Tre donne in CILE

Diario di viaggio 12/11- 03/12/2005 

di Debora, Lucia & Mariantonietta

 

12/11:Partenza da Milano malpensa con volo air france (900 euro), scalo a Parigi,

13/11 arrivo a Santiago ( fuso orario - 4 ore )

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SANTIAGO  ( 2 notti )

Pernottamento :Residential Tabita, 7000 pesos p.p con colazione.

Bella città, piuttosto europea, che, come sempre,in sud america, non rispecchia la realtà, del resto del Cile, comunque come primo impatto davvero niente male ! In ogni caso dopo 2gg la  voglia di scappare da questa città frenetica x calarsi in un ambiente meno europeo è forte;

un tour a VALPARAISO vale sicuramente la pena, non tanto per le spiagge ed il mare (pare troppo affollate d'estate) quanto x le modeste e colorate casette che s'inerpicano nelle strade di questa cittadina,caratteristica per i suoi ASCENSORI (funicolari) con le quali si può andare su e giu' in visita della città stessa.Dopo di che  decidiamo di spostarci verso sud, via terra.

Ottimi i servizi di autobus (efficienti e comodi, consiglio soprattutto il 'TOUR BUS', specialmente per spostarsi da Santiago verso nord, anche perchè, viste le distanze, la comodità non è un lusso ma diventa un'esigenza !)Quindi da SANTIAGO ci dirigiamo a PUERTO MONTT dove noleggiamo un auto e ci muoviamo (traghettando)  alla volta della bella isola di CHILOE', costituita da paesini di pescatori.; considerando i consigli  dell'indispensabile Lonely Planet e dei diari di viaggio letti in rete, con la nostra peugeot 206

decidiamo di andare a cercare uno dei tanti agriturismi dove pernottare, ma viste le condizioni delle strade e le distanze dai "centri abitati", non avendo una 4x4 decidiamo di tornare sui nostri passi e ci fermiamo ad ANCUD, ( 2 notti ) pernottiamo all'hospedaje O'Higgins, che consiglio, dove siamo accolte da un simpatico vecchietto con l'aria (ed i modi) di un nobile inglese ! pernottamento + prima colaz. 5000 pesos. giorno successivo partiamo alla volta della Pinguinera, facile a dirsi, tutti sanno di cosa si tratta ma vi assicuro che raggiungerla è davvero un'impresa dato che non c'è alcuna segnaletica x strada, ed anche le condizioni delle strade non sono delle migliori  ! Ci è venuto il sospetto che le agenzie turistiche ci mettano lo zampino.. cmq con un po' di tenacia ci si puo' arrivare da se e fare il giro in barca con i pescatori locali anzichè con i tour organizzati, merita!! I pinguini ci sono e sono tanti !Conviene coprirsi bene e munirsi di giacche e possib. pantaloni impermeabili .

Anche CASTRO, con le sue chiese in legno merita una visita. Lasciamo Chiloè e ci dirigiamo verso nord, OSORNO, ENTRE LAGOS, 1 pernottamento cabanas Panorama (praticamente un appartamento/bungalow con colaz. 20.000 pesos in 3, molto bello e panoramico) da Chiloè in poi il tempo è un'incognita !! VALDIVIA (carina ma 'non indispensabile' ), CONARIPE, (hostal Chumay, pernott. e colaz.6000 pesos p.p ) e qui spenderei qualche parola in +, nonostante il clima molto umido questa località merita una visita, si è fuori dal mondo, dalle classiche mete turistiche x questo, a nostro avviso, ottimo x una sosta, come base x una scarpinata al vulcano e/o al ghiacciaio di Villarrica, fantastici paesaggi ! ( Milton,proprietario dell' hostal fa anche da guida, molto disponibile anche allo scambio di idee! ! !inoltre questa zona è costellata di fonti termali naturali, le piu' interessanti pare siano le ' terme geometriche', descritte dagli abitanti del posto come le più naturali, 17 pozze di acqua calda termale prive di strutture intorno se non semplici cabine e scalette. Purtroppo la pioggia torrenziale di questi giorni ci ha impedito di visitarle anticipando così la risalita a nord.                       

VILLARRICA; PUCON, (troppo turistica, finta, scappiamo!) TEMUCO,(1 pernott.e colaz. 4000 pesos p.p,hospedaje Araucanìa, molto interessante chiacchierare con la proprietaria circa usi e  costumi cileni !) località molto carina, non turistica dove pensavamo di andare a visitare una comunità Mapuche, ma abbiamo desistito quando ci è stato riferito che la gente che ci vive è si di origine mapuche, ma che le loro abitazioni sono ormai dotate di paraboliche e cellulari...

