultimo
giorno di Iran!
Ore
9 bus per Teheran, in stazione prendiamo un taxi 200000 rial con destinazione
Hotel Golastan dove lasciamo i nostri zaini.
Andiamo
subito al museo nazionale dei
gioielli 150000 rial il ticket.
Non
sono un amante dei musei ma è
interessante, gran bei gioielli.
Uscito
mi dedico alla visita del bazaar per lo shopping delle
mie amate spezie, frutta secca ,the...un paradiso!
Teheran
è
una città
dinamica frenetica, rumorosa, vivace,
molto viva , pazzesca, traffico e
smog allucinante con macchine e motorini che sbucano da ogni lato e contromano
il codice della strada è un optional....il pedone
non conta nulla e bisogna avere
mille occhi.
Non
posso più
lamentarmi del traffico di Milano !!!
Con
la metro adiamo a cenare nella parte nord al Khoone Restaurant vicino al parco
Ab-o-atash dove c'è
il Tabiyat bridge con cucina
casalinga tipica Iraniana...molto buono un pochino più
caro del solito.
La
parte nord risulta essere un quartiere ricco molto diverso dal resto della città,
le persone sono molto libere sia nel vestire che nel trucco ed il velo è
portato per metà
lasciando scoperta gran parte del capo...
Attraversiamo il bel parco adiacente e il ponte , e con un taxi 15 euro per l'aeroporto Imam Khomeini concludiamo la nostra entusiasmante avventura Iraniana!!!!
Finalmente
dopo tanto sentito dire posso trarre
le mie conclusioni ed impressioni su questo bellissimo viaggio.
Per
prima cosa l'Iran è
il paese con molte
contraddizioni, un luogo che non ti aspetti dovuto alle informazioni mediatiche
sbagliate ....venite in Iran!!! Bisogna solo
aprirsi a loro , sorridere aprire
gli occhi, regalate sorrisi , voglia di conoscere la
cultura e il resto viene da solo , non essere timidi e sapranno
ricambiarti amichevolmente con
sguardi e strette di mano ,
chiacchere the e cibo offerto ,
sono molto curiosi , buona gente
dove lo straniero è
trattato divinamente, uno
dei paesi più
ospitali visitati in vita mia.
È
un paese sicuro non avete paura di partire, mai avuto una sensazione di
insicurezza. ..anzi!
Sei
un ospite speciale!
1
NON ASCOLTATE i pensieri e le critiche della
gente comune ,le strumentalizzazioni dei
telegiornali.. ..fanno credere quello che vogliono,niente di più
sbagliato!
Vedrete
con i propri occhi e lo sentirete sulla pelle la bellezza di questa gente della
REPUBBLICA ISLAMICA....È
MAGNIFICA.
Io
consiglio il viaggio indipendente
, per entrare a stretto contatto con
loro, risulta molto semplice effettuato con
bus pubblici di alta qualità
ed economici, alcune visite e tratte le abbiamo fatte in taxi sempre
contrattando .
Un
viaggio molto easy...ma intenso!
Il
viaggio mi ha soddisfatto molto,
città
molto belle con super Mausolei e Moschee dipinte di maioliche , ottimi bazaar,
stupendi panorami e molta cultura e siti archeologici
storici.
Avrei
voluto solo più
giorni per visitare altri luoghi e paesi più
rurali ...il Nord est e il
deserto del Kavir-lut , la zona del Mar Caspio!
Spero
un giorno di ritornare!
Unico
capitolo negativo purtroppo
non parlano inglese e l'imita il contatto e la conoscenza più
approfondita della cultura, del
modo di vivere , pensare...
La
mia impressione è
che le donne e soprattutto i giovani
hanno voglia di trasgredire per sfidare il regime dai vestiti
al trucco, aprirsi al mondo , conoscere ed uscire dalla sciaria!
Volevo
fare un ringraziamento hai miei tre amici di questa splendida avventura e
il tempo trascorso insieme!
Un grande abbraccio a Luca-Roberto-Rudi
Il
deserto Dash-e Lut con i suoi Kaluts all'alba e tramonto
Città
Shiraz e persepoli
Citta
vecchia Yazd coi suoi vicoli in adobe
Il
bazaar di Kerman e Esfahan
Mausoleo
di Shiraz ...mai visto nulla di simile , dentro è
magnifica!
Moschea
di Masjed-e Shan di Esfahan con la sua immensa piazza esterna
Paolo Barone