Canada: viaggio di nozze on the road da Est a Ovest.
Diario di viaggio 2008
Perché
il Canada? Io e mio marito viaggiatori accaniti e amanti della natura,
desideravamo trovare una meta nuova per entrambi e quindi dove andare? Volevamo
fare un viaggio a lungo raggio, non proprio super economico e dato che io ero già
stata in Australia e mio marito negli States, le classiche mete da viaggio di
nozze, abbiamo optato per una destinazione insolita tutta da esplorare: il
CANADA!
Tre settimane in giro per il Quebec, Ontario, Alberta e British Columbia.
Partiamo
il primo agosto da Malpensa volo British Airways, destinazione Montreal con
scalo a Londra Heathrow. Arrivati all’aeroporto di Montreal ritiriamo presso
l’ufficio dell’Alamo (agenzia di noleggio auto) la berlina, prenotata
dall’Italia, che ci accompagna per tutta la parte orientale del Canada .
2 agosto:
Visitiamo Montreal in una splendida giornata di sole a bordo di un sightseeing
bus, così in un paio d’ore riusciamo a vedere anche i quartieri più distanti
dal centro. Montreal è una città che sta in mezzo tra Europa e America; ci
sono i classici grattacieli americani e le chiese, i monumenti e gli edifici,
soprattutto il quartiere sul fiume San Lorenzo, che ricordano molto la Francia.
A Montreal il clima è molto rigido da ottobre a maggio, ecco perché hanno
costruito una città nella città “l’Underground City”. Ebbene si, sotto
la città c’è di tutto: centri commerciali, palazzetti dello sport, cinema,
teatri, biblioteche così quando fa davvero freddo e Montreal è sommersa dalla
neve i suoi abitanti si rifugiano sottoterra e continuano la loro vita di
sempre.
Da non
perdere a Montreal: ammirare dall’alto Ile Notre Dame, l’isola artificiale
sulla quale corre il Gran Premio di Formula Uno.
3 agosto:
partiamo per Quebec City. Una vera meraviglia! Questa città, la più Europea
delle città canadesi, rispecchia lo stile medioevale delle nostre città più
belle. Circondata ancora dalle antiche mura, a Quebec City sembra di stare in
una cittadina del nord della Francia. Un vero gioiello, per noi rimane la più
bella città del Nord America.
4 agosto:
ci dirigiamo a Tadoussac il luogo dove si avvistano le balene (se si è
fortunati!). Qui il tempo non ci ha graziati e siamo riusciti a vedere una sola
balena di schiena!!! Peccato…il paesino si affaccia sul fiume San Lorenzo che
è così grande da sembrare un mare. A causa del maltempo e del mare mosso non
siamo riusciti a vedere granché anche se al molo il fiume era calmo…pazienza
ci riproveremo in un altro viaggio!!!!
5 agosto:
dopo esserci svegliati in un motel a Chicoutimi ed aver visto una puzzola che si
aggirava vicino alla nostra auto, partiamo per il lago Saint-Jean e visitiamo il
parco St. Félicien, una sorta di zoo safari dove è possibile vedere, a bordo
di un trenino elettrico, orsi bruni, alci, bufali, renne, daini ecc…
Pernottiamo a Trois-Rivières, una cittadina molto caratteristica affacciata sul
fiume Saint Maurice.
6 agosto:
arriviamo nella capitale del Canada: Ottawa. Sembra di stare a Londra! Stesso
Parlamento, qui però il cielo è azzurro e non piove. Lasciamo la capitale e
pernottiamo a Gananoque un bellissimo paese che si affaccia sul Lago Ontario,
questo paese rappresenta il punto di partenza per visitare le mille isole.
7 agosto:
Niagara Falls!!!! Arriviamo alle cascate del Niagara. Che dire: sono immense,
poderose, davanti a così tanta forza e imponenza ci si accorge di come la
natura, per fortuna, riesca ancora ad imporsi e a generare tanta bellezza e
fascino. Da vedere!!!! Qui saliamo a bordo della barca “Maid of the Mist”
per farci fare la doccia sotto le cascate…il giro in barca merita perché là
sotto si riesce a comprendere la potenza dell’acqua e il frastuono che genera.