Proseguiamo, e visto che il maltempo ci perseguita, decidiamo di lasciare l'auto con 1 giorno e 1/2 di anticipo, perdendoci in termini economici ma guadagnandoci in tempo, quindi ci dirigiamo a CONCEPTION, ( da evitare se possibile ! Caotica e non interessante ! ) dove dopo un po' di vicissitudini dovute al traffico ed alla mancanza di segnaletica, riusciamo a raggiungere l'agenzia della hertz, lasciare l'auto e ripartire con un autobus x LA SERENA, cambiando a Santiago, in tutto 13 ore di viaggio ma finalmente sole e caldo !! e poi questa cittadina coloniale è davvero piacevole, ci fermiamo 3 notti ( Maria's casa,la consiglio caldamente!!, 3500 pesos, cucina a disposizione+ the e caffè, il resto a proprio carico). Rallentiamo leggermente i ritmi x farci coccolare dal sole, quindi spiaggia di giorno (praticamente deserta, è primavera, l'acqua è ghiacciata ) e visita guidata in serata all'osservatorio Mamallucca. Ora capisco a cosa ci si riferisce quando si parla del cielo della valle dell'Elqui !!! uno spettacolo impareggiabile che lascia senza fiato ! Non si smetterebbe mai di ammirarlo !!!! (costo del tour piu' astronomo-guida 10.000 pesos, ben spesi anche se lo spuntino di cui ci hanno parlato in agenzia è risultato inesistente.. )

Un'altra escursione che invece sconsiglio è quella al parco nazionale Frey Jorge, ( 18.000, pesos ), non perchè il posto non sia bello, ma è organizzata in modo da passare quasi tutto il tempo in pullman e al ristorante per camminare poco piu' di un'ora ! Davvero deludente se si considera che si parte alle 9 del mattino e si rientra alle 19 ! Sarebbe interessante poter visitare i diversi parchi nazionali autonomamente, ma purtroppo devo dire che i centri del Conaf che abbiamo consultato,e che dovrebbero essere deputati a favorire cio', sono risultati impreparati e scadenti, almeno quelli piccoli all'interno dei parchi, probabilmente conviene informarsi bene già a Santiago o cmq nei centri più grossi ! Peccato perchè visto il nr di parchi naturali nazionali disseminati in tutto il territorio si potrebbe dedicare piu' tempo al trekking !         

Tappa successiva (ultima purtroppo), SAN PEDRO DE ATACAMA , che abbiamo raggiunto dopo 22 ore di bus, cambiando a Calama, per questo tragitto (abbiamo scoperto in seguito) conviene viaggiare con TOUR BUS con il quale è possibile giungere direttamente a destinazione senza cambio. San Pedro è una cittadina a mio avviso incantevole, chiaramente turistica perchè è la base di partenza di escursioni interessantissime, non ci rimarrei a lungo, ma merita una visita di sicuro, le sue strade sterrate di terra rossa, le case dello steso colore della strada, la piazzetta con la chiesa coloniale, sembra che qui, durante le calde ore diurne il tempo si fermi.. purtroppo pero', bisogna dire che è stato l'unico posto dove ci siamo scontrate con l'indisponenza degli "albergatori" (Hostal florida", non lo consiglio) che alla richiesta di asciugamani (disponibili in tutti i posti in cui abbiamo pernottato nonostante fossero piuttosto 'alla buona' ) ci è stato risposto con tono poco gradevole :qui siamo a S.Pedro ed abbiamo turisti tutto l'anno... nessuno mette a disposizione asciugamani a meno che non andiate negli hotel, per cui se vi va bene... al di la di questo però tutto bene. Meritano sicuramente le escursioni che da qui partono, la VALLE DELLA LUNA, (3000 pesos+1500 per l'entrata, conviene informarsi e non fermarsi alla prima agenzia turistica) con passeggiata sulle dune di sabbia all'ora del tramonto !! Da non perdere assolutamente. Giorno successivo, partenza alle 4 per arrivare all'alba ad assistere al risveglio' dei GEYSERS D' EL TATIO a 4300 mt s.l.m.,(10000 pesos) con un'escursione termica pazzesca, -10 gradi all'alba, +27 gradi a mezzogiorno tornando verso san Pedro !! E non è per essere monotona, ma lo scenario è fantastico, quasi fantascientifico ! Si passeggia tra fumarole e acqua bollente, stando attenti a non finirci dentro tra uno scatto fotografico e l'altro,sembra quasi di essere in un grosso pentolone !

Alla sera si ritorna a Santiago, stessa sistemazione centrale dell'arrivo. Ultimo tour dedicato alla gola, le case vinicole : ne abbiamo visitate 2, Choncha Y toro, molto grande esporta in tutto il mondo e bla bla bla bla, tutto marketing, la seconda Coucino macul altrettanto importante ma ancora di proprietà di un'unica famiglia, quindi diverse proporzioni, più individualità, e.. anche la visita si è rivelata più interessante, tra merlot, carmenere e cabernet, merita, ma... alla fine, viva i vini italiani !!!!

Siamo così arrivati al 2 dicembre, il tempo è volato, visita al museo di storia precolumbiana, ed ora voliamo anche noi verso l'Italia !

 

 

Mariantonietta   manto22@alice.it

P.s. se qualcuno fosse interessato ad avere qualche consiglio o altro mi può scrivere al seguente indirizzo di posta elettronica; manto22@alice.it

 

 

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