Chios - Isola
pressochè sconosciuta
Grecia
Diario di viaggio 11 – 19 luglio 2014
Quest’anno la scelta cade su Chios, isola dell’alto Egeo poco battuta dal turismo e men che meno da quello italiano
Viaggiamo tramite l’agenzia Intelekta (…se devo essere sincera…sconsiglio, poi spiegherò il perchè).prenotiamo all’Hotel Golden Sand
Alla prenotazione non ci avevano comunicato che il volo non atterra a Chios (???...cosa strana visto che fino a qualche anno fa era così) ma bensì a Lesvos e poi bisogna raggiungere Chios con traghetto….Ok, ma sarebbe stato corretto avvisare subito non a tre giorno dalla partenza !!!....ma le sorprese non finiscono qui in quanto il traghetto per Chios parte da Lesvos alle 20.00 e noi arriviamo in aeroporto alle 8.30!!!!
All’arrivo all’aeroporto è ad attenderci il taxi per il trasferimento al porto, la corrispondente dell’agenzia Intelekta alla nostra domanda di cosa facciamo fino alle 20.00 e soprattutto dove mettiamo le valigie ci risponde “…quello che volete”……andiamo via altrimenti morsichiamo!!!!
Arriviamo al porto, il traghetto è già li ma non ci lasciano imbarcate le valigie quindi cerchiamo un posto dove lasciarle, fortunatamente in un agenzia viaggi li vicino ci danno il permesso di lasciarle li fino all’imbarco.
Allora che si fa?....cerchiamo una spiaggia nelle vicinanze e ne troviamo una attrezzata con ingresso a pagamento e per 2 euro possiamo usufruire dei lettini, ci sistemiamo sotto dei grandi tamerici a riposare un po’ visto che siam partite stanotte all’1.30.
Approfittiamo per la nostra prima insalata greca….e suvvia siamo in vacanza!!
Arriva l’ora dell’imbarco, andiamo a prendere le valigie e saliamo sul traghetto che fortunatamente è proprio una nave molto bello veramente.
Arriviamo a Chios alle 22.30 e abbiamo il taxi ad aspettarci, arriviamo all’Hotel Golden Sand e ci sistemiamo in camera. Ci sembra molto bello ma domani guarderemo con calma….adesso siamo un po’stanche.
12/7 – Camera vista mare spaziosa e confortevole. Scendiamo per la colazione a buffet molto ricca e ci siamo già rilassate! Andiamo a ritirare la macchina prenotata dall’Italia tramite Holidays Auto, e ci danno una macchina nuova nuova!!
Oggi primo giorno di relax e ci dirigiamo verso il sud, la nostra meta oggi è Agia Fotini, passiamo il grazioso porticciolo di Agia Ermioni e la spiaggia troppo affollata di Megas Limionas. Agia Fotini è una spiaggia sassosa con il solito splendido mare greco. Al solito prendiamo i lettini e ombrellone (qui il sole picchia forte) e si paga solo la consumazione quindi prendiamo tre spremute d’arancia.
Un po’ di sole di mare…..una sosta al bar..
Rientriamo, diamo una sguardo all’Hotel che ieri sera non avevamo visto bene, e dopo una bella doccia cerchiamo una taverna (il pacchetto comprende anche la cena ma noi preferiamo mangiare nelle taverne tipiche), ci consigliano il Pinaleon…..non male ma neppure eccelso….ci rifaremo domani.
13/7 – Oggi decidiamo di andare a vedere i paesi della Mastichochoria. Questa zona è conosciuta per la coltivazione del lentisco, albero dal quale di ricava la mastica, sostanza che viene usata per tantissime cose , dall’alimentazione alle creme, all’ambito dentistico. Il procedimento è complesso e lungo quindi i prodotti ricavati sono costosi.
I villaggi che troviamo in questa zona sono di origine genovese con le case una vicina all’altra intorno alla rocca centrale a scopo difensivo. Le stradine dei paesi sono molto strette come i carrugi genovesi. Il primo che incontriamo è Armolia e veniamo accompagnate per il villaggio da un simpatico signore che si improvvisa guida…..eh si qui turismo proprio poco!!...
Ci soffermiamo un po’ a chiacchierare con lui poi proseguiamo alla volta di Pyrghi, il villaggio dipinto, dichiarato monumento nazionale è veramente particolare è splendido. Tutte le case sono decorate con disegni geometrici , scolpiti sui muri con una tecnica detta xistà (graffiato) e poi dipinti. Giriamo per i vicoli facendo un sacco di foto, ma del resto questo paesini è veramente unico!
Riprendiamo la macchina e ci dirigiamo verso Mestà, rimasta illesa dal terremoto del 1881 con le sue stradine lastricate e i portici in pietra. Qui ci fermiamo per una sosta mangereccia in una taverna in piazza, tre insalate e tre bibite 18.50 euro Anche questo villaggio tenuto molto bene.
Per la nostra sosta balneare decidiamo per Salagonas raggiungibile attraverso una strada sterrata non proprio agevole. La spiaggia non è attrezzata e per fortuna abbiamo le nostre stuoie e ci godiamo questo bel mare.