La
cittadina sembra Las Vegas in miniatura. Le cascate sono belle da vedere anche
la sera per i giochi di luci e colori che vengono creati. Qui si è ad un passo
dagli Stati Uniti, infatti da un lato si vedono le cascate canadesi e
dall’altro quelle americane della città di Buffalo.
8 agosto:
lasciamo le cascate e trascorriamo qualche ora a Niagara-on-the-Lake una ridente
cittadina situata sulle rive del fiume Niagara e il lago Ontario. Questo luogo
sembra quasi finto per quanto è bello, ben tenuto e ben curato; e’ il
paradiso dei giocatori di golf. Arriviamo a Toronto.
9 agosto:
a Toronto saliamo sulla notissima CN Tower dalla quale si può ammirare tutta la
città, visitiamo l’Hall of Fame, la zona universitaria, dove i bei college
ricordano quelli inglesi di Oxford e Cambridge. Toronto sembra una vera e
propria città americana, per certi versi assomiglia un po’ a New York.
10
agosto: visitiamo lo zoo di Toronto. E’ stato bello perché gli animali erano
comunque tenuti molto bene, in spazi ampi con molta natura intorno ma dopo aver
visto il parco di St. Félicien potevamo anche farne a meno.
11
agosto: lasciamo Toronto e il Canada dell’Est per volare a Calgary, 4 ore di
volo in prima classe con Air Canada (la compagnia non trovava più la
prenotazione di mio marito e per farsi perdonare ci hanno fatto volare in prima
classe…li abbiamo perdonati!!!!).
Atterriamo
a Calgary, ritiriamo anche qui la nostra nuova auto presso l’Alamo e andiamo a
fare un giro ma la città è semi deserta, in centro ci sono molti senza tetto.
Facciamo un giro veloce e partiamo alla volta di Banff. Il viaggio tra Calgary e
Banff è molto suggestivo, davanti a noi una lunga strada dritta e le imponenti
Rocky Mountains…che spettacolo. La classica cartolina dei viaggi on the road
in Nord America. Il paesaggio da Est a Ovest del Canada cambia completamente e
anche le persone sono completamente diverse. Nella parte Est sono più
“europeizzati”, parlano francese nel Quebec (anche se tutti parlano inglese
perfettamente) e il loro stile di vita ricorda molto quello europeo. Nella parte
Ovest sembra di essere negli States, con uno stile di vita più rilassato, molti
senza tetto e maggiore criminalità rispetto all’Est.
Banff è
una bellissima cittadina ai piedi delle Rockies. Noi, pur viaggiando ad agosto,
non abbiamo mai dovuto prenotare prima e senza fare fatica abbiamo sempre
trovato una sistemazione spendendo poco, tranne in questa zona, qui conviene
prenotare per tempo. Fortunatamente siamo riusciti a trovare l’ultima camera
disponibile all’Aspen Lodge, con idromassaggio all’aperto e vista sulle
Rocky Mountains…una favola!!!
12
agosto: visitiamo il Banff National Park, all’entrata di ogni parco nazionale
si paga una tassa giornaliera a persona pari a circa 10 dollari canadesi. In una
fredda giornata, con neve sulle vette, visitiamo il Moraine Lake dove l’acqua
ha una tinta blu verde molta intensa, Lake Louise una delle perle fra i tesori
di questo parco nazionale, Lago Hector, Lago Bow, Lago Peyto. Percorrere
l’itinerario di 230 km fra Lake Louise e Jasper significa provare una delle
grandiose superstrade panoramiche a livello mondiale, ricco di punti di sosta
panoramici e di centri informazioni. Poiché non avevamo prenotato l’alloggio
dall’Italia ci siamo dovuti spostare a circa 70 km dal parco di Jasper per
trovare un hotel libero. Ma il tragitto ci ha comunque ripagato in quanto
abbiamo visto una decina di wapiti lungo il percorso.
13
agosto: iniziamo la nostra giornata con la visita al Lake Maligne che ci riserva
una bella sorpresa: a pochi metri da noi troviamo un cervo che si lascia
osservare senza paura. Proseguiamo la visita verso il Lake Medicine e qui
vediamo una famiglia di orsi, la mamma con i due piccoli che stanno giocando.
