INDIA DEL NORD – 12 GIORNI POCHI, MA BUONI
Info utili e consigli zaino in spalla
Itinerario
27 Dicembre 2011 – 8 Gennaio 2012
Volo: Linate – Londra – Delhi
Delhi – Varanasi - Orchha – Agra – Ranthambore - Delhi
Trasporti
Volo interno molto comodo per Varanasi (90 euro solo andata con Jet Airways) e poi solo treno. Unica eccezione Agra – Ranthambore con macchina privata per motivi di salute precari...
TRENO INDIANO
Molto economico, molto comodo, con collegamenti frequenti e numerosi. Molto complicato capirne il funzionamento in termini di classi, vagoni, orari etc.., ma una volta presa la mano diventa veramente il mezzo più semplice per viaggiare. Unico neo, gli indiani viaggiano molto soprattutto in periodi di festa, quindi dovete prenotare tempo prima se volete assicurarvi un posto comodo per gli spostamenti lunghi e notturni. Se arrivate all’ultimo minuto potete provare a prenotare tramite agenzie viaggio che si accaparrano i biglietti in anticipo e li rivendono con una commissione ai turisti. Un paio di link utili:
http://www.seat61.com/India.htm Spiega i tipi di classi/carrozze etc
http://www.cleartrip.com/ Per prenotare i treni e anche per info orari
Alloggio
Guesthouse e Alberghetti. Anche se più caro di qualche anno fa, dormire in India è sempre super economico. Noi siamo viaggiatori zaino in spalla e low budget, ma la qualità delle sistemazioni economiche è veramente pessima, quindi ci siamo concessi un livello di comfort maggiore, ma per darvi un’idea un hotel 3 stelle (sarebbero 2 da noi) costava 36 euro in 2. Abbiamo dormito anche in posti da 9 euro a notte in 2, ma sconsiglio. Molto facile trovare da dormire non cè bisogno di prenotare, anche se gli alloggi miglior come qualità/prezzo si riempiono presto.
Cibo
Speziato, vegetariano, vario. A prima vista sembra solo piccante, “ruttante” e tutto uguale, ma se vi prendete la briga di approfondire un po’ la vostra conoscenza vi si aprirà un mondo!
Clima
Freddino di mattina e sera (5/8°), caldo sui 18/20° di giorno. Vestirsi a cipolla, portatevi un giubbottino, cappello, bandana (sia per la gola come sciarpa che per lo smog insopportabile)
Costi
Bassi. Bassissimi per mangiare e per viaggiare. Unica cosa costosa è stato il safari a Ranthambore perchè gli alberghi sono molto cari e il safari attraverso agenzia aveva un costo doppio rispetto a comprarlo in loco (ma era Natale quindi i posti erano esauriti e bisognava prenotare con largo anticipo)
Mete
Interessanti
Delhi
Caotica, rumorosa, inquinata, bifronte (Old & New). Ok per un giorno, massimo due, non di più.
Varanasi
Mai visto niente di simile. Mistica, magica, affascinante, ma richiede tempo per ambientarsi e acclimatarsi. Il primo approccio è traumatico anche per chi è già stato in India, ma poi se si ha pazienza si scopre il suo fascino. Dormite lungo il fiume, ma cercate di non pernottare vicino al Manikarnika Ghat ovvero la zona delle cremazioni. NB: sia che arriviate in treno o in aereo o in bus, fatevi venire a prendere dalla guesthouse dove soggiornerete, arrivarci da soli è quasi impossibile a causa dei vicoli labirinto.
Orchha
Paesino rurale molto carino, tranquillo con bei palazzi e templi immersi nella natura. Si può affittare la bici e fare escursioni nei villaggi e in un’area naturale molto carina. Ottimo per riposare orecchie, naso e corpo.
Agra
Taj Mahal. Basta e avanza, magico e incredibile. Un giorno ad Agra è sufficiente.
Ranthambore
National Park
Bellissimo parco immerso nel verde tra giungla, foresta secca, savana, acquitrini. Famoso per i safari per vedere le tigri e altri animali. A onor del vero gli animali sono pochi e le tigri difficili da vedere (noi ne abbiamo vista una nascosta nella boscaglia), ma vale la pena venire qui per un paio di giorni di natura e relax.
Gli
Indiani
Tanti, spesso troppi, rumorosi, sporchi, invadenti, incuranti, con comportamento, educazione e stile opposti ai nostri. Il primo approccio è traumatico, ma come per tante altre cose in India se si ha pazienza e un po’ di tenacia si rivelano completamente diverse. Aperti, apertissimi, sorridenti, disponibili, curiosi, chiaccheroni, orgogliosi di mostrarti le loro bellezze, simpatici.
Conclusioni
L’India ha bisogno di tempo, se è la vostra prima volta cercate di starci almeno 2 settimane perchè i primi giorni vedrete solo lo sporco, la confusione e il casino. Siate aperti e pronti a tutto, programmate il vostro itinerario con grande flessibilità e disponibilità al cambiamento. State attenti all’igiene, al cibo e a non essere troppo occidentali e rigidi altrimenti vi godrete metà delle bellezze di questo paese. Vi consiglio anche di scoprire qualcosa della loro lingua, religione e cultura...nn ne resterete delusi.
Francesco