Questa sera si va a cena a Thymiana alla Taverna Roussiko, caldamente segnalata in un racconto di viaggio, e dobbiamo dire posto bellissimo, personale gentilissimo e cena ottima: souvlaki, sardine e verdure grigliate in porzione superabbondanti con un buon vinello 48 euro. Sarà la nostra taverna per le prossime cene.
14/ 7 – Oggi si va dall’altra parte dell’isola, andiamo a vedere Anavatos, il paese fantasma, paese abbandonato dal 1822 a seguito del terribile massacro da parte dei turchi. Ora è monumento nazionale, si erge su un impervia rocca e fu costruito a difesa da possibili incursioni. La strada termina all’arrivo in paese dove si parcheggia vicino alla taverna.
Veramente spettrale….ripartiamo e facciamo una breve sosta al paese vicino Avgonyma dove torneremo per la cena e per goderci un bel tramonto. La nostra sosta balneare oggi è a Elinta: è veramente un fiordo incantato. Bisogna prendere al volo la stradina che svolta a sinistra e ci si ritrova in questa spiaggia di ciottoli bianchi assolutamente non attrezzata, per fortuna i vari tamerici ci procurano l’ombra. Il mare neppure a dirlo è splendido! L’acqua in queste isole non è mai calda, ma la temperatura fresca dà una piacevole sensazione.
Ci dirigiamo verso Lithi per una breve sosta in un bar e poi torniamo a Avgonyma per la cena alla Taverna To Asteri con la sua bella terrazza sull’Egeo, così assieme ad una buonissima cena (proviamo il kokkoras krasato ossia un galletto cotto nel vino con il quale viene condita una pasta fatta in casa…da provare!...in tre spendiamo la bellezza di 40 euro!!) ci godiamo anche una splendido tramonto con il sole che si tuffa in mare…e ovviamente foto a raffica.
Rientriamo verso Karfas soddisfatte della bella giornata.
15/7 – Oggi scendiamo verso sud verso la spiaggia di Mavra Volia ( o Mavra Gialos)….letteralmente spettacolare questa spiaggia di ciottoli neri perfettamente levigati e le alte falesie color ocra danno un cartolina meravigliosa. Mavra Volia ha tre spiagge, la prima più ampia e orlata di tamerici la seconda e terza più piccole. Ci fermiamo nella prima vista la possibilità di avere un po’ d’ombra. Conviene andarci la mattina in quanto l’ombra arriva abbastanza presto.
Dopo un bel bagno di mare e di sole torniamo ad Emporios piccolo paesino di pescatore con le sue taverne attorno al porticciolo ovviamente con le bellissime sedie colorate. Ci fermiamo alla Taverna Neptune per un pranzo/merenda. Riprendiamo la macchina e ci dirigiamo verso Komi, ampia spiaggia di sabbia dorata attrezzata con un mare decisamente accessibile.
Anche questa sera cena da Roussiko….ottima!
16/7 – Oggi si va verso Vrontados a vedere e fotografare i quattro mulini, poi proseguiamo verso Daskalopetra e vedere la pietra sulla quale dicono si sedesse Omero a decantare i versi dell’Odissea.
Proseguiamo ancora verso nord e visitiamo il piccolo monastero Myrtsinidiou con i suoi due caratteristici trulli blu, andiamo ancora a nord e arriviamo a Lagada caratteristico paesino di pescatori con le belle e colorate averne sul porto e le altrettanto colorate barchette dei pescatori.
Breve sosta per un succo d’arancia ristoratore e ci dirigiamo verso Nagos dove ci fermiamo alla taverna sulla spiaggia ma il troppo vento di fa desistere dal fermaci. Torniamo verso Daskalopetra e ci fermiamo nella sua spiaggia…un po’ troppo affollata….
Stasera ultima cena alla nostra taverna Roussiko.
17/7 - Oggi giornata tranquilla con piccola visita al porticciolo di Ermioni e poi di rimane nella spiaggia di Karfas sotto al nostro hotel. Peccato la vacanza volge al termine….che dire Chios è un isola molto grande che in una settimana non si riesce a perlustrare tutta, ma siam riuscite a vedere penso le cose migliori. E’ un isola non ancora contaminata dal turismo e soprattutto non da quello italiano, le spiagge sono ancora quasi deserte e frequentata principalmente da greci.
Stasera visto che abbiamo consegnato la macchina ceniamo in Hotel (forse non ho detto che il pacchetto comprendeva la mezza pensione).
18/7 – oggi sveglia alle 04.00, partenza con il traghetto per Lesvos alle ore 05.00 e poi trasferimento in aeroporto.
Chios isola da vedere e devo dire tutto molto agevole…..unico neo l’inghippo della partenza…e la mancata visita al monastero Nea Moni (strada interrotta)
Da vedere assolutamente le spiaggie di Mavra Volia e Elinta
Le bellissime Pyrgi e Mesta
Il tramonto dalla taverna To Asteri
Efkaristò Chios
Giancarla