Poi visitiamo Athabasca Falls dove vediamo alcuni cani della prateria,
proseguiamo per Sunwapta Falls, Athabasca Glacier, Columbia Icefield dove è
possibile camminare ai piedi del ghiacciaio.
14
agosto: visita allo Yoho National Park, qui visitiamo il Lago Emerald che è
veramente color smeraldo, Takakkaw Falls, fra le più alte del Nord America, 380
metri d’altezza. La zona dei parchi è a nostro avviso la parte più bella del
Canada, il paesaggio è molto suggestivo, la natura regna sovrana ed è
difficile descriverne la sua peculiare bellezza, va vista!
15
agosto: ci lasciamo alle spalle la zona dei parchi e raggiungiamo Kimberly un
paese in stile bavarese; qui alloggiamo presso un ranch e siamo circondati da
cavalli e da wapiti che ci attraversano la strada, sembra di stare nella casa
della prateria!
16
agosto: visitiamo il Fort Steele Heritage Town, un tipico villaggio dei film
western aperto ai turisti, dove tutto è stato riprodotto fedelmente come era
all’epoca della corsa all’oro. Ci dirigiamo verso Nelson il paese degli
hippy! Famiglie intere, genitori e bambini vestiti da figli dei fiori…un posto
davvero particolare dove passiamo la notte.
17
agosto: cambiamo completamente panorama e ci dirigiamo verso il confine con gli
Stati Uniti e pranziamo a Osoyoos una cittadina che si trova nel mezzo del
deserto dove ci sono 40 gradi, ma non Fahrenheit! In serata arriviamo a
Vancouver.
18
agosto: La città è bella, si affaccia sul mare, c’è il parco Stanley un
vero e proprio polmone verde in centro città con tanto di sequoie. Vancouver è
una città vivibile, moderna con un clima abbastanza mite rispetto alle altre
città canadesi.
19
agosto: partiamo per l’isola di Vancouver. Durante la traversata a bordo del
traghetto avvistiamo una serie di foche che sembrano darci il benvenuto.
Sull’isola visitiamo Victoria, la capitale, dove sembra di stare in
Inghilterra.
20
agosto: visitiamo Tofino e la Long Beach dove vediamo dei surfisti avventurarsi
tra le onde anche se il tempo non è bello. Visitiamo anche Ucluelet. Questa
zona è famosa anche per vedere le balene. Pernottiamo a Qualicum Beach che ci
regala uno dei più bei tramonti mai visti.
21
agosto: torniamo a Vancouver per imbarcarci alla volta di Milano sempre con
British Airways con scalo a Londra Heathrow.
Considerazioni
generali: Il Canada è un paese che consigliamo agli amanti della natura, è
pulito, organizzato, la gente è cordiale e disponibile. Non serve prenotare gli
alberghi dall’Italia anzi è più economico e veloce di volta in volta
rivolgersi ai centri informazioni per i turisti. Ogni luogo, anche il più
piccolo paesino, è dotato di un centro informazioni e gli impiegati stessi
sbrigano tutte le formalità per prenotare una stanza o forniscono i numeri
telefonici da contattare, mettendo a disposizione i loro telefoni gratuitamente.
Cibo: è
possibile trovare cibo di tutti i tipi e di tutte le nazionalità ovunque. E’
molto economico mangiare nei “Food Court” dei vari centri commerciali. Per
la colazione è possibile recarsi ovunque dal mitico Tim Hortons, muffin e
cookies davvero deliziosi.
Alloggio:
abbiamo sempre alloggiato in hotel, motel e guesthouse a tre stelle con un costo
medio pari a Euro 50 a camera a
notte, quasi mai con la prima colazione inclusa.
Siamo
stati in Canada in un periodo in cui il cambio euro – dollaro era molto
favorevole. Per l’organizzazione, le strutture alberghiere e sanitarie ci
sentiamo di poter consigliare questa meta a chiunque. Certo non è una
destinazione riposante: abbiamo viaggiato molto in auto, percorrendo 5.800 km in
meno di tre settimane, ma ne è davvero valsa la pena!
Se
desiderate ricevere ulteriori informazioni scriveteci pure:
Marzia e Paolo